La dinamica del processo di comunicazione interpersonale - PowerPoint PPT Presentation

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La dinamica del processo di comunicazione interpersonale

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Title: La dinamica del processo di comunicazione interpersonale Author: Marco Migliardi Last modified by: miglius Created Date: 11/9/1998 3:17:36 PM – PowerPoint PPT presentation

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Title: La dinamica del processo di comunicazione interpersonale


1
La dinamica del processo di comunicazione
interpersonale
  • A cura del prof. Marco Migliardi

2
Il processo comunicativo
Passaggio nel canale
Trasformazione in codice
Fonte
Trasformazione dal codice
Ricevente
3
Il processo comunicativo 2
Fonte
Trasf. in codice
Trasf. dal codice
Ricevente
Canale
4
Il processo comunicativo 3
  • Si compone quindi di 5 fasi
  • Fondamentali i processi di codifica e di
    decodifica del messaggio che devono lavorare
    sullo stesso codice
  • Esempio diversi sistemi informatici, diverse
    lingue, diversi gusti estetici,

5
La percezione
  • Perché si realizzi correttamente la c. occorre
    che il ricevente attivi i propri sensi
  • Questa operazione si chiama PERCEZIONE

Definizione
Processo con cui lorganismo, attraverso gli
organi di senso, riceve ed elabora le
informazioni riguardanti lambiente esterno
6
La percezione 2
  • La percezione è quindi anche unattività mentale,
    non solo fisica

Si può, per esempio, senti-re, ma non ascoltare
Ma la nostra percezione è anche frutto di una
selezione e di una organizzazione degli stimoli
7
La costanza percettiva
  • Importante legge della percezione

Anche se gli stimoli che giungono da un certo
oggetto possono cambiare, capiamo ugualmente che
si tratta dello stesso oggetto
cfr. esempi sul libro
8
La costanza percettiva 2
  • Varie costanti forme, colore, luminosità,
    misura, ...
  • La formazioni di queste costanti è dovuta
    comunque a esperienze e conoscenze pregresse
  • Chi non le ha, possiede meno costanti percettive
    (es. i bambini)

9
Lorganizzazione percettiva
  • Altra legge che caratterizza la percezione
  • E la tendenza ad organizzare singoli stimoli in
    insiemi
  • Esistono 5 principi diversi (cfr.libro)
  • vicinanza
  • somiglianza
  • chiusura
  • pregnanza
  • continuità

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Le illusioni percettive
  • Sono dei limiti della nostra percezione
  • Esempio del miraggio, dei 2 treni, del cinema,
    delle illusioni geometriche

B
A
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Fattori che ostacolano la percezione
  • Scarsa qualità dello stimolo percettivo (volume
    basso, poco chiaro,)
  • Ambiente circostante inadatto (rumori,)
  • Qualità del ricevente (distratto, inesperto,
    sordo, malato, ignorante,)

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Stato socio-psico-fisico dei comunicanti
  • Come si è appena visto una comunicazione può
    essere agevolata od ostacolata da alcune
    variabili individuali dei comunicanti
  • Esistono variabili sociali, psichiche e fisiche
  • Queste variabili insieme definiscono lindividuo

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Variabili sociali
  • Ogni individuo occupa uno status sociale che gli
    consente un certo tipo di comunicazione
    allinterno del suo gruppo e un altro tipo in
    altri gruppi
  • Lo status sociale è determinato dalle seguenti
    voci
  • - età - sesso - posizione della famiglia-
    istruzione - occupazione - reddito- luogo di
    residenza

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Il ceto sociale
  • Le ultime 4 voci determinano il ceto sociale
  • Numerosi esempi (cfr. libro pag.50) dimostrano
    come la comunicazione sia determinata da ciascuna
    delle precedenti voci
  • Lo dimostrano anche le numerose comunicazioni
    indirizzate solo ad alcune categorie sociali (TV
    dei ragazzi)

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Variabili psichiche
  • I nostri comportamenti sono caratterizzati da uno
    stile tipico che tende a ripetersi
  • Questa è la PERSONALITA, detto anche carattere,
    o tipo
  • Vi sono numerosi tipi, ma Jung ha individuato due
    tipi cui tutti ci riferiamo
  • Lintroverso e lestroverso

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Variabili psichiche 2
  • In effetti noi abbiamo la tendenza ad
    omogeneizzare i diversi tipi in base a pochissimi
    dati (effetto alone)
  • Es. chi diventa rosso è timido, quindi
    introverso
  • In realtà intervengono molti fattori casuali
    quali lumore, le emozioni, i sentimenti
  • Esempio classico gli esami

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Variabili fisiche
  • E dire ovvietà affermare che la comunicazione è
    più facile se i comunicanti godono di buona
    salute
  • Numerosi sono gli handicap comunicativi
  • Bisogna infine tener presenti anche le variazioni
    momentanee, come la stanchezza

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Fine
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