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LEZIONE 5

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Title: Lezione 2 Author: Veronica Polin Last modified by: user Created Date: 9/28/2003 6:20:16 AM Document presentation format: Presentazione su schermo – PowerPoint PPT presentation

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Title: LEZIONE 5


1
LEZIONE 5
  • FALLIMENTI DI MERCATO
  • E
  • ESTERNALITA

2
DEFINIZIONE
  • Lesternalità si genera se alcune variabili che
    influenzano il costo di un produttore o lutilità
    di un consumatore sono direttamente influenzate
    dalla decisione di produzione o di consumo di un
    altro soggetto e tale effetto non è valutato o
    compensato.

3
CONSEGUENZE
  • Data la caratteristica delle esternalità di non
    riflettersi sui prezzi, coloro che producono le
    esternalità non hanno alcun incentivo a tener
    conto degli effetti, positivi o negativi, causati
    su coloro che le ricevono. Di conseguenza,
    lattività di produzione o di consumo da cui
    deriva lesternalità viene spinta a un livello
    diverso, inferiore o superiore, da quello quello
    efficiente.

4
CONSEGUENZE
  • I mercati in cui si verificano esternalità danno
    luogo ad allocazioni delle risorse non Pareto
    efficienti.
  • Le esternalità creano problemi perché non esiste
    alcun mercato, o prezzo, per le esternalità.

5
CONSEGUENZE
  1. Produzione eccessiva di beni che generano
    esternalità negative.
  2. Produzione insufficiente di beni che generano
    esternalità positive.

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TIPOLOGIE
  • Le esternalità possono essere
  • Unilaterali o reciproche.
  • Negative o esternalità positive, a seconda che
    gli effetti siano nocivi o meno.
  • Prodotte o subite da imprese (produttori) o da
    individui (consumatori).

7
ORIGINI DELLE ESTERNALITA
  • Lorigine della esternalità va ricercata nella
    mancata, o imperfetta, definizione dei diritti di
    proprietà.

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ESEMPI DI ESTERNALITA POSITIVE
  • P\P investimenti in ricerca e sviluppo un
    frutteto di meli vicino ad un apicoltore.
  • C\C il giardino del mio vicino allieta la mia
    vista.
  • C\P investimento in capitale umano.

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ESEMPI DI ESTERNALITA NEGATIVE
  • P\C impresa inquina laria di una zona
    residenziale.
  • P\P impresa industriale inquina lacqua
    utilizzata da unimpresa agricola.
  • C\P traffico privato rallenta trasporto merci
    delle imprese.
  • C\C fumatore e non fumatore nello stesso
    ambiente.

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ESTERNALITA NEGATIVA DI PRODUZIONE
  • Per analizzare meglio gli effetti di
    unesternalità negativa di produzione
    (inquinamento), consideriamo il mercato del
    prodotto acciaio. Questa esempio grafico ci
    aiuta a capire perché in assenza di un prezzo per
    l'inquinamento, un'impresa ne genera troppo.

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IMPORTANTE
  • ESTERNALITA IN PRESENZA DI TECNOLOGIA FISSA
  • ESTERNALITA IN PRESENZA DI TECNOLOGIA VARIABILE

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FIGURA COMMENTO
  • Nella figura sono riportate le curve di domanda
    e offerta. La curva di domanda riflette il
    beneficio marginale per lindividuo, derivante
    dal consumo di ununità addizionale del bene la
    curva di offerta riflette il costo marginale di
    produzione di ununità addizionale del bene
    stesso (Cm).

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FIGURA COMMENTO
  • In assenza di esternalità, il livello di
    equilibrio nella produzione di acciaio,
    determinato dall'intersezione tra le curve di
    domanda e offerta di mercato (QA), è efficiente.
    Nel punto di intersezione delle due curve, il
    beneficio marginale è infatti esattamente uguale
    al costo marginale.

14
FIGURA COMMENTO
  • In presenza di esternalità, tuttavia, la curva
    dofferta dellindustria non rifletterà il costo
    marginale sociale, ma solo quello privato,
    quello, cioè, sopportato direttamente dai
    produttori. Se lespansione della produzione di
    acciaio fa aumentare il livello di inquinamento,
    tale espansione ha un costo reale, che va ad
    aggiungersi ai costi del minerale ferroso, del
    lavoro e del carbone, utilizzati per produrre
    acciaio. Lindustria dellacciaio, tuttavia, non
    tiene conto dellinquinamento.

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FIGURA COMMENTO
  • La retta CMAE indica lesternalità negativa,
    cioè misura il danno marginale (costo per
    limpresa B) generato dalla produzione di
    acciaio. La curva è costante, cioè lesternalità
    non varia allaumentare della quantità prodotta.
  • A proposito di questa curva è importante
    evidenziare la difficoltà di tracciarla con
    esattezza, cioè di misurare le esternalità.
    Poiché per il benessere degli individui, non
    esiste una misurazione oggettiva.

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FIGURA COMMENTO
  • La curva del costo marginale sociale indica i
    costi aggiuntivi totali (privati e sociali)
    necessari per produrre ununità addizionale di
    acciaio. Il costo marginale sociale dalla
    produzione di acciaio è la somma (verticale) di
    Cm e CMAE. Questa curva di costo si trova al di
    sopra della curva di offerta dellindustria.

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FIGURA COMMENTO
  • La collettività desidera la quantità Q. Ridurre
    la produzione da Q1 a Q dà origine ad una
    perdita di profitti per limpresa, pari allarea
    CKB, cioè alla differenza fra i benefici e i
    costi marginali per ogni unità di produzione
    rinunciata.

18
FIGURA COMMENTO
  • Lefficienza richiede che il costo marginale
    sociale sia uguale al beneficio marginale di un
    incremento della produzione la produzione
    dovrebbe situarsi nel punto Q, che corrisponde
    allintersezione tra la curva di costo marginale
    sociale e la curva di domanda. Di conseguenza il
    livello di produzione di acciaio in equilibrio è
    eccessivo rispetto alla quantità socialmente
    ottima.

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FIGURA COMMENTO
  • Questo grafico permette di individuare anche il
    beneficio netto derivante da una riduzione della
    produzione di acciaio. La riduzione
    dellesternalità-inquinamento aumenta infatti il
    benessere della collettività per un ammontare
    pari a QQFE. Questo rettangolo ha per altezza la
    distanza verticale fra la curva CMAE e lasse
    orizzontale e per base la produzione cui si
    rinuncia. Per costruzione questarea è uguale
    allarea CKBP. Il guadagno netto è uguale dunque
    alla differenza fra il guadagno lordo e la
    perdita dellimpresa, cioè allarea CPB.

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CONCLUSIONI
  • Il raggiungimento dellefficienza allocativa non
    richiede sempre di annullare completamente
    lesternalità, in questo caso linquinamento.
    Qualsiasi attività di produzione, e più
    semplicemente la vita umana, è causa di
    inquinamento. Ridurre questo a zero significa
    praticamente fermare la vita. La riduzione
    dellinquinamento ha inoltre un costo, in questo
    caso richiede di rinunciare a risorse, e questo
    costo va confrontato con i vantaggi ricavabili
    dalla riduzione dellinquinamento.

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RIMEDI
  • In alcuni casi, il mercato privato può
    affrontare le esternalità senza laiuto dello
    Stato (internalizzare le esternalità, Teorema di
    Coase), in altri invece, è necessario ricorrere
    allintervento pubblico.

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RIMEDI PRIVATI
  • I principali rimedi privati in presenza di
    esternalità negative sono
  • Internalizzazione
  • Teorema di Coase
  • Utilizzare il sistema giuridico (il sistema delle
    leggi non consente che una parte danneggi
    unaltra, e la nozione giuridica di danno
    comprende una serie di costi economici imposti
    agli altri. Ricorrendo alla legge si può quindi
    costringere chi genera le esternalità a risarcire
    le vittime).

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INTERNALIZZARE
  • Il modo più semplice consiste nellinternalizzare
    le esternalità, formando unità economiche di
    dimensioni tali che la maggior parte delle
    conseguenze di una qualsiasi azione ricada
    allinterno dellunità stessa. Ad esempio, la
    fusione tra due imprese consente di
    internalizzare le conseguenze dovute alla
    presenza di esternalità negative. Ovviamente gli
    incentivi ad adottare questa soluzione da parte
    delle imprese in modo spontaneo sono nulli.

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TEOREMA DI COASE
  • Le esternalità emergono quando gli individui non
    devono pagare interamente le conseguenze delle
    proprie azioni. Un bacino di pesca comune viene
    sfruttato eccessivamente perché non si deve
    pagare per esercitare il diritto di pesca. E
    spesso possibile affrontare le esternalità
    mediante unappropriata attribuzione di diritti
    di proprietà. I diritti di proprietà assegnano ad
    un particolare individuo la facoltà di
    controllare un bene patrimoniale e ricevere un
    pagamento per lutilizzo del bene stesso.

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TEOREMA DI COASE
  • Stabilendo diritti di proprietà chiari, i
    privati possono contrattare fino a giungere ad
    una soluzione efficiente.

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TEOREMA DI COASE
  • La tesi secondo cui ogni volta in cui vi siano
    esternalità le parti coinvolte possono unirsi e
    trovare un insieme di accordi tali da
    internalizzare lesternalità e garantire
    lefficienza è nota come Teorema di Coase.
  • Per esempio, quando nella stessa stanza sono
    presenti fumatori e non fumatori, se la perdita
    dei secondi è superiore al guadagno dei primi, i
    non fumatori potrebbero unirsi per compensare i
    fumatori affinché non fumino.

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TEOREMA DI COASE
  • Oppure, se i fumatori si trovano, in un treno,
    in uno scompartimento per non fumatori e il
    divieto di fumare (che può essere considerato
    come unesternalità imposta ai fumatori dai non
    fumatori) sottrae loro una quantità di benessere
    maggiore di quella guadagnata dai non fumatori, i
    fumatori si uniranno per compensare i non
    fumatori affinché consentano loro di fumare.

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RIMEDI PUBBLICI
  • I principali rimedi pubblici in presenza di
    esternalità negative sono
  • Produzione pubblica
  • Regolamentazione
  • Imposta pigouviana
  • Diritti di inquinamento trasferibili

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PRODUZIONE PUBBLICA
  • Si tratta di una soluzione estrema da utilizzare
    in presenza di esternalità che hanno un forte
    impatto negativo a livello collettivo.

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REGOLAMENTAZIONE
  • Lo Stato impone alle imprese di limitare
    lemissione di sostanze inquinanti, pena
    lapplicazione di sanzioni pecuniarie o legali.
    Le imprese possono attenersi ai limiti o
    riducendo la produzione o installando dispositivi
    che riducano linquinamento (innovazione).

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REGOLAMENTAZIONE
  • La critica maggiore mossa alle regolamentazioni
    riguarda il fatto che queste non riducono
    linquinamento in modo efficiente imprese
    diverse possono sostenere costi diversi per la
    riduzione di ulteriori quantità di inquinamento.
    Inoltre, le regolamentazioni non forniscono alcun
    incentivo alle imprese per ridurre linquinamento
    al di sotto dello standard fissato, anche quando
    il costo per farlo è minimo.

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IMPOSTE PIGOUVIANE
  • Quando si dispone di sufficiente informazione
    sul costo marginale sociale dellesternalità ed è
    possibile modulare limposta in modo da
    riflettere tale costo, un sistema di imposte
    correttive è in grado di ottenere un risultato
    allocativo efficiente in senso paretiano.

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IMPOSTE PIGOUVIANE
  • Unimposta opportunamente calcolata mette
    limpresa che genera lesternalità di fronte ai
    veri costi delle sue azioni. Imposte di questo
    tipo-volte a correggere gli effetti delle
    esternalità, a rendere cioè il costo marginale
    privato uguale al costo marginale sociale
    -prendono il nome di imposte correttive, o
    talvolta di imposte pigouviane, dal nome di A.C.
    Pigou, un grande economista inglese della prima
    metà del ventesimo secolo.

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IMPOSTE PIGOUVIANE
  • Lo Stato impone una imposta su ogni unità
    prodotta, pari al danno marginale indotto dal
    livello di produzione efficiente.
  • Si crea in questo modo un mercato dove il
    "prezzo" è determinato dal governo invece che
    dalla domanda e dall'offerta. Se il governo
    sbaglia a fissare il prezzo, il problema
    dell'esternalità non sarebbe risolto.

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FIGURA COMMENTO
  • Consideriamo lesempio discusso in precedenza,
    relativo a unimpresa produttrice di acciaio, la
    cui attività inquina laria. Abbiamo visto che la
    produzione di acciaio sarà eccessiva, poiché
    limpresa è interessata solo al suo costo
    marginale privato e non a quello sociale (essendo
    la differenza tra i due rappresentata dal costo
    marginale dellinquinamento). E però possibile
    facendo pagare allimpresa unimposta pari al
    costo marginale dellinquinamento, rendere uguali
    il costo marginale privato e quello sociale.

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FIGURA COMMENTO
  • Introducendo unimposta su ogni unità di
    prodotto, di ammontare uguale al costo marginale
    sociale dellinquinamento nel punto di ottimo, si
    indurrà limpresa a produrre il livello
    socialmente efficiente di output.

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FIGURA COMMENTO
  • Nella figura la distanza KC (FQ) rappresenta
    limposta sullinquinamento per unità di
    prodotto.

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PERMESSI DI INQUINAMENTO NEGOZIABILI
  • Soluzione orientata al mercato, da adottare
    principalmente in presenza di tecnologia
    variabile, che consiste nellattribuzione di
    diritti ai soggetti interessati lasciando poi
    spazio al mercato, ossia allo scambio dei diritti
    nei casi in cui questo dia luogo a miglioramenti
    in termini di efficienza. A unimpresa è concesso
    un permesso per lemissione di un determinato
    ammontare di sostanze inquinanti. Dato che allo
    Stato interessa lammontare complessivo di
    riduzione dellinquinamento, esso consente alle
    imprese di negoziare i permessi.

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PERMESSI DI INQUINAMENTO NEGOZIABILI
  • Una società che dimezza le sue emissioni
    potrebbe vendere parte dei suoi permessi a
    unaltra società che vuole espandere la
    produzione (e che quindi aumenta le sue emissioni
    di sostanze inquinanti). In questo sistema, le
    imprese saranno disposte a vendere permessi
    finché il prezzo di mercato dei permessi è
    superiore al costo marginale di riduzione
    dellinquinamento e saranno disposte ad
    acquistare permessi finché il costo marginale di
    riduzione dellinquinamento è superiore al prezzo
    di mercato dei permessi.

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PERMESSI DI INQUINAMENTO NEGOZIABILI
  • In equilibrio, ogni impresa ridurrà
    linquinamento fino a un livello tale per cui il
    costo marginale di riduzione dellinquinamento
    sia uguale al prezzo di mercato del permesso.

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PERMESSI DI INQUINAMENTO NEGOZIABILI
  • I permessi negoziabili hanno un vantaggio
    rispetto alle imposte. Utilizzando queste ultime,
    lo Stato non può essere sicuro di quale livello
    di emissione verrà scelto dallimpresa. Se
    linquinamento è eccessivo, sarà necessario
    aumentare le imposte. Trovare il prezzo giusto
    può richiedere molto tempo. Se lo Stato ritiene
    di conoscere la quantità esatta, il livello al
    quale linquinamento dovrebbe essere condotto,
    allora i permessi negoziabili rappresentano un
    modo per utilizzare il meccanismo di mercato
    senza sopportare i rischi di un eccessivo
    inquinamento.

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PERMESSI DI INQUINAMENTO NEGOZIABILI
  • Esistono due problemi connessi ai permessi
    negoziabili
  • lassegnazione iniziale dei permessi.
  • i permessi di inquinamento funzionano bene solo
    quando la localizzazione delle sostanze
    inquinanti non è rilevante.

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DOVE STUDIARE
  • P. Bosi (a cura di), Corso di Scienza delle
    Finanze, 2000, Il Mulino, Bologna
  • Capitolo 2 da pagina 95 a pagina 104
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