6.9. Strumenti di valutazione: DPSIR e indicatori agroambientali - PowerPoint PPT Presentation

1 / 55
About This Presentation
Title:

6.9. Strumenti di valutazione: DPSIR e indicatori agroambientali

Description:

6.9. Strumenti di valutazione: DPSIR e indicatori agroambientali Valutazione delle politiche AA 2005/2006 Davide Viaggi Indicatori agroambientali Indicatori: sono ... – PowerPoint PPT presentation

Number of Views:54
Avg rating:3.0/5.0
Slides: 56
Provided by: agrsciUni8
Category:

less

Transcript and Presenter's Notes

Title: 6.9. Strumenti di valutazione: DPSIR e indicatori agroambientali


1
6.9. Strumenti di valutazione DPSIR e indicatori
agroambientali
  • Valutazione delle politiche
  • AA 2005/2006
  • Davide Viaggi

2
Indicatori agroambientali
  • Indicatori sono parametri che forniscono
    informazioni su un fenomeno
  • Fonti per lagricoltura
  • OCSE
  • Agenzia europea dellambiente
  • INEA
  • UE
  • Documenti su politiche specifiche

3
Indicatore definizione
  • E una misura riassuntiva che combina dati
    elementari relativi ad una tematica ritenuta
    rilevante dal punto di vista agroambientale.
  • Criteri di definizione
  • rilevanza politica
  • validità analitica (scientifica)
  • misurabilità
  • facilità di interpretazione

4
Il DPSIR (1)
  • Rappresenta la struttura di riferimento in cui
    collocare gli indicatori.
  • Descrive la catena causale di relazioni tra il
    settore agricolo e lambiente.

Forze motrici
Pressioni
Risposta
Impatto
Stato
5
Il DPSIR (2)
  • Forze motrici sono le cause primarie
    dellimpatto ambientale (es. prezzi, aiuti,
    incentivi, redditi, ecc.)
  • Pressioni sono le azioni degli attori economici
    che hanno effetti ambientali (es. distribuzione
    di azoto)
  • Stato è la situazione dellambiente (es.
    concentrazione di azoto nelle acque di falda)
  • Impatto variazione di stato ed effetto sulle
    attività umane (aumento dei costi di depurazione)
  • Risposta provvedimenti orientati alla soluzione
    del problema (regolamentazione più restrittiva
    sulle concimazioni)

6
Struttura indicatori OCSE
  • Lagricoltura nel contesto economico, sociale e
    ambientale
  • Informazioni di contesto
  • Risorse finanziarie aziendali
  • Gestione dellazienda agricola e ambiente
  • Gestione aziendale
  • Uso di input e risorse naturali
  • Uso di nutrienti
  • Uso di fitofarmaci
  • Uso di acqua
  • Impatti ambientali dellagricoltura
  • Qualità del suolo
  • Qualità dellacqua
  • Conservazione del suolo (land)
  • Gas a effetto serra
  • Biodiversità
  • Habitat per la fauna selvatica
  • paesaggio

7
Agricoltura nel contesto economico, sociale ed
ambientale Informazioni di contesto
Prodotto Interno Lordo Agricolo
E il totale del valore aggiunto prodotto dalle
imprese agricole (OECD, 2001, pag. 41). Misura il
contributo dellazienda/settore alla produzione
di ricchezza. N.B. Un valore aggiunto positivo
non significa che il sistema sia economicamente
sostenibile dal punto di vista dellimprenditore
1. Valore della produzione 1.1. Vendite di prodotti vegetali e animali 1.2. Pagamenti diretti ricevuti 1.3. Altre entrate da attività agricole
2. Spese da consumi intermedi 2.1. Consumi intermedi (sementi, servizi, etc.)
3. Valore aggiunto aziendale (1-2)
8
Agricoltura nel contesto economico, sociale ed
ambientale Informazioni di contesto
Output Agricolo
  • E il valore monetario lordo della produzione
    agricola (OECD, 2001, pag. 41).
  • Misura il valore complessivo della produzione
    ottenuta dal settore.
  • E risultato costantemente in aumento negli
    ultimi decenni, a causa dellaumento delle rese.
  • Laumento è dovuto alla maggiore produttività dei
    mezzi tecnici ed, in particolare, del lavoro.

9
Agricoltura nel contesto economico, sociale ed
ambientale Informazioni di contesto
Impiego in agricoltura
  • E rappresentato dal numero di occupati nel
    settore agricolo (OECD, 2001, pag. 43).
  • Negli ultimi anni è sempre diminuito in totale ed
    in percentuale rispetto agli altri settori.
  • Normalmente, la percentuale di impiego in
    agricoltura è più alta nei paesi economicamente
    meno sviluppati.
  • Ci sono molte differenze a seconda delle zone.
    Nelle aree rurali loccupazione agricola ha
    ancora un ruolo prevalente.

10
Agricoltura nel contesto economico, sociale ed
ambientale Informazioni di contesto
Distribuzione degli agricoltori per età e sesso
  • Misura le caratteristiche e le potenzialità di
    medio lungo periodo delle risorse umane impiegate
    in agricoltura.
  • Nella maggior parte dei paesi, la quota più
    grande di agricoltori è nella fascia di età
    superiore ai 55 anni. La maggior parte dei nuovi
    entranti nel settore agricolo ha comunque più di
    35 anni.
  • La maggior parte dei nuovi entranti è di sesso
    maschile.
  • Esiste una forte specializzazione tra i sessi a
    seconda delle attività da svolgere.
  • Si profila interessante la distribuzione per
    provenienza geografica e culturale.

11
Agricoltura nel contesto economico, sociale ed
ambientale Informazioni di contesto
Educazione degli agricoltori
  • Il livello di educazione influenza la
    consapevolezza ambientale e la capacità di
    adeguarsi a nuove normative o di risolvere nuovi
    problemi.
  • Tradizionalmente il livello di educazione in
    agricoltura è basso.
  • Nella maggior parte dei paesi, meno del 20 degli
    agricoltori ha avuto uneducazione agricola di
    base.

12
Agricoltura nel contesto economico, sociale ed
ambientale Informazioni di contesto
Numero di aziende
  • Il numero delle aziende è diminuito nel tempo,
    accompagnato da un aumento delle dimensioni
    medie.
  • La concentrazione della produzione è di solito
    associata ad una maggiore specializzazione, non
    solo a livello individuale, ma anche a livello
    aggregato, e alla semplificazione delluso del
    suolo.
  • Alle grandi aziende si associa un numero molto
    alto di piccolissime aziende a carattere
    pluriattivo, spesso di scarsa professionalità.
  • Entrambi i fenomeni incidono sulle scelte
    tecnologiche, nonché sulle possibilità di
    intervento.

13
Agricoltura nel contesto economico, sociale ed
ambientale Informazioni di contesto
Supporto allagricoltura
  • E leffetto combinato delle politiche dei prezzi
    agricoli, degli aiuti diretti e delle
    agevolazioni sui prezzi degli input.
  • Si misura attraverso il PSE (producer subsidy
    estimate) che rappresenta la percentuale del
    supporto ai produttori sul totale della
    produzione lorda.
  • Include tutti gli interventi e può essere
    positivo (prevalenza di sussidi) o negativo
    (prevalenza di tasse).
  • Nella maggior parte dei paesi sviluppati è
    ampiamente positivo. Un PSE positivo incoraggia
    le pressioni ambientali del settore agricolo.

14
Agricoltura nel contesto economico, sociale ed
ambientale Informazioni di contesto
Uso del suolo Stock di terra agricola
  • Misura la percentuale di terra agricola sulla
    superficie totale di un paese (OECD, 2001, pag.
    51). E normalmente superiore al 50. Più ridotta
    in genere a causa di motivi ambientali (clima).
  • Misura la rilevanza spaziale degli effetti
    ambientali del settore. E un indicatore diretto
    di impatto ambientale quando la conversione di
    habitat naturali in terreni agricoli è
    direttamente associata a problemi ambientali (es.
    erosione)
  • E stabile nei paesi sviluppati. In aumento in
    alcuni paesi in via di sviluppo.

15
Agricoltura nel contesto economico, sociale ed
ambientale Informazioni di contesto
Uso del suolo Uso agricolo del suolo
  • E la percentuale di uso del suolo per tipo di
    coltura (OECD, 2001, pag. 53).
  • La distinzione principale è tra pascoli e terreni
    arabili coltivati con colture annuali o
    permanenti.
  • In molti paesi il terreno a pascolo rappresenta
    la parte prevalente.
  • Luso del suolo per usi non produttivi o a basso
    impatto (pascoli, prati, riforestazione) sta
    aumentando come conseguenza degli interventi
    agroambientali.
  • Luso del suolo ha un effetto determinante
    sullimpatto ambientale.

16
Agricoltura nel contesto economico, sociale ed
ambientale Risorse finanziarie agricole
Reddito agricolo
  • Reddito agricolo definito come la differenza tra
    il valore della produzione lorda e tutte le
    spese, incluso il deprezzamento dei capitali
    fissi (OECD, 2001, pag. 65). Misura la
    sostenibilità economica dellazienda agricola.

1. Valore della produzione 1.1. Vendite di prodotti vegetali e animali 1.2. Pagamenti diretti ricevuti 1.3. Altre entrate da attività agricole
2. Spese 2.1. Consumi intermedi (sementi, servizi, etc.) 2.2. Imposte 2.3. Salari e stipendi 2.4. Beneficio fondiario 2.5. Interessi 2.6. Quote ammortamento
3. Reddito aziendale (1-2)
17
Agricoltura nel contesto economico, sociale ed
ambientale Risorse finanziarie agricole
Spesa agroambientale Spesa pubblica e privata
agroambientale
  • Trend nella spesa pubblica e privata, sia di
    investimento, sia corrente, per beni e servizi
    agroambientali e per attività di conservazione
    finalizzate a migliorare la qualità ambientale
    (OECD, 2001, pag. 68).
  • Si definiscono spese agroambientali quelle
    finalizzate a cambiare le pratiche agricole,
    sostenere investimenti ambientali o a remunerare
    gli agricoltori per la produzione di servizi
    ambientali.
  • Determinano gli incentivi verso un miglioramento
    ambientale. Presentano un trend in forte aumento
    durante gli anni 90.

18
Agricoltura nel contesto economico, sociale ed
ambientale Risorse finanziarie agricole
Spesa agroambientale Spesa nella ricerca
agroambientale
  • Percentuale della spesa pubblica e privata per la
    ricerca agroambientale sul totale della spesa
    destinata alla ricerca agricola (OECD, 2001, pag.
    72).
  • La ricerca agroambientale è definita come la
    ricerca primariamente finalizzata ad affrontare
    problemi ambientali in agricoltura.
  • E stata sostanzialmente stabile nella maggior
    parte dei paesi durante gli anni 90, in genere
    con un valore superiore al 20 delle spese totali
    per la ricerca agricola.

19
Gestione aziendale e ambiente
Gestione ambientale complessiva Piani di
gestione ambientale
  • La percentuale del numero totale di aziende (o
    della superficie agricola) sottoposta a piani di
    gestione ambientale complessiva (OECD, 2001, pag.
    89).
  • Misura la capacità degli agricoltori di tenere
    sotto controllo le variabili che hanno un effetto
    sullambiente e di gestirle preventivamente.
  • Non esiste una definizione univoca di piano di
    gestione ambientale es. ISO 14000,
    certificazione agricoltura biologica, adesione a
    misure agroambientali, ecc.

20
Gestione aziendale e ambiente
Gestione ambientale complessiva Agricoltura
biologica
  • La percentuale del numero totale di aziende o
    della superficie agricola sottoposti a sistemi di
    agricoltura biologica certificata o sottoposti ad
    un processo di conversione verso tali sistemi
    (OECD, 2001, pag. 89).
  • Non esiste una definizione unificata di
    agricoltura biologica anche se esistono delle
    linee guida internazionali (IFOAM).
  • Il trend è caratterizzato da un forte aumento
    nellultimo decennio.

21
Gestione aziendale e ambiente
Gestione dei nutrienti Piani di gestione dei
nutrienti
  • Percentuale di aziende o di superficie agricola
    sottoposta a piani di gestione dei nutrienti
    (OECD, 2001, pag. 96).
  • I piani di gestione dei nutrienti comprendono
    restrizioni alle modalità, quantità e tempi di
    distribuzione dei nutrienti (azoto, fosforo) sul
    terreno.
  • Sono uno strumento molto diffuso ed in crescita.

22
Gestione aziendale e ambiente
Gestione dei nutrienti Analisi del terreno
  • Uso e frequenza delle analisi del terreno
    espressi come proporzione di aziende che
    praticano le analisi del terreno a diverse
    frequenze o come percentuale di superficie
    coltivata sottoposta ad analisi del terreno
    (OECD, 2001, pag. 97).
  • Si tratta di uno strumento molto usato per
    ottimizzare la distribuzione dei nutrienti, ma
    non assicura che non ci siano rilasci
    nellambiente.
  • E uno strumento molto diffuso.

23
Gestione aziendale e ambiente
Difesa fitosanitaria Uso di metodi non chimici
di difesa
  • Percentuale di superficie delle colture agrarie
    non trattata con mezzi chimici di difesa (OECD,
    2001, pag. 99).
  • I metodi non chimici di controllo dei patogeni o
    delle infestanti includono le lavorazioni, le
    rotazioni, il controllo biologico, i feromoni e
    lintervento manuale.
  • E un indicatore in aumento, grazie soprattutto
    allagricoltura biologica.

24
Gestione aziendale e ambiente
Difesa fitosanitaria Uso della difesa integrata
  • Percentuale di superficie agricola sottoposta
    alla difesa integrata (OECD, 2001, pag. 101).
  • La difesa integrata costituisce un metodo di
    difesa delle colture ad alta intensità di
    conoscenza, basato sulla prevenzione dei
    problemi fitosanitari, evitando che raggiungano
    la soglia di danno economico.
  • Utilizza lattività dei nemici naturali, la
    resistenza delle colture ai patogeni ed un uso
    razionale dei fitofarmaci.
  • In aumento, con un avvicinamento della tecnica
    convenzionale.

25
Gestione aziendale e ambiente
Gestione del suolo Copertura del suolo
  • Numero di giorni allanno in cui il suolo è
    coperto dalla vegetazione (OECD, 2001, p. 102).
  • E calcolato in base al riparto, facendo la media
    ponderata dei giorni di copertura di ciascuna
    coltura.
  • Misura il livello di protezione dal suolo
    dallerosione idrica o eolica.
  • Misura inoltre la probabilità della fauna
    selvatica di trovare rifugio e nutrimento.
  • In aumento, grazie alla politiche agroambientali.
  • La media italiana è di poco superiore ai 220
    giorni

26
Gestione aziendale e ambiente
Gestione del suolo Pratiche di gestione del
suolo
  • Percentuale dellarea totale coltivata sottoposta
    a pratiche di gestione del suolo di carattere
    ambientale (OECD, 2001, pag. 104).
  • Le pratiche di gestione del suolo includono
    lavorazioni minime o nulle, rotazioni, colture
    intercalari, cover crops invernali, strip
    cropping, frangivento.
  • Trend in aumento grazie agli interventi
    agroambientali.

27
Gestione aziendale e ambiente
Gestione dellirrigazione Tecnologia irrigua
  • Quota di acqua di irrigazione applicata mediante
    diverse tecnologie irrigue (OECD, 2001, pag.
    107).
  • Misura le condizioni di adattamento tecnologico,
    lefficienza e le possibilità di miglioramento
    nellirrigazione.
  • Esempi indicativi di efficienza
  • scorrimento 50
  • pioggia 80
  • goccia 90

28
Uso di input aziendali e di risorse naturali
Uso di nutrienti
Bilancio dellazoto
Differenza fisica (surplus o deficit) tra gli
input e gli output di azoto nei sistemi agricoli,
per ettaro di terreno agricolo (OECD, 2001, pag.
120). Quantifica le emissioni nette.
29
Uso di input aziendali e di risorse naturali
Uso di nutrienti
Efficienza duso dellazoto
  • E il rapporto tra output ed input di azoto,
    calcolati secondo il bilancio dellazoto (OECD,
    2001, pag. 127).
  • Esprime lefficienza con cui lazoto immesso nel
    sistema agricolo viene utilizzato dalle colture.
  • A differenza del bilancio dellazoto è quindi un
    indicatore di efficienza tecnica e non di
    pressione sullambiente.
  • Entrambi possono essere estesi a tutti gli altri
    elementi nutritivi se rilevanti

30
Uso di input aziendali e di risorse naturali
Uso e rischio da pesticidi
Indicatore duso dei fitofarmaci
  • Trend nel tempo della vendita e/o delluso di
    fitofarmaci (OECD, 2001, pag. 144)
  • Può essere misurato in tonnellate di principio
    attivo distribuito.
  • Limite principale non dà molte informazioni
    sulleffettivo impatto dei fitofarmaci

31
Uso di input aziendali e di risorse naturali
Uso e rischio da pesticidi
Indicatore di rischio da fitofarmaci
  • Trend del rischio da fitofarmaci nel tempo,
    combinando informazioni sulla tossicità e
    sullesposizione ai fitofarmaci con informazioni
    sulluso (OECD, 2001, pag. 149)
  • Esistono molti modi di calcolare indicatori di
    questo tipo, ma la struttura di base è la stessa
  • Rischio da fitofarmaci esposizione/tossicitàare
    a minacciata
  • Esempio
  • Esposizione tutta la quantità distribuita
  • Tossicità DL 50
  • Area dati per ettaro

32
Uso di input aziendali e di risorse naturali
Uso dellacqua
Intensità duso dellacqua
  • Quota di acqua utilizzata in agricoltura rispetto
    allutilizzo totale (OECD, 2001, pag. 174)
  • Quantifica la rilevanza del settore agricolo nel
    consumo idrico e nelle politiche di contenimento
    delluso dellacqua.
  • Varia normalmente dal 50 all80. Per lItalia il
    valore è attorno al 50, in diminuzione.

33
Uso di input aziendali e di risorse naturali
Uso dellacqua
Efficienza tecnica duso dellacqua
  • Per le colture irrigate, la massa di prodotti
    agricoli ottenuti (tonnellate) per unità (volume)
    di acqua irrigua utilizzata (OECD, 2001, pag.
    180)
  • Misura quanto bene lacqua è utilizzata. Il
    valore della produzione agricola è calcolato come
    differenza tra la coltura irrigua e quella
    asciutta

34
Uso di input aziendali e di risorse naturali
Uso dellacqua
Efficienza economica duso dellacqua
  • Per determinati prodotti irrigui, il valore
    monetario della produzione agricola per unità
    (volume) di acqua irrigua (OECD, 2001, pag. 180)
  • E simile allefficienza tecnica, ma si applica
    al valore economico della produzione.
  • Il valore della produzione agricola è calcolato
    come differenza tra la coltura irrigua e quella
    asciutta

35
Uso di input aziendali e di risorse naturali
Uso dellacqua
Stress idrico
  • La percentuale di lunghezza dei corsi dacqua
    soggetti al prelevamento per usi irrigui senza un
    deflusso minimo di riferimento definito (OECD,
    2001, pag. 182).
  • Il deflusso minimo di riferimento rappresenta una
    soglia minima di portata/livello oltre la quale
    scattano misure di contenimento del consumo
    idrico.
  • E rilevante in quanto indica la quota di acqua
    non protetta e quindi i rischi di prelievo
    eccessivo.

36
Impatti ambientali dellagricoltura Qualità del
suolo
Rischio di erosione idrica del suolo
  • Larea agricola soggetta a erosione idrica, vale
    a dire larea per la quale esiste un rischio di
    degradazione per erosione idrica sopra una certa
    soglia (OECD, 2001, pag. 200).
  • E un problema finora rilevante in pochi paesi.
  • Il metodo più comune per valutare lerosione è
    lUniversal Soil Loss Equation (USLE)
  • EwaterRKLSCP/T
  • dove Ewaterindice di rischio di erosione
    idrica Rpiogge Kerodibilità del suolo
    LSlunghezza e pendenza del pendio Cfattore di
    gestione della coltura (rotazione) Pfattore di
    conservazione (no tillage,) Tlivello
    tollerabile di perdita di suolo

37
Impatti ambientali dellagricoltura Qualità del
suolo
Rischio di erosione eolica del suolo
  • Area agricola soggetta a erosione eolica, vale a
    dire larea per la quale esiste un rischio di
    degradazione per erosione eolica sopra una certa
    soglia (OECD, 2001, pag. 207).
  • Significativo per paesi con ampie praterie.
  • Indice di rischio di erosione eolica
  • EwindKC(V2-pW2)1,5(1-R)
  • Dove Ewindindice di rischio di erosione idrica
    Kasperità della superficie fattore di
    resistenza del suolo ai movimenti del vento
    Vvelocità di trascinamento pvariabile
    collegata allumidità del suolo Wumidità
    superficiale del suolo Rfattore di riduzione
    dellerosione (tipo di coltura)

38
Impatti ambientali dellagricoltura Qualità
dellacqua
Indicatore di rischio della qualità dellacqua
  • Concentrazione potenziale di nitrati (o fosforo)
    nellacqua che fluisce da una certa area
    agricola, sia in superficie che in profondità
    (OECD, 2001, pag. 231).
  • Misura limpatto potenziale sulla qualità
    dellacqua. Si misura con lindice seguente
  • PNCPNP/EW
  • dove PNCconcentrazione potenziale di nitrati
    PNP nitrati potenzialmente presenti (bilancio
    dellazoto) EW eccesso di acqua
    (pioggia-evapotraspirazione).

39
Impatti ambientali dellagricoltura Qualità
dellacqua
Indicatore di stato della qualità dellacqua
  • La percentuale delle acqua di superficie e di
    profondità (in aree vulnerabili) sopra un valore
    soglia nazionale di concentrazione dei nitrati o
    di fosforo (OECD, 2001, pag. 235).
  • E misurato mediante analisi a campione.
  • E molto importante per lo stato delle acque
    (eutrofizzazione).
  • Lagricoltura ha un peso molto rilevante nella
    emissione di nutrienti in acqua (40 per lazoto,
    30 per il fosforo).

40
Impatti ambientali dellagricoltura
Conservazione del suolo
Capacità di ritenzione idrica
  • La quantità di acqua che può essere ritenuta nel
    suolo agricolo (o sopra il suolo dove ciò è
    applicabile) nel breve termine (OECD, 2001, pag.
    258).
  • E diminuita negli ultimi decenni, aumentando il
    rischio di allagamenti.
  • Lindicatore è espresso come segue
  • WWsWoWf
  • dove Wcapacità di ritenzione totale
    Wscapacità di ritenzione nel suolo Wocapacità
    di ritenzione sopra terra Wf capacità di
    ritenzione in strutture di stoccaggio.

41
Impatti ambientali dellagricoltura
Conservazione del suolo
Flusso di sedimenti allesterno dellazienda
  • Quantità di sedimenti da erosione del suolo
    trasferiti dallazienda allesterno (OCDE, 2001,
    pag. 264).
  • Può essere calcolato come indicatore di rischio o
    di stato, attraverso opportune formule. Le
    variabili in gioco sono quelle del rischio di
    erosione da acqua.
  • Una volta calcolato il livello di erodibilità, la
    perdita di suolo può essere calcolata mediante
    una costante.

42
Impatti ambientali dellagricoltura Gas serra
Emissione totale di gas serra da parte
dellagricoltura
  • Emissione lorda totale di anidride carbonica,
    metano e ossido dazoto, espressi in CO2
    equivalenti (OCDE, 2001, pag. 276).
  • 1t di CH421 t di CO2
  • 1t di N2O310 t di CO2
  • Lagricoltura ha un ruolo considerevole nella
    produzione totale di gas serra.
  • Il comparto in genere più rilevante è quello
    zootecnico.
  • E necessario prestare attenzione alla
    significatività dei flussi lordi.

43
Impatti ambientali dellagricoltura - Biodiversità
Diversità genetica
  • Numero di varietà coltivate (registrate) e
    distribuzione percentuale della quantità
    commercializzata per varietà coltivata (OECD,
    2001, pag. 299).
  • Si ritiene che la riduzione della varietà
    genetica nellultimo secolo sia stata notevole.
  • In realtà il numero di varietà è generalmente
    aumentato, aumentando la resilienza dei sistemi
    agricoli.
  • Un problema collegato è quello delle colture
    transgeniche.

44
Impatti ambientali dellagricoltura - Biodiversità
Diversità delle specie selvatiche
  • Trend nella popolazione e nel numero di specie
    selvatiche associate allagricoltura (OECD, 2001,
    pag. 305).
  • Non esiste un metodo comune di misurazione, ma
    quello più frequente consiste nel conteggio delle
    specie presenti.
  • Permette di misurare la biodiversità dei sistemi
    agricoli.

45
Impatti ambientali dellagricoltura - Biodiversità
Diversità delle specie Specie non autoctone
  • Trend della distribuzione della popolazione e del
    numero di specie non autoctone che minacciano la
    produzione e gli ecosistemi agricoli (OECD, 2001,
    pag. 314)
  • Si tratta di specie animali e vegetali non
    autoctone che intervengono sui sistemi agricoli
    svolgendo un ruolo competitivo sulle risorse
    (consumo foraggi, sostituzione fauna autoctona,
    ecc.).
  • Sta diventando un problema rilevante in molte
    aree.

46
Impatti ambientali dellagricoltura - Biodiversità
Diversità degli ecosistemi
  • Include la proporzione di habitat seminaturali e
    non coltivati presenti sul terreno agricolo ed il
    livello di cambiamento nelluso agricolo del
    suolo (OECD, 2001, pag. 315).
  • Quantifica la biodiversità da un punto di vista
    aggregato.
  • Può essere espresso come percentuale o come trend.

47
Impatti ambientali dellagricoltura Habitat per
la fauna e flora spontanea
Habitat agricoli ad agricoltura intensiva
  • Include la percentuale di ogni coltura sullarea
    agricola totale e la percentuale di agricoltura
    biologica sullarea agricola totale (OECD, 2001,
    pag. 335).
  • Si tratta di informazioni già raccolte
    parzialmente in altri gruppo di indicatori (vedi
    informazioni di contesto).
  • Esiste il problema di collegarle agli effetti
    ambientali che ne risultano (relazioni di
    causa-effetto non sempre chiare).

48
Impatti ambientali dellagricoltura Habitat per
la fauna e flora spontanea
Habitat agricoli seminaturali
  • Percentuale di terreno agricolo coperta da
    habitat agricoli seminaturali (OECD, 2001, pag.
    342)
  • Gli habitat seminaturali sono definiti come le
    aree soggette a pratiche agricole di bassa
    intensità. Praticamente includono pascoli in
    aree paludose, prati umidi, boschi pascolati,
    pascoli alpini, prati e pascoli in genere.
  • Coprono una parte notevole della superficie di
    molti paesi e sono in leggero aumento grazie agli
    interventi agroambientali.

49
Impatti ambientali dellagricoltura Habitat per
la fauna e flora spontanea
Habitat naturali non coltivati
  • Comprende larea degli ecosistemi acquatici
    convertiti ad uso agricolo e larea di foreste
    naturali convertite ad uso agricolo (OECD, 2001,
    pag. 345).
  • Misura la perdita di ecosistemi acquatici o
    forestali per conversione verso sistemi
    produttivi agricoli.
  • Nei paesi sviluppati esiste la tendenza alla
    conversione di terreni agricoli in ecosistemi
    acquatici o forestali, grazie agli effetti delle
    misure agroambientali.
  • Nei paesi in via di sviluppo, esiste spesso il
    trend opposto.

50
Impatti ambientali dellagricoltura Habitat per
la fauna e flora spontanea
Matrice degli habitat
  • Definisce e mette in relazione il modo in cui le
    specie selvatiche utilizzano diversi tipi di
    suolo agricolo (OECD, 2001, pag. 349).
  • E utile per sapere quali tipi di terreno
    supportano la vita di determinate specie
    selvatiche, animali o vegetali.

Lepre Fagiano
Pascolo 2 1
Vigneto 0 3
51
Impatti ambientali dellagricoltura - Paesaggio
Struttura del paesaggio Caratteristiche
ambientali e pattern di uso del suolo
  • Le caratteristiche ambientali includono
    principalmente gli habitat e gli ecosistemi che
    compongono il paesaggio il pattern di uso del
    suolo include i cambiamenti nelluso e nella
    distribuzione del terreno agricolo (OECD, 2001,
    pag. 374).
  • Si tratta di informazioni in buona parte derivate
    da altri indicatori. Ai fini del paesaggio sono
    importanti le modalità con cui le varie
    componenti si integrano sul territorio. Cè stato
    un trend verso la omogeneizzazione del paesaggio
    agricolo negli ultimi 50 anni, in parte invertito.

52
Impatti ambientali dellagricoltura - Paesaggio
Struttura del paesaggio - Manufatti
  • Manufatti chiave indicativi presenti sul terreno
    agricolo e risultanti da attività delluomo
    (OECD, 2001, pag. 376).
  • La scelta dei manufatti da utilizzare come
    indicatori dipende da fattori culturali, che
    esprimono la storia e le tradizioni locali.
    Pertanto variano da zona a zona.
  • Si distinguono
  • elementi puntuali
  • elementi lineari
  • elementi areali.
  • Sono in parte tutelati dai programmi
    agroambientali

53
Impatti ambientali dellagricoltura - Paesaggio
Gestione del paesaggio
  • Percentuale di terreno agricolo sottoposto a
    schemi privati o pubblici dedicati al
    mantenimento e al miglioramento del paesaggio
    (OECD, 2001, pag. 379).
  • E collegato ad altri indicatori e presenta un
    trend in aumento.
  • E rilevante sapere se si tratta di piani di
    mantenimento o di piani di riconversione
    (investimento) del paesaggio verso forme a
    maggiore livello di naturalità.

54
Impatti ambientali dellagricoltura - Paesaggio
Costi e benefici del paesaggio
  • Include i costi per mantenere o migliorare la
    produzione di paesaggio da parte
    dellagricoltura la valutazione pubblica del
    paesaggio agricolo (OECD, 2001, pag. 381).
  • I costi per il miglioramento del paesaggio
    permettono ai politici di progettare gli
    interventi e di commisurare i pagamenti ai costi
    degli agricoltori.
  • La valutazione pubblica del paesaggio permette di
    conoscere il valore del paesaggio prodotto. Si
    può ottenere attraverso indagini presso
    lopinione pubblica, i pattern di spesa dei
    consumatori e le valutazioni non di mercato.

55
Bibliografia
  • OECD (2001) Environmental indicators for
    agriculture. Volume 3 - Methods and results,
    Paris, France
Write a Comment
User Comments (0)
About PowerShow.com