Title: Diapositiva 1
112a Lezione
LO SVILUPPO COMUNICATIVO e LINGUISTICO
LO SVILUPPO COMUNICATIVO E LINGUISTICO DEL BAMBINO
Psicologia dello Sviluppo - Prof. P. Perucchini
212a Lezione
LO SVILUPPO COMUNICATIVO e LINGUISTICO
LE TEORIE SULLO SVILUPPO DEL LINGUAGGIO
- Comportamentismo di Skinner
- Innatismo di Chomsky LAD
- Socio-interazionismo di Bruner
- LASS e attenzione congiunta
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312a Lezione
LO SVILUPPO COMUNICATIVO e LINGUISTICO
LA NATURA DEL LINGUAGGIO
- sistema arbitrario di simboli
- innato e influenzato dallesperienza
- specifico della specie umana
- ha diverse componenti
- fonologica
- semantica
- sintattica
- pragmatica
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412a Lezione
LO SVILUPPO COMUNICATIVO e LINGUISTICO
LA NATURA DEL LINGUAGGIO
Creatività Chi parla una lingua è capace di
produrre una grande varietà di messaggi
combinando tra loro un numero limitato di unità
base di quella lingua
Capacità comunicativa
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Arbitrarietà La relazione tra suoni e significati
è arbitraria il significato non può essere
ricavato dalla forma del suono, pertanto deve
essere appreso e trasmesso culturalmente
Linguaggio
512a Lezione
LO SVILUPPO COMUNICATIVO e LINGUISTICO
LE FUNZIONI DEL LINGUAGGIO
- comunicazione
- pensiero
- autoregolazione
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612a Lezione
LO SVILUPPO COMUNICATIVO e LINGUISTICO
LO SVILUPPO DEL LINGUAGGIO
- dalla comunicazione non intenzionale a quella
intenzionale - dalla comunicazione non convenzionale a quella
convenzionale - dalla comunicazione non verbale a quella verbale
- dalle singole parole a frasi organizzate da
regole morfo-sintattiche
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712a Lezione
LO SVILUPPO COMUNICATIVO e LINGUISTICO
LA COMPETENZA COMUNICATIVA
- Linsieme delle abilità che consentono
allindividuo di emettere un messaggio facilmente
comprensibile per il suo interlocutore di saper
scegliere cosa dire, quando dirlo e come dirlo. - USO DEL LINGUAGGIO NEL CONTESTO SOCIALE
- conversare
- individuare in modo univoco un referente
efficacia comunicativa
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812a Lezione
LO SVILUPPO COMUNICATIVO e LINGUISTICO
LA COMPETENZA COMUNICATIVA
- LE REGOLE DI GRICE
- quantità fornire le informazioni necessarie,
non di più non di meno - qualità ciò che viene detto è vero, fatte
alcune eccezioni - pertinenza largomento degli interventi deve
essere lo stesso - modo rispetto dei turni
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912a Lezione
LO SVILUPPO COMUNICATIVO e LINGUISTICO
LA COMPETENZA COMUNICATIVA
- EFFICACIA COMUNICATIVA
- identificare un referente in modo univoco
- riconoscere i messaggi ambigui
- nella comprensione
- nella produzione
- saper fare le opportune domande
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1012a Lezione
LO SVILUPPO COMUNICATIVO e LINGUISTICO
LA COMPETENZA NARRATIVA
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1112a Lezione
LO SVILUPPO COMUNICATIVO e LINGUISTICO
La capacità narrativa
Intorno ai 3 anni i bambini iniziano a prendere
parte alle discussioni
- Le abilità necessarie alla produzione e
comprensione di narrazioni sono - Distacco dalla situazione presente
- Interruzione dellalternanza dei turni
- Valutare
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1212a Lezione
LO SVILUPPO COMUNICATIVO e LINGUISTICO
Il pensiero narrativo secondo Bruner
Forma di pensiero diversa dal pensiero razionale
o logico-scientifico
Riguarda la realtà psichica e si basa su una
logica intrinseca alle azioni umane (desideri,
emozioni, affetti e credenze) e alle interazioni
tra individui (regole e motivazioni sociali)
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Consente di organizzare lesperienza e di
rappresentare gli eventi trasformandoli in
oggetto di analisi e riflessione
1312a Lezione
LO SVILUPPO COMUNICATIVO e LINGUISTICO
La capacità narrativa
- gli script
- le esperienze personali
- le storie di fantasia
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1412a Lezione
LO SVILUPPO COMUNICATIVO e LINGUISTICO
La capacità narrativa
Gli script Rappresentazioni schematiche di
eventi sociali apprese precocemente attraverso
lesposizione a situazioni di routine. Sono
caratterizzate da sequenze di eventi ordinati
spazio-temporalmente.
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Nei racconti dei bambini compaiono molto presto.
Dai 3 anni aumentano gli elementi della
situazione descritta, che per tutta letà
prescolare riguarda esperienze a cui il bambino
ha partecipato direttamente.
1512a Lezione
LO SVILUPPO COMUNICATIVO e LINGUISTICO
La capacità narrativa
Le narrazioni di storie personali Resoconti o
cronache di episodi specifici e singolari di cui
si è avuta esperienza personale e diretta in un
determinato momento.
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Durante le conversazioni tra adulti e bambini,
compaiono molto presto, già nel secondo anno di
vita. Così il bambino può a 2 anni e mezzo
produrre i primi racconti di storie personali,
rievocando esperienze passate, sebbene non sanno
costruire una struttura coerente.
1612a Lezione
LO SVILUPPO COMUNICATIVO e LINGUISTICO
La capacità narrativa
Le narrazioni di storie fantastiche Narrazioni
di eventi che si riferiscono a luoghi,
personaggi, tempi che non hanno relazione con la
situazione attuale. Nella cultura orale
trasmettono conoscenze, valori e insegnamenti
morali.
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La loro struttura si organizza come una
successione di episodi collegati da nessi
temporali e causali. Tale struttura è vincolante
e comprende 5 elementi inizio formale, evento
iniziale, tentativi, raggiungimento scopo,
conclusioni.
1712a Lezione
LO SVILUPPO COMUNICATIVO e LINGUISTICO
La capacità narrativa
Le narrazioni di storie fantastiche I bambini
iniziano a rievocare e riprodurre storie di
fantasia intorno ai 4 anni, anche se non
padroneggiano ancora la loro struttura narrativa.
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Inizialmente le storie inventate dai bambini sono
delle sequenze descrittive di eventi e azioni
collegate temporalmente intorno ai 5 anni
producono episodi completi, ma è a 8 anni che i
bambini riescono a costruire storie complesse in
cui si fa riferimento agli stati interni dei
protagonisti.
1812a Lezione
LO SVILUPPO COMUNICATIVO e LINGUISTICO
Sviluppo della capacità narrativa
- Sequenza di sviluppo individuata da Magee e
Sutton-Smith (1983) - II dialogo con un libro illustrato e successivo
inversione di ruolo - Ascolto di storie e raccolti
- II racconto a partire da figure
- Narrazioni resoconti personali
- Le prime narrazioni congiunte
- Racconto di storie autonomo
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1912a Lezione
LO SVILUPPO COMUNICATIVO e LINGUISTICO
La capacità narrativa
- Fattori di influenza
- Età
- Linguaggio
- Genere narrativo
- Fattori culturali
- Quantità di esposizione
- Strategie di elicitazione (incoraggiamenti ed
espansioni)
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2012a Lezione
LO SVILUPPO COMUNICATIVO e LINGUISTICO
La capacità narrativa
- Strategie efficaci delladulto
- rispecchiamento
- espansioni
- richieste di indovinare il seguito (cosa succede
e perché) - domande su motivazioni-azioni dei personaggi
- incoraggiamenti
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2112a Lezione
LO SVILUPPO COMUNICATIVO e LINGUISTICO
LACQUISIZIONE DELLA LINGUA SCRITTA
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2212a Lezione
LO SVILUPPO COMUNICATIVO e LINGUISTICO
CARATTERISTICHE DELLA LINGUA SCRITTA
- è unattività cognitiva e socio-culturale
- modifica il funzionamento cognitivo e il ruolo
sociale del bambino - permette il pensiero metalinguistico
- lapprendimento inizia prima dellinsegnamento
sistematico - socializzazione
- costruzione conoscenze lingua scritta ? Ferreiro
e Teberoski
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23Fasi nel processo di conoscenza della lettura e
della scrittura secondo Ferreiro e Teberosky
(1979)
12a Lezione
LO SVILUPPO COMUNICATIVO e LINGUISTICO
Imparare a leggere e a scrivere è un processo
conoscitivo. Il bambino fa delle ipotesi che
vengono vagliate e eventualmente abbandonate
quando entrano in conflitto con i dati
dellesperienza, finché acquisisce le regole del
sistema convenzionale adulto
Fase presillabica
Fase sillabica
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Fase sillabico-alfabetica
Fase alfabetica
2412a Lezione
LO SVILUPPO COMUNICATIVO e LINGUISTICO
PREREQUISITI PER LAPPRENDIMENTO DELLA LINGUA
SCRITTA
- Generali
- acquisizione della lingua orale
- motivazione
- sviluppo intellettivo
- atteggiamento analitico e riflessivo
- manipolazione fine
- abilità spaziali
- Specifici
- abilità metafonologiche
- memoria fonologica di lavoro
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2512a Lezione
LO SVILUPPO COMUNICATIVO e LINGUISTICO
PROCESSI COGNITIVI LETTURA E SCRITTURA
- Competenza strumentale vs. competenza testuale
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2612a Lezione
LO SVILUPPO COMUNICATIVO e LINGUISTICO
PROCESSI COGNITIVI LETTURA E SCRITTURA
- Modello a due vie dallanalisi dellinput
visivo/sonoro alla formulazione orale/scritta - via lessicale
- via fonologica
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27(No Transcript)
28Modello a due vie scrittura
2912a Lezione
LO SVILUPPO COMUNICATIVO e LINGUISTICO
LAPPRENDIMENTO DELLA LINGUA SCRITTA
- Teoria di Frith (1985)
- fase logografica
- fase alfabetica
- fase ortografica
- fase lessicale
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