Title: Tecnologie dell
1Tecnologie dellistruzione
2Iter
- Inquadramento del problema la prospettiva
sociale - Verso una definizione di Tecnologie
delleducazione - Articolazione e orientamenti di sviluppo
- Tecnologie dellIstruzione excursus storico
3Una questione epistemologica
- Lo studio delle tecnologie delleducazione si
inserisce allinterno di un sistema di
riflessioni socioculturali complesso che ne
determina e condiziona lo sviluppo - Le tecnologie contribuiscono a una costruzione
sociale della conoscenza - il loro ruolo sociale e la loro funzione
educativa riflettono e accelerano le
trasformazioni del contesto socioculturale
circostante
4Il cambiamento sociale
Trasformazioni sociali
Trasformazioni tecnologiche
Costruzione della conoscenza
Sviluppo del senso critico
Trasformazioni culturali
rappresentazione della realtà
- interpretazione
- selezione
- interiorizzazione
Trasformazioni comunicative
Attore sociale
Trasmissione verticale
Socializzazione verticale
5Educare oggi...
- implica la messa in forma di un tipo di
soggetto capace di porsi in modo nuovo rispetto
alla realtà che lo circonda e di agire per la
sua modificazione. - La concezione moderna delleducazione, in altri
termini, si caratterizza per linsistenza sulle
capacità di scelta nelle diverse situazioni e per
il suo rivolgersi alla personalità umana nella
sua interezza - (Volpi C., Paideia 80. Leducabilità umana
nellera del post-moderno, Tecnodid, Napoli,
1988, p.229)
6In che modo educare?
- È opportuno individuare metodi, strategie o
tecniche di educazione per raggiungere obiettivi
formativi - Le tecnologie possono essere strumenti di
innovazione didattica o supporto per percorsi di
insegnamento e apprendimento - Lo sviluppo è contrassegnato dallevoluzione
storica e sociale
Processi di apprendimento
Tecnologia
Metodi di insegnamento
7 Tecnologia delleducazione verso una
definizione
- La mappa degli approcci disciplinari
8Tecnologie delleducazione
- Studio sistematico dei metodi e dei media per
lanalisi, la progettazione, lo sviluppo e la
valutazione dei processi di insegnamento-apprendim
ento, finalizzato a risolvere problemi complessi,
coinvolgenti persone, procedure idee,
organizzazioni. Risorse tecniche e finanziarie - (Galliani L. (a cura di), Loperatore
tecnologico, La Nuova Italia, Firenze, 1993, p.8)
9Non solo tecnologia
- Le tecnologie delleducazione analizzano il
rapporto dialettico uomo-macchina che prevede - La semiologia delle interfacce
- Lergonomia (didattica-cognitiva)
- Lecologia cognitiva
- La tecnocultura
10Non solo tecnologia...
- Analisi del contesto situazionale
- risorse (umane, strutturali, finanziarie,
strumentali) - non solo disponibilità e carenze, ma anche
caratteristiche - esigenze (formative e strutturali)
- individuazione degli obiettivi di formazione
- progettazione di un sistema di intervento ad hoc
- scelta di strumenti e di strategie formative
adeguate - programmazione e organizzazione delle attività
didattiche - gestione e valutazione delle attività svolte
11Didattica, docimologia Teoria didattica,
pedagogia sperimentale, Filosofia
delleducazione
Scienza cognitiva, epistemologia Psicologia
dellapprendimento, tecnopsicologia, Sociologia
della conoscenza
Tecnologie delleducazione
Semiologia, ermeneutica ergonomia,
linguistica, Critica letteraria
Informatica, ingegneria Cibernetica, Teoria dei
sistemi Intelligenza artificiale, Teoria dei
giochi
12Tecnologie delleducazione
Tecnologie per leducazione
Tecnologie dellistruzione
Tecnologie didattiche
Tecnologie dellapprendimento
13La Tecnologia delleducazione è
- Unarea che studia il funzionamento degli
ambienti formativi, nei quali circolano
impalcature (media) e sistemi (tecnologie
didattiche e di apprendimento) simbolici e fisici
(tecnologie dellistruzione) allinterno dei
quali si svolgono giochi comunicativi a diversi
livelli di esperienza
14Tecnologia delleducazione dagli anni 60 agli
anni 90
Due poli orientativi di analisi
Metodi didattici
Media
1
2
Tecnologie per leducazione
Tecnologia dellistruzione
3
Strategie e tecniche della didattica
15Tecnologie per leducazione
- Studio dei media come supporti didattici e delle
loro potenzialità, capaci di modificare le
dinamiche di interazione e di comunicazione in un
ambiente formativo
Tecnologie dellistruzione
Studio delle impalcature concettuali
(progettazione e gestione delle attività
didattiche) alla base dellorganizzazione del
processo di istruzione
16Tecnologie didattiche
- La didattica è un ambito interno alle tecnlogie
delleducazione - Si occupa dei dispositivi per la gestione delle
interazioni del processo di insegnamento e
apprendimento - Subisce unevoluzione nel tempo
- comportamentismo ?costruttivismo
- anni50 ?anni 60
17Stili di apprendimento
Mezzi di apprendimento
Metodi di apprendimento
Selezione metodi, mezzi, ambienti
Tecnologie didattiche
ambienti
Obiettivi curricula
fisici
Valutazione Insegnamento apprendimento
Dinamiche di gruppo
psicosociali
Apprendimento personalizzato
18Tecnologie dellapprendimento
- Indica lo studio del rapporto mente-macchina
- Un condizionamento reciproco
- Le tecnologie sviluppano e potenziano
lapprendimento - Lo sviluppo tecnologico è condizionato dalle
teorie sullapprendimento - Psictecnologia (D. De Kerckhove)
- Ecologia cognitiva (P. Levy)
19Tecnologia e educazione una rete di significati
- Educazione nella tecnologia
- Educazione alla tecnologia
- Educazione con la tecnologia
- Studiare leducazione con la tecnologia
- Studiare leducazione sub specie tecnologica
- Progettare leducazione
20Radici storiche e teoriche
21La conoscenza
Leducazione
Il modo di comunicare
Il modo di insegnare
Il modo di apprendere
La tecnologica
22- Negli anni 20 lo psicologo statunitense Sidney
Pressey progetta le prime macchine per insegnare - Nel 1954 lo psicologo B. F. Skinner pubblica The
Science of learning and the Art of Teaching - Nascita ufficiale delle Tecnologie
dellEducazione
23Il comportamentismo
- J.B. Watson pubblica Psychologist as the
Behaviorist views itnel 1913 - Oggetto di studio è losservabilità del
comportamento (behaviour) - Si può studiare soltanto il comportamento esterno
- Lapprendimento è il riflesso incondizionato di
uno stimolo esterno (S?R) - Nulla si può dire della mente
24Lidea di società e di conoscenza
- una visione funzionalista della società già
data e precostituita con le sue tradizioni e la
sua cultura - Lindividuo si deve adeguare allesistente per
essere cittadino libero - Lindividuo è potenzialmente un soggetto attivo
- La scuola è unagenzia di controllo sociale che
guida lindividuo nel suo processo di adattamento
attraverso programmi predefiniti
25Lidea di comunicazione
- Processo meccanicistico e lineare di trasmissione
delle informazioni o trasferimento dei saperi,
lineare e sequenziale - È trascurata la capacità interpretativa o di
attribuzione di senso del soggetto - teoria matematica dellinformazione (Shannon e
Weaver) - La cibernetica di Wiener
26Il ruolo socioculturale di educare
- Trasferire saperi, valori e principi
socioculturali già predefiniti per scopi
integrativi e modellare comportamenti - Obiettivo acquisizione del sapere e della
cultura dominante - Lattività didattica è organizzata partendo da
obiettivi formativi e contenuti predefiniti
27La rivoluzione cognitivista (anni 50)
- Dal comportamento osservabile e inteso come
associazione fra stimolo e risposta si passa allo
studio dei processi mentali e percettivi - George Miller, principale esponente, pubblica
Plans and the structure of behavior nel 1960 - Lapprendimento è un sistema di attività
cognitive alla base delle interazioni sociali - centralità del soggetto nelle scelte educative
28- Fra comportamentismo e costruzionismo
- Non più comportamenti osservabili ma processi
cognitivi - Studio della struttura mentale in modo
scientifico e razionale - Attenzione sul soggetto
- La conoscenza è acquisizione elaborazione
cognitiva delle informazioni - Enfasi sul senso e sul processo di metacognizione
- Rischio il distacco dalla realtà esterna
29Lidea di comunicazione
- non più processo lineare e meccanico, ma
circolare e cibernetico - Noam Chomsky dimostra che la teoria matematica di
Shannon non può essere applicato al linguaggio
naturale - I percorsi comunicativi riflettono la complessità
sociale - Prima attenzione ai processi di costruzione del
significato - La mente è un meccanismo di tipo cibernetico può
essere studiata e modellizzata con metodi
scientifici - A. Calvani, Educazione, comunicazione e nuovi
media, UTET, Firenze, 2001, p.97
30Funzione sociale e culturale di educare
- Non più semplice trasferimento di informazioni
già date, ma attività riflessiva,sviluppo di
competenze e abilità cognitive soggettive per
lorientamento sociale e lautonomia ad agire - La didattica si concentra sul processo di
acquisizione delle conoscenze e delle competenze
dei soggetti, ma rimane istruttiva - Adeguamento delle prerogative curriculari alle
caratteristiche dei soggetti, tuttavia mantengono
una struttura gerarchico-sequenziale
31Quali media, metodi e strategie didattiche per
svolgere la funzione culturale ed educativa?
32Anni 60 Tecnologie per leducazione (media)
- Sussidi audiovisivi (proiettore, lavagna
luminosa, ecc) - Mass media (radio, cinema, tv, stampa)
- Self media (macchina fotografica, registratore,
videoregistratore) - Media interpersonali (telefono)
33Anni 60Tecnologie dellistruzione
- Istruzione individualizzata
- Istruzione programmata (CAI, ICAI)
- Progettazione curriculare (tassonomia,
operazionalizzazione degli obiettivi,
valutazione) - Istruzione a distanza
34Strategie didattiche di insegnamento e
apprendimento
- Strategie e tecniche didattiche (mastery
learning, tecniche di insegnamento role playng,
drill practice, simulazione, problem solving,
scoperta guidata, strategie di studio) - Tecniche di osservazione (microteaching, gestione
della classe) - Tecniche di organizzazione (team teaching, classi
aperte)
35Anni 80
- La scienza non può ridursi a semplici catene
causali - Esistono problemi di natura multidimensionale per
i quali non sono sufficienti modelli
deterministici - La conoscenza è una costruzione attiva del
soggetto, multidimensionale e situata - non è soltanto esterna, oggettiva, misurabile
- Non è soltanto intrapsichica
36La svolta degli anni 80 il costruttivismo
- Il costruttivismo è un movimento articolato e
complesso ed i contributi sono molteplici - Piaget, Ausubel, Rumelhart
- COSTRUTTIVISMO INTERAZIONISTA
- Vygotskij, Bruner, Cole, Norman
- COSTRUTTIVISMO SOCIO CULTURALE
- Papert
- COSTRUZIONISMO
37Concetti-chiave
- lattività conoscitiva è strutturazione attiva e
negoziazione interpersonale - la conoscenza è situata il contatto e
lesperienza con il contesto circostante incidono
sulla personalità del soggetto - lapprendimento da trasferimento di risorse a
processo ermeneutico lesperienza incide anche
sul processo di significazione e di
interpretazione della realtà -
38Costruttivismo interazionista
- Jean Piaget (1896-1980)
- le fasi dello sviluppo intellettivo
dellindividuo (operativa o senso motoria,
iconica e della rappresentazione simbolica)
partono dallesperienza - Gli strumenti concettuali sono acquisiti dalle
esperienze socioculturali
39Costruttivismo socioculturale
- Jerome Bruner (1915- )
- nella comprensione della realtà entrano in gioco
diversi fattori lattività del soggetto, il suo
sviluppo intellettivo e i fattori culturali - Lapprendimento per scoperta
- Lev Semenovic Vygotskij (1896-1934)
- Zone di sviluppo prossimale
- Centralità del soggetto nellapprendmento/
insegnamento, della creatività e del gioco come
strategie didattiche
40Costruttivismo socioculturale
- Michael Cole, direttore della scuola di San Diego
- psicologia culturale e lapproccio situazionista
dellapprendimento - legame molto stretto fra le attività, gli
strumenti e i contesti socio-culturali definiti - Altri contributi
- Lucy A. Suchman (scuola di Palo Alto), Anne Brown
e Joseph Campione (Università di Berkeley)
41Lidea di comunicazione
- Concentrata sul valore semantico e sui
significati del messaggio - es. il modello semiotico informazionale
- Centrata sui meccanismi o le dinamiche che si
pongono alla base della costruzione del testo - Es. il modello semiotico testuale
- Enfasi sulle variabili socioculturali,
relazionali e cognitive dei processi comunicativi -
42Funzione socioculturale di educare
- Stimolare a pensare, riflettere sulla vita reale
- Offrire strumenti cognitivi per orientarsi,
decidere, scegliere, costruire il proprio
percorso di vita autonomamente e con
responsabilità - Non più solo trasferimento di modelli culturali,
ma sviluppo di abilità metacognitivo per
apprendere - Centralità e attivismo del soggetto
- Attenzione al tessuto socioculturale di vita
- Reticolarità e complessità dei contesti di azione
43Concetti-chiave della pratica didattica
- Obiettivo sviluppare abilità di riflessione
autonoma e percorsi di metacognizione - Dal curriculum allambiente di apprendimento
- Sapere contestualizzato coltivare la
predisposizione ad apprendere creando contesti
simili a quelli della vita reale - Rivalutazione dellazione
- Enfasi sullapprendimento individuale del
soggetto - Attenzione sul confronto o scontro comunicativo
- Costruzione cooperativa della conoscenza
44Apprendimento situato
Compiti autentici
Problemi Su casi
definisce
Specificati da
apprendistato
Ragionamento Specifico sul contesto
Fa parte di
contesto
Processi di modellamento
Derivati da
Prospettiva multiple
conoscenza
collaborazione
costruzione
Negoziazione sociale
Negoziazione interna
esplorazione
supporta
coaching
riflessione
articolazione
Intenzioni e aspettative
Modelli mentali
45Anni 90Tecnologie per leducazione (media)
- Personal media (Word Processor, data base, fogli
elettronici, ipertesti, sw didattici,
simulazioni) - Telemedia (posta elettronica, Internet, BBS)
- Cibermedia
46Anni 90Tecnologie dellistruzione
- Ipertesti (modelli ramificati, multimediali)
- Micromondi (Esplorazioni interattive)
- Progettazione multimediale
- Multimedialità e telecomunicazioni nella
- Formazione a distanza
- Tecnologia per lhandicap
- Tecnologie per la formazione aziendale
47Evoluzione tecnologie didattiche
2000..
ANNI 90
ANNI 80
COOPERAZIONE
COMUNICAZIONE
PRODUZIONE
computer tool collaborativo
computer multimediale
AUTOMAZIONE
computer tool personale
computer tutor
IPERTESTO
GROUPWARE
WORD PROCESSOR(sw general purpose)
C.A.I.
A. Calvani, Educazione, comunicazione e nuovi
media, UTET, Firenze, 2001