Title: Letteratura catalana contemporanea: la guerra civile spagnola.
1Letteratura catalana contemporanea la guerra
civile spagnola.
- Introduzione breve panoramica sulla lingua e la
letteratura catalana - La guerra
- Lesilio
- a) in patria, la clandestinità e la censura
- b) allestero
Dott.ssa Lidia Carol Geronès Prof. Andrea
Zinato a.a. 2010/2011
21- introduzione
- La lingua catalana è una lingua romanza parlata
da oltre 9 milioni di persone in Spagna, Francia,
Andorra ed Alghero in Sardegna - http//it.wikipedia.org/wiki/Lingua_catalana
3Els Països Catalans
- Territorio linguistico della lingua catalana
- Andorra
- Catalunya Nord (in Francia)
- Franja de Ponent (nellAragona)
- Comunità Valenzana
- Isole Baleari
- Alghero (Sardegna, Itàlia)
4Breve panoramica
- Come quasi tutte le altre lingue romanze, la
lingua catalana si stacca dal latino intorno il
IX secolo. - I primi testi scritti sono del XII secolo il
Forum Iudicum, una traduzione di un codice
giuridico visigodo, e le Omilie dOrganyà, una
raccolta di sermoni. - Tra il XIII e il XVI secolo il catalano era la
lingua della Corona catalano-aragonese, la quale
aveva sotto dominio gran parte dei territori che
si affacciano sul Mediterraneo Sicilia,
Sardegna, Napoli e persino Atene.
5La lingua catalana, la lingua della Corona
catalano-aragonese.
6Secoli di transizione bilinguismo e divieti.
- 1469 l'unione della dinastia catalano-aragonese
e di quella castigliana intensificò l'uso della
lingua castigliana nella corte ed in ambito
colto. - Durante la guerra di successione (1705-1714) fra
la dinastia austriaca e quella francese, la
Catalogna si schierò dalla parte austriaca. La
vittoria dei Borboni segnò la perdita
dell'indipendenza catalana e la nazione venne
sottomessa alla nuova corona spagnola.
Malgrado i divieti nelle diverse istituzioni
pubbliche e la situazione di bilinguismo in
ambito colto, la lingua catalana continua ad
essere la lingua del popolo.
7Dalla Renaixença alla guerra
- Come successe ad altre culture europee che
attraversarono una lunga fase di decadenza tra il
XVI e il XVIII secolo, larrivo in Catalogna del
Romanticismo contribuì a una progressiva presa di
coscienza nazionale collettiva Renaixença. - 1833 La Patria di Carles Aribau
- A questo movimento culturale, ne seguirono altri
come il Modernisme (Gaudí), il Noucentisme
(dOrs) e le avanguardie (Dalí) fino al golpe
del generale Franco, nel 1936.
8La Pàtria dAribau
- Plau-me encara parlar la llengua daquells savis
- que ompliren lunivers de llurs costums i lleis
- Son lieto di parlare ancora la lingua di quei
saggi - che colmarono l'universo dei loro costumi e delle
- loro leggi.
- 800 anni di letteratura catalana
http//cultura.gencat.net/ilc/literaturacatalana80
0/it/index58284.htm - La letteratura catalana in internet
- http//lletra.uoc.edu/ca/periodes
92- la guerra (1936 1939)
- Il Comissariat de propaganda
- Il bibliobus
- Le diverse riviste
- Alcune pubblicazioni Unitats de xoc di Pere
Calders (1938) - In Inghilterra vede la luce il romanzo Omaggio
alla Catalogna (1938) di George Orwell
101939 grado zero.
- Lesilio
- tanti scrittori ed intellettuali catalani si
vedono forzati ad andare via, sopratutto in
America del sud e Francia (fino allarrivo dei
nazisti) - Per mantenere viva la lingua e la cultura
catalana (anche se con una evidente mancanza di
lettori) alcuni scrittori catalani creano riviste
e piattaforme editoriali in Cile, Argentina,
Messico, Brasile, Parigi, Cuba, Santo Domingo. - In patria
- Ladozione della lingua castigliana gli
scrittori catalani per continuare a guadagnarsi
da vivere scrivendo lo debbono fare in lingua
castigliana. - La clandestinità quelli che continuano a
scrivere in catalano lo fanno nellombra, senza
avere la possibilità di pubblicare.
11Gli anni 50
- le prime pubblicazioni in lingua catalana che
trattano la guerra - Ancora in esilio pubblicata nel 1945 in Messico,
556 Brigada Mixta di Avel.li Artis Gener. - In territorio catalano sorpassando la censura
nel 1958 El mar di Blai Bonet (tremendismo
C.J. Cela, La familia de Pascual Duarte, pubb.
Nel 1942 ma nel 43 ne fu proibita la sua
distribuzione) - Durante i primi anni della dittatura franchista
il genere letterario più dinamico in lingua
catalana è la poesia, non sottomesso alle
esigenze editoriali del romanzo. - Così la poesia diventa uno strumento di critica
nella lotta sociale e politica.
12Alcuni esempi
A vegades és necessari i forçós que un home mori
per un poble, però mai no ha de morir tot un
poble per un home sol recorda sempre això,
Sepharad. Fes que siguin segurs els ponts del
diàleg i mira de comprendre i estimar les raons
i les parles diverses dels teus fills. Que la
pluja caigui a poc a poc en els sembrats i
l'aire passi com una estesa mà suau i molt
benigna damunt els amples camps. Que Sepharad
visqui eternament en l'ordre i en la pau, en el
treball, en la difícil i merescuda llibertat.
- Salvador Espriu
- La pell de brau (1960)
13Dagli anni 60 in poi
- Davanti alle pressioni internazionali, il regime
si vede obbligato ad essere più aperto. - La lingua e la letteratura catalana cominciano a
ricuperare il loro spazio premi letterari,
riviste, case editrici, rappresentazioni
teatrali, etc. - Molti scrittori ed intellettuali ritornano
dallesilio. È il caso, per esempio, di Mercè
Rodoreda, che con La plaça del Diamant (1962)
scrive il romanzo catalano più noto sulla guerra
civile spagnola. - Joan Sales (editore di LpD) nel suo ritorno
dallesilio comincia a scrivere Incerta Glòria,
romanzo iniziato nel 1948 e pubblicato
integralmente solo nel 1969, a causa della
censura.
14La plaça del Diamant (1962)
- I bombardamenti a Barcelona, la retroguardia. (p.
120) - Il dopoguerra, gli sconfitti. (p. 127)
- Il tempo / la Storia (p. 170)
- RODOREDA Mercè,
- La Piazza del Diamante
- (ed. Bollati Boringhieri)
15Caratteristiche generali
- È il romanzo catalano sulla guerra civile
spagnola più tradotto. Solo in italiano se ne
contano 3 versioni. - Attraverso la sua protagonista, Natàlia, che
abita nel quartiere di Gràcia a Barcellona,
vengono descritti 3 grandi momenti storici - 1- la lotta per la libertà della Repubblica
- 2- la fine dei sogni con larrivo della guerra
- 3- la miseria del dopoguerra
- La forza della narrazione è il maturare di
Natàlia - - una ragazza debole ed ingenua che si lascia
trascinare dagli eventi tragici che la
circondano. - - una donna che vive sottomessa al marito, il
quale le cambia il nome da Natàlia a Colometa. - - una vedova che non potendo mantenere i suoi
figli pensa ad ucciderli e suicidarsi. - - una anziana che si rende conto che ha vissuto
senza aver vissuto.
16STILE NARRATIVO
- Largomento può sembrare quello di un romanzo
rosa, LpD és per damunt de tot una novel.la
damor, per més que sense ni un gram de
sentimentalisme - Lo stile di M. Rodoreda trasforma La plaça del
Diamant in una riflessione sul tempo e langoscia
dellesistenza umana. - La voce narrativa è il parlare intimo di Natàlia
(così come accade in Virgina Woolf) un fluire di
sentimenti, sensazioni, idee. - Colometa è il simbolo di tutte quelle persone che
durante la guerra si videro travolte dallassurdo
inesorabile scorre della Storia.
17MERCÈ RODOREDA (1909-1983)
gli inizi
- figlia unica di una famiglia borghese
barcelonina, visse una infanzia tranquilla sotto
la protezione del nonno. - Il nonno le inculcò un profondo sentimento
catalanista e un grande amore per la lingua
catalana e i fiori. Questi ultimi sono un simbolo
ricorrente in tutta la sua opera. - Recordo la sensació d'estar a casa quan,
abocada a la barana del terrat, veia caure damunt
de la gespa i les hortènsies les flors blaves de
la xicranda. No sabré explicar-ho mai mai no
m'he sentit tan a casa com quan vivia a casa del
meu avi amb els meus pares -
- a 20 anni sposò un suo zio e uno anno dopo nacque
Jordi, suo unico figlio. - Il suo primo romanzo, Aloma, si pubblicò durante
la guerra, nel 1938.
18MERCÈ RODOREDA (1909-1983) lesilio
- S'acabà la guerra, i vam haver de sortir
d'Espanya. Jo, no per res, perquè jo no havia fet
mai política, però el fet d'haver escrit en
català, i per haver collaborat en revistes,
diguem-ne d'esquerres, etcètera, etcètera. I
aconsellada per la meva mare, car me'n vaig anar
pensant que al pas de tres, quatre o cinc mesos
tornaria a casa meva, però després es va anar
eternitzant - A Roissy-en-Brie (est di Parigi) si rifugia con
altri intellettuali catalani e comincia una
relazione con Joan Prat/Armand Obiols. - In Llemotges ci arriva nel 1940 scapando dei
nazisti e poi sinstalla a Bordeus fino al 1946. - Nel 1946 torna a Parigi.
- Nel 1954 sistalla a Ginevra e nel 1958 viene
pubblicato il suo secondo libro, una raccolta di
racconti Vint-i-dos contes.
19MERCÈ RODOREDA (1909-1983) pubblicazioni e
riconoscimenti
- 1962 La Plaça del Diamant
- 1966 El carrer de les camèlies
- 1967 Jardí vora el mar
- 1974 Mirall trencat
- 1980 Viatges i flors, Quanta quanta guerra
- tve Aloma el 1978
- cinema La Plaça del Diamant el 1982 de Francesc
Betriu - tvc3 Mirall trencat el 2002
20Pere Calders (1912-1994)lo scrittore soldato
- Unitats de xocs (1938)
- Scrivere e pubblicare durante la guerra.
- Lironia come strumento per distanziarsi e
raccontare i fatti vissuti. - Soggettivismo vs. oggettivismo, come raccontare
laccaduto la verità letteraria.
21Pere Calders in Messico
- I 23 anni desilio in Messico segnano la
maggioranza della sua produzione letteraria. - Il realismo magico, il meraviglioso nella
quotidianità, lassurdo e lhumor, sono elementi
comuni nelle opere di Calders. - Calders rientra in Catalogna dopo la morte di
Franco, riprendendo la sua vita di scrittore in
lingua catalana a Barcellona.