Title: Lezione 10
1Lezione 10
2- Terminologia
- Natura e origine, rimbalzo elastico
- Il ciclo sismico
- Onde sismiche
- Sismogrammi
- Scala Mercalli
- Scala Richter
- Magnitudo ed Intensità a confronto
- Effetti del terremoto
- Distribuzione geografica dei terremoti
- Previsione e prevenzione dei terremoti
- Rischio Sismico
3Terminologia
4Natura, origine e rimbalzo elastico
- Teoria del rimbalzo elastico
- Terremoto di S. Francisco
5(No Transcript)
6(No Transcript)
7(No Transcript)
8Ciclo Sismico
9Onde Sismiche
- Onde P
- Onde P
- Onde S
- Onde Love
- Onde Rayleigh
10Seismic Waves
11(No Transcript)
12(No Transcript)
13Sismogrammi
- Sismografi in funzione (simulazione)
- Sismografi in funzione (simulazione)
- Costruzione dromocrona
14Il sismogramma è la registrazione del moto del
suolo
15Registrazione delle 3 componenti del moto del
suolo
16Registrazione di un telesisma (dist10000 km)
17(No Transcript)
18(No Transcript)
19(No Transcript)
20(No Transcript)
21Earthquake Location
22(No Transcript)
23Scala Mercalli
24(No Transcript)
25Lampiezza massima del sismogramma ci
fornisce una misura della Magnitudo di un
terremoto
26(No Transcript)
27(No Transcript)
28(No Transcript)
29La polarità del primo arrivo P
30Scala Richter
- Effetti del sisma in funzione della magnitudo
- Principio dei meccanismi focali
- Interpretazione dei meccanismi focali
- Esempio di Meccanismi focali
31(No Transcript)
32Effetti dei terremoti
- Incendi
- Alluvioni
- Franamenti Sottomarini
33(No Transcript)
34Earthquake Effects - Ground Shaking
Kobe, Japan 1995
35Earthquake Effects - Surface Faulting
Landers, CA 1992
36Earthquake Effects - Liquefaction
Source National Geophysical Data Center
Niigata, Japan 1964
37Earthquake Effects - Landslides
Source National Geophysical Data Center
Turnnagin Heights,Alaska,1964
38(No Transcript)
39Earthquake Effects - Fires
Loma Prieta, CA 1989
KGO-TV News ABC-7
40(No Transcript)
41Earthquake Effects - Tsunamis
1957 Aleutian Tsunami
Photograph Credit Henry Helbush. Source
National Geophysical Data Center
42Distribuzione geografica dei terremoti
43Previsione e prevenzione dei terremoti
- Prevenzione mediante impiego di polimeri
44Rischio
45(No Transcript)
46Il Rischio Sismico
R V E P
V Vulnerabilità attitudine dei beni presenti
in un sito a subire un certo livello di danno per
effetto di un certo livello di scuotimento. E
Esposizione valore economico del bene e del suo
uso. P Pericolosità sismica o Hazard è la
probabilità di eccedenza di un fissato valore del
livello di scuotimento in un sito, in un
prestabilito intervallo di tempo.
La pericolosità è legata solo al fenomeno
naturale il rischio dipende anche da variabili
umane urbanizzazione, numero e valore degli
edifici, presenza di industrie, etc. Non si può
agire sullhazard, ma si può mitigare il rischio.
La Pericolosità Sismica è tutto ciò associato con
un terremoto che può influenzare lattività delle
persone. Ciò include, ad esempio, il fagliamento
superficiale, lo scuotimento del suolo, le frane,
la deformazione del suolo, la liquefazione, gli
tsunami in questa sede ci occuperemo solamente
dello scuotimento del suolo.
47(No Transcript)
48Massima intensità macrosismica risentita in
Italia (www.ingv.it)
49Danno generalmente viene espresso o in termini
di costo economico o mediante indici.
Danno totale annuo atteso per comune (www.ingv.it)
Danno totale annuo atteso per comune in
percentuale della superficie abitativa
(www.ingv.it)
50Zonazione sismogenetica Si identificano e
caratterizzano le aree sorgenti (faglie) nella
regione considerata.
51ATLANTE DELLA CLASSIFICAZIONE SISMICA
52(No Transcript)
53Percentuale annua attesa di popolazione coinvolta
in crolli (www.ingv.it)
54(No Transcript)
55Rischio sismico in Campania
56(No Transcript)
57(No Transcript)
58(No Transcript)
59"Inventario delle faglie attive e dei terremoti
ad esse associabili"
FAGLIE E SISTEMI DI FAGLIE Lunghezza del sistema di faglia (km) Slip rate verticale(mm/a) Intervalli cronologici Intervallo di ricorrenza per eventi di fagliazione di superficie (anni) Spessore strato sismo-genetico (km)
12) M. Massico 10 2 - 2,5 0,2 - 0,5 1,45 Ma - Attuale 36ka - Attuale - -
13) Piana Volturno (sciame) 34 0,5 - 1,5 0,2 - 0,5 1,45 Ma -Attuale 36ka - Attuale - -
14) Cancello 9 0,4 - 0,6 1 1,45 - Attuale 0,13 Ma - Attuale - -
15) Nord Campi Flegrei 13 0,2 Ultimo Glaciale - Attuale - -
16) Napoli 12 3 - 10 36ka - Attuale - -
17) Posillipo 30 7 3 11ka - Attuale Tardo Olocene - Attuale - -
18) Golfo di Napoli 27 4 36ka - Attuale - -
19) Vico Equense 15 4 36ka - Attuale - -
20) Castellammare 5 lt 2 Tardo Olocene - Attuale - -
21) Sarno 7 gt 0,5 Olocene - -
22) Valle Ufita 22 0,2 Ultimo Glaciale - Attuale - -
23) Valle Ofanto 18 0,5 Ultimo Glaciale - Attuale - -
60Riepilogo