Title: LE PROFESSIONALIT
1LE PROFESSIONALITÀ PER LE ESIGENZE DI QUALITÀ E
CERTIFICAZIONE DELLE SCUOLE
- GIOVANNI MATTANA
- Presidente Ass. It. Cultura Qualità
2UN RICHIAMO ALLO SCENARIO
- LA CENTRALITÀ DELLA CONOSCENZALA CENTRALITÀ DEL
CAMBIAMENTO - LE IMPLICAZIONI ANCHE SULLE PROFESSIONALITÀ
3UN RICHIAMO ALLO SCENARIO
- LA PIÙ IMPORTANTE SORGENTE DI RICCHEZZA È
DIVENTATA - IL SAPERE(COMPETENZA, INFORMAZIONI, PROPRIETÀ
INTELLETTUALE) - 5 volte il capitale strutturale?Centesimus
annus 1991 - Libro Bianco Delors
- Indagine OCSE 20011 anno di Istruzione
?PIL 4-5?
4"Stiamo assistendo ad una trasformazione che
altererà l'organizzazione della politica e
dell'economia del prossimo secolo. Non ci
saranno più prodotti o tecnologie nazionali, né
esisteranno aziende e industrie nazionali. I
principali cespiti attivi di una nazione saranno
costituiti dalla professionalità e dalla
creatività dei suoi cittadini." Robert Reich,
Ministro del lavoro, USA
5Le implicazioni epocali della centralità del
sapere
- toccano leconomia, la società, i sistemi di
valori, i sistemi educativi. - la rivoluzione tecnico-scientifica, quella
informatica, e la globalizzazione, hanno rimesso
in discussione ladeguatezza dei sistemi
educativi in ordine ai loro fini tradizionali
(trasmettere conoscenze, formare luomo e il
cittadino, preparare alla professione, costruire
società aperte e inclusive) e creato forti
differenze valoriali sulle relative priorità.
6Le implicazioni sulla scuola della centralità del
sapere
- la scuola ne è investita in pieno
- le otto aree tematiche dellEuropa per le
competenze delleducazione, - i sette saperi di E. Morin per leducazione del
futuro - lapprendere ad apprendere, anche come risposta
alla entità e velocità dei cambiamenti. - Ma anche le professioni e i criteri di
professionalità ne risultano fortemente investiti - e diventano parte rilevante delle scelte di
progetto delle singole persone, non più
protette dalle organizzazioni.
7LA RIFORMA PER IL RIORDINO DELLE PROFESSIONI.
- Quali esigenze e quali ruoli ?
- Le competenze, non solo lingresso.
- Il quadro europeo.
- La CONSULTA CNEL.
- Limpegno allemissione della legge.
- una valorizzazione e regolamentazione delle
Associazioni volta a fornire standard di
competenza e di prestazione adeguati. - l'associazione professionale con il compito della
verifica periodica sulla permanenza dei requisiti
professionali e sul rispetto del codice di etica
professionale.
8UN RICHIAMO ALLO SCENARIO
- Il riconoscimento delle professionalità per la
qualità - si inserisce nel contesto richiamatoe
- partecipa a tale megatrend
9QUALI COMPETENZE ?Che cosa debbono saper fare
queste varie figure professionali? A FRONTE DI
QUALI ESIGENZE DELLE ORGANIZZAZIONI
?PER QUALI COMPITI E RUOLI
ASSEGNATI ALLE DIVERSE FIGURE PROFESSIONALI PER
LA QUALITÀ ?
10La relazione tra profili delle professioni per la
qualità ed esigenze delle organizzazioni
Se B non ok rispetto a A Sistema professionale
non utile a sviluppo tecnico/organizzativo/economi
co. Se A non ok rispetto a B Sistema produttivo
destabilizzante istituzioni professionali.
da F. Butera, adattato
11QUALITÀ "DI CHE COSA"
- Del prodotto/servizio
- Del processo specifico
- Della transazione
- Dell'intera organizzazione e suoi processi
- Dell'intera organizzazione insieme con i suoi
fornitori e clienti e parti interessate - Delle reti di organizzazioni
- Del sistema Paese
12QUALITÀ "PERCHÉ"? UNA AMPIA GAMMA DIFFERENZIATA
DI MOTIVAZIONI
- Controllare il prodotto servizio
- Dare fiducia sulla conformità di quanto pattuito
(padronanza sui controlli processi Sistema di
Gestione) - Anticipare i bisogni dei clienti
- Essere competitivi
- Padroneggiare il passo di miglioramento
- Padroneggiare la distanza dai migliori
13QUALITÀ "PERCHÉ"? TRE ESIGENZE OGGI PRIORITARIE
- Lintegrazione e la capacità di convergere sugli
obiettivi - Le performance e la capacità di migliorare le
performance in modo duraturo - La valutazione oggettiva delle performance ad uso
delle Parti Interessate
14Nella Scuola, diverse spinte epocali
- E il contesto mondiale che carica la scuola di
nuove responsabilità - quella della valorizzazione del capitale umano
delle nazioni, da cui dipenderà la loro
prosperità - conoscenza comprensione del contesto
competenza cultura, cioè valori di riferimento - aumenta il rischio di insuccesso, in questa sfida
dellinvestimento su sé stessi e con le Parti
interessate - si richiede unadeguata accountability
15Nella Scuola, tre diverse esigenze per la qualità
- quella di darsi un sistema" per meglio integrare
e finalizzare tutte le attività e responsabilità
al fine di ottenere gli obiettivi predefiniti - quella di "migliorarsi" in modo forte e veloce a
fronte di un modello di riferimento autorevole e
stimolante ( per esempio quello EFQM) con
accumulo delle "pratiche migliori" e stimolo
reciproco - quella di disporre di uno strumento esterno
oggettivo e credibile di "valutazione"
(assesment accountability) - -delle singole scuole ( x confronti, x
clienti, x P.A., x certificazione) - -del sistema complessivo delle scuole
- Con relative coerenze e feed-back, tenendo
presente che le prime si occupano prevalentemente
di processi, la terza di prodotti.
16I PRINCIPALI MODELLI
TQM-EQA
COMPETITIVITÀ ECCELLENZA
MIGLIORAMENTO PRESTAZIONI
ISO-9004
SGQ EFFICACI E CONFORMI
ISO-9001
17IN CHE COSA CONSISTE LAPPROCCIO DEL SGQ?
IN CHE COSA CONSISTE LAPPROCCIO DEL SGQ?
- Individua le esigenze e le aspettative dei
clienti - fissa la politica e gli obiettivi per la qualità
- determina i processi necessari per conseguire gli
obiettivi - misura lefficacia e lefficienza di ciascun
processo - previeni le non-conformità ed eliminane le cause
- metti in atto un processo per il miglioramento
continuo del sistema e della sua efficacia.
18NON SONO LE ORGANIZZAZIONI CHE DEVONO ANDARE ALLE
NORME.SONO LE NORME CHE AIUTANO LE
ORGANIZZAZIONI A REALIZZARE I PROPRI OBIETTIVI
19LA QUALITÀ COME STRUMENTO DI CRESCITA E
MIGLIORAMENTODELLA SCUOLA
- Le risposte della Qualità alle esigenze della
scuola
20.
- Le risposte della Qualità alle esigenze della
scuola
LA QUALITÀ COME STRUMENTO DI VALUTAZIONE
21LA VALUTAZIONE
- Una necessità
- Una frontiera
- Una disciplina
22disegno di legge 14.03.02 sulla riforma del
sistema istruzione norme e responsabilità
inerenti la "Valutazione degli apprendimenti e
della qualità del sistema educativo di istruzione
e di formazione"
- Con i decreti di cui all'articolo 1 sono dettate
le norme generali sulla valutazione del sistema
educativo di istruzione e di formazione e degli
apprendimenti degli allievi, con l'osservanza dei
seguenti principi e criteri direttivi - a)-la valutazione, periodica e annuale, degli
apprendimenti e del comportamento degli allievi
del sistema educativo di istruzione e di
formazione, e la certificazione delle competenze
da essi acquisite, sono affidate ai docenti delle
istituzioni di istruzione e formazione
frequentate agli stessi docenti è affidata la
valutazione dei periodi didattici ai fini dei
passaggio al periodo successivo
23disegno di legge 14.03.02 sulla riforma del
sistema istruzione norme e responsabilità
inerenti la "Valutazione degli apprendimenti e
della qualità del sistema educativo di istruzione
e di formazione"
- b- ai fini del progressivo miglioramento della
qualità del sistema di istruzione e dì
formazione, l'Istituto Nazionale per la
Valutazione del Sistema di Istruzione effettua
verifiche periodiche e sistematiche sulle
conoscenze e abilità degli allievi é sulla
qualità complessiva dell'offerta formativa delle
istituzioni scolastiche e formative in funzione
dei predetti compiti vengono rideterminate le
funzioni e la struttura del predetto istituto
24disegno di legge 14.03.02 sulla riforma del
sistema istruzione norme e responsabilità
inerenti la "Valutazione degli apprendimenti e
della qualità del sistema educativo di istruzione
e di formazione"
- c) l'esame di Stato conclusivo dei cicli di
istruzione considera e valuta le competenze
acquisite dagli allievi nel corso del ciclo e si
svolge su prove organizzate dalle commissioni
d'esame e su prove predisposte e gestite
dall'Istituto Nazionale per la Valutazione del
Sistema di istruzione (INValSI), sulla base degli
obiettivi specifici dì apprendimento dei corso ed
in relazione alle discipline di insegnamento
dell'ultimo anno.'
25Il modello del Premio per leccellenza
- E-BALDRIGE SELF-ASSESSMENT AND ACTION PLANNING
USING THE BALDRIGE ORGANIZATIONAL PROFILE FOR
EDUCATION
26CREARE LE COMPETENZE PER LA QUALITÀ
DELLA/NELLA SCUOLA
27LE PROFESSIONALITA PER LA QUALITA
- I REQUISITI DI INGRESSO
- COME MANTENERLI ED ARRICCHIRLI
- COME ARRICCHIRE I PERCORSI
- COME VALORIZZARE LE PROFESSIONALITÀ
28I REGISTRI PER IL RICONOSCIMENTO DELLE
PROFESSIONALITA PER LA QUALITA
29(No Transcript)
30AICQ-Il riconoscimento delle Professioni della Qualità 2002 AICQ-Il riconoscimento delle Professioni della Qualità 2002 AICQ-Il riconoscimento delle Professioni della Qualità 2002 AICQ-Il riconoscimento delle Professioni della Qualità 2002 AICQ-Il riconoscimento delle Professioni della Qualità 2002
Ruolo Figura Registro Italiano AICQ Registro Europeo Formazione AICQ
I Manager (chi gestisce con vari livelli di responsabilità) Quality Systems Manager AICQ SICEP EOQ QSM QSM (220 ore)
I Manager (chi gestisce con vari livelli di responsabilità) Quality Professional AICQ SICEP EOQ QP QP (200 ore a distanza)
I Manager (chi gestisce con vari livelli di responsabilità) Quality Expert Junior QEJ Non previsto QSM (220 ore)
I Manager (chi gestisce con vari livelli di responsabilità) Manager Ambientale Non previsto EOQ ESM ESM (176)
I Manager (chi gestisce con vari livelli di responsabilità) Quality Management Technician In corso di costituzione EOQ QMT In corso di costituzione
I Valutatori (chi valuta) Quality Auditor (Valutatore SQ) AICQ SICEV EOQ QA Minimo VSQ
I Valutatori (chi valuta) Environmental Auditor (Valutatore SA) AICQ SICEV EOQ EA Minimo VSA
I Valutatori (chi valuta) Occupation Health and Safety AICQ OHS (in corso di costituzione) EOQ OHS In corso di costituzione
I Valutatori (chi valuta) TQM Assessor AICQ TQM Assessor EOQ TQM Assessor TQM Assessor (40 ore)
I Valutatori (chi valuta) Valutatore Interno Sistemi Qualità AICQ VISQ Non previsto VSQ (40 ore)
I Consulenti (chi dà supporto) Consulenti nei Sistemi Qualità RNCSQ (AICQ-APCO) In corso di costituzione
31NUOVE FIGURE
- Quality Management Technician
- Quality Operator
- Registro dei Consulenti
- Quality Validator
32(No Transcript)
33La relazione tra profili delle professioni per la
qualità ed esigenze delle organizzazioni
Se B non ok rispetto a A Sistema professionale
non utile a sviluppo tecnico/organizzativo/economi
co. Se A non ok rispetto a B Sistema produttivo
destabilizzante istituzioni professionali.
34QMT - Quality Management Technician Education
Oriented
- Figura professionale specifica per la gestione
del sistema qualita - e/o valutazione della scuola
35Le ragioni per una figura professionale mirata
alla qualità e/o valutazione della scuola
- La scuola per lAutonomia, gestita con
responsabilità e creatività, ha la
possibilità/necessità, attraverso il Regolamento
di dare risposta alle esigenze del territorio e
dellutenza a cui si rivolge, attraverso scelte
organizzative, curricolari e didattiche che
caratterizzano la sua capacità. - Questo implica la necessità di tenere sotto
controllo gli esiti del proprio operare, i
processi che caratterizzano la produzione di
istruzione/formazione/educazione e quanto le
prestazioni degli operatori (docenti e ATA)
risultino efficaci.
36QMT - Quality Management Technician Education
Oriented
- Primavera 2001 Accordo tra
- AICQ (Associazione Italiana Cultura Qualità)
- Coordinamento Progetto Qualità Scuola-TV (63
Istituti di 3 Province)Provincia di Treviso - Treviso Tecnologia (Azienda speciale della Camera
di Commercio di Treviso) - Inizio 2002avvio sperimentazione
37Le ragioni per una figura professionale mirata
alla qualità e/o valutazione della scuola
- E stata individuata lesigenza di un
Responsabile Sistema Qualità (RSQ) o
Responsabile Sistema di Valutazione (RSV)
vedi Organi Collegiali - I termini Responsabile e Sistema devono
interpretare lesigenza di una visione
sistemica dellorganizzazione scuola,con valenza
dinamica , attiva, e di facilitatore - Occorre evitare il rischio di interpretazioni
burocratiche
38una figura professionale mirata alla qualità e/o
valutazione della scuola
- Il team destinato a svolgere questa attività e
ruolo deve efficacemente implementare, gestire e
mantenere il Sistema per la qualità e/o
valutazione, deve riferire alla direzione sullo
stato dello stesso e indicare le opportunità di
miglioramento - Il responsabile (RSQ o RSV) coordina il team e
deve - assicurare che i processi siano predisposti,
attuati e tenuti aggiornati - ricevere informazioni riguardanti lefficacia
del sistema (obiettivi e loro conseguimento) - assicurare la promozione della consapevolezza
presso il personale, lutenza e gli altri
soggetti coinvolti limpegno per la qualità e il
miglioramento continuo
39ll Profilodella figura professionale mirata
alla qualità e/o valutazione della scuola-
- Capacità specifiche di settore e comunque
qualificabili, e caratteristiche trasversali
quali - significativa conoscenza dellorganizzazione
- consistenti abilità organizzative e
multifunzionali - abilità di guida, sprone e incoraggiamento
delle persone - accesso diretto al più alto livello
dellorganizzazione - godere di rispetto da parte dellorganizzazione
40Il Profilodella figura professionale mirata alla
qualità e/o valutazione della scuola-
- Nello specifico, assieme al team deve
- Raccogliere le misurazioni di
- Monitoraggi
- Prove di livello di apprendimento
- Customer satisfaction
- Autovalutazione
- Redigere un rapporto di scuola
41QMT - Quality Management Technician Education
Oriented
- Parte 1 di carattere generale, su qualità e
organizzazione, mediato dal corso QP-D
- CONTENUTI
- Introduzione alla qualità
- Concetti di Organizzazione aziendale
- Gestione della Qualità
- Documentazione del Sistema Qualità
- Tecniche di Miglioramento
- Aspetti economici della Qualità
- TQM.
42QMT - Quality Management Technician Education
Oriented
- Parte 2 specifica relativa ai processi di
scuola - CONTENUTI
- Coinvolgimento e problem solving
- La scuola come organizzazione
- La progettazione nel contesto scolastico
- La realizzazione dellIstruzione-formazione-educaz
ione - La customer satisfaction
- Autovalutazione, autoanalisi, miglioramento.
- MODALITA DI EROGAZIONE
- Si eroga in aula
- Sei incontri di otto ore ciascuno (48 ore
complessive). Da Settembre a Dicembre (4 mesi) - Esercitazioni in aula, Proiect Work, verifica
finale.
43QMT - Quality Management Technician Education
Oriented
- PARTE 3 operativa da svolgersi nel singolo
istituto - CONTENUTI
- Implementazione del Sistema Qualità e/o
Valutazione - MODALITA
- Costituzione di un team di lavoro con cui
pianificare 10 incontri di tre ore ciascuno - Raccolta materiali, stesura documentazione,
verifica di processi per un totale di 60 ore - Si svolge nellarco di tempo di un anno anche in
concomitanza della parte specifica - Produzione del Manuale di Gestione per la Qualità
e delle Procedure.
44LA NUOVA FIGURA PROFESSIONALE
- Si aggiunge ad altre figure AICQ esistenti, con
orientamento alla Scuola - Valutatori interni di SGQ
- Valutatori di SGQ.
- con la convinzione di aiutare a dare risposte
alle grandi sfide oggi poste al mondo della
Scuola.