Title: Diapositiva 1
1Dipartimento di Scienze della Vita Università
degli Studi di Trieste
I gruppi psicoeducazionali in oncologia
lesperienza triestina
Maria Anna Capozzo, Elisabetta Martinis, Giorgio
Pellis, Tullio Giraldi
2(No Transcript)
3La comunicazione della diagnosi di cancro è un
evento di vita stressante e la reazione
psicologica alla malattia avviene con diverse
modalità che possono comportare notevoli
differenze nelladattamento psicosociale alla
malattia, sulle complicanze psicopatologiche,
sulladerenza ai regimi terapeutici e sul decorso
biologico della malattia stessa. Tra i fattori
che possono influenzare ladattamento al cancro,
lo stile di coping riveste un ruolo centrale sia
come predittore dei disturbi delladattamento che
come modulatore del decorso della malattia
stessa.
4(No Transcript)
5 6David Spiegel. Effects of psychoterapy on cancer
survival Nature Reviews Cancer 2 1-7 (2002)
7(No Transcript)
8(No Transcript)
9(No Transcript)
10(No Transcript)
11(No Transcript)
12SCOPO DELLA RICERCA
Scopo della presente ricerca è stato quello di
applicare lintervento psicoeducazionale
originariamente sviluppato e applicato da Fawzy
in soggetti con melanoma maligno, ad un campione
di donne con carcinoma mammario in fase precoce.
13SOGGETTI E METODI (1)
- Lo studio considera una coorte di pazienti di
sesso femminile con carcinoma mammario in stadio
precoce, afferenti presso il Sanatorio Triestino. -
- Criteri di inclusione alla ricerca sono
- diagnosi di cancro al seno in fase precoce (I o
II stadio). - intervento chirurgico entro i precedenti 1 -3
mesi. - età inferiore ai 75 anni.
- I soggetti con presenza di patologie
psichiatriche pregresse diagnosticate e i
soggetti con metastasi non vengono reclutati
nello studio. -
14SOGGETTI E METODI (2)
- Le pazienti che incontrano i criteri di
eligibilità e che esprimono consenso informato
per partecipare allintervento di gruppo
psicoeducazionale, vengono assegnate ad una lista
d attesa. - I soggetti si possono suddividere in un gruppo
di pazienti che iniziano lintervento
psicoeducazionale dopo una permanenza di circa un
mese nella lista di attesa ed un secondo gruppo
di pazienti che inizia lintervento dopo una
permanenza nella lista dattesa di circa tre
mesi.
15MATERIALI E METODI
- Lintervento consiste in sei incontri di gruppo a
cadenza settimanale, ciascuno della durata di 2.5
ore, ai quali partecipano da un minimo di 3 ad un
massimo di 6 soggetti. Gli incontri sono condotti
dallo stesso psicoterapeuta e prevedono la
presenza rispettivamente di un oncologo, un
chirurgo, un radioterapista ed un fisioterapista,
tranne il primo e lultimo incontro che vengono
svolti in presenza del solo psicoterapeuta. - La reazione psicologica alla malattia e le sue
possibili modificazioni indotte dallintervento,
vengono determinate usando la scala Mini Mental
Adjustment to Cancer (Mini-MAC) immediatamente
prima dellintervento (T0) e alla fine
dellintervento psicoeducazionale, 6 settimane
dopo (T1).
16RISULTATI (1)
Tabella 1. Caratteristiche cliniche e
socio-demografiche delle pazienti
Pazienti (n 29)
Caratteristiche socio-demografiche
Età, anni
Media (ES) 60.3 (1.40)
Range 36-72
Stato occupazionale
Lavora 10 (34)
Non lavora 19 (66)
Stato civile
Coniugata 19 (66)
Single 5 (17)
Divorziata/Separata/vedova 5 (17)
Caratteristiche cliniche
Stato menopausale
Premenopausa 1 (3)
Postmenopausa 28 (97)
Intervento chirurgico
Mastectomia 4 (14)
Quadrantectomia 25 (86)
Stato linfonodale
Positivo 14 (48)
Terapia adiuvante
Chemioterapia 12 (41)
Radioterapia 22 (76)
Terapia ormononale 19 (66)
Stadio di malattia
I 13 (45)
II 16 (55)
17RISULTATI (2)
Tabella 2. Effetti dellintervento
psicoeducazionale sui punteggi delle sotto-scale
del Mini- Mental Adjustment to Cancer (Mini-MAC)
Mini-Mac sottoscale (Range punteggio) n T0a T1b pc
Disperazione-impotenza (9-36) 29 12.2 ? 0.9 11.2 ? 0.7 NS
Preoccupazione ansiosa (7-28) 29 15.1 ? 1.1 13.0 ? 0.9 0.003
Spirito combattivo (5-20) 29 16.3 ? 0.5 16.1 ? 0.6 NS
Fatalismo (4-16) 29 10.8 ? 0.5 10.3 ? 0.5 NS
Evitamento (4-16) 29 9.2 ? 0.6 9.3 ? 0.6 NS
a T0 punteggio prima dellintervento
psicoeducazionale b T1 punteggio dopo
lintervento psicoeducazionale c Probabilità
Test Wilcoxon I valori in tabella sono indicati
come media? errore standard.
18CONCLUSIONI (1)
- Lintervento causa una significativa riduzione
della preoccupazione ansiosa, mentre le altre
aree del Mini-MAC non sono significativamente
modificate. - Questa riduzione non può essere attribuita ad
una spontanea evoluzione nel tempo delle
strategie di coping, dato che non vi sono
differenze significative tra i punteggi
psicometrici a T0 nei sottogruppi considerati. -
- La significativa riduzione della preoccupazione
ansiosa causata dallintervento viene osservata
nellintero campione ed è significativa anche
quando i sottogruppi di pazienti (intervento
precoce vs differito) vengono confrontati.
19CONCLUSIONI (2)
- I risultati presentati appaiono conformi ai dati
riportati in letteratura. - I dati presentati debbono essere considerati con
cautela a causa del limitato numero di pazienti
considerato. - Nello stesso tempo, essi incoraggiano a
continuare lo studio, estendendolo ad un maggior
numero di pazienti.
20RINGRAZIAMENTI
- ADOS (Associazione Donne Operate al Seno),
Trieste - Luisa Nemez
- Dott.ssa Silvia Milani
- Dott.ssa Cristiana Vidali
- Dott. Giorgio Pellis
- Dott. ssa Giulia Generoso
- Dott.ssa Milica Vasic