STRUTTURA E RAPPRESENTAZIONE - PowerPoint PPT Presentation

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STRUTTURA E RAPPRESENTAZIONE

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Title: SISTEMA INFORMATIVO OSPEDALIERO Author: Danilo Rossetti Last modified by: RPIzzi Created Date: 3/13/2002 9:00:00 PM Document presentation format – PowerPoint PPT presentation

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Title: STRUTTURA E RAPPRESENTAZIONE


1
STRUTTURA E RAPPRESENTAZIONE
  • Desideriamo un software che ci permetta
    linterscambio di documenti a prescindere dalla
    piattaforma
  • Il software deve permettere di scambiare non solo
    la rappresentazione ma anche la struttura del
    documento.

2
STRUTTURA E RAPPRESENTAZIONE
  • I prodotti WYSIWYG limitano la portabilità
  • I linguaggi di markup indicano le caratteristiche
    di un testo marcando porzioni di testo
  • I linguaggi di markup prescindono dal software
    con cui sono generati
  • HTML è un linguaggio di markup

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STRUTTURA E RAPPRESENTAZIONE
  • HTML presenta numerosi limiti
  • aumento dei dead links perchè il link è solo un
    valore di un attributo interno al file
  • non è nato per inserire elementi multimediali e
    necessita di tecnologie parallele proprietarie
    (Scockwave, Acrobat, Javascript) che non
    funzionano su tutti i browser

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STRUTTURA E RAPPRESENTAZIONE
  • HTML presenta numerosi limiti
  • Non cè distinzione fra tag struttura e tag
    rappresentazione
  • I motori di ricerca sono costretti a fare
    ricerche su tutto il testo a parità di importanza
  • I tag sono solo predefiniti e non è possibile
    definirne di nuovi

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XML - eXtensible Markup Language
  • Nasce così XML, metalinguaggio per creare
    linguaggi personalizzati
  • Porta nel WWW lo Standard Generalized Markupo
    Language (SGML) nato nel 1986
  • E un sottoinsieme più semplice di SGML
  • Descrive la struttura dei dati e non la loro
    rappresentazione
  • Permette di creare tag personalizzati

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XML - eXtensible Markup Language
  • Fornisce un modo per definire i tag e i rapporti
    strutturali fra loro
  • Il parser è application-independent
  • Consente a gruppi di persone di creare il proprio
    linguaggio di markup
  • Lo stesso sorgente può essere visualizzato in
    modi diversi e con device diversi (anche audio)

7
XML - eXtensible Markup Language
  • I link in XML sono controllati dal linguaggio
    XLL che controlla e gestisce gli eventi associati
  • I link in XML possono essere
  • bidirezionali
  • multipli (uno a molti e molti a uno - es. Web
    rings)
  • links a sezioni strutturali di un documento
  • links a sequenze di documenti
  • links definiti allesterno del documento

8
XML - eXtensible Markup Language
  • Un tool per leggere un documento XML consiste di
    due parti
  • un Parser che esegue il controllo semantico e
    gestisce gli errori
  • un Processor che utilizzando un file di styling
    separato visualizza il documento.

9
XML - eXtensible Markup Language
  • Permette di creare un modello, chiamato Document
    Type Definition (DTD), che descrive la struttura
    di una classe di documenti.
  • Può essere utilizzato come piattaforma per lo
    scambio di dati tra applicazioni e database di
    fornitori differenti e sistemi operativi diversi

10
XML - eXtensible Markup Language
  • Esistono diversi linguaggi di styling
  • Il linguaggio di styling XSL definisce la
    specifica per la presentazione
  • con XSL è possibile creare fogli di stile di
    qualunque formato (audio, video, braille,)

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XML - eXtensible Markup Language
Foglio di stile XSL per browser (HTML)
Documento XML
Foglio di stile XSL per braille
Processore XML/XLS
OUTPUT
Foglio di stile XSL per sintesi vocale
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XML - SINTASSI
  • Un file XML comincia sempre con la dichiarazione
    di versione
  • lt?xml version 1.0 ?gt
  • Un elemento è un blocco elementare del documento
    XML
  • Ogni elemento è identificato da un tag
  • Un tag viene utilizzato per individuare un dato
    identificandolo con un nome, es.
  • ltNOMETAGgt Laura lt/NOMETAGgt

13
XML - SINTASSI
  • Gli attributi sono pensabili come aggettivi
    perchè descrivono gli elementi. Ogni attributo ha
    un nome e un valore. Il valore segue il nome
  • ltCOUNTRY code it gt Italialt/COUNTRYgt
  • Un attributo consente di aggiungere allelemento
    informazioni addizionali, ad es. lelemento LIBRO
    può avere attributo RILEGATURA con valori
    rigida o brossura.

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XML - SINTASSI
  • Un documento XML deve essere ben formato, ossia
  • Lintero contenuto del documento deve essere
    racchiuso entro un singolo elemento
  • I marcatori devono essere correttamente
    bilanciati
  • I valori degli attributi devono essere fra
    virgolette

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XSL
  • E il linguaggio proprietario di XML per lo
    styling.
  • Lassociazione fra documento XML e foglio di
    stile avviene attraverso listruzione
  • lt?xmlstylesheet hrefstile.xsl titleCompact
    typetext/xsl?gt
  • I componenti di XLS sono
  • construction rules
  • style rules
  • named styles
  • macros
  • scripts

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DTD
  • Un particolare linguaggio XML è definito dal suo
    DTD
  • In genere il file DTD è esterno al file XML
  • Una DTD è una Document Type Definition. Definisce
  • gli elementi
  • gli attributi
  • le relazioni che intercorrono fra elementi
  • Il suo utilizzo non è obbligatorio
  • Quando un documento XML viene processato, viene
    confrontato con la DTD associata.

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ESEMPI
  • DATABASE ETEROGENEI
  • Es. il sistema informativo di unazienda
    ospedaliera
  • Il record del paziente è una collezione di
    documenti storici. Il centro di cura interessato
    deve accedere alla documentazione via browser,
    stamparla e reintrodurla manualmente nel suo
    sistema informativo.
  • La soluzione giusta è fare un dragdrop dall
    cartella su web al proprio database.

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ESEMPI
  • PROCESSI DISTRIBUITI
  • Nelle grandi industrie viene mantenuta molta
    deocumentazione che va scambiata allinterno dei
    consorzi (es. Intel, Philps, Texas, etc.)
  • A questo scopo vengono implementati linguaggi di
    markup appositi come veicolo per la distribuzione
    dati.
  • Nel caso dei semiconduttori ce anche la
    possibilità di distribuire il carico
    computazionale del disegno dei circuiti su vari
    client.

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ESEMPI
  • VISTE DIFFERENTI
  • L utente può cambiare con facilità la
    visualizzazione dei dati.
  • Ad es. si può creare una TOC dinamica lutente
    può cliccare una parte della TOC ottenendo
    livelli di dettaglio più specifici.
  • In questo caso la struttura TOC viene scaricata
    su client senza dover passare ogni volta su
    Internet.
  • Si può anche da client scegliere la
    visualizzazione adatta al tipo di macchina (es.
    Solaris vs. Pentium) o in lingue diverse.

20
ESEMPI
  • Non e possibile usare HTML a questo scopo perchè
    non supporta la rappresentazione della
    struttura dei dati
  • Non è possibile convertire tutti i sistemi
    informativi in un tipo standard
  • E però possibile adottare un formato standard
    per lo scambio di informazione
  • La definibilità dei tag XML rende evidenziabile
    il contenuto dei campi (es. ltallergiagt)
  • E stato già creato uno Health Care Markup
    Language

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ESEMPI
  • MOTORI DI RICERCA
  • I tag personalizzati e la strutturazione del
    testo consentono la ricerca semantica
  • Timothy J. Berners-Lee, inventore del WWW e capo
    del WWW Consortium, sta sviluppando la seconda
    generazione di Web, il WEB SEMANTICO.
  • Le connessioni devono essere intese sempre come
    bidirezionali
  • Il motore di ricerca deve comprendere le
    relazioni fra le parole
  • Ogni computer deve poter accedere alla conoscenza
    che lumanità ha accumulato sulla rete

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ESEMPI
  • MOTORI DI RICERCA
  • XML è la base da cui si parte.
  • VIVISIMO (Carnegie Mellon Un.)
  • Organizza in modo automatico gli output di altri
    motori di ricerca
  • Utilizza clustering concettuale il numero di
    classi non è predefinito
  • Il programma è scritto in C e loutput è un file
    XML che rappresenta la gerarchia trovata

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ESEMPI
  • MOTORI DI RICERCA
  • XML è la base da cui si parte.
  • Esistono già strumenti che rendono XML più
    evoluto
  • AXE (Autonomy XML Engine) è uno strumento che
    inserisce tag e link automaticamente
  • SHAREPOINT (Microsoft) è inserito gratuitamente
    nellultimo FrontPage e permette linterscambio
    di documenti e la creazione di documenti
    collaborativi.

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ESEMPI
  • RDF (Resource Description Framework,
    Recommendation del W3C dal 1999, permette
    linterscambio di metadati grazie a una sintassi
    che struttura i testi.
  • Fornisce interoperabilità fra risorse che
    utilizzano dati su web
  • RDF e XML sono complementari RDF definisce
    semantiche per dati in formato XML.

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SOFTWARE
  • Molti sono i parser disponibili, molti dei quali
    free
  • Molti anche i processori SGML Panorama della
    SoftQuad e Jumbo, applicazione Java scaricabile
    in versione free
  • Molti tool di sviluppo freeware, anche da
    Microsoft
  • Microsoft ha sviluppato parser e processor free
    che si integrano con Explorer.

26
Esempio di linguaggio speciale MATHML
  • Scopo di MATHML è codificare materiale matematico
    e facilitare la conversione da un formato
    matematico allaltro
  • Gli elementi di MATHML si suddividono in
  • elementi di presentazione
  • elementi di contenuto
  • elementi di interfaccia

27
Esempio di linguaggio speciale MATHML
  • Scopo di MATHML è codificare materiale matematico
    e facilitare la conversione da un formato
    matematico allaltro
  • Gli elementi di MATHML si suddividono in
  • elementi di presentazione
  • elementi di contenuto
  • elementi di interfaccia

28
Esempio di linguaggio speciale MATHML
  • Gli elementi di presentazione descrivono
    strutture di notazione matematica sono 28
    elementi e accettano 50 attributi, es. msub,
    munder.
  • Gli elementi di contenuto descrivono oggetti
    matematici, es. Plus, vector. Ne esistono 75 che
    accettano 12 attributi
  • Lelemento apply applica una funzione ad un
    insieme di elementi

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Esempio di linguaggio speciale MATHML
  • (ab)2 si scrive così
  • ltmsupgt
  • ltmfencedgt
  • ltmrowgt
  • ltmigt a lt/migt
  • ltmogt lt/mogt
  • ltmigt a /migt
  • lt/mrowgt
  • lt/mfencedgt
  • ltmngt 2 lt/mngt
  • lt/msupgt

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ESEMPIO URL meteo
  • Il sito distribuisce informazioni sul tempo.
    Ognuno desidera informazioni locali.
  • Il codice XML contiene lindicazione su dove
    trovare il relativo DTD, es.
  • ltweather-infogt
  • ltlocationgt
  • ltcitygtBostonlt/citygt
  • lt/locationgt
  • ltsummarygt sunny lt/summarygt
  • lt/weather-infogt

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ESEMPIO URL meteo
  • Allora lo XSL stylesheet sarà
  • ltxslstylesheet xmlnsxsl HYPERLINK
    http//www.w3.org/1999/XSL/Transform version
    1.0gt
  • .
  • ltxsltemplate match/gt
  • lt/xsltemplategt
  • matchweather-infolocation/cityBostongt
  • ltxslapply-templates select summary/gt
  • lt/xsltemplategt
  • lt/xslstylesheetgt

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ESEMPIO URL meteo
  • Si può anche personalizzare loutput per utenti
    diversi, ad es. Lasciando la scelta della
    nazione.
  • Il codice XML sarà
  • ltpagegt
  • ltcountry code itgt Italy lt/countrygt
  • ltcountry code frgt Francelt/countrygt
  • .
  • lt/pagegt

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ESEMPIO URL meteo
  • Lo stylesheet XSL sarà
  • .
  • ltxsltemplate matchpagegt
  • lthtmlgt
  • ltbodygt
  • lt/xslwhengt
  • ltxslwhen testcountry_at_codecountrycodegt
  • lt/xslapply-templates selectcountry_at_codecount
    rycode modeselected/gt
  • lt/xslwhengt

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UN ESEMPIO COMPLETO -1
  • lt?xml version 1.0 standaloneyes?gt
  • ltradicegt
  • ltlibrogt
  • ltautoregtGiovanni Boccacciolt/autoregt
  • lttitologtDecameronlt/titologt
  • ltdescrizionegt10 persone in fuga dalla peste
    raccontano per 10 giorni una novella ciascuno
    lt/descrizionegt
  • ltprezzogt 15 euro lt/prezzogt
  • lt/librogt

35
UN ESEMPIO COMPLETO - 2
  • ltlibrogt
  • ltautoregtFrancesco Petrarcalt/autoregt
  • lttitologtLe Rimelt/titologt
  • ltdescrizionegtuna raccolta di poesia da uno dei
    maggiori autori della storia lt/descrizionegt
  • ltprezzogt 20 euro lt/prezzogt
  • lt/librogt
  • altri libri
  • lt/radicegt

36
UN ESEMPIO COMPLETO - 3
  • . File XSL
  • ltradicegt
  • ltrulegt
  • lttarget-element typeLIBRO/gt ltchildren/gt
  • lt/rulegt
  • ltrulegt
  • lttarget-element typeAUTORE/gt
  • ltH3 colorbrowngt ltchildren/gt
  • lt/H3gt
  • lt/rulegt
  • ltrulegtlttarget-element typePREZZO/gt
  • ltH5 colorred font-styleitalicgt ltchildren/gt
  • lt/H5gtlt/rulegt
  • lt/radicegt
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