Title: Tesi istruzioni per l
1Tesi istruzioni per luso
- Materiali e metodi
- Il Questionario
- Dott.ssa Lucia Mielli
- Coordinatrice Infermieristica AFD
- Casa della Salute di Ripatransone
- Case Manager Geriatrico
Ascoli Piceno, 17 maggio 2012
2Contenuto del nostro incontro
- Cosè un questionario
- Come si costruisce un questionario
- Vari tipi di questionario
- Validazione di un questionario
- Raccolta corretta dei dati
- Confrontare le informazioni raccolte da un
- questionario con un gold standard (cioè
lazione più - accurata ed appropriata per confermare un
- determinato dubbio) attraverso il kappa di Coehn
3Obiettivi del nostro incontro
- E riflettere sulla complessità che cè dietro la
costruzione di un buon questionario - Essere in grado di rispondere alle seguenti
domande - Come si costruisce un questionario?
- Quando si usa?
- Come faccio a sapere se il questionario che ho
costruito funziona?
4Il Questionario
- E uno strumento per raccogliere informazioni che
può essere utilizzato in molti campi - indagine clinica
- verificare lefficacia di misure applicate
(stesura di linee guida, protocolli terapeutici,
analisi casistica, etc.) - negli audit clinici
- studiare i fattori di rischio (ricerca
epidemiologica) - strumenti di diagnosi (disturbi comportamentali,
alimentari, mentali, etc) - valutazione dello stato di qualità
- E uno strumento apparente semplice, ma il
disegno di un questionario è un processo
complesso che coinvolge diversi aspetti e
considerazioni. - La logica che sottende lo strumento è la
misurazione
5La Somministrazione
- Intervista faccia a faccia
- Autocompilazione (oggi anche on line)
- Intervista telefonica
- Principio Fondamentale
- Garantire la privacy, lanonimato dei soggetti
oggetto dindagine
6Il Questionario deve essere scelto quando
- È necessario lavorare con grandi numeri
- Il passaggio dalla dimensione qualitativa a
quella quantitativa e statistica è
imprescindibile - Le ipotesi di ricerca e loggetto di indagine lo
permettono
7Quale questionario
- Per costruire un questionario la prima domanda da
porsi è - "cosa voglio sapere?cosa voglio misurare?
- Stabiliti gli obiettivi bisogna scegliere se
utilizzare un questionario - Già validato (creato, utilizzato, testato)
- Già utilizzato possibilità di comparare i dati
- Creato ad hoc ed è di questo che proveremo ad
occuparci
8Un questionario ex novo va pianificato con
cautela
- La sua preparazione è un attività onerosa, che
va prevista solo quando si è in reale assenza di
fonti informative alternative ? ricerca in
letteratura - o quando si considera che linformazione
aggiuntiva, lapprofondimento, loriginalità dei
dati ricavati ne giustificano realmente il suo
ricorso. - La costruzione di un questionario ex novo va
comunque motivata.
9Caratteristiche di base
- Essere facile da leggere
- Riportare istruzioni chiare
- Occuparsi delle informazioni veramente importanti
- Avere in mente il tipo di analisi che si vorrà
poi fare sui dati - Il questionario deve essere trattato come un
delicato strumento scientifico e in questottica
deve essere calibrato, controllato ed utilizzato
10Come individuare i temi di investigazione
- Rappresenta la fase a monte della costruzione di
un questionario e deve essere pianificata con
attenzione e rigore per essere tradotta in
quesiti precisi che ne riassumano i suoi
significati. - La formulazione delle domande rappresenta
lultimo aspetto al quale porre lattenzione
11Come individuare i temi di investigazione
- Revisione della letteratura ? consente di
individuare gli ambiti principali di interesse e
discussione della comunità scientifica su
quellargomento - Il confronto con testimoni privilegiati integra e
contestualizza gli ambiti di interesse che sono
emersi dalla revisione della letteratura,
esplicitandone la fattibilità e la trasferibilità
operativa al proprio contesto di esplorazione - Costruzione di mappe concettuali,
rappresentazioni grafiche del pensiero, che
consentono di organizzare il materiale
concettuale frutto delle discussioni
12Processo di costruzione del questionario
- Costruzione dello schema concettuale
- Redazione
- Verifica
131. Costruzione dello schema concettuale del
questionario
- Definire esattamente i temi che interessano
lindagine escludendo quelli che non sono di
interesse primario - Preparare la lista delle variabili (e non
direttamente le domande) da raccogliere rispetto
ai temi di interesse identificati in precedenza - Preparare un piano provvisorio delle analisi
statistiche da compiere per accertarsi che i
contenuti necessari allo studio siano tutti
espressi
142. Redazione del Questionario
- Formulare le domamde in modo da rappresentare
lo stesso - stimolo per tutti i rispondenti
- Stabilire la sucessione logica dei temi trattati
- Predisporre le domande filtro
- Definire la sequenza di domande su uno stesso
tema - Formulare i quesiti
- Decidere lorganizzazione delle risposte
15Le sezioni del questionario
- La sequenza degli argomenti affrontati deve
essere il più possibile coerente - Collocare possibilmente i quesiti che implicano
uno sforzo di memoria verso la metà del
questionario - Collocare possibilmente i quesiti relativi a dati
sensibili verso la fine del questionario (se si
inizia con domande inerenti ad esempio alla
situazione anagrafica si da lidea di non
rispettare la privacy del soggetto)
16Le domande filtro
- permettono di saltare uno o più quesiti
successivi se si sono verificate alcune
condizioni - Esempio
- Ti è stata già assegnata una tesi di laurea?
- q Sì (vai alla domanda 15)
- q No (vai alla domanda 17)
-
- 15. Se sì, con quale cattedra/docente? (vai alla
domanda 16) - .
-
- 16. In breve, qual è largomento/titolo del tuo
progetto di tesi? (vai alla domanda 18) - .
-
- 17. Se no, qual è larea tematica di tuo
interesse? - ..
17La sequenza delle domande
- non è "neutra" dato che si possono verificare
condizionamenti non voluti privilegiando un
ordine nei quesiti piuttosto che un altro. - Due stili nellordinamento dei quesiti
-
- La successione a imbuto Si passa da domande
generali a domande più particolari - La successione ad imbuto rovesciato Si
antepongono le domande specifiche a quelle più
generali.
18Il Questionario ad imbuto
Il questionario vero e proprio deve seguire una
struttura ad imbuto partendo da domande di
carattere più generale per passare via via a
quelle a contenuto più specifico e delicato e che
necessitano di maggiore attenzione e
approfondimento. La parte conclusiva viene
riservata alle domande che rilevano le proprietà
di tipo socio-grafico.
19Organizzazione delle risposte
- Risposte a domande aperte la risposta viene
fornita dallintervistato con parole proprie
senza alcun suggerimento - Risposte a domande strutturate (chiuse) è
prevista una serie di risposte predefinite tra le
quali il rispondente deve scegliere - Risposte a domande semichiuse è prevista una
serie di risposte predefinite e unultima opzione
lasciata aperta (altro specificare) - Risposte multiple è prevista più di una risposta
fra quelle predisposte - Risposte a domande gerarchizzate le opzioni di
risposta devono essere ordinate secondo una scala
di preferenze
20Domande aperte
- Esempio
- Qual è largomento del tuo progetto di tesi?
- ..
21Domande chiuse
- Esempio
- Hai frequentato il seminario Tesi istruzioni per
luso ottenendo crediti formativi? -
- Sì
- No
22Domande semichiuse
- Esempio
- Come sei venuto a conoscenza di questo
Laboratorio? - dal docente a cui ho chiesto la tesi
- dal tutor che mi sta seguendo per la tesi
- dai miei colleghi
- dal sito della Facoltà
- dal Manifesto degli Studi
- altro (specificare)
23Domande gerarchizzate
- Esempio
- Quanto pensi che ti sarà utile seguire il
Laboratorio Tesi per rafforzare le tue
competenze? - Per nulla
- Poco
- Abbastanza
- Molto
243. Verifica Il Pre-test
- E imortante che lo strumento di rilevazione sia
somministrato a un gruppo di individui (10-20)
con caratteristiche simili a quelle del campione
che si intende intervistare. - Lo scopo è quello di individuare e correggere i
possibili errori di interpretazione, le domande
superflue, le domande mancanti, le modalità di
risposta confuse o inappropriate, ecc. - In questa fase risulta utile incoraggiare gli
intervistati a commentare le domande e le
risposte, facendo così emergere eventuali
criticità dello strumento.
25Costruzione delle domande
- 1. Usare parole, frasi e stile familiari alla
maggior parte delle - persone
- 2. Usare parole semplici e frasi brevi e semplici
- 3. Cercare di essere specifici senza entrare in
dettagli molto elaborati - 4. Fare domande concise senza il rischio di
dettagli ambigui o domande doppie - 5. Cercare di essere precisi e non vaghi
- 6. Porsi lobbiettivo di usare meno di 20 parole
per domanda - 7. Evitare domande fuorvianti o in cui si
suggerisca la risposta - 8. Evitare di immaginarsi in anticipo la risposta
- 9. Cercare di essere realistici e non ipotetici
- 10.Usare il buon senso
26Alcuni esempi
- Domande ambigue
- Quante volte allanno si è recato dal medico di
famiglia nel biennio 1989-1990? - Due domande in una
- Ha accusato problemi respiratori quando fa troppo
caldo? - Parole che non vengono comprese
- Soffre di dispnea?
27Alcuni esempi
- Domande troppo lunghe con troppe idee
- Ha mai usato integratori, antinfiammatori,
analgesici? - Intervalli che si sovrappongono
- Quante visite avvengono in un anno? Fino a 10, da
10 a 20, da 20 in su ? - Eventi difficilmente ricordabili
- Quanto pesava alletà di 10 anni?
- Domande pilotate
- Lei non fuma, vero?
28Un Questionario deve esserevalido - attendibile
(ovvero riproducibile)
- Validità
- La validità di uno strumento si riferisce al
grado con cui lo strumento stesso misura ciò che
si prefigge di misurare. -
- Affinchè i dati raccolti siano validi, devono
fornire effettivamente le informazioni per
ottenere le quali lo strumento è stato costruito.
29Attendibilità
- Si intende una misurazione che, applicata allo
stesso oggetto, deve dare gli stessi risultati
anche quando viene compiuta da persone diverse,
in situazioni diverse.
30Analisi della validità e riproducibilità di un
Questionario
- Attraverso un indice statistico di concordanza
- il kappa di Coehn
- La precisione di una misura dipende dalla sua
riproducibilità. - Per valutare la riproducibilità di un test, ad
esempio diagnostico, è possibile valutare il
grado di concordanza tra diverse prove ripetute.
31Concordanza tra diverse prove ripetute
- Concordanza intra osservatori
- esempio lo stesso clinico effettua due volte il
test sugli stessi pazienti - Concordanza inter osservatori
- esempio due clinici differenti effettuano lo
stesso test sugli stessi pazienti - Gli statistici, in base a queste analisi,
attraverso lIndice di Kappa di Coehn, riescono a
validare un questionario, un test, uno studio
32-
- Istruitevi, perché avremo bisogno di tutta la
nostra intelligenza. - Agitatevi, perché avremo bisogno di tutto il
nostro entusiasmo. - Organizzatevi, perché avremo bisogno di tutta la
nostra forza. - Antonio
Gramsci