Title: Diapositiva 1
1CONNESSIONE DI PRODUTTORI ALLA RETE
ELETTRICA (connessioni attive) Con specifico
riferimento alle connessioni alla rete di ENEL
Distribuzione di impianti di produzione di
energia elettrica alimentati da fonti di energia
rinnovabile ing.Paolo Callegari
2Il sistema elettrico LA STRUTTURA DELLA RETE
380/220 kV
G
Stazione
130 kV
CP
Cabina MT/BT
10/20 kV
Cabina allacc. Produttore in MT linea dwedicata
0,4 kV
Cabina allacc. Produttore in Mt
TERNA
ENEL D.
3Il sistema elettrico ATTIVITA' E OPERATORI
- Dopo la liberalizzazione del mercato elettrico e
la privatizzazione dell'ENEL (Ente Nazionale
energia Elettrica), dove prima tutte le attività
erano sostanzialmente monopolizzate da ENEL, sono
entrati una molteplicità di soggetti così
suddivisi nelle diverse attività - Produzione libera (migliaia di produttori)
- Trasmissione in concessione (TERNA)
- Dispacciamento in concessione (TERNA)
- Distribuzione in concessione (decine di
distributori) - Misura al gestore della rete ()
- Vendita libera (centinaia di trader)
- () salvo situazioni particolare per i produttori
4Il sistema elettrico ATTIVITA' E OPERATORI
- Sono stati inoltre istituiti altri operatori in
precedenza non necessari - GSE Gestore Servizi Energetici con il compito
principale di promuovere lo sviluppo delle fonti
rinnovabili - GME Gestore Mercati Energetici (società del GSE)
per la gestione della Borsa elettrica dove si
scambiano le partite di energia elettrica, i
certificati verdi e i certificati bianchi - AU Acquirente Unico (società del GSE) per
l'approvvigionamento di energia per il mercato di
maggior tutela - Questi soggetti sono di proprietà pubblica
5Il sistema elettrico ATTIVITA' E OPERATORI
Con la trasformazione da ENEL Ente Nazionale
energia ELettrica a ENEL S.p.A. La società si è
internazionalizzata (presente in 23 paesi di 4
continenti) L'ENEL S.p.A. in Italia opera nelle
attività e con le società seguenti Produzione E
NEL Produzione ENEL Green Power (solo
rinnovabili) Distribuzione ENEL
Distribuzione Misura ENEL Distribuzione Vendita
ENEL Energia ENEL Servizio Elettrico
(solo maggior tutela) Tutte queste società sono
S.p.A. con socio unico ENEL S.p.A. (ad esclusione
di Enel Green Power che sta per essere collocata
in Borsa) e sono soggetti giuridici autonomi.
6Il sistema elettrico L'AUTORITA' PER L'ENERGIA
ELETTRICA E IL GAS (AEEG)
E' un'autorità indipendente istituita con la
legge 14 novembre 1995, n. 481 E' operativa dal
23 aprile 1997 Ha il compito di "garantire la
promozione della concorrenza e dell'efficienza"
nei settori dell'energia elettrica e del gas,
nonché "assicurare adeguati livelli di qualità"
dei servizi. Tutta l'organizzazione del sistema
elettrico, i rapporti tra i molteplici operatori,
gli aspetti economici e procedurali, sono
regolati da provvedimenti dell'AEEG. Ha potere di
erogare incentivi e sanzioni agli operatori che
rivestono per gli stessi notevole rilevanza
economica In questi anni l'AEEG ha emanato
qualche centinaio di delibere all'anno Ad
esempio, la materia della connessione di
produttori alla rete elettrica è regolata nei
minimi dettagli da provvedimenti dell'AEEG
7LA PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA
- La produzione di energia elettrica richiede la
progettazione, l'autorizzazione e la costruzione
di - un impianto di produzione
- un impianto per la connessione
- Per il primo le attività son tutte a cura del
titolare - Per il secondo le attività coinvolgono sia il
gestore della rete che il produttore. In
particolare per gli impianti alimentati da fonti
rinnovabili vi sono delle attività per le quali
il titolare può subentrare al gestore della rete - Nel seguito si tratterà essenzialmente l'impianto
per la connessione
8Il sistema elettrico DEFINIZIONI
- La connessione è il collegamento ad una rete di
un impianto elettrico per il quale sussiste la
continuità circuitale, senza interposizione di
impianti elettrici di terzi, con la rete medesima
(Art. 1 TICA) - Impianto di produzione è linsieme del
macchinario, dei circuiti, dei servizi ausiliari,
delle apparecchiature e degli eventuali carichi
per la generazione di energia elettrica - impianto per la connessione è linsieme degli
impianti necessari per la connessione alla rete
di un impianto di produzione si suddivide in - Impianto di rete per la connessione
- Impianto di utenza per la connessione
- servizio di connessione è ladempimento, da parte
del gestore di rete, allobbligo previsto
dallarticolo 3, comma 1 e dallarticolo 9, comma
1, del decreto legislativo n. 79/99
9LA CONNESSIONE
- La connessione alla rete elettrica è un diritto
per chiunque ne faccia richiesta e un obbligo per
i gestori di rete (concessionari dei servizi di
trasporto e distribuzione), che definiscono le
regole tecniche e i vincoli di continuità del
servizio, alle condizioni economiche fissate
dall'AEEG (art. 9 c. 1 Dlgs 79/99) - Il servizio di connessione è erogato dai
concessionari dei servizi di Trasmissione o di
Distribuzione (Art. 2.3 TICA) - Nel caso dei produttori la richiesta può
riguardare - una nuova connessione. In questo caso il
richiedente deve scegliersi un fornitore di
energia (trader) attraverso il quale deve
richiedere al Distributore l'attivazione di una
nuova fornitura (Guida B.2) - ladeguamento di una connessione esistente. In
questo caso il richiedente deve coincidere con il
titolare della connessione esistente o esserne
mandatario (Art. 4.3 TICA). - I concessionari trattano prioritariamente le
richieste e la realizzazione delle connessioni di
impianti di produzione di energia elettrica da
fonti rinnovabili (Art. 13 TICA)
10LIVELLO DI TENSIONE DELLA CONNESSIONE (Art. 2.4
TICA)
- Potenza in immissione Tensione di connessione
- richiesta
- 100 kW BT (0,4 kV)
- 6.000 kW MT (10/15/20 kV)
- gt 6.000 kW AT (130/220/380 kV)
- Nel caso di connessioni esistenti la connessione
viene attivata al livello di tensione esistente
fino al limite di potenza già disponibile per la
connessione - Il Gestore di rete, in base a proprie scelte
tecniche, può valutare di attivare connessioni in
BT o in MT anche per potenze rispettivamente
superiori ai limiti sopra indicati
11DESTINATARIO DELLA DOMANDA DI CONNESSIONE (Art. 3
TICA)
- Potenza in immissione Destinatario della domanda
- richiesta
- lt 10.000 kW Impresa distributrice competente
-
- 10.000 kW TERNA
- Per l'adeguamento di connessioni esistenti la
domanda va indirizzata a - Impresa distributrice competente, se connessione
esistente su rete di distribuzione - TERNA, se connessione esistente su RTN
12LE FASI DEL PROCESSO
- La richiesta di connessione
- Il preventivo
- L' autorizzazione
- La realizzazione
- La misura
- L'attivazione della connessione
13DOMANDA DI CONNESSIONE (Art. 4 TICA)
Le imprese distributrici e TERNA devono
pubblicare il modello di domanda conforme al TICA
art. 3 Per ENEL D. il modello di domanda è
disponibile al seguente indirizzo http//www.enel
.it/it-IT/doc/reti/enel_distribuzione/domanda_conn
essione_maggio10.pdf Per TERNA il modello di
domanda è disponibile al seguente indirizzo
http//www.terna.it/default/Home/SISTEMA_ELETTRICO
/codice_rete.aspx
14Destinatario della richiesta di connessione
ENEL DISTRIBUZIONE (Guida All. B)
Quando il distributore competente è ENEL D. (cioè
per potenze in immissione richieste inferiori a
10.000 kW e in un comune ove il concessionario
della distribuzione è ENEL D.) La domanda, in
relazione alla potenza e all'ubicazione
dell'impianto, va intestata a P 200 kW la
Zona ENEL D. P gt 200 kW o conn. MT e AT
esistenti il Dipartimento ENEL D. Per
l'intestazione vedere il sito http//www.enel.it
/it-IT/reti/enel_distribuzione/produttori_connessi
one/dove_inviare/index.aspx In entrambi i casi la
destinazione è Casella Postale 240 Pomezia, via
Spoleto sn 00040 Pomezia Roma
15CONTENUTI DELLA DOMANDA DI CONNESSIONE (Fac
simile ENEL D. - Art. 3.3 TICA)
- generalità impianto (un impianto/lotto di
impianti, ubicazione) - dati del richiedente
- dati specifici impianto (potenza nominale,
potenza in immissione, contributo alla Icc, fonte
primaria utilizzata) - dati sul nuovo punto di prelievo (potenza
richiesta in prelievo o per SA) - dati sul punto di prelievo esistente (potenza già
disponibile in immissione e in prelievo)
16SCELTE IN FASE DI RICHIESTA DI CONNESSIONE (Fac
simile ENEL D. - Art. 3.3 TICA)
- Tipo di cessione
- Totale, parziale o scambio sul posto
- Eventuale indicazione di uno specifico punto di
connessione (coordinate GPS) (Art. 3.4 TICA) - Scelta se avvalersi del procedimento unico (Art.
12 del D.Lgs. 387/03) per lacquisizione
dellautorizzazione dellimpianto di rete per la
connessione - Scelte in merito ai servizi di misura offerti da
ENEL D. quando l'obbligo ricade sul produttore
17SCAMBIO SUL POSTO NEI COMUNI FINO A 20.000
ABITANTI (Art. 2.2 TISP)
- Può usufruire del servizio di scambio sul posto
il clienti finale, o suo mandatario, titolare di - a) impianti alimentati da fonti rinnovabili di
potenza fino a 20 kW e impianti alimentati da
fonti rinnovabili di potenza superiore a 20 kW
fino a 200 kW entrati in esercizio in data
successiva al 31 dicembre 2007 - b) ....
- Ai fini dellerogazione dello scambio sul posto,
il punto di prelievo e il punto di immissione
coincidono nellunico punto di scambio, ad
eccezione del caso in cui gli impianti siano
alimentati da fonti rinnovabili e - i) lutente dello scambio sul posto sia un Comune
con popolazione fino a 20.000 residenti, ovvero
un soggetto terzo mandatario del medesimo Comune,
ferma restando la proprietà degli impianti in
capo al Comune - ii) ......
- Nei casi di cui ai punti i) ed ii), è consentita
la presenza di più impianti di produzione di
energia elettrica purché, per ogni punto di
connessione, la potenza complessiva non sia
superiore a 200 kW
18ALLEGATI ALLA DOMANDA DI CONNESSIONE (Fac simile
ENEL D. - Art. 3.3 TICA)
- Planimetria C.T.R. 10.000 o 25.000 (solo per
nuove connessioni) - Planimetria catastale (con proprietà terreni
dell'impianto) - Dichiarazione sostitutiva attestante
disponibilità del sito - Documentazione progettuale secondo CEI 0-2 (in
particolare schema unifilare tra
generatore/inverter e punto di confine con
indicati gli organi di manovra e protezione e i
punti di derivazione dei carichi caratteristiche
di generatori, convertitori, dispositivi e loro
protezioni, ev. rifasatori e trasformatori) - Attestazione di versamento del contributo per il
preventivo
19CORRISPETTIVO PER LOTTENIMENTO DEL PREVENTIVO
(Art. 5 e 25.1 TICA)
Potenza in immissione Corrispettivo richiesta
50 kW 100 gt 50 kW 100 kW 200 gt 100
kW 500 kW 500 gt 500 kW 1.000 kW 1.500
gt 1.000 kW 2.500 Per AT si aggiunge il
costo per STMD pari a 2.5000,5kW con max
50.000 Per fonti rinnovabile ridotto del 50
20TEMPI PER LA MESSA A DISPOSIZIONE DEL PREVENTIVO
BT e MT (Art. 6.1 TICA) E AT (Guida B.3)
Potenza in immissione Tempo richiesta 100
kW 20 giorni lav. gt 100 kW 1.000 kW 45
giorni lav. gt 1.000kW 60 giorni lav. Per BT
e MT, eventuale aggiornamento a seguito
autorizzazioni 30 gg Per AT, elaborazione STMD
a seguito autorizzazioni 70 gg
21Il PREVENTIVO BT E MT (Art. 6.2 - 6.3 TICA )
- Deve contenere
- Il tipo di lavoro (semplice/complesso)
- La soluzione tecnica minima (Guida e CEI 0-16)
- le opere strettamente necessarie per la
realizzazione fisica della connessione a cura del
richiedente - il corrispettivo per la connessione e le
modalità di pagamento - L'elenco degli adempimenti necessari per
l'ottenimento dell'autorizzazione - I tempi previsti per la realizzazione
- Codice identificativo della pratica di
connessione - I riferimenti del gestore della rete ai fini
della convocazione nell'ambito del procedimento
unico - Nessun corrispettivo sarà dovuto dal richiedente
al di fuori di quelli espressamente indicati nel
preventivo - Il preventivo può essere adeguato unicamente per
recepire eventuali modifiche imposte in sede di
autorizzazione
22Il PREVENTIVO AT L'STMG (Art. 19 e 21 TICA )
- Nel caso dell'AT, il preventivo oltre a quanto
indicato per BT e MT alle lettere d), e), g) e
h), conterrà una Soluzione Tecnica Minima
definita Generale (STMG), che a seguito
dell'autorizzazione verrà sostituita da quella di
Dettaglio (STMD), contenente - L'individuazione dell'impianto di rete per la
connessione e tra questo le parti che possono
essere progettate e realizzate dal richiedente - L'individuazione dell'impianto di utenza per la
connessione - Gli eventuali interventi di adeguamento della
rete esistente - Le eventuali modalità di esercizio transitorio
dell'impianto del richiedente per consentire gli
interventi precedenti e le motivazioni che le
rendono necessarie - Documento con tempi e costi medi degli interventi
per l'impianto di rete per la connessione e sulla
rete esistente
23L'STMD (Art. 22 TICA )
- Viene elaborata a seguito dell'ottenimento delle
autorizzazioni - Costituisce il riferimento per la progettazione
esecutiva e la realizzazione degli impianti - E' corredata da
- elenco delle fasi di progettazione esecutiva
degli interventi - tempistiche previste per ciascuna delle predette
fasi e dallindicazione dei soggetti responsabili
di ciascuna delle medesime - i costi di realizzazione degli impianti e degli
interventi relativi allimpianto di rete per la
connessione - i costi degli impianti e degli interventi sulle
reti elettriche esistenti (esclusa RTN) che si
rendano strettamente necessari al fine del
soddisfacimento della richiesta - Ha validità 45 gg
24CASO PARTICOLARE esercizio della facoltà di cui
allart.3 comma 3.4 del TICA (Art. 6.4 e 19.7
TICA )
- Nella domanda è possibile richiedere che la
connessione sia attivata in uno specifico punto
della rete individuato con le coordinate GPS. - In tal caso il preventivo deve
- prevedere la connessione nel punto indicato dal
richiedente - indicare la massima potenza consentita in
immissione, qualora inferiore rispetto alla
potenza in immissione richiesta, con relative
motivazioni - indicare eventualmente una soluzione tecnica
alternativa, allo scopo di consentire
limmissione dellintera potenza nellottica di
rispettare il criterio della soluzione minima
25VALIDITA' E DECADENZA DEL PREVENTIVO BT, MT e AT
- Il preventivo ha validità 45 gg lav.vi (Art. 6.2
TICA Guida B.5.2) - In mancanza di accettazione entro i termini
decade - Il preventivo accettato nei termini decade
inoltre in mancanza di comunicazione a ENEL D. di
inizio lavori di realizzazione dell'impianto
entro 6 mesi per BT, 12 per MT (Guida B.4.2) e 18
mesi per AT dall'accettazione (Guida B.5.2)
26CORRISPETTIVO PER LA CONNESSIONE BT e MT (Art. 10
TICA)
Il corrispettivo per la connessione è pari al
minore dei seguenti valori A
CPAPCMAKPDA100 B CPBPCMBKPDB6.00
0 CPA 35 /kW CPB 4 /kW CMA 90
/(kWkm) CMB 7,5 /(kWkm) P potenza ai
fini della connessione kW DA distanza in
linea daria da Cabina MT/BT km DB distanza
in linea daria da Cabina AT/MT km K 1 per
connessioni aeree, 2 per connessioni in cavo Per
i non rinnovabili nè cogenerativi alto rendimento
il corrispettivo è il massimo tra il valore come
sopra determinato e quello derivante
dall'applicazione delle soluzioni tecniche
standard e dei relativi prezzi medi pubblicati
dal Distributore (Art. 11 TICA)
27CORRISPETTIVO PER LA CONNESSIONE AT (Art. 25.2
TICA)
- è indicato nel preventivo con l'elaborazione
della STMG facendo riferimento ai costi medi
standard - viene aggiornato in sede di elaborazione della
STMD ma non può variare in aumento più del 20
(Art. 22.3 TICA) - per fonti rinnovabili è determinato come segue
- Costo dell'impianto di rete per la connessione,
escluse le parti realizzate dal richiedente
parametro soglia utilizzo degli impianti - A parte vengono valorizzati i costi di bonifica
siti (Art. 22.2 TICA), variazioni e compensazioni
imposte con l'autorizzazione (Art. 22.3 TICA) e
le servitù (Guida I-1-2)
28L'ACCETTAZIONE DEL PREVENTIVO
- Deve essere formalizzata con la restituzione di
un modulo, allegato al preventivo, con
attestazione del versamento della quota del
corrispettivo per la connessione previsto in
preventivo (30 per BT e MT) - Comporta l'integrale accettazione di quanto
previsto e in particolare di - corrispettivo per la connessione
- impegno ad eseguire le opere indicate in
preventivo - Impegno ad eliminare eventuali cause di
interferenze con impianti di telecomunicazione - Contratto per il servizio di connessione alla
rete elettrica - Può contenere istanza (Art. 8.7 e 20.7 TICA) per
curare in proprio l'iter autorizzativo (nel caso
non sia previsto il procedimento unico ex D.Lgs
387/03) - Può contenere istanza (Art. 15,1 e 29.1 TICA) per
realizzare in proprio l'impianto di rete per la
connessione (nel caso di impianti di produzione
da fonti rinnovabili a tensione di connessione
superiore a 1kV) - In alternativa all'accettazione del preventivo il
richiedente può richiedere un ulteriore
preventivo sulla base di una diversa soluzione di
connessione, compreso il caso ex Art. 3.4 TICA-
Tale richiesta viene trattata con le stesse
modalità procedurali della prima compreso il
pagamento del corrispettivo
29IL PROCESSO AUTORIZZATIVO IL PROCEDIMENTO UNICO
(D.Lgs. 387/03 Art.12)
- La costruzione e l'esercizio degli impianti di
produzione di energia elettrica alimentati da
fonti rinnovabili, .., nonché le opere connesse
e le infrastrutture indispensabili alla
costruzione e all'esercizio degli impianti
stessi, sono soggetti ad una autorizzazione
unica, rilasciata dalla regione o altro soggetto
istituzionale delegato dalla regione, .... - A tal fine la Conferenza dei servizi è convocata
dalla regione entro trenta giorni dal ricevimento
della domanda di autorizzazione ... - Il termine massimo per la conclusione del
procedimento di cui al presente comma non può
comunque essere superiore a centottanta giorni - Le opere per la realizzazione degli impianti
alimentati da fonti rinnovabili, nonché le opere
connesse e le infrastrutture indispensabili alla
costruzione e all'esercizio degli stessi
impianti, autorizzate come sopra, sono di
pubblica utilità ed indifferibili ed urgenti
30IL PROCESSO AUTORIZZATIVO CON IL PROCEDIMENTO
UNICO (per BT e MT GUIDA B.4.3.1 Art. 8.2 e
20.2 TICA)
- La scelta di avvalersi del procedimento unico è
esplicitata dal richiedente in sede di
presentazione della domanda di connessione - In sede di preventivo ENEL D. fornisce, senza
oneri aggiuntivi, tutte le informazioni
necessarie al fine della predisposizione della
documentazione da presentare nellambito del
procedimento unico - Il richiedente sottopone ad ENEL D. la
documentazione predisposta per la verifica degli
standard tecnici - In alternativa il richiedente può chiedere a ENEL
D. la predisposizione della documentazione da
presentare nellambito del procedimento unico
versando anticipatamente un corrispettivo (ved.
Guida sez. I.2)
31IL PROCESSO AUTORIZZATIVO CLASSICO (GUIDA
B.4.3.2 e B.5.4.2 Artt. 8.3/7 e 20.3/7 TICA)
- Enel, entro 30 gg dall'accettazione del
preventivo per BT, entro 60 gg per MT e entro 90
gg per AT, presenta le richieste di
autorizzazione di propria competenza dandone
comunicazione al richiedente (Art 8.4 e 20.4
TICA) - I tempi per le autorizzazione non si computano se
si rispetta quanto sopra, diversamente si
defalcano del tempo consentito per la
realizzazione della connessione - Enel con cadenza bimestrale informa il
richiedente sull'avanzamento della pratica - Il richiedente versa anticipatamente un
corrispettivo (Art. 8.6 e 20.7 - Guida I.2) - Anche in questo caso il richiedente può, in sede
di accettazione del preventivo, richiedere di
curare direttamente l'iter autorizzativo - in tal caso, Enel, entro 30 giorni
dall'accettazione del preventivo, fornisce senza
oneri le indicazioni necessarie alla
predisposizione della documentazione per
l'impianto per la connessione - In alternativa la predisposizione della
documentazione può essere richiesta all'Enel
pagando un corrispettivo ridotto (Guida I.2)
32TEMPI PER LA REALIZZAZIONE DELLA CONNESSIONE IN
BT, MT e AT (Art. 7 TICA)
Tipo di lavoro Tempo (al netto dei tempi per
le autorizzazioni) Connessione BT o MT (1) 30
giorni lavorativi Lavoro semplice Connessione BT
o MT 90 giorni lavorativi Lavoro
complesso 15 gg per km L.MT oltre il
primo Connessione in AT quello indicato nel
STMD Nel caso di connessione MT che comporti
interventi sulle infrastrutture AT i tempi sono
specificati dal gestore di rete nel preventivo
con la descrizione di detti interventi. Questi
tempi possono essere aumentati solo in caso di
impraticabilità dei terreni o di richiesta da
parte del richiedente di spostamento di
appuntamento per eventuali sopralluoghi (Artt.
7.2 e 7.3 TICA) (1) Lavoro semplice se riguarda
unicamente la presa e/o il gruppo di misura
33REALIZZAZIONE DELLA CONNESSIONE A CURA RICHIEDENTE
Su richiesta presentata in sede di accettazione
del preventivo per l'MT o in sede di richiesta
STMD per l'AT, l'impianto di rete per la
connessione può essere realizzata dal
richiedente. Entro 10 gg lav dalla richiesta ENEL
comunica gli elementi necessari per la
realizzazione secondo i propri standard tecnici.
Per l'AT sono contenuti nella STMD Il richiedente
sottopone a ENEL il progetto esecutivo per la
verifica della conformità agli standard tecnici A
conclusione dei lavori il richiedente informa
ENEL e mette a disposizione la documentazione
progettuale e autorizzativa ENEL esegue il
collaudo entro 20 gg lav. Gli oneri del collaudo
sono a carico del richiedente In questo caso può
essere dovuto al richiedente un corrispettivo da
determinarsi secondo quanto previsto dal TICA La
sezione J della guida è interamente dedicata a
questo aspetto descrive il processo di
realizzazione, le verifiche, i collaudi e
accettazione finale delle opere allo scopo di
definire le prescrizioni e i requisiti tecnici e
la attività da eseguire
34LA MISURA (Del 88/07 e TIT)
- Il servizio di misura è composto dai seguenti due
gruppi di attività - H) Installazione e manutenzione dei gruppi di
misura - S) Rilevazione, validazione e registrazione dei
dati di misura e loro messa a disposizione ai
soggetti interessati -
35LA MISURA
- Nel caso dei produttori il servizio di misura
riguarda due grandezze - L'energia scambiata (immessa e prelevata) con la
rete - L'energia prodotta
- Al riguardo si possono avere due tipi di
produttori - Produttore puro quello che preleva solo la
potenza assorbita dai servizi strettamente
necessari al funzionamento degli apparati di
produzione (servizi ausiliari). L'energia
prodotta, sostanzialmente, coincide con quella
immessa in rete. Basta un unico gruppo di misura. - Produttore che fa cessione parziale o scambio
parte dell'energia prodotta è autoconsumata. In
questo caso l'energia prodotta è diversa da
quella scambiata con la rete. Servono due gruppi
di misura. -
36LA MISURA DELL'ENERGIA SCAMBIATA (del 348/07 Art.
21 Guida H.1)
Il sistema di misura (bidirezionale) è installato
nel punto di confine e ha la funzione di rilevare
l'energia immessa e quella prelevata Produtto
re puro Altri produttori (cessione
totale) (cess. parziale o scambio) Attività
H) Produttore (1) Impresa distributrice Attivit
à S) Gestore di rete Impresa distributrice (1)
Questo servizio può essere richiesto a Enel D. Il
soggetto responsabile del servizio S) trasmette a
Terna (Art. 21.4 TIT) e, nel caso di SP, al GSE
(TISP Art. 9.1) i valori dell'energia
immessa/prelevata
37LA MISURA DELL'ENERGIA PRODOTTA (Del 88/07)
Potenza nominale responsabile servizio
misura Impianto (attività H e S) a) 20
kW gestore di rete b) gt 20 kW produttore
(1) (1) il produttore ha facoltà di avvalersi
del gestore di rete (Del 88/07 Art. 4.2). Nel
caso di produttori puri questa misura non è
necessaria. In tale caso il soggetto titolare
dellimpianto è tenuto ad installare un solo
misuratore in grado di rilevare sia la misura
dellenergia elettrica immessa che la misura
dellenergia elettrica prelevata (TIT Art. 21.3.
a))
38CARATTERISTICA DEI CONTATORI (Art. 6 Del 88/07)
Caratteristiche dei gruppi di misura -
rilevare la misura dell'energia su base oraria -
essere dotati di dispositivi per linterrogazione
e lacquisizione per via telematica delle misure
da parte del gestore di rete con cadenza minima
mensile Le misure vanno conservate per 5 anni
39LA MISURA I COSTI
- Servizio livello costi (senza IVA)
- tensione
- Misura
- energia BTgt20kW 318/a 200 ut per TA se
gt30kW - scambiata MT 465/a 1.500 ut per TA e TV
- attività H) AT 2.545/a 31.500 ut per TA e
TV - Misura BT20kW 26,403/a (1)
- energia BTgt20kW 330/a 200 ut per TA se
gt30kW - prodotta MT 565/a 1.500 ut per TA e TV
- attività H) e S) AT 2.650/a 31.500 ut per TA
e TV - (1) servizio obbligatorio per il Distributore
corrispettivo fissato dall'AEEG - N.B. i costi indicati diversi da (1) sono
stabiliti e pubblicati dal gestore di rete e
riguardano i servizi di competenza del produttore
che discrezionalmente può richiedere al gestore
stesso. Per i servizi di competenza del gestore i
corrispettivi sono fissati dall'AEEG (componenti
MIS1 e MIS3) (Artt. 25.1, 26.2 e 26.3 TIT)
40ITER DELLA DOMANDA DI CONNESSIONE IN BT, MT e AT
(Artt. 6/8 e 18/19 TICA)
- Pagamento del corrispettivo per il preventivo
- Presentazione domanda di connessione
- Messa a disposizione del preventivo/STMG
(20/30/45 gg) - Pagamento 30 corrispettivo per la connessione
(0 per AT) - Invio comunicazione accettazione preventivo/STMG
- Eventuale pagamento corrispettivo per iter
autorizzativo (Guida I.2) - Eventuale presentazione richiesta autorizzazioni
(30/60/90/120 gg da accettazione prev.) - Se iter autorizzativo a cura richiedente,
fornitura informazioni per la predisposizione
della documentazione (30/30/45 gg da accettazione
prev.) - Se iter autorizzativo a cura richiedente,
comunicazione ottenimento autorizzazioni - Solo per BT e MT eventuale aggiornamento
preventivo (30/30/- gg da ottenimento
autorizzazioni) - Emissione fattura per corrispettivo STMD (a
seguito ottenimento autorizzazioni) - Pagamento corrispettivo per STMD (2.5000,5kW
con max 50.000 - se fonte rinnovabile 50) - Messa a disposizione STMD (70 gg dal
pagamento)(Guida B.5.4) - Accettazione STMD
- Se esecuzione connessione a cura richiedente,
comunicazione dei requisiti di idoneità che
limpresa/le imprese esecutrici dovranno
possedere (20 gg da accettazione STMD) - Esecuzione opere strettamente necessarie per la
realizzazione fisica della connessione(indicate
in preventivo) - Pagamento 70 corrispettivo per la
connessione/intero corrispettivo o parte di esso
fideiussione - Invio comunicazione di completamento opere
............... - Esecuzione della connessione (30/6015(kmMT-1)/gg
comunicati da ENEL D. in preventivo/STMD)
41TEMPI MASSIMI A DISPOSIZIONE DI ENEL D.
- Esempio impianto da 1.000kW con 2km di linea MT
- Preventivo 45 gg
- Richiesta autorizzazioni 60 gg
- (Aggiornamento preventivo 30 gg)
- Esecuzione connessione 6015 gg
- Totale, al netto dei tempi autorizzativi 18030
gg
42INDENNIZZI AUTOMATICI (Art. 14 e 28 TICA)
- In tutti i casi in cui sono fissati dei tempi per
l'esecuzione di adempimenti a cura di ENEL D.,
siano essi derivati da delibere dell'AEEG che
autonomamente fissati e comunicati da ENEL D., in
mancanza di rispetto degli stessi sono dovuti
indennizzi automatici al richiedente - L'entità dei rimborsi automatici e le fattispecie
a cui si riferiscono vengono richiamati anche nel
preventivo
43L'ATTIVAZIONE
- La documentazione da presentare per l'attivazione
è indicata in preventivo e nella Guida - Tra questa si richiama
- La registrazione presso TERNA dell'impianto
- La sottoscrizione del regolamento di esercizio
- La verifica del sistema di misura
44CENSIMENTO IMPIANTI (Art. 30bis TICA e Del 205/08)
- Prima dellentrata in esercizio dellimpianto di
produzione di energia elettrica e comunque
successivamente alla conclusione delliter
autorizzativo, per BT e MT e nel periodo
intercorrente tra lottenimento
dellautorizzazione alla realizzazione
dellimpianto e linvio della richiesta della
STMD, per l'AT il richiedente deve comunicare a
TERNA - le informazioni relative allimpianto di
produzione - il codice pratica (codice CP ricevuto con il
preventivo) - Il codice POD (ricevuto con il preventivo)
- La comunicazione va fatta on line tramite la
procedura censimp (vedi Link) - TERNA rilascia attestazione dellavvenuta
comunicazione - La consegna dell'attestazione di TERNA al gestore
della rete è pregiudiziale all'attivazione
dell'impianto
45REGOLAMENTO DI ESERCIZIO (Art. 30bis TICA e Del
205/08)
- ENEL fornisce copia del regolamento con i dati di
propria competenza, il produttore lo completa con
i dati e gli allegati richiesti - Nella Guida sono riportati i fac simile
rispettivamente per la BT, MT e AT. Per gli
impianti fino a 20kW assume la forma di
autocertificazione - Viene sottoscritto da ENEL (Zona per BT, DTR per
MT e AT) e dal produttore o suo delegato. In caso
di impianti di potenza rilevante è predisposto da
TERNA e firmato anche da essa - Ha per oggetto la gestione della connessione in
particolare ai fini della sicurezza in caso di
lavori e di garanzia per la qualità del servizio
elettrico - Contiene tra l'altro le caratteristiche degli
organi di manovra e sezionamento e delle
protezioni la cui taratura deve essere e
mantenersi conforme ai valori forniti da ENEL - Contiene inoltre i recapiti delle persone di ENEL
e del produttore autorizzate a scambiarsi le
informazioni in caso di necessità di messa fuori
servizio
46VERIFICA DEL GRUPPO DI MISURA
- il sistema di misura dovrà essere sottoposto a
verifica di prima posa da parte del responsabile
dellinstallazione e manutenzione dello stesso. -
- Inoltre si dovrà verificare la teleleggibilita
dei dati di misura del contatore da parte del
sistema centrale di telelettura di Enel. - Il Verbale di verifica va consegnato prima
dell'attivazione
47SPECIFICITA' PER LE AREE MARGINALI
Nel caso di installazioni aventi caratteristiche
particolari (ad esempio impianti fortemente
delocalizzati rispetto alla rete di distribuzione
esistente ovvero da questa separati da tratti di
mare, di lago o laguna) dovranno essere
individuate di volta in volta soluzioni
impiantistiche ad hoc. (GUIDA D.2) Nei casi di
richieste di connessione di impianti di
produzione di energia elettrica che non siano
raggiungibili con strada percorribile da
automezzi o che siano separati dagli impianti di
distribuzione esistenti da tratti di mare, di
lago o laguna, i corrispettivi CM, CP sono
moltiplicati per 3. (Art. 10.3 TICA)
48LE CRITICITA' DELLA RETE
- La distanza dalle cabine di trasformazione
- Incide fortemente sulla possibilità di
connessione in BT e MT oltre i limiti obbligatori
fissati dalle disposizioni -
- La struttura della rete
- Attualmente è caratterizzata da flusso di potenza
unidirezionale e un controllo centralizzato.
Pochi grandi produttori immettono energia sotto
il controllo del Dispacciatore, gli utenti
distribuiti prelevano (rete passiva). - Questa rete pone limiti alla quantità di energia
immessa in forma distribuita. - Per superare questo limite è necessario passare
alle reti cosidette intelligenti controllo
distribuito sul territorio, flussi di potenza
bidirezionali (reti attive) - Da uno a molti a molti a molti.
- L'introduzione del contatore elettronico e della
telegestione nella rete ENEL va in questa
direzione
49LINK UTILI
- http//www.enel.it/it-IT/reti/enel_distribuzione/
- PER MODELLO DI DOMANDA PER CONNESSIONE IMPIANTI
FINO A 10.000kW - GUIDA PER LE CONNESSIONI ALLA RETE ELETTRICA DI
ENEL DISTRIBUZIONE - Dicembre 2009 Ed. 1.1
CONTENENTE REGOLE TECNICHE, COSTI MEDI E TEMPI
COMUNICAZIONI E DOCUMENTAZIONE - https//procedure.terna.it/censimp/
- PER LA REGISTRAZIONE DI TUTTI I NUOVI IMPIANTI
- http//www.terna.it/default/Home/SISTEMA_ELETTRICO
/codice_rete.aspx - PER MODELLO DI DOMANDA CONNESSIONE IMPIANTI
10.000kW - PER REGOLE TECNICHE, COSTI MEDI, TEMPI,
COMUNICAZIONI E DOCUMENTAZIONE - https//applicazioni.gse.it/GWA_UI/
- PER REGISTRAZIONE CONVENZIONI SCAMBIO SUL POSTO E
RICHIESTA INCENTIVI
50LINK UTILI
- http//www.autorita.energia.it/it/index.htm
- TESTO INTEGRATO DELLE CONNESSIONI ATTIVE (TICA) -
Allegato A alla delibera ARG/elt 99/08 - DISPOSIZIONI IN MATERIADI MISUA DELL'ENERGIA
ELETTRICA PRODOTTA DA IMPIANTI DI GENERAZIONE -
Allegato A alla deliberazione n. 88/07 - TESTO INTEGRATO DELLE DISPOSIZIONI PER
LEROGAZIONE DEI SERVIZI DI TRASMISSIONE,
DISTRIBUZIONE E MISURA DELLENERGIA ELETTRICA
(TIT) Allegato A alla delibera 348/07 - TESTO INTEGRATO DELLE MODALITÀ E DELLE CONDIZIONI
TECNICO ECONOMICHE PER LO SCAMBIO SUL POSTO
(TISP) - http//www.autorita.energia.it/allegati/docs/08/03
3-08argalla.pdf - NORMA CEI 0-16 Regola tecnica di riferimento per
la connessione di utenti attivi e passivi alle
reti AT ed MT delle Imprese distributrici di
energia elettrica
51FINE
52CORRISPETTIVO PER LA CONNESSIONE (Art. 10 TICA)
Esempio 1 Connessione in cavo di impianto FV da
300 kWp con cabina MT/BT a 250 m e cabina AT/MT a
4 km ACPAPCMAKPDA100353009023000,251
0024.100 BCPBPCMBKPDB6.00043007,5230
04600025.200 Corrispettivo di connessione
24.100 IVA 20 CPA 35 /kW CPB 4
/kW CMA 90 /(kWkm) CMB 7,5
/(kWkm) Ppotenza ai fini della connessione
kW DAdistanza in linea daria da Cabina MT/BT
km K1 connessioni aeree, 2 connessioni in
cavo DBdistanza in linea daria da Cabina AT/MT
km
53CORRISPETTIVO PER LA CONNESSIONE(Art. 10 TICA)
Esempio 2 Connessione in cavo di impianto FV da
1MWp con cabina MT/BT a 500 m e cabina AT/MT a 6
km ACPAPCMAKPDA10035100090210000,510
0125.100 BCPBPCMBKPDB6.000410007,521
00066000100.000 Corrispettivo di connessione
100.000 IVA 20 CPA 35 /kW CPB
4 /kW CMA 90 /(kWkm) CMB 7,5
/(kWkm) Ppotenza ai fini della connessione
kW DAdistanza in linea daria da Cabina MT/BT
km K1 connessioni aeree, 2 connessioni in
cavo DBdistanza in linea daria da Cabina AT/MT
km
54CORRISPETTIVO PER LA CONNESSIONE AT (Art. 25.2
TICA)
- Esempio Connessione di un impianto FV da 9.000
kW in antenna semplice da 6 km - Costi medi standard
- Stallo linea AT in CP 210 k
- Linea aerea AT 6 km (All-Acc 585) 2156
1.290 k - Impianto di consegna 12 k
- TOTALE 1.512 k
- Corrispettivo di connessione (1.512-40)0,1147k
- Il corrispettivo è indicativo, va verificato
nella concreta situazione, include le spese
generali ma non comprende altri costi quali - Costi servitù
- Costi di eventuali opere di mitigazione
- Variazioni imposte in sede di autorizzazione
55POSIZIONAMENTO DELL'APPARECCHIATURA DI MISURA
DELL'ENERGIA PRODOTTA (Del 88/07 Art. 5.2))
- La posizione
- va concordata tra produttore e gestore di rete
limitando costi ed entità degli interventi
richiesti - deve essere il più vicino possibile agli
inverter, per i fotovoltaici, ai morsetti del
generatore, per gli altri impianti, comunque a
valle degli ausiliari - all'interno della proprietà o sul suo confine, a
scelta del produttore, ma comunque in modo che
sia accessibile al gestore di rete - in posizione tale da consentire al gestore di
rete gli adempimenti di sua competenza ai fini
della sicurezza -
56Documentazione da consegnare a ENEL per
l'attivazione della connessione (Guida I.3.5)
- Regolamento di esercizio (All. M, N, O o
autocertificazione rispettivamente per AT, MT, BT
e BTlt20kW) - Scheda di informazione sui rischi specifici e
sulle misure di sicurezza comunicate dal cliente
(All. H/I) - Addendum tecnico attestazione della conformita
dellimpianto ai criteri di allacciamento Enel e
alle norme CEI applicabili corredata dellelenco
delle verifiche effettuate (v. Allegato J) tale
dichiarazione deve essere firmata da un
professionista iscritto allalbo o dal
responsabile tecnico di una impresa abilitata ai
sensi della legge vigente (D.M. 22/01/08, n. 37)
e deve avere in allegato i seguenti documenti - Dichiarazione di conformita dell'impianto
elettrico, - Dichiarazione di conformita dellimpianto di
terra e verbale di verifica - Dichiarazione di conformità dei dispositivi di
protezione (secondo All. C, D ed E CEI 0-16) - Certificato di verifica del sistema di misura
(ove non installato da ENEL) - Dichiarazione regolazione tarature (Guida All.
K/L) tecnico abilitato - Agibilità e dichiaraZIONI DI RISPONDENZA DELLA
CABINA mt - Dichiarazione di conferma allacciamento (Guida
All.Q)
57Gestione connessione
- Verifica periodica impianto di terra e consegna a
Enel rapporto di verifica - Controllo periodico o su richiesta ENEL a seguito
anomalie della taratura delle protezioni - ......