Energie energetiche rinnovabili Idroelettrico - PowerPoint PPT Presentation

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Energie energetiche rinnovabili Idroelettrico

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Turbine Una turbina idraulica e' essenzialmente costituita da un organo fisso, ... Kaplan: costituite da un distributore a spirale, a pale orientabili, ... – PowerPoint PPT presentation

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Title: Energie energetiche rinnovabili Idroelettrico


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Energie energetiche rinnovabiliIdroelettrico
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Idroelettrico
  • L'energia idroelettrica è stata la prima fonte
    rinnovabile ad essere utilizzata su larga scala,
    il suo contributo alla produzione mondiale di
    energia elettrica è, attualmente, del 18.
  • L'energia del sole fa evaporare l'acqua dei
    bacini idrici presenti sulla terra (in gran parte
    dagli oceani),  il vapore, sottoforma di pioggia
    o neve cade sulla terraferma, accumulandosi in
    bacini sopraelevati.
  • Lacqua, fluendo verso un bacino più basso per
    effetto della forza di gravità, acquista energia
    cinetica che viene sfruttata per la produzione di
    energia meccanica ed elettrica.
  • Si può dire che l'acqua è il fluido di unenorme
    macchina termica alimentata dal Sole.
  • Lidroelettrico viene considerato rinnovabile su
    scala ridotta a causa dell'impatto negativo delle
    grandi dighe sull'ecosistema.

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Centrale idroelettrica
  • La centrale idroelettrica trasforma l'energia
    idraulica di un corso d'acqua, naturale o
    artificiale, in energia elettrica.
  • In linea generale lo schema funzionale comprende
    l'opera di sbarramento, una diga o una traversa,
    che intercetta il corso d'acqua creando un invaso
    che puo' essere un serbatoio, o un bacino, dove
    viene tenuto un livello pressoche' costante
    dell'acqua.
  • Attraverso opere di adduzione, canali e gallerie
    di derivazione l'acqua viene convogliata in
    vasche di carico e, mediante condotte forzate,
    nelle turbine attraverso valvole di immissione
    (di sicurezza) e organi di regolazione della
    portata (distributori) secondo la domanda
    d'energia.
  • L'acqua mette in azione le turbine e ne esce
    finendo poi nel canale di scarico attraverso il
    quale viene restituita al fiume.

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Centrale idroelettrica
  • Direttamente collegato alla turbina, secondo una
    disposizione ad asse verticale o ad asse
    orizzontale, e' montato l'alternatore, che e' una
    macchina elettrica rotante in grado di
    trasformare in energia elettrica l'energia
    meccanica ricevuta dalla turbina.
  • L'energia elettrica così ottenuta deve essere
    trasformata per poter essere trasmessa a grande
    distanza.
  • Pertanto, prima di essere convogliata nelle linee
    di trasmissione, l'energia elettrica passa
    attraverso il trasformatore che abbassa
    l'intensità della corrente prodotta
    dall'alternatore, elevandone però la tensione a
    migliaia di Volts.
  • Giunta sul luogo di impiego, prima di essere
    utilizzata, l'energia passa di nuovo in un
    trasformatore che questa volta, alza l'intensità
    di corrente ed abbassa la tensione così da
    renderla adatta agli usi domestici.

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Turbine
  • Una turbina idraulica e' essenzialmente
    costituita da un organo fisso, il distributore, e
    da uno mobile, la ruota o girante. Il primo
    indirizza e regola il flusso d'acqua, la seconda
    trasferisce all'albero su cui e' montata
    l'energia cinetica sottratta all'acqua.
  • Dal punto di vista costruttivo si hanno 3 diversi
    tipi di Turbine
  • Pelton costituite da un distributore a "spina" e
    una girante a "cucchiai" che vengono investiti
    dal flusso d'acqua che gli conferisce il moto
  • Francis costituite da un distributore a spirale,
    a pale orientabili, che avvolge la girante, a
    pale fisse, che viene investita dall'acqua in
    uscita dal distributore
  • Kaplan costituite da un distributore a spirale,
    a pale orientabili, che avvolge la girante, a
    pale orientabili, che viene investita dall'acqua
    in uscita dal distributore.
  • La scelta dei diversi tipi di turbine viene
    effettuata in base al salto e alla portata
    d'acqua disponibili.

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Turbina Pelton
  • Turbina idraulica utilizzata di solito con
    alti salti (50-1300 metri) e piccole portate.
  • Le turbine Pelton sono costituite da un
    distributore a uno o più ugelli (fino a 6) in
    relazione alla portata da inviare alla girante e
    da una ruota, calettata sull'albero motore che
    trasmette la rotazione all'alternatore elettrico.
  • Ogni ugello crea un getto, la cui portata è
    regolata da una valvola a spillo.

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Turbina Francis
  • Turbina idraulica con pale della girante
    fisse, utilizzata di solito con medi o bassi
    salti (da 10 a 250 metri) e con portate medie.
  • Le turbine Francis sono caratterizzate da un
    ingresso dell'acqua nella girante, che è
    annegata, in direzione radiale centripeta e da
    uno scarico assiale.
  • Nelle turbine Francis veloci,
    l'alimentazione è sempre radiale, mentre lo
    scarico dell'acqua è solitamente assiale in
    queste turbine l'acqua si muove come in una
    condotta in pressione attraverso il distributore
    (organo fisso) perviene alla ruota (organo
    mobile) alla quale cede la sua energia, senza
    entrare in nessun momento in contatto con
    l'atmosfera.

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Turbina Kaplan
  • Turbina idraulica con pale della girante
    regolabili utilizzata di solito con grandi
    portate e bassi salti (da 5 a 30 metri). Sono
    turbine a flusso assiale, utilizzate generalmente
    per bassi salti (2-20 metri).
  • Le pale della ruota nella Kaplan sono sempre
    regolabili, mentre quelle del distributore
    possono essere fisse o regolabili.
  • Quando sia le pale della turbina sia quelle
    del distributore sono regolabili, la turbina è
    una vera Kaplan (o a doppia regolazione) se sono
    regolabili solo le pale della ruota, la turbina è
    una semi-Kaplan (o a singola regolazione).

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Centrale idroelettricaEffetti collaterali
  • La produzione di energia idroelettrica,
    tradizionalmente considerata pulita, ha
    drasticamente modificato il tracciato e la
    qualità di numerosi corsi dacqua in molte
    regioni dellarco alpino.
  • Anche la cementazione dellalveo ha effetti
    negativi sullecosistema di difficile
    valutazione si considerino le conseguenze
    dellimpermeabilizzazione sulle falde freatiche.
  • Va poi osservato come lalterazione dellacqua
    turbinata abbia come principale risultato il calo
    di fecondità dei pesci a valle delle centraline.
  • Ma una delle più gravi conseguenze dello
    sfruttamento indiscriminato delle acque fluviali
    a fini energetici è rappresentata senza dubbio
    dalla modifica della portata dei fiumi che
    subiscono frequenti interruzioni dovute alla
    presenza delle dighe.

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Centrale idroelettricaEffetti collaterali
  • Di fatto, esse interrompono la continuità del
    corso dacqua rendendo la vita impossibile sia ai
    pesci che alla fauna invertebrata.
  • Infatti, un fiume in condizioni normali ospita
    moltissimi microorganismi che trasformano
    numerose sostanze da tossiche a innocue.
  • Non va poi dimenticato che la diluizione delle
    sostanze inquinanti immesse dalluomo dipende
    fortemente dalla portata del fiume. Una
    sostanziale riduzione di questa ultima accresce
    limportanza relativa dei prodotti nocivi.

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Impianti di sfruttamento delle maree
  • Nelle centrali mareomotrici l'energia
    elettrica viene prodotta sfruttando l'energia
    sviluppata dall'alternarsi delle maree.
  • Da diversi anni è in funzione in Francia,
    alla foce del fiume Rance sulla Manica, una
    centrale mareomotrice che sfrutta l'energia
    prodotta dal dislivello dell' acqua che si forma
    tra l' alta e la bassa marea e che ha una potenza
    di 240 MW.
  • In questa località il dislivello elevato
    raggiunto dalle maree consente la caduta di
    grandi masse d'acqua di alcuni metri, permettendo
    così di trasformare l'energia cinetica delle
    maree in energia elettrica.

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Impianti di sfruttamento delle maree
  • L'acqua affluisce e defluisce in un bacino di
    alcuni chilometri quadrati, passando attraverso
    una serie di tunnel nei quali, acquistando
    velocità, fa girare delle turbine collegate a
    generatori (alternatori).
  • Durante la bassa marea l'acqua del bacino
    defluisce verso il mare aperto, mettendo in
    rotazione la turbina quando il livello del mare
    comincia a salire e l'onda di marea è
    sufficientemente alta, si fa fluire l'acqua del
    mare nel bacino e la turbina si mette nuovamente
    in rotazione. Una particolarità di questo sistema
    è la reversibilità delle turbine che perciò
    possono funzionare sia al crescere sia al calare
    della marea.Se si sommano i contributi delle più
    favorevoli località si arriva a una potenza di
    circa 50000 MW di cui al massimo il 25 può
    essere convertito in energia elettrica.I costi
    degli impianti sono elevati e possono essere
    usati solo come fonte alternativa data la
    discontinuità della produzione.
  • L'impatto ambientale potrebbe essere costituito
    dal disturbo per i pesci e dalla variazione delle
    coste limitrofe.

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Impianti di sfruttamento delle maree
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Impianti di sfruttamento delle maree
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OWC (colonna d'acqua oscillante)
  • I dispositivi a colonna dacqua oscillante
    sfruttano le variazioni del profilo donda che si
    crea allinterno di un condotto per creare una
    variazione di pressione nellaria presente al di
    sopra della superficie dellacqua. Le variazioni
    di pressione dellaria fanno ruotare una turbina
    che genera la corrente elettrica. Se si opera al
    largo, su fondali di almeno 40 metri, l'energia
    convogliata da ogni metro lineare del fronte
    ondoso è elevata, pari a 70 kilowatt nei pressi
    della costa, invece, ne sono disponibili solo
    venti per la successiva trasformazione.
  • Esistono ad oggi vari progetti e diverse
    implementazioni sperimentali che sfruttano questo
    principio
  • Impianti in mare aperto
  • su piattaforme galleggianti
  • su piattaforme ancorate sul fondo (anche
    riutilizzando vecchi impianti di estrazione
    petrolifera)
  • Impianti costieri

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OWC (colonna d'acqua oscillante)
17
Sistemi con impianti sommersi
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Sistemi con apparati galleggianti
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