I disturbi del comportamento alimentare.Mettiamoci in discussione! - PowerPoint PPT Presentation

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I disturbi del comportamento alimentare.Mettiamoci in discussione!

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I disturbi del comportamento alimentare.Mettiamoci in discussione! DCA FOCUS POINTS QUELLO CHE IL PEDIATRA FA,QUELLO CHE NON FA , QUELLO CHE DOVREBBE FARE E QUELLO ... – PowerPoint PPT presentation

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Title: I disturbi del comportamento alimentare.Mettiamoci in discussione!


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I disturbi del comportamento alimentare.Mettiamoci
in discussione!
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DCA
  • FOCUS POINTS
  • QUELLO CHE IL PEDIATRA FA,QUELLO CHE NON FA ,
    QUELLO CHE DOVREBBE FARE E QUELLO CHE NON
    DOVREBBE FARE.
  • Dott.Vincenzo Memoli
  • Pdf AslNa3 sud

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Dati epidemiologici
  • INCREMENTO in tutto il mondo dei DCA .
  • Incremento anche nel sesso maschile
  • e in età più precoci (lt12 anni incremento
    ospedalizzaz. X DCA 119 Ahrq news2009).
  • Incidenza AN 0.5 ,BN 2 , EDNOS da 0.8
    al14 in base alle definizioni (j.Adol.health
    2005,37,417-427).
  • Cause influenza dei media ,della moda ma anche
    campagne mondiali contro lobesità con enfasi su
    diete e peso forma!

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Sono malattie mentali con alla base
  • Predisposizione genetica
  • Fattori ambientali ,familiari, emozionali etc.
  • successivamente
  • Alterazioni neuroendocrine e complicanze
    organiche.
  • Nelle fasi avanzate diventa una patologia
    difficile da trattare ,a rischio exitus e
    complicanze irreversibili.

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Early stage la dx precoce
  • Opportunità per il pediatra con una nuova
    definizione diagnostica.
  • Ma in questa fase sottovalutazione e/o
    negazione del problema sia da parte
    delladolescente che dalla famiglia.
  • Riluttanza ad andare ancora dal pediatra.
  • Inesistenza e/o inefficacia della pediatria di
    comunità e degli interventi integrati.

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Centro per gli adolescenti?Si , ma deve essere
multidisciplinare.
  • Sensibilizzazione per il bilancio
    delladolescente anche in occasione delle visite
    presportive o altre occasioni per
  • ? EDUCAZIONE ALIMENTARE !
  • ?Dati auxologici P.C. P/H , BMI.
  • CURVE DI CRESCITA la più semplice ed economica
    valutazione di salute. (almeno 3 dati ogni anno
    per una buona valutazione )

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  • Un fallimento della dx. in questa fase iniziale,
    determina un incremento della gravità del
    disturbo e un più difficoltoso trattamento!
  • Non sempre vi sono i criteri del DSM IV
  • Vi può essere MANCATA CRESCITA
  • Più che LA PERDITA DI PESO...
  • A volte Deviazione a pecentili inferiori , ma
    ancora con Peso normale.
  • Molti sono insoddisfatti della propria immagine
    ma non sempre hanno DCA.

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DIETING
  • Dieting has also been implicated as potent
  • proximal risk factor in the development of
  • disordered eating ...( from American Accademy of
    pediatrics ,Guidance for the Clinician in
    Rendering Pediatric Care).

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DIETE COME FATTORE DI RISCHIO(Am. Psycol 2007)
  • Approccio sistematico al ragazzo obeso
  • o sovrappeso, evitando pericolose prescrizione
    dietetiche isolate e valutazioni sullaspetto
    fisico.
  • Prevenzione integrata di Obesità e DCA
  • Primo approccio psicologico di base.
  • Screening di base per EDNOS ...
  • AN E BN ---------? SPECIALISTA.

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COME FARE LO SCREENING
  • Concordare con gli specialisti!
  • EAT (Eating attitude test)
  • The Scoff questionnaire
  • Altro ? In base alletà ?
  • Piccolo problema il ragazzo non va dal
    pediatra...!! Allora ???

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Il pediatra va dove sta il ragazzo!Scuole,comunit
à,palestre ,centri sportivi etc. oppure
  • Trovare sistemi per far venire il ragazzo dal
    pediatra...
  • Bilancio delladolescente ,idoneità sportive
    altro...!

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Approccio pratico iniziale
  • Valutazione oggettiva e soggettiva del suo peso
    precedente e attuale, in relazione ai suoi
    desideri (quale dovrebbe essere il tuo peso
    ideale,che peso vorresti avere?)
  • Valutazione dellattività fisica e del suo
    significato ( se non la fai come ti senti ?)
  • Diario alimentare e valutazione calorica
  • Domande sulluso di diuretici, purganti pillole
    etc.
  • Alternanza di digiuno e abbuffate, anche
    notturne.
  • Fumo ,alcol, droghe,anobolizzanti etc..

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  • Patologie neuropsichiatriche precedenti anche in
    ambito familiare.
  • Valutare tutte le patologie organiche che i
    sintomi aspecifici di AN BN EDNOS possono
    simulare . Dx .differenziale!!
  • (m.endocrine , infezioni, neoplasie,
  • m. gastrointestinali etc.)

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Alcuni dei SEGNI E SINTOMI NEGLI ADOLESCENTI CON
DCA
  • Bradicardia sinusale ,aritmie ,ipotensione
  • Variabilità pressoria ,soffio sistol.(prol.mitr)
  • Alterazioni ECG(QT interval)
  • Ipotermia
  • Apatia ,stanchezza,s.ossessivi compulsivi
  • Calvizie incipiente
  • Scialoadenite ,stomatite,ulcere,erosione smalto
    dentale,stomatite angolare
  • Pelle secca ,lanugo, pellagra like
    dermatite(def.ac. Urocanico) Necklace -like

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  • Ritardato o interrotto sviluppo puberale
  • Amennorea o irregolarità mestruali
  • Endocrinopatie
  • Atrofia genitali nei soggetti post-puberali
  • Acrocianosi e ipoperfusione tessutale
  • Carotenemia (colorazione cutanea)
  • Edema delle estremità
  • Stato depressivo o ansioso
  • Vomito e sintomi da RGE,dolori addominali,
    epigastralgia
  • Anemia,leucopenia ,piastrinopenia
  • DISTURBI ELETTROLITICI
  • Gastrointestinali
  • ETC... Tutti gli organi possono essere
    interessati

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Esami iniziali
  • Emocromo ,Elettroliti Ca. Mg, glicemia, funz.
    Epato-renale TSH es.urine.
  • Se Amenorrea gravi-test FSH LH Prl E2
  • MOC (se amenorrea più di 6 mesi)
  • INOLTRE es. celiachia diagnostica di immagine in
    base a sintomi...es.specialistici!
  • Ecg
  • Valutazione psichiatrica (comorbilità pre o post)

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  • Dopo la Dx VALUTAZIONE MEDICA E NUTRIZIONALE
    COMPLESSIVA
  • DECIDERE SE
  • TRATTAMENTO OSPEDALIZZATO MULTIDISCIPLINARE
    (INTENSIVO)
  • O TRATTAMENTO AMBULATORIALE
  • CON SUPPORTI SPECIALISTICI.

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TERAPIA MEDICHE
  • ?In base alle varie patologie organiche
  • presentate.
  • ? Riabilitazione nutrizionale.
  • ?Supporto multivitaminico.
  • ?Farmaci (non esiste un consensus unanime)
  • ?Psicoterapia

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CONCLUSIONE
  • RUOLO DETERMINANTE DEL PEDIATRA SIA IN
    AMBULATORIO CHE NELLA COMUNITA .
  • PREVENZIONE PRIMARIA CON EDUCAZIONE ALIMENTARE
    SOSTENIBILE E CORRETTO STILE DI VITA.
  • SCREENING DELLE FASI INIZIALI.
  • INTERATTIVITA CON GLI SPECIALISTI.
  • SENSIBILIZZAZIONI A PROGRAMMI DI POLITICHE
    SANITARIE FINALIZZATE.
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