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Introduzione

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Title: Introduzione


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03/05/2007
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Introduzione
  • A partire dalla Seconda guerra mondiale, è
    aumentata la dipendenza economica tra paesi in
    via di sviluppo e paesi industrializzati.
  • A partire dagli anni 80, i problemi
    macroeconomici che affliggono i paesi in via di
    sviluppo (PVS) minacciano la stabilità
    dellintero sistema economico internazionale.
  • Questo capitolo esamina i problemi macroeconomici
    dei PVS e la loro ripercussione sui paesi
    industrializzati.


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Reddito, ricchezza e crescita nelleconomia
mondiale
  • Problemi principali dei PVS
  • Povertà,
  • Scarsità di capitale e lavoro specializzato,
  • Instabilità politica,
  • Scarsa tutela dei diritti di proprietà,
  • Politiche economiche mal gestite.

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Reddito, ricchezza e crescita nelleconomia
mondiale
  • Il divario tra ricchi e poveri
  • I sistemi economici del mondo possono essere
    suddivisi in base al loro livello di reddito
    pro-capite
  • economie a basso reddito
  • economie a reddito medio-basso
  • economie a reddito medio-alto
  • economia ad alto reddito (economie industriali)

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Reddito, ricchezza e crescita nelleconomia
mondiale
Tabella 12-1 indicatori di benessere economico
per quattro gruppi di paesi, 2001
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Reddito, ricchezza e crescita nelleconomia
mondiale
  • Il divario di reddito è diminuito nel tempo?
  • La teoria di convergenza
  • I paesi industrializzati hanno mostrato una
    convergenza in termini di reddito pro capite.
  • I paesi in via di sviluppo non hanno mostrato una
    tendenza uniforme alla convergenza nei confronti
    dei livelli di reddito dei paesi
    industrializzati.
  • Cosa spiega le differenze? Dipende dalle
    caratteristiche economiche e politiche dei PVS.


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Reddito, ricchezza e crescita nelleconomia
mondiale
Tabella 12-2 reddito pro capite in alcuni paesi,
1960-1992(in dollari USA 85)

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Caratteristiche macroeconomiche dei PVS
  • La maggior parte dei PVS presenta almeno alcune
    delle caratteristiche seguenti
  • diffuso controllo pubblico diretto nel sistema
    economico
  • elevati tassi di inflazione provocati dai
    tentativi del governo di fare signoraggio
  • istituti di credito deboli e sviluppo
    insufficiente del mercato dei capitali
  • tassi di cambio fissi e controllo sui movimenti
    di capitale e sui cambi
  • dipendenza dalle esportazioni di risorse naturali
    o di prodotti agricoli
  • elevata corruzione


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Caratteristiche macroeconomiche dei PVS
Figura 12-1 corruzione e reddito pro-capite

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Prestiti e debito dei PVS
  • La teoria economica dei flussi di capitale verso
    i PVS
  • Molti PVS hanno preso a prestito allestero in
    grande quantità e ora hanno un forte debito nei
    confronti degli stranieri.
  • Lindebitamento dei PVS può comportare guadagni
    dallo scambio sia per i creditori che per i
    debitori.


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Prestiti e debito dei PVS
Tabella 12-3 saldo delle partite correnti dei
maggiori esportatori di petrolio,
di altri PVS e di paesi industrializzati,
1973- 2000 (miliardi di dollari)

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Prestiti e debito dei PVS
Tabella 12-3 segue
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Prestiti e debito dei PVS
  • Il problema del default
  • Lindebitamento dei PVS ha talvolta portato a
    fare default.
  • Il debitore non ripaga il prestito alla scadenza
    stabilita dal contratto, senza un accordo con il
    creditore.


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Prestiti e debito dei PVS
  • Flussi di capitale verso i PVS
  • inizi del diciannovesimo secolo
  • un certo numero di stati americani fece default
    su prestiti europei contratti per finanziare la
    costruzione di canali.
  • Nel corso del diciannovesimo secolo
  • i paesi latino-americani ebbero problemi di
    insolvenza (la crisi di Baring).
  • 1917
  • il nuovo governo comunista russo ripudiò il
    debito estero contratto dai governi precedenti.
  • la Grande Depressione (anni trenta)
  • quasi tutti i PVS fecero default sul loro debito
    estero.


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Prestiti e debito dei PVS
  • Forme alternative di finanziamento
  • Ci sono cinque canali principali attraverso i
    quali i PVS hanno finanziato il loro disavanzo
    esterno
  • finanziamento con titoli
  • prestiti bancari
  • prestiti ufficiali
  • investimenti diretti esteri
  • investimenti di portafoglio in azioni societarie
  • In numerosi PVS, questo canale è stato rafforzato
    dai programmi di privatizzazione.

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Prestiti e debito dei PVS
  • Le cinque forme di finanziamento possono essere
    classificate in due categorie
  • finanziamento con debito
  • finanziamento con titoli, bancario e ufficiale
  • finanziamento con capitale di rischio
  • investimenti diretti e di portafoglio


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America Latina dalla crisi alle riforme
  • Linflazione e la crisi del debito degli anni
    ottanta in America Latina
  • Negli settanta, quando il sistema di Bretton
    Woods collassò, i paesi dellAmerica Latina
    entrarono in un periodo di cattiva performance
    macroeconomica.


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America Latina dalla crisi alle riforme
  • Tentativi vani di ridurre linflazione le
    Tablitas degli anni settanta
  • 1978
  • Argentina, Cile e Uruguay passarono ad una nuova
    strategia di lotta allinflazione fondata sul
    tasso di cambio.
  • Tablita
  • Un piano annunciato di tassi decrescenti di
    deprezzamento della valuta domestica rispetto al
    dollaro statunitense.
  • E un regime di cambi noto come parità
    strisciante.
  • Un tasso decrescente di deprezzamento della
    moneta nei confronti del dollaro, riducendo il
    tasso di crescita dei prezzi dei beni
    commerciati, avrebbe ridotto linflazione.


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Prestiti e debito dei PVS
Figura 12-3 disavanzi correnti e
apprezzamento reale in quattro economie in
via di stabilizzazione, 1976-1997

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Prestiti e debito dei PVS
Figura 12-3 segue

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Prestiti e debito dei PVS
Figura 12-3 segue

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Prestiti e debito dei PVS
Figura 12-3 segue

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Prestiti e debito dei PVS
  • La crisi debito degli anni ottanta
  • La grande recessione degli anni ottanta scatenò
    la crisi debitoria dei paesi in via di sviluppo.
  • Ladozione di politiche economiche restrittive
    negli Stati Uniti condusse a
  • caduta della domanda aggregata nei paesi
    industrializzati
  • immediato e forte aumento del tasso di interesse
    con il conseguente balzo verso lalto della spesa
    per interessi sul debito estero
  • notevole apprezzamento del dollaro
  • collasso dei prezzi di materie prime e prodotti
    agricoli
  • La crisi ebbe inizio nellAgosto del 1982, quando
    il Messico annunciò che la sua banca centrale non
    poteva più far fronte ai pagamenti sui suoi 80
    miliardi di dollari di debito estero.
  • Alla fine del 1986, più di 40 paesi avevano
    fronteggiato gravi problemi di debito estero.


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Prestiti e debito dei PVS
  • A partire dagli anni 90, nuovi flussi di
    capitale privato confluiscono verso i PVS i
    motivi si possono riconoscere in
  • Bassi tassi dinteresse statunitense,
  • Sforzi volti a stabilizzare linflazione,
  • Abbassamento delle barriere tariffarie,
  • Deregolamentazione dei mercati del lavoro e dei
    beni,
  • Miglioramento dellefficienza dei mercati
    finanziari,
  • Privatizzazioni.

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Prestiti e debito dei PVS
  • Riforme, afflussi di capitale e il ritorno della
    crisi
  • Argentina
  • Anni 70 Si cerca invano di stabilizzare
    linflazione mediante una banda flessibile
  • Anni 80 Vengono implementati ulteriori piani
    di rientro dellinflazione attraverso riforme
    valutarie, controllo dei prezzi e altre misure.
  • Anni 90 riduzione dei dazi sulle importazioni,
    privatizzazioni, riforme fiscali e legge sulla
    convertibilità.
  • 2001-2002 Il paese fa default e viene
    abbandonata la parità con il dollaro.

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Prestiti e debito dei PVS
  • Brasile
  • Anni 80 Il paese soffre di un elevata
    inflazione e falliscono i numerosi tentativi di
    stabilizzazione accompagnati da riforme
    monetarie.
  • Anni 90 Viene introdotta una nuova moneta (il
    real ancorato al dollaro) difesa con alti tassi
    di interesse e linflazione scende ad un tasso
    annuo inferiore al 10.
  • La mancanza di fiducia verso la capacità del
    paese di mantenere una limitata flessibilità
    verso lalto del real con il dollaro si tradusse
    in un più alto tasso dinteresse sul debito.


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Prestiti e debito dei PVS
  • Cile
  • Anni 80 Vengono implementate riforme più
    avvedute e impiegato un regime di cambio basato
    su una parità strisciante al fine di ridurre
    gradualmente linflazione.
  • 1990 la Banca Centrale cilena diventa
    indipendente dallautorità di politica fiscale.
  • Tutti gli afflussi di capitale dovevano essere
    accompagnati da un deposito infruttifero di un
    anno pari al 30 della transazione.
  • 1990-1997 Il paese sperimenta tassi di crescita
    medi annui superiori all8 e una riduzione
    dellinflazione pari al 20.
  • Paese meno corrotto dellAmerica Latina e più
    sano di molti membri dellUE.

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Prestiti e debito dei PVS
  • Messico
  • 1987 Viene introdotto un vasto programma di
    riduzione del disavanzo pubblico e del debito
    fissando il tasso di cambio peso-dollaro e
    controllando la dinamica di determinazione dei
    salari.
  • 1989-1991 Si passa ad un regime di cambio a
    parità strisciante con banda di oscillazione.
    Poiché non venne rispettato, si andò incontro ad
    alto apprezzamento del peso e ad un ampio
    disavanzo delle partite correnti.
  • 1994 calo delle riserve estere anche per la
    continua apertura di credito da parte del governo
    alle banche in difficoltà. Il governo svaluta il
    peso.
  • Gli attacchi speculativi portarono il paese
    sullorlo della crisi finanziaria, evitata grazie
    al finanziamento da parte del FMI.


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Asia orientale successo e crisi
  • Il miracolo economico dellAsia orientale
  • Fino al 1997, i paesi dellAsia orientale avevano
    sperimentato tassi di crescita molto elevati.
  • Quali sono i fattori di successo del miracolo
    dellAsia orientale?
  • Elevati tassi di risparmio e di investimento
  • Forte enfasi sullistruzione
  • Contesto macroeconomico stabile
  • Contesto libero da tassi di inflazione elevati e
    dalle principali crisi economiche
  • Elevata quota di commercio estero rispetto al PIL


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Asia orientale successo e crisi
Tabella 12-4 disavanzo corrente sul PIL in
Asia orientale

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Asia orientale successo e crisi
  • Le debolezze asiatiche
  • La struttura economica dei paesi asiatici
    presenta tre elementi di fragilità che si sono
    manifestati durante la crisi finanziaria del
    1997
  • produttività
  • rapida crescita dei fattori produttivi, ma
    ridotto incremento della produttività per unità
    di fattore
  • regolamentazione bancaria
  • scarsa regolamentazione statale sullattività
    bancaria
  • contesto legale
  • mancanza di un solido contesto legale per le
    imprese in difficoltà


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Asia orientale successo e crisi
  • La crisi finanziaria dellAsia orientale
  • Ha inizio il 2 Luglio 1997 con la svalutazione
    della moneta tailandese.
  • Il brusco crollo della moneta tailandese viene
    seguito da speculazioni a danno delle monete di
    Malesia, Indonesia e Sud Corea.
  • Tutti i paesi coinvolti nelle speculazioni,
    eccetto la Malesia, si rivolsero al FMI.
  • La recessione nellAsia orientale ha seguito un
    andamento a V dopo la brusca contrazione
    della produzione nel 1998, la crescita è ripresa
    nel 1999 dal momento che la svalutazione della
    moneta ha favorito le esportazioni.

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Asia orientale successo e crisi
Tabella 12-5 crescita economica e conto
corrente in cinque economie
asiatiche colpite da crisi

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Asia orientale successo e crisi
  • Le crisi negli altri PVS
  • La crisi russa
  • 1989 Viene intrapresa la transizione da
    economia pianificata a economia di mercato.
  • Tale transizione ha comportato elevata
    inflazione, brusco declino della produzione e
    disoccupazione.
  • 1997 Con laiuto dei prestiti concessi dal FMI,
    si riesce a stabilizzare il rublo e a ridurre
    linflazione.
  • 2000 Il paese sperimenta un elevato tasso di
    crescita grazie allaumento del prezzo del
    petrolio e al deprezzamento del rublo.


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Asia orientale successo e crisi
Tabella 12-6 crescita reale della produzione
e inflazione in Russia e Polonia, 1991-2000
(percentuali annue)

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Asia orientale successo e crisi
  • La crisi brasiliana del 1999
  • Il paese aveva un problema di eccessivo debito
    pubblico.
  • Per far fronte agli attacchi speculativi contro
    la moneta brasiliana il governo stava bruciando
    le proprie riserve
  • Si ricorre allaiuto del FMI
  • Nel Gennaio 1999, il real viene svalutato e poi
    lasciato fluttuare liberamente.
  • Il real perde il 40 del suo valore nei confronti
    del dollaro.
  • Vengono attuate politiche volte ad evitare la
    caduta libera del real e conseguentemente si
    entra in una fase di recessione.
  • La recessione è stata breve, linflazione non è
    andata fuori controllo ed è stato evitato il
    collasso del settore finanziario.


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Asia orientale successo e crisi
  • La crisi argentina del 2001-2002
  • Allorché il dollaro si apprezza sul mercato
    valutario, la parità fissa del peso rispetto al
    dollaro si rivela difficile da sostenere.
  • 2001 Viene ristretta la possibilità di prelievo
    bancario dei residenti per evitare una corsa agli
    sportelli e viene sospeso il pagamento del debito
    estero.
  • 2002 Viene introdotto un sistema di cambio
    duale con controllo sui flussi di capitale in
    uscita e tassi di cambio separati per il conto
    corrente e le transazioni finanziarie.


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I comitati valutari possono rendere credibili i
tassi di cambio fissi?
  • Un currency board prevede che la base monetaria
    sia interamente coperta da valuta estera,
    pertanto la BC non ha attività nazionali.
  • È efficace nella misura in cui scoraggia i
    disavanzi di bilancio e riduce le aspettative di
    inflazione. Lalto livello di riserve estere
    rispetto alla base monetaria aumenta la
    credibilità.
  • Il governo non può difendere la moneta in caso di
    attacchi speculativi e per i PVS la politica
    monetaria in cambi fissi può essere cmq utile.

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Lezioni dalle crisi che colpiscono i PVS
  • Le lezioni derivate dalle crisi che hanno colpito
    i PVS possono essere riassunte come segue
  • è necessario scegliere il regime di cambi più
    opportuno
  • lattività bancaria riveste unimportanza
    centrale
  • è critica la sequenza appropriata delle riforme
  • nelle crisi, vi è unimportante fenomeno di
    contagio


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La riforma del sistemafinanziario mondiale
  • La crisi asiatica ha reso manifesta lurgenza di
    un ripensamento delle relazioni monetarie
    internazionali per due ordini di ragioni
  • lAsia orientale non sembrava afflitta da
    problemi rilevanti prima dello scoppio della
    crisi
  • la forte possibilità di contagio attraverso il
    canale del mercato internazionale dei capitali


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La riforma del sistema finanziario mondiale
  • La mobilità dei capitali ed il trilemma sul
    regime dei cambi
  • Il trilemma di politica economica in economia
    aperta
  • indipendenza della politica monetaria
  • stabilità dei tassi di cambio
  • perfetta mobilità dei capitali
  • Soltanto due di questi tre obiettivi possono
    essere perseguiti simultaneamente.
  • La stabilità dei tassi di cambio è più importante
    per i PVS che per i paesi industrializzati in
    quanto sono meno capaci di incidere sulle loro
    ragioni di scambio.


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La riforma del sistema finanziario mondiale
Figura 12-4 Il trilemma di politica economica
in economia aperta
Controllo sui capitali
Currency board
Cambi flessibili

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La riforma del sistema finanziario mondiale
  • Le proposte di riforma del sistema internazionale
    possono essere suddivise in misure preventive e
    misure ex-post.
  • Misure preventive
  • Tra le misure preventive troviamo
  • maggiore trasparenza
  • sistemi bancari più solidi
  • maggiori linee di credito
  • Maggiori afflussi di capitale di rischio rispetto
    a capitale debito
  • Lefficacia di queste misure non è certa.


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La riforma del sistema finanziario mondiale
  • Reagire alla crisi
  • Le misure ex-post comprendono
  • maggiori prestiti da parte del FMI
  • procedura fallimentare del Capitolo 11 che
    permette a un paese di chiedere lautorizzazione
    legale a bloccare temporaneamente i pagamenti e
    poi rinegoziare le scadenze del debito o, in
    circostanze estreme, di cancellare parte dei suoi
    impegni.

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La riforma del sistema finanziario mondiale
  • Un futuro confuso
  • Nei prossimi anni, i PVS sperimenteranno
  • regimi a cambi flessibili
  • controlli sui flussi di capitale
  • currency board
  • labolizione della moneta nazionale e ladozione
    del dollaro o delleuro per le transazioni
    domestiche

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