Title: RAGGI COSMICI
1RAGGI COSMICI
- Le nostre misure
- Distribuzione Poissoniana
- Assorbimento della componente soffice
- Distribuzione angolare
- Sciami estesi
2Frequenza del numero di coincidenze
- Conteggi in intervalli di tempo ?t ? 1s
- Valor medio
- Tipica distribuzione di Poisson !
3Coincidenze distribuzione Poissoniana
- Distribuzione di Poisson
- probabilita di osservare n eventi in un dato
intervallo ?t, se - gli eventi avvengono indipendentemente luno
dallaltro - il numero medio di eventi ? per intervallo è
costante nel tempo. - varianza ??????
- Nel nostro caso, per unita di tempo e
superficie - Da ulteriori misure con ?t 1000 ??? s, stimiamo
4 30
componente soft prevalentemente elettroni e
fotoni
70
componente hard (muoni), puopenetrare grandi
spessori di materiali assorbenti.
5verticale
?
Conteggi medi in funzione dellangolo rispetto
alla verticale
maggiore assorbimento nellatmosfera
6Flusso nella direzione verticale
- per ? ? 0? conteggi per unita di
- superficie S (m2)
- tempo ?t (s)
- angolo solido ??(sr)
7Ricerca di sciami
d
- La frequenza di coincidenze
- a grandi distanze d ( 6 m)
- ha valori diversi da zero
- ??? ? ??? conteggi / s
- indicazione della presenza
- di sciami estesi
8Conclusioni
- Dei raggi cosmici abbiamo misurato
- La frequenza totale di conteggi per unita di
tempo e superficie ? / (S ?t) ? s-1 m-2 - La frazione hard ? 30
- La distribuzione angolare
- Il flusso in direzione verticale ? s-1 m-2
sr-1 - I risultati sono in ragionevole accordo con i
dati in letteratura - T.K.Gaisser, T.Stanev, Cosmic rays, in Review of
Particle Physics, Phys.Lett. B 592 (2004) 228.
9Possibili sviluppi futuri
- Studio delle efficienze per determinazione dei
flussi assoluti - Inserimento di altri rivelatori per la
tracciatura delle singole particelle - Coincidenze a grandi distanze per sciami molto
estesi
Hanno collaborato
5E Liceo Scientifico Grigoletti In particolare
Bello Antonio Croci Federico
Martignago Matteo Vendramini Massimo
10Informazioni aggiuntive
11Frequenza del numero di coincidenze
Numero di coincidenze (1 s) 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20
Frequenza 0 0 0 1 3 0 5 4 7 13 8 11 18 10 8 4 3 3 1 1 0
12Conteggi in funzione dello spessore
dellassorbitore (Piombo)
Condizione assorbitore Spessore Media dati (100 s) Errore assoluto media dati
senza Al -2,0 1078,500 13,407
con Al 0,0 1009,500 12,971
con Pb 1,2 923,667 12,407
con Pb 2,4 885,167 12,146
con Pb 3,6 876,667 12,088
con Pb 4,8 849,000 11,895
con Pb 6,1 823,000 11,712
con Pb 7,4 800,500 11,551
con Pb 8,7 793,667 11,501
con Pb 10,0 789,000 11,467
con Pb 15,0 752,500 11,199
con Pb 20,0 744,833 11,142
con Pb 25,0 724,667 10,990
13Commento
- Dal grafico si nota come la discesa della curva
sia molto più rapida nelle fasi iniziali durante
le quali, con spessori minimi di piombo, si
elimina la componente soft dei raggi cosmici. - La componente soft (circa il 30 del totale dei
raggi cosmici), composta da elettroni e fotoni
ed in minima parte da protoni, kaoni e nuclei - La componente hard (circa il 70), composta da
muoni, riesce a penetrare spessori di materiali
assorbenti di oltre un metro. - Dal valore delle coincidenze ottenuto senza
assorbitore si ricava che il numero di eventi al
m2 per secondo (140,98) è confrontabile, per
ordine di grandezza, con quello di letteratura.
14Conteggi in funzione dellinclinazione
Angolo a () Media coincidenze 1 - 2 Errore assoluto media coincidenze cos2a
0 134,0 5,2 1,000
10 119,2 4,9 0,970
20 117,6 4,8 0,883
30 91,6 4,3 0,750
40 74,8 3,9 0,587
50 55,0 3,3 0,413
60 35,0 2,6 0,250
70 24,0 2,2 0,117
80 13,2 1,6 0,030
90 13,0 1,6 0,000
15(No Transcript)
16Ricerca degli sciami
D (cm) 20 40 60 80 100 120 140 160 180 200 250 300 350 400 450 500 550 600
1 - 2 2959 1400 927 735 634 501 390 380 273 245 212 181 138 121 128 129 118 115
17Commento
- Dal grafico si può notare che allaumentare della
distanza fra gli scintillatori diminuisce il
numero di eventi rilevati - Il fatto che la frequenza non vada a zero, ma si
stabilizzi a valori diversi da zero anche alle
distanze più grandi (6 m), è una indicazione
della presenza di sciami estesi
18N.B.
- Lerrore è stato calcolato con la seguente
formula statistica - Il coefficiente di correlazione (R2) tra 2
variabili statistiche x e y indica quanto le due
variabili sono collegate tra di loro. Il valore 0
indica che non cè nessun collegamento, 1 indica
che i punti (x,y) sono disposti su una retta con
valori alti di x corrispondenti a valori alti di
y. Invece -1 corrisponde a una retta con valori
alti di x corrispondenti a valori bassi di y. Nel
nostro caso è apprezzabile come i valori di R2
siano prossimi a 1.
19Angolo e angolo solido
20Bibliografia, siti internet relativi allargomento
- B.Rossi, I raggi cosmici, Piccola Biblioteca
Einaudi, 1971 - In generale sui raggi cosmici
- http//www.ast.leeds.ac.uk/haverah/aims.shtml
- http//www.srl.caltech.edu/personnel/dick/cos_ency
c.html - http//imagine.gsfc.nasa.gov/docs/science/know_l1/
cosmic_rays.html - http//helios.gsfc.nasa.gov/cosmic.html
- http//www-spof.gsfc.nasa.gov/Education/wcosray.ht
ml - http//www2.slac.stanford.edu/vvc/cosmic_rays.html
- http//www.ngdc.noaa.gov/stp/SOLAR/COSMIC_RAYS/cos
mic.html - Ricerche in corso nel Dipartimento di Fisica e
nella Sezione INFN di Trieste - http//physics.univ.trieste.it/Ricerca/settfns.php
- http//physics.univ.trieste.it/Ricerca/fpesenzaa.p
hp - http//www.ts.infn.it/experiments/agile/
- http//www.ts.infn.it/experiments/wizard/wizard.ht
ml