Title: IL FUNZIONAMENTO DI UN
1IL FUNZIONAMENTO DI UNAZIENDA SOCIALE La
struttura organizzativa (SO)
- Disegnare la SO nella fase di costituzione
- Ridisegnare la SO nelle fasi di
- divisionalizzazione (separazione e attribuzione
di autonomia dei servizi sociali rispetto ad
altri settori dellente) - integrazione dei servizi di una pluralità di enti
omogenei tra loro - Integrazione orizzontale dei servizi di enti
eterogenei tra loro - Perché in queste fasi?
- Perchè i processi di riprogettazione
organizzativa possono trovare più facilmente
consenso e minori resistenze culturali ed
operative quando lintero assetto viene rimesso
in discussione
2IL FUNZIONAMENTO DI UNAZIENDA SOCIALE La
struttura organizzativa (SO)
- STRUTTURE ORGANIZZATIVE
- Disegnate per funzioni specialistiche
- Specializzazione tecnico-professionale e
dipendenza gerarchica dal settore centrale
dazienda - Assegnatarie di compiti di assistenza generale e
integrate per aree geografiche - Lavoro dequipe pluridisciplinare e intervento
generalista (distretto sociale) - Miste
3IL FUNZIONAMENTO DI UNAZIENDA SOCIALE La
struttura organizzativa (SO)
Vantaggi Svantaggi
Funzionale per aree specialistiche Servizi estremamente specializzati e orientati a rispondere a bisogni complessi Visione non integrata dellintervento sociale
Assegnatarie di compiti di assistenza generale e integrate per aree geografiche Approccio olistico e generalistico per il territorio, con prestazioni integrate Servizi di scarsa complessità tecnica
4IL FUNZIONAMENTO DI UNAZIENDA SOCIALE La
struttura organizzativa (SO)
- Lideale sarebbe la struttura mista con
- servizi di base erogati a livello distrettuale
(assistenza domiciliare, integrazione del
reddito, materno infantile, ecc.) - servizi speciali erogati da unità operative
specialistiche (handicap, minori, ecc.) - QUALI SONO LE CONDIZIONI NECESSARIE PER QUESTA
SO - lazienda deve essere di dimensioni rilevanti
- entrambe le linee organizzative devono essere
sviluppate e vitali - ALTRIMENTI BISOGNA
- scegliere una delle prime due SO e imboccarla in
maniera decisa e coerente - infatti le SO devono essere intelligibili e
semplici agli occhi degli operatori
5IL FUNZIONAMENTO DI UNAZIENDA SOCIALE La
struttura organizzativa (SO)
- Ma qual è la dimensione ottimale di unazienda
sociale? - Tendenzialmente i bacini di utenza sono piuttosto
modesti, viste - la volontà dei comuni, titolari delle funzioni
(per le sollecitazioni verso la rappresentanza
politica locale) - le esigue ed eterogenee dimensioni dei comuni
italiani
6IL FUNZIONAMENTO DI UNAZIENDA SOCIALE La
struttura organizzativa (SO)
- A livello di distretto sociale
- (unità organizzativa responsabile della
gestione/integrazione dei servizi sociali in un
certo territorio) - la dimensione dovrebbe dipendere da valutazioni
sulleconomicità della produzione e del suo
governo, quindi - un bacino così ampio da garantire economie di
scala e di specializzazione - esistenza di congruenze con i distretti sanitari
e altri comparti amministrativi - ricerca di razionalità economiche e sociali tali
da garantire stabilità nel tempo
7IL FUNZIONAMENTO DI UNAZIENDA SOCIALE I
sistemi operativi
- SISTEMI OPERATIVI, in particolare
- Sistemi di programmazione e controllo,
- necessari per pianificare e governare lattività
delle diverse unità organizzative - Sistemi di gestione del personale,
- necessari per favorire la crescita professionale
degli operatori, per svilupparne i livelli
motivazionali e il senso di appartenenza aziendale
8IL FUNZIONAMENTO DI UNAZIENDA SOCIALE I
sistemi operativi Sistemi di programmazione e
controllo
- La STESURA DEL BUDGET propone
- di negoziare con ogni centro di responsabilità i
livelli quali-quantitativi di attività attesi - il correlato consumo di fattori produttivi
- i relativi incentivi per il raggiungimento degli
obiettivi - questa logica favorisce lallentamento dei
vincoli burocratici nellaccesso ai fattori
produttivi - Considerando però che le risorse sono di norma
inferiori ai bisogni - È necessaria una preventiva definizione della
strategia di orientamento aziendale
9IL FUNZIONAMENTO DI UNAZIENDA SOCIALE I
sistemi operativi Sistemi di programmazione e
controllo
- Essendo però il prodotto sociale difficilmente
definibile e costruito nella relazione
erogatore-utente - il sistema di programmazione e controllo non può
che seguire uno schema di negoziazione
partecipata - per generare un reale e profondo coinvolgimento e
un diffuso consenso da parte degli operatori
sugli obiettivi aziendali - UNA QUALSIASI LOGICA IMPOSITIVA NON RISULTEREBBE
CHE PERDENTE
10IL FUNZIONAMENTO DI UNAZIENDA SOCIALE I
sistemi operativi Sistemi di programmazione e
controllo
- Il SISTEMA DI REPORTING
- deve esser costruito seguendo logiche che
favoriscano un processo di discussione e
confronto partecipato sui risultati - per favorire la crescita individuale e
collettiva dellorganizzazione
11IL FUNZIONAMENTO DI UNAZIENDA SOCIALE I
sistemi operativi Sistemi di programmazione e
controllo
- Tenendo conto però del paradosso del settore
sociale - un intervento sociale efficace potrebbe
richiedere meno prestazioni rispetto ad uno
inefficace - il miglior outcome possibile comporta il
reiserimento sociale del cittadino con la
conseguente perdita dellutente - molti bisogni sociali non riescono a
trasformarsi in domanda esplicita, la quale è
indotta proprio dalla presenza di unefficace
offerta di prestazioni sociali - ( ex. un buon servizio sociale determina liste
di attesa più lunghe)
12IL FUNZIONAMENTO DI UNAZIENDA SOCIALE I
sistemi operativi Sistemi di programmazione e
controllo
- Inoltre, essendo i costi dipendenti
dallintensità e dalla qualità assistenziale - . risulta molto difficile definire dei costi
standard! - QUINDI
- La scelta degli obiettivi e dei relativi
indicatori di misurazione rappresentano la vera
variabile critica nella progettazione e nel
funzionamento dei sistemi di programmazione e
controllo
13IL FUNZIONAMENTO DI UNAZIENDA SOCIALE I
sistemi operativi Sistemi di gestione del
personale
- Il PERSONALE è il fattore produttivo determinante
per lefficacia e la qualità dei servizi - Gli operatori costituiscono un organismo
composito - Fatto da professionisti di differenti provenienze
disciplinari - Con forti eterogeneità nei livelli di
inquadramento - (dagli psicologi agli operatori socio-ausiliari)
- E negli inquadramenti contrattuali
- (dipendenti pubblici e dipendenti delle
cooperative fornitrici) - Con indici di turn over elevati
- Con livelli di identificazione nel ruolo
profondamente dissimili - (da scelte esistenziali per taluni, a unico
sbocco professionale possibile per altri)
14IL FUNZIONAMENTO DI UNAZIENDA SOCIALE I
sistemi operativi Sistemi di gestione del
personale
- Il settore sociale presenta assetti organizzativi
piatti, relativamente stabili nel tempo, - senza ampi spazi per le carriere e
- con le retribuzioni che tendono ad essere
costanti - Per questo uno degli obiettivi primari della
gestione del personale è quello di - MANTENERE ALTO IL LIVELLO DI MOTIVAZIONE
- E DI ORIENTAMENTO ALLA MISSIONE
15IL FUNZIONAMENTO DI UNAZIENDA SOCIALE I
sistemi operativi Sistemi di gestione del
personale
- Lincentivazione va quindi ricercata nel sistema
di programmazione e controllo degli obiettivi - perché solo il frutto del proprio lavoro
costituisce lelemento di soddisfazione e
identificazione professionale