Title: Otticopatie / Patologia vie Ottiche
1Otticopatie / Patologia vie Ottiche
2Retina
3Nervo Ottico/Testa
4Vascolarizzazione del Nervo Ottico
5Chiasma Ottico
6Vie Ottiche
7Vie Ottiche
8Campo Visivo
9Otticopatie
- Neuriti Ottiche
- Otticopatie Tossico Carenziali
- Papilla da stasi
- Neuropatia Ottica Ischemica Anteriore
10Neurite Ottica
11Classificazione Topografica
- Neuroretinite
- Papillite
- Neurite Ottica Retrobulbare
12Clinica
- Generalmente unilaterale
- Età 18-45
- Sesso Femminile
- Calo del Visus
- Dolore orbitario ai Movimenti del bulbo
- Discromatopsia
13- La papillite è generalmente unilaterale, in
relazione all'eziologia. I foci infiammatori si
presentano nel disco ottico e intorno a esso
nelle seguenti situazioni - condizione demielinizzante secondaria a una
malattia virale - sclerosi multipla (30)
- infarto di una parte o di tutta l'estremità del
nervo ottico che si verifica nell'arterite
temporale o in malattie occlusive dei vasi ciliari
144) in seguito a metastasi tumorali all'estremità
del nervo ottico 5) a causa di alcuni prodotti
chimici (p. es., piombo, etanolo) 6) reazione a
punture di insetti 7) meningite, sifilide, tbc.
In molti casi la causa rimane sconosciuta
nonostante un'attenta valutazione.
15Nella neurite ottica retrobulbare la sclerosi
multipla è la responsabile della maggior parte
dei casi gli altri sono dovuti agli stessi
fattori che provocano la papillite, ma i casi
idiopatici sono più frequenti in caso di neurite
retrobulbare che nella papillite.
16La rapida perdita della vista (simile a quella
che si verifica nella papillite) e il dolore,
avvertito con il movimento dell'occhio, sono i
sintomi principali. A differenza della papillite,
il fondo generalmente appare normale, anche se è
possibile osservare occasionalmente una lieve
iperemia del disco ottico.
17La remissione spontanea, con il ripristino del
visus normale si può verificare in 2-8 sett. In
alcuni casi rimane uno scotoma centrale e un
certo pallore della porzione temporale del disco.
Nella maggior parte dei casi, c'è un
miglioramento ma non un ritorno alla
normalità. Sono frequenti le ricadute,
specialmente nella sclerosi multipla. Ogni
ricaduta aumenta il danno alla vista residua e il
pallore della porzione temporale del disco le
conseguenze possono essere atrofia ottica e
cecità totale e permanente.
18Segni Critici
- Difetto relativo pupillare Afferente
- Perimetria Scotoma centrale
19Obiettività (NO Anteriori)
- Neuroretinite essudati maculari a stella
- Papillite papilla ottica rigonfia, con o senza
emorragie a fiamma
20Neuroretinite
21Papillite
22Otticopatie Tossico Carenziali
23Le caratteristiche dellotticopatia tossica sono
sovrapponibili a quelle della neurite
retrobulbare. Generalmente è bilaterale e molto
spesso si osserva in pazienti che fanno un
eccessivo uso di alcol o tabacco. Nel primo caso,
la malnutrizione può essere la reale causa
responsabile. I casi di ambliopia da solo tabacco
sono rari.
La compromissione del nervo ottico potrebbe
essere dovuta ad un meccanismo tossico diretto,
ad un meccanismo vascolare (alterazione
permeabilità vasale), ad azione di liberazione di
radicali liberi od alla diffusione per via
menginea di sostanze tossiche presenti nel liquor.
24Sintomi
- Perdita progressiva del Visus, bilaterale, senza
dolore - Perimetria difetti del campo visivo centrocecali
o centrali bilaterali - Obiettività Oculare Pallore della testa del
nervo ottico - Obiettività generale Segni di alcolismo o
malnutrizione
25Eziologia
- Abuso Alcool/Tabacco
- Grave malnutrizione con deficienza di B1
- Anemia Perniciosa
(deficit assorbimento vit. B12) - Tossica CAF, etambutolo, isoniazide, digitale,
clorochina
Lotticopatia nutrizionale può presentarsi con
altri disordini nutrizionali (p. es., la
polineuropatia della sindrome di Strachan e le
dermatiti oro-genitali).
26Terapia
- Astensione Alcool/Fumo
- Sospensione Farmaci Neurotossici
- Per le carenziali Tiamina, folati, vit b12
27Papilla da stasi (papilledema)
28Definizione
- Rigonfiamento della papilla ottica prodotto da un
aumento della pressione endocranica
29Circolazione Liquor Cerebrospinale
30Il papilledema è generalmente bilaterale e si
verifica in caso di tumore o ascesso cerebrale,
trauma o emorragia cerebrale, meningite, aderenze
aracnoidee, trombosi del seno cavernoso o di un
seno durale, encefalite, lesioni cerebrali
occupanti spazio, grave ipertensione, enfisema
polmonare e pseudotumor cerebri. Poiché il
papilledema è un segno di ipertensione
endocranica, il suo riscontro richiede esami
ulteriori immediati o l'intervento chirurgico.
31Sintomi
- Perdita transitoria del Visus bilaterale
scatenata da cambi di postura - Cefalea, vomito nausea, raramente diminuzione
dellacuità visiva (solo nel papilledema cronico
con scotoma centrale)
32Segni critici
- Papille rigonfie e iperemiche bilateralmente,
margini indistinti - Emorragie peripapillari a fiamma
- Atrofia ottica nei casi avanzati
33Eziologia
- Tumori intracranici o metastatici
- Pseudotumor cerebrale
- Ematomi subdurali ed epidurali
- Emorragia subarocnoidea
- Ascesso cerebrale
- Trombosi del seno cavernoso
- Meningite
- Enfisema polmonare
- Grave ipertensione sistemica
34Papilledema Iniziale
35Papilledema Avanzato
36Papilledema Cronico
37Atrofia Secondaria
38Neuropatia Ottica Anteriore Ischemica
(NOIA)
- Arteritica (5-10)
- Non Arteritica
39NOIA
- Otticopatia acuta, non accompagnata da dolore
bulbare insorgente in Pazienti gt 50aa.
40NOIA Arteritica
- Associata a vasculopatia associata a arterite
temporale - Sintomi asociati emicrania, claudicatio
mandibolare, dolorabilità alla palpazione della
regione temporale. Malessere generale, perdita di
peso , febbre, artralgia e mialgia. - Sintomi Visivi Calo improviso del visus,
inizialmente unilaterale, poi bilaterale
41NOIA Arteritica/Segni
- Difetto pupillare afferente
- Edema/pallore papillare
- Emorragie a fiamma peripapillari
- Difetto perimetrico Altitudinale
42NOIA Arteritica/Diagnosi/terapia
- Biopsia Arteria Temporale
- Dosaggio VES (se superiore a 40 mm forte
sospetto) - Terapia Trattamento sovrapponibile a quello di
una neurite ottica acuta
43Biopsia Arteria Temporale
Lesioni Granulomatose
44NOIA Non Arteritica (75)
- Idiopatica
- Diabete
- Ipertersione Arteriosa
Eziologia
Clinica
- Età 40-60aa
- Sovrapponibile arteritica
Terapia
45Arteritica/Non Arteritica
46Lesioni Delle Vie Ottiche
- Alterazioni Perimetriche Associate
47Lesione Retinica
48Lesione Nervo Ottico
49Lesione Chiasmatica centrale
50Tratto Ottico, Radiazione, Corteccia sup/inf.
51Visione di Insieme
52RIFLESSI IRIDEI
IRIDE ? FUNZIONE DI DIAFRAMMA DELLOCCHIO -
regola la quantità di luce sulla retina -
regola la profondità di campo
COSTRIZIONE IRIDEA - MIOSI ? M. SFINTERE
PUPILLARE DILATAZIONE IRIDEA - MIDRIASI ? M.
DILATATORE DELLIRIDE
MUSCOLO SFINTERE ? innervazione
parasimpatica MUSCOLO DILATATORE ? innervazione
ortosimpatica
53RIFLESSI IRIDEI
VIE NERVOSE DEL M.SFINTERE DELLIRIDE
nn.ciliari brevi
ganglio ciliare
2
nucleo del III (Edinger Westphal)
1
54RIFLESSI IRIDEI
VIE NERVOSE DEL M. DILATATORE DELLIRIDE
1 CENTRO SPINALE DI BUDGE (M. TORACICO) 2 GANGLI
TORACICI (INFERIORE E MEDIO) E
CERVICALE SUPERIORE)
? NERVI CILIARI BREVI e LUNGHI ? MUSCOLO
DILATATORE
55RIFLESSI IRIDEI
FARMACI MIDRIATICI
azione sul dilatatore ? inibizione
sfintere ? ? SIMPATICOMIMETICI
PARASIMPATICOLITICI (epinefrina, ecc.)
(atropina, ecc.)
FARMACI MIOTICI
azione sullo sfintere ? ? PARASIMPATICOMIM
ETICI ANTICOLINESTERASICI (pilocarpina) (pros
tigmina)
56RIFLESSI IRIDEI
RIFLESSO FOTOMOTORE (costrizione pupillare alla
luce)
afferente nucleo pretettale
(dirette-crociate) ? riflesso diretto e
consensuale
nucleo di E-W
efferente III nc, ganglio ciliare, nn. ciliari
brevi, m. sfintere delliride
57RIFLESSI IRIDEI
RIFLESSO ACCOMODAZIONE-CONVERGENZA
(sincinesia accomodazione-convergenza)
- accomodazione (m. ciliare)
- convergenza (mm.estrinseci)
- miosi (m.costrittore irideo)
- (aumento profondità di campo)
SFOCAMENTO IMMAGINE ? (corticale)
RIFLESSO AL BUIO
(aumento del diametro pupillare al buio)
rilasciamento del costrittore contrazione del
dilatatore
MIDRIASI PER STIMOLI SONORI, DOLOROSI,
PSICHICI residuo ontogenetico ? reazione di
fuga (allargamento del C.V.)