Title: Diapositiva 1
1 Università degli studi
di Firenze Dipartimento di Medicina
Interna Corso di Nefrologia Insuffici
enza renale cronica I Giorgio La Villa
(coordinatore) Marcello Amato Paola
Romagnani Maurizio Salvadori
2Sindromi nefrologiche principali
Insufficienza renale acuta Insufficienza renale rapidamente progressiva
Insufficienza renale cronica Sindrome nefritica acuta
Sindrome nefrosica Alterazioni urinarie asintomatiche
Ostruzione della via escretrice Infezione del rene e delle vie urinarie
Difetti del trasporto tubulare Ipertensione arteriosa
Nefrolitiasi
3Insufficienza renale cronica
- Definizione
- Sindrome clinica caratterizzata dal progressivo
ed irreversibile deterioramento della funzione
renale, dovuta alla riduzione del numero di
nefroni funzionanti ed indicata dalla riduzione
del filtrato glomerulare
4- Funzioni del rene
- 1) Eliminazione Escrezione urinaria,
catabolismo tubulare - 2) Regolazione del volume e della composizione
del liquido - extracellulare (ed intracellulare)
- 3) Funzioni endocrino-metaboliche
La sindrome uremica è dovuta non solo alla
ritenzione delle scorie azotate, ma anche alla
perdita delle altre funzioni del rene, con
alterazioni del ricambio idro-elettrolitico, dell
equilibrio acido-base, del metabolismo lipidico e
glucidico, dellomeostasi circolatoria e
delleritropoiesi ciò si ripercuote su tutte le
cellule dellorganismo e quindi sui più svariati
organi ed apparati
5IRC vs. nefropatia cronica
6Fisiopatologia dellIRC 1
Deficit di eliminazione Conseguenze
Ritenzione dei prodotti termi-nali del metabolismo azotato (urea, creatinina, acido urico, amine, derivati guanidinici) Conseguenze anoressia, nausea, prurito, pericardite, polineuropatia, encefalopatia piastrinopatia
Alterazioni endocrino- metaboliche Conseguenze
attivazione della vitamina D ipocalcemia, osteodistrofia
produzione di eritropoietina anemia
produzione di renina ipertensione, ritenzione di sodio, scompenso cardiaco
7Fisiopatologia dellIRC 2
Alterazione dellequi- librio idroelettrolitico ed acido-base Conseguenze
fosfato iperfosfatemia, osteodistrofia
potassio iperkaliemia
magnesio ipermagnesiemia, osteodistrofia
bicarbonato acidosi metabolica, osteodistrofia
acqua ritenzione idrica, iponatremia
sodio espansione della volemia e del compartimento interstiziale, ipertensione, edemi, scompenso cardiaco
8Eziologia e note di epidemiologia
9Eziologia dellIRC
10Incidenza ESRD nei principali registri di dialisi
Italia circa 130 casi
Nuovi casi per 1.000.000 di abitante
11Incidenza nefropatia diabetica
12Prevalenza dellIRC terminale in Italia
40.000
Per milione di abitanti
13Incidenza e prevalenza dellIRC in Toscana
14Distribuzione per fasce di età dei pazienti in
terapia dialitica
pmp
15Prevalenza dellIRC terminale in Italia per
malattia renale ed età
Vasc. ESRD Diab.
16Costo dellIRC terminale per il SSN
- Linsufficienza renale cronica terminale (40.000
pazienti circa) assorbe il 10 delle risorse
sanitarie - Il costo per il SSN di un paziente con IRC
terminale è di circa 60.000 euro/anno - LIRC terminale è la malattia più costosa
insieme alla demenza senile (DS) - I costi dellIRC terminale sono praticamente
tutti diretti (a carico del SSN), quelli della
DS quasi tutti indiretti (a carico del paziente
e della sua famiglia
17Stadiazione dellIRC
18CKD (nefropatia cronica) stadiazione
- soggetto a rischio di nefropatia (es. diabetico)
ovvero con malattia renale in atto e funzione
renale conservata (GFR gt 90 ml/min) - insufficienza renale lieve (GFR 89 - 60 ml/min)
- insufficienza renale moderata (GFR 59 - 30
ml/min) - insufficienza renale severa (GFR 29 - 15 ml/min)
- insufficienza renale terminale (GFR lt 15 ml/min o
dialisi)
La classificazione in stadi, inizialmente
dellinsufficienza, è oggi una classificazione
della nefropatia cronica, per sottolineare
limportanza della prevenzione
19Conseguenze metaboliche
20stadi delle nefropatie croniche - clinica
21Malattia renale cronica
Stadio GFR Prevalenza USA
1 Danno renale con GFR normale o ? gt 90 3.3
2 Danno renale con GFR lievemente ? 60-89 3.0
3 Moderata ? GFR 30-59 4.3
4 Severa ? GFR 15-29 0.2
5 Pre-uremia/ uremia lt15 o Dialisi 0.1
22IRC significato clinico
- Le conseguenze principali delle nefropatie
croniche sono lo sviluppo di insufficienza renale
terminale, che richiede una terapia sostitutiva
(dialisi o trapianto) e laumento degli eventi
cardiova-scolari. Poiché gli individui con IRC
sono spesso anziani ed il declino del GFR è
lento, la maggior parte di questi soggetti non
arrivano allo stadio terminale. Tuttavia la
riduzione del GFR determina numerose
complicazioni, quali ipertensione, anemia,
malnutrizione, osteodistrofia, neuropatia e
riduzione della qualità della vita. Il problema
principale di questi pazienti è peraltro
laumento della mortalità e morbilità CV. Da
questo punto di vista, la nefropatia cronica
lieve-moderata è paragonabile o addirittura
peggiore del diabete (aumento del rischio di
circa 5 volte) ed è a sua volta causa di
ulteriori alterazioni (ipertensione,
dislipidemia) che incrementano ulteriormente il
rischio
23La nefropatia come fattore di rischio CV
Rischio Cardiovascolare 3-5 x
Fasi di nefropatia progressiva
IRC
20 -200 x
20 -200 x
Dialisi
Rigetto del trapianto
5x
Trapianto
24Diagnosi
25Diagnosi di IRC
- Diagnosi di insufficienza renale
- Diagnosi di insufficienza renale cronica
- Diagnosi eziologica
- Deterioramento acuto della funzione renale
26Diagnosi di insufficienza renale
- misurazione del GFR (inulina, radioisotopi,
ClCr) - creatininemia
- azotemia
Creatinina (mg/dl) x 72
27(No Transcript)
28Diagnosi di insufficienza renale cronica
- Elementi fondamentali
- Documentata riduzione del FG (iperazotemia ed
ipercreatininemia) da almeno 3 mesi - Segni e sintomi di uremia da almeno 3 mesi
- Segni e sintomi di osteodistrofia renale
- Riduzione bilaterale delle dimensioni dei reni
- (dimensioni non ridotte nefropatia
diabetica, amiloidosi renale, malattie cistiche
del rene) - Segni spesso presenti ma non diagnostici
- Poliuria (nicturia), isostenuria
- Ipertensione, edemi
- Ematuria, proteinuria, cilindruria
- Anemia
- Iperkaliemia, iperfosfatemia, ipocalcemia,
acidosi metabolica
29Rx mani di un paziente con osteodistrofia renale.
Osteoporosi diffusa. Riassorbimento delle
falangi distali meglio evidente a livello del 1
e 2 dito della mano destra. Riassorbimento
osseo periostale sul versante radiale del 2 e
3 dito della II falange, bilateralmente.
Calcificazioni dei tessuti molli sul versante
radiale delle articolazioni interfalangee
prossimali del 2 dito della mano sinistra.
30Meccanismi di aggravamento acuto dellIRC
- Ipovolemia
- Assoluta (vomito, diarrea, abuso di
diuretici, restrizione idrosalina) - Efficace bassa portata cardiaca,
ipoproteinemia, etc. - Farmaci e sostanze nefrotossiche
- Ostruzione
- Tubulare (per esempio da iperuricemia)
- Della via escretrice (calcolosi,
ipertrofia prostatica) - Infezioni
- Del rene e delle vie urinarie
- Generalizzate (sepsi)
- Ipertensione maligna o accelerata
- Fattori metabolici
- Ipercalcemia
- Iperfosfatemia
31Prognosi dellIRC terminale
32Cause di morte nei pazienti con ESRD
I pazienti con ESRD non muoiono di uremia, ma di
malattie cardiovascolari, come la popolazione
generale
Dati USA - NKF
33mortalità cardiovascolare ( per anno) nei
pazienti con ESRD
Il rischio CV di questi pazienti è peraltro
elevatissimo
dato globale diabetici non diabetici
PG 2,8 8 2,6
dialisi 91,2 (X 35) 110,9 77,8
trapianto 5,4 11,1 3,9
Età 45-55 anni - PG popolazione generale
From M.J. Sarnak and A.S. Levey. J Am Soc
Nephrol. 9160A, 1998
34(No Transcript)
35Progressione dellenefropatie croniche
36Progressione della nefropatia
- La presenza di una riduzione della funzione
renale innesca meccanismi di progressione della
IRC autonomi. - Questi meccanismi possono fare evolvere la IRC
fino allo stadio terminale. - Questo avviene anche se la malattia di base è
inattiva. - Le varie malattie possono avere una tendenza
evolutiva diversa
37- Problematiche della progressione
- patogenesi della progressione
- fattori di rischio di progressione
- stima della progressione
- prevenzione della progressione
38ACE inibitori sartanici
39(No Transcript)
40danni a carico del podocita
Iperfiltrazione delle proteine e danno tubulare
41Iperfiltrazione delle proteine e danno del
podocita
42 Proteinuria e danno tubulare
? permeabilità glomerulare alle macromolecole
? concentrazione di proteine nel lume tubulare
prossimale
Eccessivo riassorbimento tubulare di proteine
Anomalo accumulo di proteine nei lisosomi e nel
reticolo endoplasmatico
Attivazione NF kB mediata e non dei geni ad
attività vasoattiva, proinfiammatoria e
profibrotica
- proliferazione dei fibroblasti
Reazione infiammatoria interstiziale
Sintesi di matrice interstiziale
Fibrosi renale
Remuzzi e Bertani, N Engl J Med 1998
43Altri meccanismi di danno tubulointerstiziale
indotto dalla proteinuria
- In caso di proteinuria non selettiva (la
proteinuria selettiva non innesca il meccanismo
della progressione) vengono filtrati tutti i
componenti necessari per determinare
lattivazione della via alterna del complemento,
fino alla formazione del complesso terminale
C5b-9, capace di ledere le cellule. Daltronde,
lepitelio tubulare attivato produce e secerne
nel lume tubulare il C3. In effetti, il ratto
geneticamente incapace di produrre C6 non
sviluppa un danno progressivo dopo asportazione
di 5/6 dei reni, mentre il corrispondente ratto
selvaggio sviluppa proteinuria, deposito di
C5b-9 sulle membrane tubulari ed insufficienza
renale progressiva
44Riduzione congenita del numero dei nefroni e
sviluppo di ipertensione e danno renale nelletà
adulta lipotesi di Barker
- Relazione diretta tra peso alla nascita e numero
di nefroni - Relazione inversa tra peso alla nascita e
ipertensione in età adulta - Relazione inversa tra numero di nefroni e
pressione arteriosa, indipendentemente dal fatto
che il numero dei nefroni sia ridotto
congenitamente o in età post-natale
45Ritardo di crescita intrauterina
Compromissione dello sviluppo del rene
Riduzione dellarea di superficie di filtrazione
Riduzione dellarea di superficie di filtrazione
Sclerosi glomerulare acquisita
Ipertensione sistemica/glomerulare
Brenner B, Am J Kidney Dis 1994
46FATTORI CHE INFLUENZANO LA PROGRESSIONE VERSO
LIRC TERMINALE 1
-
- Persistente attività della malattia di base
(?) - Ipertensione glomerulare (?)
- Microalbuminuria - Proteinuria (?)
- Ipoalbuminemia (?)
- Ipertensione arteriosa (?)
- Iperglicemia (?)
- Dislipidemia (?)
- Obesità (?)
- Iperfosfatemia (?)
- Fumo (?)
- (?) correggibile (più o meno facilmente)
-
47FATTORI CHE INFLUENZANO LA PROGRESSIONE VERSO
LIRC TERMINALE 2
- Dieta iperproteica / iperfosforica (?)
- Acidosi (?)
- Anemia (?)
- Etnia (afro-americani, ispanici, nativi
americani) - Sesso maschile
- Patologia associata, in particolare malattie
cardiovascolari - Altri fattori (iperreninemia, iperaldosteronismo,
alti livelli di ET-1, deficit di NO) - (?) correggibile (più o meno facilmente)
48fumo e progressione della nefropatia
La sospensione del fumo riduce la progressione
del 30 circa
49stima della progressione è utile per
- stabilire la data di insorgenza dellESRD
- identificare (e correggere) eventuali fattori
aggravanti - implementare nuove misure terapeutiche
50Meccanismi di aggravamento acuto dellIRC
- Ipovolemia
- Assoluta (vomito, diarrea, abuso di
diuretici, restrizione idrosalina) - Efficace bassa portata cardiaca,
ipoproteinemia, etc. - Sostanze nefrotossiche
- Ostruzione
- Tubulare (per esempio da iperuricemia)
- Della via escretrice (calcolosi,
ipertrofia prostatica) - Infezioni
- Del rene e delle vie urinarie
- Generalizzate (sepsi)
- Ipertensione maligna o accelerata
- Fattori metabolici
- Ipercalcemia
- Iperfosfatemia