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Il transistor

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Il transistor il transistor un dispositivo a semiconduttore che sfrutta le propriet della giunzione p-n. esistono molte diverse strutture che sono state ... – PowerPoint PPT presentation

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Title: Il transistor


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Il transistor
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  • il transistor è un dispositivo a semiconduttore
    che sfrutta le proprietà della giunzione p-n.
  • esistono molte diverse strutture che sono state
    elaborate per diverse applicazioni
  • può essere schematizzato come un regolatore o
    generatore di corrente o di tensione
  • può svolgere sia la funzione di switch
    (commutatore o interruttore) che quella di
    amplificatore
  • si possono individuare 2 grandi categorie di
    transistor in base al verso di scorrimento della
    corrente rispetto alla giunzione
  • transistor bipolari a giunzione (BJT) corrente
    perpendicolare alla giunzione
  • transistor ad effetto di campo (JFET o MOSFET)
    corrente parallela alla giunzione

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transistor BJT
  • un BJT è costituito da 3 strati di SC drogato.
  • si possono avere due diverse configurazioni pnp
    oppure npn
  • generalmente si usa silicio
  • una piccola variazione della corrente (o della
    tensione) nella base
  • comporta un rapido cambiamento nel resto
    dellapparato ? base è un
  • elettrodo di controllo (switch)

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transistor BJT due giunzioni p-n che
condividono uno strato di silicio intermedio
drogato 2 condizioni per il corretto
funzionamento del transistor 1 larghezza
della base ltlt lunghezza di diffusione ( 1
mm) lunghezza di diffusione distanza
percorsa dai portatori di carica nei
pressi della giunzione prima di ricombinarsi 2
emettitore ha un drogaggio più intenso della
base. il funzionamento del transistor è
determinato dalla polarizzazione delle due
giunzioni. In sostanza si possono individuare 4
diverse regioni di funzionamento del
transistor. 1 BE diretta - CB inversa ? zona
attiva 2 BE inversa CB inversa ? zona
interdizione 3 BE diretta CB diretta ? zona
saturazione 4 BE inversa CB diretta ? zona
attiva inversa
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  • in un transistor pnp la corrente è dovuta
    (principalmente) a lacune emesse dallemettitore
    e raccolte dal collettore.
  • Al contrario, in un transistor npn la corrente è
    dovuta agli elettroni.
  • In entrambi i casi il valore di questa corrente è
    controllato dal valore della corrente di base.

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  • se polarizziamo direttamente (forward) la
    giunzione emettitore-base gli elettroni (le
    lacune) che sono portatori maggioritari, passano
    nella base dove diventano portatori minoritari.
    npn pnp
  • qui la polarizzazione inversa (reverse) della
    giunzione base-collettore trascina gli elettroni
    (le lacune) che sono minoritari, verso il
    collettore, dove sono nuovamente portatori
    maggioritari e rappresentano la componente
    prevalente della corrente di collettore.
  • a causa dello spessore sottile della base gli
    elettroni (le lacune) non si ricombinano con le
    lacune (gli elettroni) della base e raggiungono
    laltra giunzione, cioè il collettore. A questo
    punto il campo elettrico dovuto alla
    polarizzazione inversa accelera gli elettroni (le
    lacune) nella regione di collettore.
  • questo significa che la corrente di collettore
    sarà poco diversa da quella di emettitore e si
    avrà
  • IC IE IB
  • la corrente di base IB rimpiazza le lacune (gli
    elettroni) della base che si sono ricombinati con
    gli elettroni (le lacune) dallemettitore e
    rappresenta un frazione piccola della corrente di
    emettitore.
  • quindi possiamo scrivere IE/IB 1/(1-a) dove a è
    un numero quasi uguale a 1.

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  • Possiamo descrivere il comportamento del
    transistor (consideriamo per esempio un npn)
    anche da un altro punto di vista
  • la corrente che attraversa la giunzione EB è
    costituita quasi esclusivamente da elettroni che
    dallemettitore arrivano nella base. Le lacune
    che fanno il percorso inverso sono poche perché
    lemettitore è molto più drogato della base.
  • gli elettroni nella base hanno una bassa
    probabilità di ricombinarsi con le lacune perché
    la loro lunghezza di diffusione è maggiore dello
    spessore della base.
  • se indichiamo con (1- a) la probabilità di
    cattura di un elettrone da parte di una lacuna
    nella base ( con a 1) ? un elettrone ha una
    probabilità a1 di raggiungere la giunzione BC e
    di attraversarla, essendo un portatore
    minoritario.
  • quando un elettrone viene catturato da una lacuna
    della base, la batteria che alimenta la base
    provvede a rimpiazzare la carica libera perduta
    tramite la corrente di base. Poiché la
    ricombinazione ha una probabilità di (1- a),
    anche la corrente di base si potrà scrivere come
  • IB (1- a) IE

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  • la corrente tra collettore e base è proporzionale
    al numero di elettroni NON catturati dalle lacune
    nella base, quindi poiché la probabilità di
    sopravvivenza dellelettrone è a, si avrà IC
    aIE
  • la corrente totale di collettore prevede anche un
    contributo dovuto ai portatori minoritari nel
    collettore.
  • questa è la corrente inversa del diodo
    base-collettore che, nella maggior parte dei
    casi, si può trascurare.
  • si può quindi scrivere
  • IC IC Io aIE Io
  • IE ICIB
  • IC IC Io aIE IoaICaIBIo ? IC (1-a) a
    IB Io ?
  • IC a / (1-a) IB 1 / (1-a) Io b IB
  • 50 250 è il guadagno di corrente ( a
    emettitore comune) a
  • volte indicato come hFE

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circuito di polarizzazione in configurazione a
emettitore comune
giunzione BC polarizzata inversamente
VC VE gt VB VE ? VC gt VB
VCE -
VBE -
curve caratteristiche
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  • ricapitolando quindi
  • 1 - nei circuiti analogici il BJT viene spesso
    usato come amplificatore nella
  • configurazione a emettitore comune.
  • 2 nella regione attiva il BJT funziona come un
    generatore di corrente controllato
  • in corrente. Dato che IC aIE Io aIE b IB
    possiamo controllare la corrente
  • di collettore attraverso la corrente di ingresso
    di base.
  • A sua volta questa è determinata dalla
    polarizzazione della giunzione BE.
  • Il BJT in zona attiva è utilizzato come
    amplificatore nei circuiti analogici.
  • 3 Il transistor è interdetto quando entrambe le
    giunzioni sono polarizzate
  • inversamente (gtgt VT). IE ed IC hanno valori
    dello stesso ordine di grandezza
  • delle correnti di saturazione, mentre IB 0.
    Equivale ad un interruttore aperto.
  • 4 zona di saturazione non è più verificata la
    linearita tra IB e IC. In particolare
  • IC ltlt bIB. Entrambe le giunzioni sono
    direttamente polarizzate, VCE ha valori
  • piuttosto bassi (0.2 V). La IC in questa zona è
    dovuta alle cariche minoritarie
  • tra base e collettore. Questa condizione è
    simile a quella di un interruttore
  • chiuso.
  • 5 zona attiva inversa è analoga alla zona
    attiva diretta, ma il guadagno è
  • inferiore, quindi il BJT non viene usato come
    amplificatore e trova applicazione
  • in alcuni circuiti digitali.

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  • Il comportamento del BJT può essere riassunto
    nello studio delle curve
  • caratteristiche.

saturazione
zona attiva
interdizione
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  • Le curve appena mostrate fanno riferimento ad un
    transistor nella
  • configurazione ad emettitore comune.

  • In questa configurazione si usa la
  • corrente di base come variabile di
  • controllo. Quindi la corrente di
  • ingresso IB e la tensione di
    uscita
  • VCE son variabili indipendenti,
  • mentre la
    tensione di ingressoVBE
  • e la corrente di uscita IC sono
  • quelle dipendenti.
  • hFE IC/IB bF
  • F forward, E emettitore comune
  • non è strettamente costante a
    causa della variazione della larghezza efficace
    della base in seguito alla variazione della
    polarizzazione della giunzione BC (effetto
    Early). Questo spiega perché le caratteristiche
    di uscita non siano perfettamente orizzontali.

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  • caratteristiche di ingresso
  • mettono in relazione IB e VBE per diversi valori
    di VCE.
  • Sono sostanzialmente curve di polarizzazione
    diretta di un diodo.
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