Title: FORMAZIONE NEL SETTORE SCIENTIFICO-ECONOMICO
1FORMAZIONE NEL SETTORE SCIENTIFICO-ECONOMICO
ESPERIENZE ED INCONTRI
- Giuseppina GambinLoredana Marano
2- Vi fu unepoca in cui gli Dei esistevano, ma gli
esseri mortali non esistevano ancora. Quando
arrivò il tempo destinato alla loro nascita, gli
Dei li formarono sotto la terra, con terra, fuoco
e tutto ciò che si mescola con questi elementi.
Volendo portarli poi alla luce, gli Dei
ordinarono a Prometeo e ad Epimeteo di ornare
quegli esseri e di distribuire tra di loro le
capacità secondo quanto a ciascuno di loro
spettava. Epimeteo ottenne da Prometeo di poter
procedere da solo alla distribuzione.
Limprudente distribuì tutto tra gli animali, in
modo che luomo restò completamente indifeso e
nudo. Così il provvido Prometeo non poté fare a
meno di rubare il fuoco e le arti di Efesto e di
Pallade Atena dal loro tempio comune, per
regalarli al genere umano. Da allora luomo è
capace di vivere, ma Prometeo - per quanto la
colpa fosse di Epimeteo - fu punito per la sua
azione. E fu punito, come era giusto, tramite il
fratello Epimeteo. - K.KERENYI, Gli dei e gli eroi della Grecia, 1982
3 A. SCHEDA DI PRESENTAZIONEAmbit
o Formazione nel settore scientifico-economico
- 1. HOMO SAPIENS-FABER-TECNOLOGICUS
- Ricerca/costruzione di significato di
- sapiens
- faber
- tecnologicus
- riflessione sui possibili nessi delle tre qualitÃ
per arrivare a una ridefinizione di auctor - risemantizzazione del termine tecnologicus
-
4- 2. UOMO TECNICA
- 3. POSTMODERNITA
- ricerca campi
- riflessione sui dati/proposte
- Integrazione
- economia
- migrazioni
- soggetti
5- 4. PLURALISMO IDENTITARIO
- 5. TRASFORMAZIONI
- humanitas
- pluri-inter-multicultura
- relazioni/dialogo
- complessitÃ
- ricerca
- dislocazione
6B. IL PROGETTOESPERIENZE ED INCONTRI
- 1. PREMESSA
- I classici, anche se appaiono fuori tempo
nelle loro risposte, restano necessari per
formulare le nuove domande della scienza, perché
lumanità non è ancora allaltezza della tecnica
che essa stessa produce. - La cultura classica può diventare luogo
dincontro di saperi impegnati nella
rivisitazione delle categorie interpretative con
cui luomo ha semantizzato, fino al 900, parole
come individuo, identità , libertà , comunicazione,
psiche.
7 Quali sono le ragioni della presenza del
Classico nel sistema dei saperi?
- la scienza offre una ricchezza imprevedibile di
sfaccettature, in quanto la mente è plurale - il Classico non è solo dimensione teorica e
storica della conoscenza, ma anche integrazione
tra aree culturali, connessione di metodologie e
linguaggi - il Classico è specchio di questa episteme
plurale, eppure profondamente una - il Classico richiede continue esplorazioni delle
cause delle cose vs prevalenza della funzione
descrittiva dei linguaggi scientifico-tecnologici
- il paradigma delle scienze umanistiche è fondato
sulla memoria e, quindi, sullinclusione dellet
et e può diventare un complemento al paradigma
delle scienze esatte, che, invece, è sostitutivo
e si fonda sullesclusione dellaut aut
8Quali contributi possono offrire le scienze
classiche alla luce delle nuove sfide del
pensiero?
- il procedimento analogico come strumento del
pensiero ipotetico-immaginativo - la fatica del ragionamento inferenziale-argomentat
ivo - un percorso per riflettere sullo iato fra pensare
ed esperire - la frequentazione di un linguaggio polisemantico,
aperto a nuove interpretazioni, premessa di un
pensiero capace di collegamenti concettuali
sempre più complessi - una chiave linguistica per rendere trasparente il
linguaggio, col quale operano le scienze e le
tecniche
92. DESTINATARIGli interventi formativi sono
rivolti a - Dirigenti, operatori, lavoratori
del settore socio-educativo, del settore
economico e sanitario
- 3. OBIETTIVI
- Il corso si propone di
- potenziare capacità progettuali e decisionali
- promuovere occasioni di confronto epistemico
- condividere esperienze per ideare, progettare,
realizzare - sostenere il pensiero ipotetico per essere in
grado di riorientare procedure, strategie,
obiettivi.
104. DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI FORMATIVI
- Lintervento formativo proposto recepisce le
principali acquisizioni riguardanti - modularitÃ
- gestione mentale
- costruttivismo
- Gli interventi organizzati in forma laboratoriale
prevedono le seguenti fasi - fase ideativa, a carattere esplorativo-progettuale
, in cui vengono negoziati e selezionati i
contenuti del percorso - fase attiva, o della mediazione del tutor
- fase consuntiva, o dellaccertamento e
documentazione degli esiti.
11Si propone quindi un percorso con le seguenti
caratteristiche - Durata 10 ore -
Presentazione grafica del Laboratorio