Title: LO SVILUPPO DELLA SESSUALITA
1LO SVILUPPO DELLA SESSUALITA
CURA E PERSONA
- FISIOLOGIA DISFUNZIONI PERVERSIONI
- Dott.ssa Giusi Bruno
- Ginecologa e sessuologa
Incontro del 19-01-05 per tirocio interno
2- Premessa alcune importanti definizioni
- Fasi dello sviluppo psico-sessuale
- Fisiologia della reazione sessuale
- Disturbi sessuali
- Disturbi dellidentità di genere
- Parafilie
Giusi Bruno
3Identità personale
SESSUALITA
Relazione
Giusi Bruno
4 IDENTITA PERSONALE Continuità dellio
nellavvicendarsi delle esperienze Nonostante il
tempo passi e i contesti cambino, Io sento di
essere sempre sempre Io È la coscienza del
proprio essere e del proprio valore
Identità personale Identità
di genere o sessuale
RELAZIONE legame reciproco è ciò che lega,
anche inconsapevolmente, dei soggetti tra loro
Giusi Bruno
5RAPPORTO TRA IDENTITA E RELAZIONE
La consapevolezza che luomo ha di se stesso è
sostanzialmente una consapevolezza che deriva
dalle relazioni nelle quali è implicato Luomo
deve comunicare con gli altri per avere
consapevolezza di Sé La verifica sperimentale ci
viene fornita dalle ricerche sulla deprivazione
sensoriale La conferma del Sé che si attua
attraverso la relazione con laltro è
probabilmente il più grande fattore singolo che
garantisca lo sviluppo e la stabilità mentali
(Watzlawick e altri)
Giusi Bruno
6Il sesso decide non soltanto dellindividualità
somatica della persona, ma definisce la sua
identità personale È il tramite privilegiato
della relazione amorosa, cioè dellesperienza
dellamare e dellessere amato La sessualità è
ciò che definisce la nostra personalità e
determina le nostre relazioni significative Se
si vuole comprendere, definire, prevenire e
curare la sessualità, occorre inserirla in questa
cornice La genitalità, listinto, lerotismo...
acquistano particolare significato e funzione se
visti nel contesto di una sessualità così
descritta.
Giusi Bruno
7Le fasi dello sviluppo psicosessualesecondo
lipotesi psico-analiticaLIBIDO
DESIDERIOdesiderio che determina un investimento
affettivo verso qualcosa
- FASE ORALE (1 anno)
- FASE SADICO-ANALE (2 anno)
- FASE FALLICA O EDIPICA (3-5 anno)
- FASE DI LATENZA (infanzia)
- PUBERTA scoperta di sé
- ADOLESCENZA scoperta dellaltro
- MATURITA capacità di relazione con laltro
Giusi Bruno
8FISIOLOGIA DELLA REAZIONE SESSUALE
- Studi pioneristici di Masters e Johnson (anni
60) con - losservazione e registrazione di oltre 14.000
atti sessuali, - È stato studiato il coito in svariate posizioni e
condizioni, tra sconosciuti, tra coniugi
felicemente sposati,tra partner soggetti a
difficoltà sessuali e/o relazionali, è stata
studiata la reazione sessuale durante le
mestruazioni, in soggetti circoncisi, in presenza
di vagina artificiale, in persone di età diversa
ecc - Queste ricerche hanno permesso di tracciare un
quadro accurato della psicofisiologia
fondamentale della funzione riproduttiva umana,
aprendo la strada per una terapia razionale ed
efficace dei disturbi sessuali.
Giusi Bruno
9Fasi della reazione sessualesec. Masters e
Johnson
- ECCITAMENTO insorgere di sensazioni
erotiche con - erezione
nelluomo e -
lubrificazione nella donna - e reazione
generalizzata con -
vasocongestione, miotonia, modifiche del - ritmo
cardiaco e respiratorio e aumento - della
pressione arteriosa - PLATEAU stato di eccitamento
avanzato che precede - la reazione
orgasmica - uomo
secrezione di fluido mucoide - donna si
forma la Piattaforma orgasmica -
-
Giusi Bruno
10- FASE ORGASMICA contrazioni ritmiche di vari
muscoli -
perineali con intervallo di 0,8 sec. -
associate ad intense sensazioni piacevoli. - Nelluomo, tali contrazioni causano
leiaculazione alla quale - segue un periodo
refrattario (la cui lunghezza - è in correlazione
alletà) durante il quale non è - possibile eiaculare
- nella donna, le sensazioni
orgasmiche sono innescate da - stimolazione diretta
o indiretta del clitoride - e non è presente
periodo refrattario - FASE DI RISOLUZIONE ripristino delle
condizioni di base - uomo giovane il processo dura
circa mezzora, - uomo più anziano pochi minuti
- donna da 15 30 minuti
-
Giusi Bruno
11DISTURBI SESSUALI
- DISTURBI DEL DESIDERIO
- - fobie sessuali o avversione
sessuale - - disturbi del desiderio propriamente
detti con - aumento o diminuzione del desiderio
- DISTURBI DELLECCITAZIONE
- -nelluomo disfunzione erettiva
(impotenza) - - nella donna inadeguata o assente
reazione di tumescenza - e lubrificazione
(frigidità) - DISTURBI DELLORGASMO
- - nelluomo eiaculazione precoce
- eiaculazione ritardata o
inibizione - - nella donna inibizione orgasmica
- VAGINISMO solo nella donna
-
-
Giusi Bruno
12CAUSE DEI DISTURBI SESSUALI
- CAUSE BIOLOGICHE
- Condizioni psicofisiologiche depressione, stess
e affaticamento - Malattie fisiche (mal. Croniche e dolorose, mal
epatiche, - endocrine, mal degli organi
genitali, disturbi vascolari) - Utilizzo di droghe (alcune alterano la libido,
altre influenzano la - reazione fisiologica dei
genitali, la maggior parte - indebolisce il piacere erotico)
- Farmaci
- ETA
Giusi Bruno
13CAUSE PSICOLOGICHE e RELAZIONALI
- CAUSE IMMEDIATE (cause che operano qui e ora)
(Kaplan) - ambiente antierotico creato dalla coppia
che risulta distruttivo per la sessualità di uno
o di entrambi i partner -
- Riluttanza o incapacità della coppia ad
impegnarsi in un comportamento sessuale adeguato - Timore dellinsuccesso e ansia da prestazione
- Tendenza ad erigere difese percettive e
intellettuali verso il piacere erotico - Insuccesso della coppia a comunicare apertamente
e senza barriere difensive i propri autentici
desideri e sentimenti
CAUSE PROFONDE o INTRAPSICHICHE conflitto
sessuale (fobie e disturbi del desiderio)
Giusi Bruno
14NEL RAPPORTO SESSUALE SI RIASSUME IL RAPPORTO DI
COPPIAla sessualità indica la strada verso una
relazione soddisfacente,ma è anche il mezzo e
lespressione della relazione di coppia
- Il sintomo sessuale è intrinsecamente legato alla
relazione e ne esprime metaforicamente il
disagio - Ma contemporaneamente è protettivo della
relazione stessa (Antonioli) - Problemi non risolti con le famiglie dorigine
- (matrimonio bianco, difficoltà erettiva e
impotenza, dispareunia, vaginismo) - Problemi specifici della coppia
- (disturbi del desiderio, anorgasmia,
eiaculazione precoce o ritartata)
Giusi Bruno
15Terapia dei disturbi sessuali
- Cause organiche terapie mediche appropriate
- Cause psichico-relazionali terapie brevi
-
- terapia sessuale (di coppia) -
- terapia sistemico-relazionale - Il sintomo sessuale è presentato da una singola
persona, - ma, nellaffrontare un disturbo sessuale, non si
può non fare i conti con la relazione di coppia
(o con il fatto di non averla o di non averla
più), con i propri valori, stereotipi, miti,
aspettative, illusioni, delusioni, resistenze,
tradimenti, compromessi. -
-
Giusi Bruno
16DISTURBI DELL IDENTITA DI GENERE
- UNA FORTE E PERSISTENTE IDENTIFICAZIONE COL SESSO
OPPOSTO ACCOMPAGNATO DALLA CONVINZIONE DI UN
VANTAGIO CULTURALE DERIVANTE DALLAPPARTENENZA AL
SESSO OPPOSTO (DSM-IV-TR) - Transessualismo
- la maggior parte è costituita da uomini che
si sentono imprigionati in un corpo incompatibile
con la propria identità, guardano con ripugnanza
il proprio aspetto virile, il loro obiettivo è un
intervento chirurgico che assicuri loro un
aspetto più femminile possibile. - le donne transessuali sono in aumento e di
solito si tratta degli elementi dominanti nelle
coppie lesbiche -
Giusi Bruno
17OMOSESSUALITA
FREUD lomosessualità non è sicuramente un
privilegio, ma certamente non è
qualcosa di cui ci si debba
vergognare
Durante la pubertà e ladolescenza è di comune
riscontro un periodo transitorio di
comportamento omosessuale (circa 1/3 dei maschi
adolescenti), ma quasi tutti, anche quelli che
hanno qualche rapporto fisico, successivamente
diventano esclusivamente eterosessuali. Solo il
5 rimane omosessuale per il resto della
vita. Il 33 dei maschi e una percentuale più
alta delle femmine sono capaci di rapporti
eterosessuali e di matrimoni, che però
risultano instabili. Solo il 5 degli
omosessuali ha atteggiamenti di
effemminatezza, Il resto invece ne è
disgustato Sono difficili relazioni stabili, il
30 riferisce di aver avuto oltre 1000 Partner
(alta incidenza di malattie a trasmissione
sessuale)
Giusi Bruno
18PARAFILIE O PERVERSIONI SESSUALImenomazione
nella sessualità di adulti, che ottengono
eccitamentosessuale attraverso modalità
inadeguate
- ESIBIZIONISMO esposizione ripetuta a persona
ignara dei - propri
genitali - FETICISMO uso di oggetti inanimati
- FROTTEURISMO eccitamento ottenuto toccando o
- strofinandosi
con persone non consensienti - PEDOFILIA fantasie e attività
sessuale con bambini - prepuberi
- MASOCHISMO atti reali che provocano
sofferenza e - umiliazioni
al soggetto - SADISMO azioni che provocano
sofferenza psicologica - o fisica ad
una vittima - FETICISMO DI TRAVESTIMENTO
- VOYEURISMO osservare soggeti ignari mentre
si svestono - o compiono
attività sessuale - Altre SCATOLOGIA TELEFONICA, NECROFILIA,
PARZIALISMO, - ZOOFILIA, COPROFILIA, CLISMAFILIA ed
UROFILIA
Giusi Bruno