Title: SCREENING NEL TUMORE POLMONARE
1SCREENING NEL TUMORE POLMONARE
2SCREENING NEL TUMORE POLMONARE
- Introduzione
- Primi studi
- Stato attuale
- Prospettive future
- Conclusioni
3SCREENING NEL TUMORE POLMONARE
- Introduzione
- Primi studi
- Stato attuale
- Prospettive future
- Conclusioni
4SCREENING PERCHE?
- Neoplasia più diffusa al mondo (Nord-America ed
Europa) - Seconda causa di neoplasia negli uomini e nelle
donne - Principale causa di morte per cancro in entrambi
i sessi - Aumento di incidenza nelle donne
- Aumento di incidenza negli anziani
- Sopravvivenza globale a 5 anni del 10 -15 circa
A.J. Alberg et al, Chest 2003 12321S-49S
5TUMORE POLMONARE Sopravvivenza e stadio
Mountain 1997
6SCREENINGOBIETTIVO
Identificare la neoplasia agli stadi operabili
A. Spira et al, N Engl J Med
2004350379-389, ASCO 2004
7SCREENING NEL TUMORE POLMONARE
- Introduzione
- Primi studi
- Stato attuale
- Prospettive future
- Conclusioni
81.Screening e Rx Torace standard
- North London Cancer Study, 1959
- Erfurt County Study, 1972
- John Hopkins Lung project, 1970
Nessuno di questi studi ha rilevato -
una diminuzione di mortalità per - MSKLP, 1970
tumore polmonare -
- Mayo Lung Project, 1971-1983
-
-
9Perché lo screening con Rx ha fallito?
- Difficoltà nel rilevare lesioni del diametro
inferiore a 10 mm - Scarsa definizione dei tumori periferici
- Elevato indice di accrescimento dei tumori
centrali -
-
A.Rossi et al, Crit Rev Oncol Hematol 2005,
21 Jun
102.Screening e analisi citologica dellespettorato
- ANNI 70 E 80
-
-
-
John Hopkins -
MSKLP -
-
Nessun decremento della -
mortalità -
P.B.Bach et al, Chest
2003123 83S-88S
11Perché lo screening con lanalisi citologica
dellespettorato ha fallito?
- Esame non adeguato per indagare i carcinomi
periferici - Individua i tumori centrali ad una stadio troppo
avanzato
12SCREENING NEL TUMORE POLMONARE
- Introduzione
- Primi studi
- Stato attuale
- Prospettive future
- Conclusioni
13Early Lung Cancer Action Project (ELCAP)
- 1000 volontari di età media 60 aa, fumatori gt 10
pack/years - RX torace e TC a bassa dose
Rx torace LTC
Noduli
196 559
Noduli con calcificazioni benigne 118(60)
196 (35)
Elevato riscontro di noduli
Lancet 1999 1099-105
14Early Lung Cancer Action Project (ELCAP)
- 1000 volontari di età media 60 aa, fumatori gt 10
pack/years - RX torace e TC a bassa dose
Rx torace LTC
Noduli non calcifici
68(23) 233 (23)
Neoplasie
7(0,7) 27 (2,7)
Neoplasie resecabili 26/27
Lancet 1999 1099-105
15Early Lung Cancer Action Project (ELCAP)
ANodulo di 5 mm adeso alla pleura a carico del
lobo medio
B Analisi istopatologica da resezione
chirurgica adenocarcinoma polmonare
16Early Lung Cancer Action Project (ELCAP)
CONCLUSIONI
- La TC a basso dosaggio incrementa la
sensibilità diagnostica dei tumori polmonari in
stadio operabile nella popolazione a rischio - Elevata frequenza di falsi positivi
Lancet 1999 1099-105
17IDENTIFICAZIONE DEL TUMORE POLMONARE IN CORSO DI
SCREENING
- Studi
- Henschke Lancet 1999
- Sobue j Clin Oncol 2002
- Nawa Chest 2002
- Swensen Radiology 2003
- Pastorino Lancet 2003
DIFETTI Mancanza dei dati relativi alla
sopravvivenza
New Engl J Med 20053522714-2720
18SCREENING E SOPRAVVIVENZA
- Studio osservazionale giapponese su 15,342
soggetti - Screening
Sopravvivenza a 5 anni
Rx torace 49 CT
84
Proceedings of the International Association for
the Study of Lung Cancer Workshop 2003 abstract
19SCREENING E SOPRAVVIVENZA
- International Early Lung Cancer Action Project
Studio non
randomizzato multinazionale
- 19,555 pazienti sottoposti a screening
- Identificate 350 tumori polmonari
- 82 allo stadio I
- Follow-up medio di circa 40 mesi con tasso di
sopravvivenza globale del 95
Henschke CI Radiology 2004 231164-168 Clin
Imaging 200428317-321
20LIMITAZIONE DEGLI STUDI
- Lead-Time Bias
- Length-Time Bias
- Overdiagnosis Bias
21LIMITAZIONE DEGLI STUDI
- Lead-Time Bias
- Length-Time Bias
- Overdiagnosis Bias
22Lead-Time Bias
La diagnosi dil tumore è anticipata nel caso
sottoposto a screening rispetto al gruppo di
controllo in tal modo risulta un apparente
aumento della sopravvivenza anche se il tempo
dellexitus è lo stesso in entrambi I gruppi
Patz, E. F. et al. N Engl J Med
20003431627-1633
23LIMITAZIONE DEGLI STUDI
- Lead-Time Bias
- Length-Time Bias
- Overdiagnosis Bias
24Length-Time Bias
La probabilità di diagnosticare un tumore è in
relazione al suo indice di accrescimento. I
tumori aggressivi hanno un breve periodo di
screening (il tempo tra la possibile diagnosi e
la comparsa di sintomi) per tale motivo, I
pazienti con tumori aggressivi, anche se indagati
frequentemente, hanno più probabilità di essere
sintomatici, al contrario dei pazienti con tumori
non aggressivi che hanno una maggior probabilità
di essere indagati quando ancora sono
asintomatici ne risulta che una maggior
percentuale di tumori asintomatici è trovata nei
pazienti sottoposti a screening, determinando un
apparente aumento della sopravvivenza Patz, E.
F. et al. N Engl J Med 20003431627-1633
25LIMITAZIONE DEGLI STUDI
- Lead-Time Bias
- Length-Time Bias
- Overdiagnosis Bias
26Overdiagnosis Bias
Il riscontro di tumori asintomatici nei gruppi
sottoposti a screening aumenta apparentemente il
numero di casi di tumore polmonare e ne aumenta
la sopravvivenza questo perchè i soggetti
sottoposti a screening potrebbero giungere ad
exitus per altre cause, senza che il tumore sia
sintomatico. Patz, E. F. et al. N Engl J Med
20003431627-1633
27RISCHI DELLE INDAGINI DI SCREENING
- Solo una piccola frazione di lesioni che alla CT
appaiono non calcifiche, risultano poi essere
carcinomi -
- ANSIA
28- A volte, a scopo diagnostico o terapeutico, è
necessaria la CHIRURGIA - MORTALITA e MORBILITA
29 AMERICAN CANCER SOCIETY
- Non raccomanda lesecuzione di tale screening
in persone a basso rischio (lt 20 pk/years) - Danno iatrogenogt del beneficio
- James
L.Mulshine and Daniel C.SullivanN Engl J Med
20053522714-20
30SCREENING NEL TUMORE POLMONARE
Introduzione Primi studi Stato
attuale Prospettive future Conclusioni
311.Associazione LDCT-PET
PET Positron Emission Tomography Metodica che
studia il metabolismo cellulare Basata sulla
differente capacità di uptake del glucosio delle
cellule neoplastiche rispetto alle cellule
normali Impiego di 18FDG che viene intrappolato
dalle cellule e rilevato da una PET-camera
F.C. Detterbeck et al, Chest 2004 1252294-2308
32(No Transcript)
33Early Lung Cancer Detection with Spiral CT and
Positron Emission Tomography in Heavy Smokers
2-year Results
- 1035 pazienti di età gt 50 aa, gt 20 pack/years
- TC a bassa dose ogni anno PET (lesioni non
calcifiche gt 7 mm)
22 neoplasie polmonari
(11 al controllo basale, 11
allanno 2) Resezione di 21/22 (95) PET positiva
in 18 su 20 neoplasie
Pastorino Lancet 2003 362593-597
34LIMITI DELLA PET
- Falsi positivi processi flogistici (sarcoidosi,
tubercolosi, ) - Falsi negativi processi neoplastici (carcinomi
neuroendocrini, carcinoma bronchiolo alveolare,
adenocarcinoma) - Scarsa specificità per le lesioni cerebrali ed
urinarie distali - Glicemia gt 180 mg /dl
- Alto costo del mezzo di contrasto
F.C. Detterbeck et al, Chest 2004 1252294-2308
352.Light-Induced Fluorescence Endoscopy LIFE
- Lo spettro di autofluorescenza del tessuto
bronchiale normale è diverso da quello delle
condizioni precancerose -
-
-
-
- DISPLASIA DELLA MUCOSA E CARCINOMA IN SITU
-
LUCE BLU
36LIMITI della tecnica LIFE
- INVASIVITA
- LIMITATA ALLINDAGINE DEI TUMORI A LOCALIZZAZIONE
CENTRALE -
S.Lam et
al, Chest 1998 113 696-702
373.Immunocitologia dellespettorato
- PCR e ANALISI dei
Microarray - indagini sul DNA delle
cellule dellespettorato - UNIVERSITY OF COLORADO SPORE trial in corso
i cui primi risultati hanno mostrato che atipia o
alterazioni citologiche nellespettorato
rappresentano reperti ad alto rischio di
trasformazione neoplastica in breve tempo. -
F.R.Hirsch et al, Proc Am
Soc Clin Oncol 2002 21 abstract 1201
38SCREENING NEL TUMORE POLMONARE
Introduzione Primi studi Stato
attuale Prospettive future Conclusioni
39- In definitiva, per il futuro, possiamo essere
fiduciosi sulle nuove tecniche di screening,
anche se gli alti costi ne limiteranno ancora per
molto tempo il loro utilizzo. - Attualmente non ci sono indagini di screening che
permettano una diminuzione di mortalità del
tumore polmonare.
40- non bisogna però dimenticare che qualsiasi
indagine di screening fa parte di un programma di
prevenzione secondaria
41- Al giorno doggi la metodica più efficace nella
riduzione del tumore polmonare è senza dubbio il
programma di prevenzione primaria LA SOSPENSIONE
DELLABITUDINE TABAGICA - Una curiosità il 14 delle persone sottoposte a
screening con LDCT contro il 5 nella popolazione
generale, ha smesso di fumarepossiamo perciò
dire che, anche se indirettamente, tale indagine
di screening contribuisce di certo alla
diminuzione della mortalità per tumore
polmonare! -
James L.Mulshine and Daniel
C.SullivanN Engl J Med 20053522714-20
42BIBLIOGRAFIA
- James L.Mulshine and Daniel C.SullivanN Engl J
Med 20053522714-20 - A.J.Alberg et al, Chest 200312321S-49S
- Chest 2000 11780S
- P.B.Bach et al, Chest 2003123 83S-88S
- T.J.Kuzniar et al, Med Sci Monit, 2004
10(2)RA21-30 - J.R.Swensen et al, Radiology 2003 226756-761
- F.C. Detterbeck et al, Chest 2004 1252294-2308
- S.Lam et al, Chest 1998 113 696-702
- F.R.Hirsch et al, Proc Am Soc Clin Oncol 2002
21 abstract 1201 - A.Rossi et al, Crit Rev Oncol Hematol 2005, 21
Jun - Van Klaveren et al, Eur resp J 200118 857-866
- Diederich S. et al,Lung Cancer 2004 Aug 45 Suppl
2S13-9 - Deppermann KM, Lung Cancer 2004 Aug45 Suppl
2S39-4 - Spira et al, N Engl J Med 2004350379-389, ASCO
2004 - Lancet 1999 1099-105
- Henschke CI Radiology 2004 231164-168
- Clin Imaging 200428317-321
- Patz, E. F. et al. N Engl J Med
20003431627-1633 - Pastorino Lancet 2003 362593-597