Title: Diapositiva 1
1Laboratorio di Informatica ApplicataModulo
4Microsoft Excel
Prof. Salvatore Riegler riegler00_at_gmail.com
2Introduzione
- In questa lezione si espongono i concetti
generali relativi a Microsoft Excel, un programma
contenuto nel pacchetto Office che offre
strumenti efficienti e avanzati per - mantenere in memoria dati in formato tabellare
- eseguire calcoli
- analizzare dati
- creare grafici.
3Struttura di base
- Elementi caratteristici di Excel sono
- la barra delle formule con la casella nome
- il bottone inserisci funzione
- righe, colonne e celle (intersezione di righe e
colonne)
4Le caratteristiche di Excel
- Excel è un software che permette di organizzare
le informazioni in tabelle caratterizzate da
caselle in cui è possibile memorizzare dati
numerici, descrizioni testuali o formule
aritmetiche. - Queste tabelle sono denominate Fogli
elettronici. - Ogni foglio presenta due indici (di riga e di
colonna) che permèttono di riferirsi ai dati in
esso contenuti. - Ciascuna informazione memorizzata ha una coppia
di coordinate ben precise e univoche, costituita
da due valori quello dellindice di riga e
quello dell'indice di colonna. - La colonna viene identificata da lettere, mentre
la riga viene identificata da numeri. - In questo modo ogni cella viene identificata in
maniera univoca.
5Fogli elettronici, di lavoro e cartelle di lavoro
- Un documento Excel può essere composto da più
fogli di lavoro. L'insieme dei fogli di lavoro
contenuti in un file di Excel costituisce una
Cartella di lavoro. - La cartella di lavoro ha una sua organicità dal
momento che i dati contenuti all'interno dei
diversi fogli di lavoro possono essere utilizzati
in maniera dinamica. In un foglio di lavoro, per
esempio, si possono eseguire calcoli utilizzando
dati contenuti in altri fogli di lavoro.
6Avviare Excel
Il percorso per accedere ad Excel Start -gt
Microsoft Office -gt Microsoft Office Excel
7Funzionamento del foglio di lavoro
Molto importante è capire il concetto di foglio
di lavoro. Il file di excel è infatti chiamato
cartella di lavoro e contiene, come predefiniti
tre fogli di lavoro. In fondo alla finestra
attiva, a sinistra della barra di scorrimento
orizzontale, la linguetta selezionata ci farà
capire in quale dei fogli di lavoro siamo
8Selezionare il contenuto delle celle
9Selezionare il contenuto delle celle
10Operazioni Base
- Attraverso Excel si è possibile svolgere una
moltitudine pressochè infinita di compiti - Si consideri un primo esempio banale lAddizione
11Addizione I
Si scrivono i numeri nelle celle (per es.
incolonnati) in unaltra cella scrivo (con
shift e il tasto 0, o mediante tastiera numerica)
12Addizione I
Poi si scrivono le coordinate delle celle con i
numeri che si desidera sommare in successione,
seguiti dal segno delloperazione (A6 A7 A8).
(Questo sistema è valido anche per le altre
operazioni, cambiando il segno delloperazione).
13Addizione I
Digitando il tasto invio, il programma calcolerà
automaticamente la somma, che comparirà nella
cella precedentemente selezionata, mentre sulla
barra della formule rimarrà la formula che mi ha
permesso di arrivare alla soluzione
14Addizione II
Secondo sistema questo sistema (che non è valido
anche per le altre operazioni) utilizza una
funzione, attraverso licona ? (che si trova
nella barra degli strumenti). La si clicca, e poi
si seleziona con il mouse le cifre da sommare,
infine si preme invio.
15Addizione III
Terzo sistema cliccando sul pulsante di
inserimento funzione si apre questa finestra
dalla quale è possibile scegliere qual è la
funzione che interessa applicare su un certo
insieme di numeri.
16Formule
- Per inserire una formula si fa clic sulla cella
in cui devono essere inseriti i risultati della
formula, si digita il segno e si scrive il
riferimento di cella (come E5) oppure si clicca
sulla cella che contiene il numero da utilizzare
nella formula quindi si digita un operatore come
, e si preme INVIO. - E anche possibile scrivere la formula nella
barra della formula premendo poi il pulsante
Invio. Questa procedura è indicata per inserire
formule lunghe che non potrebbero essere
completamente visualizzate in una cella.
17Funzioni
- Se oltre alle 4 operazioni sono necessarie
operazioni più complesse, è necessario utilizzare
le funzioni. Mentre le formule richiedono dei
riferimenti di cella ed un operatore, la funzione
ha bisogno solamente del riferimento di cella. Le
funzioni infatti sono delle formule predefinite
che si possono applicare ad un insieme di valori.
18Funzioni
- Alcune funzioni
- ARROTONDA arrotonda un numero decimale ad un
numero di cifre specificato. - CONTA fornisce il numero delle celle che
contengono numeri invece di testi. - MAX trova il numero maggiore contenuto in un
insieme di celle. - MEDIAcalcola il valore medio di un insieme di
celle. - MIN trova il numero minore contenuto in un
insieme di celle. - RADQ calcola la radice quadrata di un numero.
- SOMMA somma i valori di un insieme di celle.
19Inserire una Funzione I
- Procedura tipo per inserire funzioni
- Utilizzare lo strumento Inserisci funzione
funzione facendo clic sul pulsante fx (Inserisci
funzione) dopo aver selezionato la cella in cui
si desidera collocare il risultato. - Nella finestra di dialogo che si apre con tale
pulsante si trovano le funzioni disponibili per
ogni categoria (Es tutte, finanziarie, data e
ora, statistiche etc.) - Si seleziona la categoria e quindi la funzione
che si desidera e poi si fa clic su OK. - Excel visualizza una seconda finestra, la
finestra della formula, in cui devono essere
inseriti i riferimenti specifici di cella da
utilizzare. - Si fa clic sulle celle da utilizzare o si digita
i corrisponderti riferimenti di cella. Inseriti i
riferimenti si fa clic su OK ed Excel calcolerà i
valori richiesti.
20Inserire una Funzione II
Per inserire una funzione si può cliccare sul
pulsante inserisci funzione sulla barra delle
formule, oppure andare nel menu Inserisci?
funzione
21Inserire una Funzione II
A questo punto comparirà la finestra di
inserimento funzione dalla quale scegliere la
funzione desiderata
22Funzioni e Formule
- La finestra della formula è daiuto nella
composizione o modifica della formula. Si
seleziona la cella si fa clic sul pulsante
Modifica formula (è contrassegnato da un ),
Excel visualizza la finestra della formula nella
parte sinistra si trova un menu a discesa, con le
formule recentemente utilizzate, si può anche
accedere allelenco completo cliccando su Altre
funzioni, scelta la funzione si digita sul campo
Num 1 lintervallo di celle desiderato. Compilati
i campi e inseriti gli argomenti si preme OK e la
formula sarà immessa nella cella selezionata. - Per modificare la formula si seleziona la cella
in cui si trova e si preme il pulsante Modifica
formula () Excel apre la finestra della formula
da cui si possono fare le modifiche volute. - Excel offre anche uno strumento specifico per
individuare un intervallo basta fare doppio clic
su una cella che contiene la formula ed Excel
evidenzia con un bordo colorato lintervallo di
celle al quale la formula fa riferimento.
23Funzioni e Formule
- Si noti che il concetto di formula è più generale
di quello di funzione. - Infatti, una funzione devessere necessariamente
parte di una formula, mentre una formula può
tranquillamente essere definita usando solo gli
operatori base, senza dunque bisogno di funzioni. - Daltra parte questo non stupisce se si ricorda
che prima sè detto che per inserire una funzione
si deve iniziare scrivendo il carattere . - Tale carattere, infatti, è proprio quello che
viene utilizzato in generale per aprire le
formule!
24Funzioni e Formule
- Per spostare un riferimento a una cella basta
trascinare la cornice della cella in unaltra
posizione - per ridimensionare un intervallo di celle a cui
fa riferimento la formula, basta posizionarsi sul
quadratino di riempimento, nellangolo in basso
di destra della cornice colorata, e trascinarlo
tenendo premuto il pulsante sinistro del mouse,
quindi rilasciarlo e premere Invio.
25Formule, taglia, copia e incolla
- Una caratteristica fondamentale di Excel è quella
di considerare dinamiche le formule. - In altri termini, se si copia o si sposta
(tagliaincolla) una funzione da una cella ad
unaltra, Excel rileva lentità dello
spostamento (di quante righe e quante colonne è
stata spostata la formula), ed adatta gli indici
coinvolti nella formula per adeguarsi allo
spostamento. - Esempio Se si copia la formula A1B1 dalla
cella A2 a quella C3, la formula diventerà
AUTOMATICAMENTE C2D4, perché è stato
effettuato uno spostamento di due colonne ed una
riga. - Per impedire che questo accada, si utilizza il
carattere speciale . Esso, posto dinanzi agli
indici di riga e/o di colonna, ne blocca la
posizione, inibendo ladattamento automatico.
26Tabella dei simboli (Operatori aritmetici)
- Sono i simboli che stanno ad indicare operazioni
matematiche
27Tabella dei simboli (Operatori aritmetici)
- Gli operatori di confronto confrontano due
valori, generando il valore logico VERO o FALSO.
28Tabella dei simboli (Operatori aritmetici)
- L'operatore di testo unisce una o più stringhe
di testo generando una singola stringa.
29Tabella dei simboli (Operatori aritmetici)
- Gli operatori di riferimento uniscono intervalli
di celle per il calcolo.
30Loperatore
- Usando il simbolo (dollaro) si blocca il
riferimento ad una colonna o riga di una cella. - Infatti ciò è utile laddove interessi inibire
ladattamento che gli indici subiscono durante le
operazioni di copia ed incolla di formule.
31Esempio
Il riferimento assoluto fa sì che in caso di
copia della formula rimanga bloccato il
riferimento di riga o di colonna
32Esempio
Se blocchiamo un riferimento di riga, anche se ci
spostiamo di una o più righe sotto rimarrà
bloccato quel riferimento alla riga
33Funzioni ad esecuzione condizionale
- Si è appena detto che Excel mette a disposizione
diversi tipi di funzione. - Fra questi un ruolo molto importante ricoprono
quelle funzioni la cui esecuzione è condizionata
dal soddisfacimento di una determinata condizione - In particolare, sono di frequente utilizzo le
funzioni CONTA.SE, e SOMMA.SE
34La sintassi delle funzioni condizionali
- CONTA.SE(intervallocriteri)
- Intervallo è l'intervallo di celle a partire
dal quale si desidera contare le celle. - Criteri sono i criteri in forma di numeri,
espressioni o testo che determinano quali celle
verranno contate. Ad esempio, criteri può essere
espresso come 32, "32", "gt32", "mele".
35CONTA.SE
- La funzione CONTA.SE è unestensione della
funzione CONTA che effettua il conteggio
considerando solo le celle che soddisfano un
determinato criterio. - Sintassi CONTA.SE(intervallocriteri)
- Dove
- Intervallo è l'intervallo di celle a partire
dal quale si desidera contare le celle. - Criteri sono i criteri in forma di numeri,
espressioni o testo che determinano quali celle
verranno contate. Ad esempio, criteri può essere
espresso come 32, "32", "gt32", "mele".
36CONTA.SE Un esempio
37SOMMA.SE
- Questa funzione serve per sommare le celle
specificate secondo un criterio assegnato. - Sintassi SOMMA.SE(intervallocriteriint_somma)
- Dove
- Intervallo è l'intervallo di celle che si
desidera calcolare. - Criteri sono i criteri in forma di numeri,
espressioni o testo che determinano le celle che
verranno sommate. Ad esempio, criteri può essere
espresso come 32, "32", "gt32", "mele". - Int_somma sono le celle da sommare.
38SOMMA.SE
- Osservazioni
- Le celle in int_somma vengono sommate solo se le
celle corrispondenti in intervallo soddisfano i
criteri. - Se Int_somma è omesso, verranno sommate le celle
in intervallo. - In Microsoft Excel sono disponibili altre
funzioni utilizzabili per analizzare i dati in
base a una condizione. Per contare ad esempio il
numero di occorrenze di una stringa di testo o di
un numero all'interno di un intervallo di celle,
utilizzare la funzione CONTA.SE. Se si desidera
che una formula restituisca uno di due valori in
base a una condizione, quale una provvigione
sulle vendite basata su un volume di vendite
specificato, utilizzare la funzione SE.
39SOMMA.SE Un esempio
40Messaggi di errore
- Quando cè nella formula un errore il programma
li evidenzia con dei messaggi di errore. Esempio
VALORE! (errore di formula) NOME! (la formula
fa riferimento ad un nome di cella sconosciuto)
RIF! (la formula contiene un riferimento ad una
cella non valido)
41Formattare il contenuto delle celle
- E possibile impostare, per ogni cella, lo
sfondo, il colore del carattere, dei bordi, e
molte altre proprietà. - Il primo metodo è quello di selezionare dal menu
Formato la voce Celle, andando poi a
manipolare dalla finestra che appare le varie
proprietà. - E possibile inoltre impostare allineamenti,
formato dei caratteri e colore di sfondo con gli
ultimi pulsanti a destra sulla barra di
formattazione
42Unire celle
Per unire le celle è sufficiente selezionare le
celle che vogliamo unire, poi usare il pulsante
unisci e centra sulla barra di formattazione o
scegliere formato celle con il pulsante destro
del mouse o dal menu Formato ? Celle.
43Unire celle
Si aprirà la seguente finestra, con la quale
potremo, per esempio, unire le celle, o cambiare
il formato del numero, lallineamento, il
carattere, potremo aggiungere bordi, motivi
(sfondi) o addirittura proteggere la nostra
cartella di lavoro con una password
44Impostare il corretto formato per i dati
- E possibile indicare esplicitamente che tipo di
dati rappresentano i numeri inseriti nelle varie
celle (es. date, soldi, ore, percentuali,
frazioni, etc) - Per fare questo, si selezioni la cella o
lintervallo di celle dinteresse, e dal menu
Formato si scelga la voce Celle. - Apparirà la finestra visualizzata alla slide
successiva, dalla quale si potrà impostare il
tipo prescelto. - Ad esempio, selezionando Valuta, al numero
verrà anteposto il simbolo delleuro, e verranno
acclusi automaticamente una virgola e due
decimali, per i centesimi
45Impostare il corretto formato per i dati
46Formattazione condizionale
- La Formattazione condizionale è una funzionalità
che consente di decidere la formattazione di una
cella in base ad una condizione scelta
dallutente - Ad esempio, si può decidere di visualizzare lo
sfondo in rosso, se il numero contenuto nella
cella è minore di zero.
47Formattazione condizionale
- Per impostare la formattazione condizionale è
necessario dal menu Formato, selezionare la voce
Formattazione condizionale. - A questo punto apparirà la finesta riportata in
figura
48Formattazione condizionale
- Cliccando sul pulsante Formato verrà
visualizzata la finestra in figura, da cui sarà
possibile scegliere le impostazioni da applicare
alla cella laddove la condizione risulti
verificata.
49Formattazione condizionale
- Mediante il pulsante Aggiungi è possibile
impostare ulteriori condizioni da valutare ed i
formati ad esse legati.
50Adattare la larghezza delle colonne
Per adattare la larghezza di una colonna al testo
in essa digitato basta andare nel menu Formato ?
Colonna ? Adatta
51Riempimento Automatico
Il quadratino di riempimento automatico permette
di completare serie di dati senza bisogno di
digitare
52Riempimento Automatico
Può servire anche per copiare una funzione (si
veda più avanti per gli effetti che può avere
questa operazione)
53Modificare il numero di decimali
Questi pulsanti sulla barra di formattazione
servono per diminuire o aumentare i decimali
54Etichettare celle
- E possibile far sì che una cella venga
identificata con un nome specifico che NON è
lidentificativo di cella. - Per fare questo basta andare a selezionare la
cella e successivamente nella Casella nome,
modificare lidentificativo di cella col nome
desiderato.
55Adattare dimensione colonne
- Spesso i dati contenuti in una cella non
rispettano le dimensioni preimpostate per la
colonna. - In tal caso è necessario ridimensionare la
colonna, altrimenti parte dei contenuti delle
celle che sforano non vengono visualizzati. - Per eseguire tale operazione in maniera
automatica, è sufficiente selezionare la colonna
dinteresse, e, dal menu Formato, selezionare la
voce Colonna e successivamente la voce Adatta,
come mostrato in figura. - In tal modo la colonna adatterà la propria
dimensione a quella della cella più larga in essa
contenuta.
56Operazioni avanzate
Cliccando sul pulsante stile percentuale posto
sulla barra di formattazione lo stile del numero
verrà espresso con il simbolo
57Grafici
Un grafico è essenzialmente un oggetto creato da
Excel. Questo oggetto è composto da una o più
serie di dati, che vengono visualizzati
graficamente (la modalità di visualizzazione
dipende dal tipo di grafico selezionato). Perché
ci sia un grafico è necessario che ci siano dei
dati, come i seguenti
58Grafici
Dopo aver selezionato i dati di origine si andrà
nel menu inserisci ? grafico
59Grafici 1/4
Poi si selezionerà il tipo di grafico
60Grafici 2/4
Si verificherà che i dati di origine siano
visualizzati in modo corretto
61Grafici 3/4
Si visualizzeranno gli elementi che si ritiene
utile visualizzare
62Grafici 4/4
Infine si sceglierà in quale foglio di lavoro
inserire il grafico
63Ordinare dati con Excel
- Excel non solo è utile per organizzare e
manipolare numeri, ma può costruire in modo
semplice archivi di dati. - Strutturando un foglio come un database è
possibile mettere in relazione i dati in base a
determinati criteri di ricerca. - Se su vuole rendere più efficiente la propria
agenda degli indirizzi, per esempio, è possibile
trasferirla in un foglio elettronico. In questo
modo si possono ordinare tutti i nomi in base
alla città di residenza, o in base alla data di
compleanno.
64Ordinare dati con Excel
- Per ordinare in base a delle categorie si deve
strutturare il foglio in modo che i dati di ogni
colonna siano dello stesso tipo. - Non va lasciata alcuna riga vuota.
65Ordinare dati con Excel un esempio
- Linsieme dei dati di partenza
66Ordinare dati con Excel un esempio
- Creata la lista di dati omogenei è possibile
ordinarli in base a dei parametri stabiliti. Dal
menu Dati si clicca sulla voce Ordina, dopo aver
selezionato una cella o larea interessata, e
dalla finestra di dialogo che si è aperta si
impostano i criteri di ordinamento. - Se si ordinano i dati in base a una colonna si fa
più in fretta cliccando sui pulsanti Ordinamento
crescente o Ordinamento decrescente.
67Ordinare dati con Excel un esempio
68Filtrare i dati
- Si possono filtrare i dati in modo da
visualizzare le righe che interessano e di
produrre anche grafici a partire dai dati che
interessano. - Si procede dal menu Dati e quindi si clicca sulla
voce Filtro e dalla finestra di dialogo si
seleziona Filtro automatico. Excel inserisce un
pulsante di selezione a lato di ogni etichetta di
colonna.
69Filtrare i dati
- Se si fa clic su una delle frecce dei pulsanti di
selezione per il filtro, è possibile un menu con
cui scegliere i criteri per filtrare i dati. - Per tornare a vedere tutte le righe si seleziona
dal menu a tendina Tutto. - E anche possibile applicare dei filtri
personalizzati, cioè filtri che possono essere
per visualizzare righe in grado di soddisfare più
condizioni in una stessa colonna. per la
contabilità può essere necessario selezionare
tutte le voci superiori a 100 .
70Filtrare i dati
- Nel menu di filtro posto a lato della colonna
spese si sceglie cliccando sulla freccia la voce
Personalizza. Quindi si seleziona loperatore
Maggiore di e il valore di confronto 100 . - Nella finestra Personalizza è possibile
utilizzare due criteri di filtro per la stessa
colonna. Per esempio cercare le righe che
contengono valori fra 200 e 400 .
71Filtrare i dati
- Dopo aver selezionato il primo operatore di
confronto Maggiore di e il valore di confronto
200 , si deve fare clic sul pulsante AND,
introdurre un secondo termine di confronto, in
questo caso Minore di, e digitare nella casella a
destra il valore di confronto 400 . - Selezionando loperatore OR, invece, si filtrano
i dati che rispettano soltanto una o laltra
delle due condizioni.