Title: Diapositiva 1
1UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TRIESTEFacoltà di
IngegneriaCorso di Laurea triennale in
Ingegneria Elettronica
Tesi di Laurea inSTRUMENTAZIONE BIOMEDICA
Valutazione dello stato di sofferenza cerebrale
mediante analisi non lineare dellEEG
Relatore Prof. Agostino ACCARDO
Laureando Monica CUSENZA
Correlatore Dott. Fabrizio MONTI
2SOMMARIO
- Introduzione
- Stato dellarte
- Obiettivo della tesi
- Materiale e Metodi
- Risultati e discussione
- Conclusioni
- Sviluppi futuri
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3CONTESTO
INTRODUZIONE
- Monitoraggio dei parametri neurofisiologici dei
pazienti sottoposti ad interventi di
endoarterectomia carotidea
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4ENDOARTERECTOMIA CAROTIDEA
INTRODUZIONE
- Rimozione chirurgica della placca
arteriosclerotica dalla - carotide. Usualmente la procedura prevede
drastica RIDUZIONE perfusione cerebrale
CLAMPING arteria
COMPENSAZIONE circolo controlaterale
INSUFFICIENTE
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5MONITORAGGIO NEUROFISIOLOGICO DELLA SOFFERENZA
CEREBRALE
INTRODUZIONE
- necessario per esaminare la
- risposta cerebrale del paziente
- allipoperfusione
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6STATO DELLARTE
STATO DELLARTE
- La metodica maggiormente utilizzata per il
monitoraggio neurofisiologico dellendoarterectomi
a carotidea è lanalisi visiva dellEEG. - Il Gruppo S.I.N.C. per i Monitoraggi
Neurofisiologici consiglia il confronto dei
tracciati EEG del periodo di valutazione
pre-clamping con quelli del periodo post-clamping.
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7INDICAZIONI CLINICHE
STATO DELLARTE
- Le anomalie che possono apparire sui tracciati
dopo il clamping, legate alla sofferenza
cerebrale, vengono qualitativamente classificate
come
ovvero
unilaterale o bilaterale
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8RICAVARE EEG QUANTITATIVO
OBIETTIVO DELLA TESI
- Consapevolezza che lanalisi visiva dei
tracciati - offre una valutazione qualitativa degli effetti
dellipoperfusione cerebrale - richiede molta esperienza e capacità di
obiettività - Convinzione che
- unanalisi nel dominio delle frequenze e
lanalisi non lineare nel tempo possono dare
informazioni aggiuntive di supporto al
neurofisiologo - qEEG STRUMENTO dausilio al monitoraggio
visivo dellEEG
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9METODI APPLICATI
MATERIALE E METODI
- Dominio del tempo
- analisi della variabilità segnale
- conteggio dello zero-crossing
- stima della dimensione frattale
- Dominio della frequenza
- stima della potenza media nelle diverse bande
- calcolo del BSI (Bispectral Simmetry Index)
- calcolo del coefficiente beta
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10ANALISI NEL TEMPO
MATERIALE E METODI
- Deviazione standard
- dipende dallampiezza del segnale nel tempo
- in caso di abbassamento del voltaggio dovuto
alla sofferenza la deviazione standard diminuirà - Zero-crossing
- conteggio del numero di attraversamenti della
linea dello zero - principio della frequenza dominante per segnali
gaussiani e stazionari il valore ZC dipende dalla
frequenza dominante - si ipotizza che in caso di sofferenza si
verifichi una sua diminuzione
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11ANALISI NEL TEMPO
MATERIALE E METODI
- Dimensione frattale
- per un oggetto autosomigliante di dimensione D,
ciascuna delle N parti in cui esso è diviso
risulta una sua copia, in scala ridotta, secondo
il rapporto - Hp EEG segnale autosomigliante con dimensione
frattale (DF) compresa tra 1 e 2 - algoritmo di Higuchi basato sul calcolo del
numero n(e) di segmenti di lunghezza e necessari
per misurare la lunghezza della curva - si ipotizza che in caso di sofferenza la DF
diminuisca
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12ANALISI SPETTRALE
MATERIALE E METODI
- Potenza media nelle bande
- tot 0.5-40Hz d 0.5-3.5Hz q 4-8Hz
a 8-13Hz b1 13-22Hz - d 0.5-1Hz d 1-3.5Hz HF
8-15Hz - LF 0.5-5Hz
- si considera anche il rapporto tra le potenze
medie nella bande HF e LF che, in base alle
indicazioni cliniche, dovrebbe mostrare, in caso
di sofferenza, variazioni marcate
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13ANALISI SPETTRALE
MATERIALE E METODI
- Bispectral Simmetry Index
- (van Putten et al., Clinical Neurophysiology,
2004)
da monitorare (da letteratura) le variazioni
superiori al 6 rispetto al valor medio calcolato
nel periodo pre-clamping
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14ANALISI SPETTRALE
MATERIALE E METODI
- Trend 1/f b
- 0.5-40Hz
- 8-40Hz (più lineare)
- 0.5-18Hz (più sensibile)
-b
ci si aspetta un aumento
(casi 1 e 3) una riduzione (caso 2)
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15MATERIALE CLINICO
MATERIALE E METODI
- Registrazioni di 140 interventi di
endoarterectomia - carotidea eseguiti allOspedale di Cattinara dal
- 2003-2006
- tracciati di almeno 13 canali
- (F3, F4, F7, F8, C3, C4, Cz, P3, P4, T5, T6, O1,
O2) - 3 minuti pre-clamping 3 minuti post-clamping
- campionamento 128Hz o 512Hz
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16PRE-PROCESSING
MATERIALE E METODI
- eventuale sotto-campionamento a 128Hz
- filtraggio passa banda Butterworth 0.4-40Hz
- suddivisione segnali EEG in sottosequenze di 10s
con overlap del 50
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17IMPLEMENTAZIONE ALGORITMI
MATERIALE E METODI
- routines implementate in MatLab
- algoritmi applicati a ciascuna sottosequenza di
ogni canale - per ogni canale aggiornamento parametro ogni 5s
- calcolo dellandamento medio di ogni parametro
nellemisfero destro e nellemisfero sinistro - valutazione delle variazioni dei parametri nel
periodo post-clamping rispetto al valore mediano
nel pre-clamping per ciascun emisfero
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18RISULTATI e DISCUSSIONE
RISULTATI E DISCUSSIONE
- Fase preliminare
- individuazione delle variazioni, nei parametri,
mediamente superiori al 20 tra il pre- ed il
post-clamping - identificazione dei probabili soggetti con
sofferenza -
- Confronto con classificazione clinica
(positivicon sofferenza, negativinella
norma) - Selezione dei parametri maggiormente correlati
allo stato di sofferenza cerebrale e
quantificazione in termini percentuali delle
variazioni post-clamping rispetto al valore
mediano del pre-clamping
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19CRITERI
RISULTATI E DISCUSSIONE
- parametro selezionato
- beta tra 0.5-18Hz
- zero-crossing
- PW 8-15Hz
- PW a
durata minima della variazione per ogni
parametro 25s (5 punti)
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20ANALISI STATISTICA
RISULTATI E DISCUSSIONE
Classificazione clinica 22 positivi (shunt)
118 negativi (nella norma) falsi
negativi soggetti positivi non identificati dal
criterio falsi positivi soggetti negativi
segnalati dal criterio come
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21ANALISI STATISTICA
RISULTATI E DISCUSSIONE
specificità di soggetti negativi
correttamente individuati accuratezza di
risultati corretti sul totale sensibilità di
soggetti positivi correttamente individuati
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22ANALISI STATISTICA
RISULTATI E DISCUSSIONE
- Il criterio che meglio identifica i pazienti a
rischio di complicazioni ischemiche è PW 8-15Hz
per variazioni negative superiori o uguali al 40
della durata di almeno 25 secondi - La sensibilità, dell82 , è dovuta ai 4 soggetti
su 22 che non vengono identificati
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23FALSI NEGATIVI
RISULTATI E DISCUSSIONE
linea verticale tratteggiata istante del
clamping curva rossa andamento medio di PW HF
nellemisfero destro curva blu andamento medio
di PW HF nellemisfero sinistro marker verde
punti oltre la soglia
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24MODIFICA CRITERIO
RISULTATI E DISCUSSIONE
- Si considera sempre il parametro PW HF ma con due
nuove soglie - -35 per 25s
- -30 per 25s
- Ci si aspetta che la riduzione della soglia causi
un aumento della sensibilità (riduzione falsi
negativi) a scapito della specificità (aumento
falsi positivi)
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25CONCLUSIONI
CONCLUSIONI
- PW 8-15Hz -35
- recuperato dai falsi negativi quello con
sofferenza più marcata - i 3 falsi positivi possono fare riflettere sui
risultati dellanalisi qualitativa
dellidentificazione clinica (mostrano variazioni
sensibili) - PW 8-15Hz -30
- ulteriore recupero dai falsi negativi
- ulteriori 3 falsi positivi nei quali però il
trend del parametro rimane complessivamente
invariato (riduzione specificità ingiustificata)
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26CONCLUSIONI
CONCLUSIONI
- in base ai risultati dellanalisi statistica per
gli ultimi 2 criteri testati - confrontato il peso dei falsi positivi e dei
falsi negativi - ricordando che lanalisi visiva dei tracciati
tende a sovrastimare la sofferenza - ribadendo che lo strumento verrà proposto come
AUSILIO e non come SOSTITUZIONE dellanalisi
visiva dellEEG - SI PROPONE IL CRITERIO QUANTITATIVO
- PW 8-15Hz, calo minimo del 35, durata minima 25s
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27SVILUPPI FUTURI
CONCLUSIONI
- Implementazione real-time degli algoritmi per il
calcolo del parametro - Visualizzazione su monitor del parametro
unitamente ai tracciati nel tempo delle
derivazioni EEG
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