Title: Somatizzatori
1Somatizzatori
eManipolatori
- Si fa presto a dire somatizzazione
2 vi è rimasto estraneo il modo di pensare
psicologico in generale Questa limitazione
costituisce certamente un danno per la vostra
attività medica, dal momento che il malato, come
sempre avviene nei rapporti umani, vi mostrerà
dapprima la sua facciata psicologica, e io temo
che sarete costretti, per castigo, a lasciare una
parte dellinflusso terapeutico al quale aspirate
ai dilettanti, ai guaritori empirici ed ai
mistici, tutta gente che voi disprezzate. Sigmund
Freud prima lezione di Introduzione alla
psicoanalisi Vienna 1915
3Caso clinico 1presentazione
- LR è uninsegnante elementare di 38 anni che
lamenta da alcuni anni quelle che lei definisce
crisi vertiginose. - Allanamnesi è presente
- Una tiroidite di Hashimoto in condizioni di
eutiroidismo, tanto che non assume terapia
sostitutiva, - Una sindrome da malassorbimento dei Sali biliari
legata ad un intervento di volvolo ileale in
adolescenza, che viene ben controllata da basse
dosi di colestiramina. - Le suddette condizioni sono state vissute come
estremamente angosciose e hanno condotto LR alla
consultazione di un grande numero di specialisti
ricevendone pareri contrastanti. - Dopo linsorgenza delle vertigini LR ha
iniziato un nuovo pellegrinaggio tra medici senza
vantaggio.
4Caso clinico 2 presentazione
- MC è una studentessa di 25 anni che viene
accompagnata dai genitori per una cefalea tensiva
cronica che dura da diversi mesi e che ha
costretto la ragazza ad interrompere gli studi,
che a loro dire erano proficui. - Attualmente le giornate della ragazza procedono
inoperose tra lamentazioni della ragazza e dei
genitori che paventano che la loro figlia faccia
la fine della zia materna, psicotica. - La ragazza non manifesta speranze di guarigione
ed esprime scetticismo nei confronti di qualsiasi
iniziativa terapeutica.
5Disturbi dansia
Disturbi depressivi
I DISTURBI PSICHICI SONO MOLTO COMUNI IN MEDICINA
GENERALE
Disturbi somatoformi
La psichiatria è la branca più affine alla
medicina generale
6Il riconoscimento dei Disturbi Psichici in
Medicina Generale
Riconoscimento
Nella popolazione di 1500 assistiti di un
MMG (Prevalenza / anno)
112
84
Soggetti con Dist.Ansia
Soggetti con Dist.Depressivo
75
100
Si presentano al MMG
60
42
Sono riconosciuti
51
34
Sono in terapia
5
5
Sono in cura CPS
Adattato da Sartorius et al. Br J Psychiatry, 1996
7Il riconoscimento dei Disturbi Psichici in
Medicina Generale
Riconoscimento
Modalità di presentazione e riconoscimento
Disturbi Depressivi in MMG
100
50
Presentazione Psicologica
Presentazione Somatica
Presentazione Mista
Weich S, et all. Br J Gen Pract 1995
8Caratteristiche cliniche
Il riconoscimento dei Disturbi Psichici in
Medicina Generale
Sintomi somatici non giustificati e Diagnosi
Altre Diagnosi Diagnosi Organica
Prevalenza 3 anni
Mayou R, Farmer A. BMJ 2002325265-8
9Caratteristiche cliniche
Il riconoscimento dei Disturbi Psichici in
Medicina Generale
Sintomi somatici non giustificati e Depressione
Kroenke K, et all. Arch Fam Med 1994
10(No Transcript)
11- SINTOMI SOMATICI DELLANSIA
- Tremori
- Sudorazione
- Dolori e dolorabilità
- Parestesie
- Faticabilità
- Nausea e vomito
- Irrequietezza
- Urinazione frequente
- Palpitazioni
- Vampate
- Vertigini
- Insonnia
- Debolezza
- Dispnea
Lansia è una percezione apprensiva di un
pericolo o di una sventura, accompagnata da un
sentimento di alterazione dellumore o da sintomi
somatici di tensione
12Caratteristiche cliniche
Il riconoscimento dei Disturbi Psichici in
Medicina Generale
Sintomi somatici correlati a Disturbi Psichici in
MG
Servan-Schreiber D et all. Am Fam Physician. 2000
13Il paziente che somatizza
- Somatizzatore facoltativo
- Paziente che accetta il fatto che i sintomi
somatici hanno una base emozionale sottostante.
- Il paziente vive il sintomo come estraneo
rispetto al Se
- Somatizzatore cronico
- Paziente che è fortemente convinto che i sintomi
derivano da una malattia organica e non è in
grado di considerare alcun concetto riferibile ad
una causalità psicologica.
- Il paziente ha integrato il sintomo nel Se
14In altre parole la somatizzazione può essere
- Un sintomo
- Ad esempio una modalità di presentazione di un
disturbo depressivo minore - Una malattia
- Cioè un disturbo somatoforme
- Uno strumento
- Cioè una modalità relazionale di una personalità
particolare
15WHO
APA
ICD-10
DSM IV
DISORDER
SINDROME
DISTURBO
16Personalmente, in questi casi, preferisco il
termine disturbo a quello di sindrome, in quanto
questultimo sottintende che il quadro clinico
abbia una correlazione complessiva.
- Il termine disturbo è puramente descrittivo ed
esprime meglio, a mio avviso, la frammentarietà
delle nostre conoscenze, ed il fatto che la
manifestazione descritta non è in se un quadro
clinico, ma è parte di un quadro clinico più
ampio, unico per ogni individuo, e che si può
manifestare isolatamente oppure in comorbidità.
17Disturbi somatoformi (DSM-IV)
- Caratterizzati da sintomi fisici
- Per i quali non si può dare adeguata spiegazione
medica - Sufficientemente gravi da determinare un
significativo disagio emozionale o unalterazione
del funzionamento sociale o lavorativo del
paziente - Con questa diagnosi il medico afferma che i
fattori psicologici contribuiscono largamente
alla manifestazione dei sintomi, alla loro
gravità e alla loro durata. - I disturbi non sono frutto di simulazione conscia
o fittizi
18SINDROMI SOMATOFORMIICD-10 (O.M.S. 1992)
- F45.0 SINDROME DA SOMATIZZAZIONE
- F45.4 SINDROME DA DOLORE PERSISTENTE
- F45.2 SINDROME IPOCONDRIACA
19Disturbi somatoformiDMS-IV
- Disturbo di somatizzazione (interessa vari
sistemi organici) - Disturbo di conversione (sintomi neurologici)
- Ipocondria (convinzione di malattia più che
sintomi) - Disturbo di dismorfismo corporeo (falsa
convinzione o esagerata percezione che qualche
parte del corpo presenti un difetto) - Disturbo algico (sintomatologia dolorosa
correlata o esacerbata da fattori psicologici) - Disturbo somatoforme indifferenziato
- Disturbo somatoforme non altrimenti specificato
20Disturbo di somatizzazione
- Molteplicità dei sintomi e dei sistemi dorgano
interessati - Esordisce abitualmente prima dei 30 anni
- Il rapporto donne uomini è 51
- Tra i pazienti della medicina generale quelli che
soddisfano i criteri diagnostici potrebbero
essere il 5-10 (Kaplan) - Il disturbo è inversamente correlato con la
scolarità e la posizione sociale - Si associa frequentemente con altri disturbi
mentali - Le caratteristiche di personalità comunemente
associate sono quelle caratterizzate da
manifestazioni di rifiuto, paranoidi, o ossessivo
compulsive - Rara lassociazione con il disturbo bipolare I o
labuso di sostanze
21Disturbo di conversione
- Uno o più sintomi neurologici (paralisi, cecità,
parestesie, convulsioni, amnesie) - Che non possono essere spiegati da una malattia
neurologica o internistica - Alla manifestazione o allesacerbazione dei
sintomi sono associati a fattori psicologici - Il disturbo di conversione si presenta
frequentemente associato a diagnosi di disturbo
depressivo maggiore, disturbo dansia e
schizofrenia
22(No Transcript)
23Ipocondria
- Preoccupazione legata alla paura o alla
convinzione di avere una malattia grave, basata
sullerronea interpretazione di sintomi somatici. - La preoccupazione persiste nonostante valutazione
e rassicurazione medica adeguata - La preoccupazione non è meglio giustificata da un
disturbo dansia generalizzato, un disturbo
ossessivo-compulsivo, disturbo di panico,
disturbo depressivo maggiore, ansia di
separazione, altro disturbo di somatizzazione o
di disformismo corporeo né da disturbo delirante.
24Disturbo di dismorfismo corporeo
- Preoccupazione per un difetto corporeo
immaginario o una distorsione esagerata di un
difetto minimo o minore. - Perché venga considerata disturbo mentale deve
causare significativo disagio o limitazione della
vita personale sociale o lavorativa
25Disturbo algico
- Presenza, in uno o più distretti anatomici, di
dolore che non viene completamente spiegato da
unaffezione medica non psichiatrica o
neurologica - I sintomi di dolore sono associati a disagio
emotivo e limitazione del paziente - Ha una plausibile relazione causale con fattori
psicologici
26Distimia
- È caratterizzata da una condizione depressiva non
molto grave ma persistente nel tempo almeno 2
anni - Presenta spesso un decorso cronico ed è
accompagnata da sintomi nevrotici (fobie,
disturbi ipocondriaci o somatoformi). - Nei casi in cui la sintomatologia depressiva
riveste particolare gravità clinica è indicato un
trattamento farmacologico. - La funzionalità sociale e lavorativa di solito è
poco compromessa. - E sempre raccomandabile un trattamento
psicoterapico. - Se vi è unalternanza con episodi di moderata
euforia (ipomania) prende il nome di Ciclotimia
27Disturbi di personalità
- Quando i tratti della personalità sono
inflessibili e maladattativi, rientrano fra i
disturbi della personalità. - I sintomi dei disturbi di personalità sono
alloplastici (in grado di adattarsi e modificarsi
allambiente esterno), ed ego-sintonici
(accettabili per lego). - Questi soggetti non avvertono ansia in relazione
ai loro comportamenti maladattativi, e non
avvertono sofferenza da quelli che gli altri
percepiscono come sintomi disturbanti, perciò
sono difficilmente motivati a cambiare.
28Disturbi di personalità classificazione DMS-IV
- Gruppo A
- paranoide, schizoide, schizotipico
- Gruppo B
- antisociale,borderline, istrionico e
narcisistico - Gruppo C
- evitante, dipendente, ossessivo-compulsivo,
passivo-aggressivo, depressivo
29Caso clinico 1 conclusione
- Alla paziente viene comunicato che lorientamento
diagnostico è per il disturbo di somatizzazione,
e invitata ad iniziare terapia farmacologica con
SSRI. - La paziente dopo lungo tentennamento accetta.
- LR assume tuttora SSRI e riferisce la scomparsa
dei sintomi lipotimici, ed un buono stato di
salute in generale.
30Caso clinico2 conclusione
- Nonostante le resistenze la paziente inizia
trattamento con SSRI, traendone giovamento per
quanto riguarda la cefalea, ed i rapporti con i
familiari. - Ciò nonostante decide autonomamente di
interrompere il trattamento. Il ripresentarsi di
nuovi sintomi somatici e psichici la costringe
più volte a reiniziare il trattamento
farmacologico, cambiando ogni volta farmaco e
medico di riferimento, e interrompendo ogni volta
autonomamente la terapia adducendo vari motivi
soggettivi. - Recentemente si è rivolta al DSM ove è stata
avviata ad una psicoterapia.
31Il riconoscimento dei Disturbi Psichici in
Medicina Generale
Capacita Diagnostica in MG
Riconoscere e diagnosticare in 6 minuti
DAP
DAG
Fobia Sociale
DOC
Soggetto ansioso depresso con sintomi somatici
Disturbo Somatoforme
Depressione Maggiore
Disturbo Personalità
Distimia
Uso/abuso Cond.Medica
Disturbo Sottosoglia
Disturbo Adattamento
Lutto
32Riferimento Specialistico
- Indicata tutte le volte che il MMG ritiene di
non essere in grado di affrontare con competenza
e serenità la situazione clinica e/o la relazione
col paziente - Gravità quadro clinico
- Richiesta del paziente
- Comorbilità psichiatrica e/o medica
- Sintomi psicotici
- Ideazione o comportamenti autolesivi
- Abuso di sostanze
- Bipolarità
- Problemi di compliance
- Altre opzioni terapeutiche (ECT, LT, MTS)
- Rifiuto del paziente
- Accessibilità,
- Tempi attesa
33Psicoterapia
- Indicazioni in molti Disturbi
- (conflitto intrapsichico, problemi
relazionali, - con Dist. Personalità)
- Preferita da alcuni pazienti
- In qualche caso alternativa a farmacoterapia
- Coinvolgimento attivo del paziente
- Disponibilità, costi
- Impegno prolungato
- Competenza psicoterapeuta specifica
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