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I giovani d

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Title: Diapositiva 1 Author: user Last modified by: Maria Teresa Created Date: 9/6/2006 11:51:14 AM Document presentation format: Presentazione su schermo (4:3) – PowerPoint PPT presentation

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Transcript and Presenter's Notes

Title: I giovani d


1
I giovani doggiconsiderazioni generali
2
  • Criticità della società contemporanea
  • -enorme variabilità delle tipologie familiari
  • -solitudine delle famiglie e società liquida
  • -difficoltà di mediazione tra principi e regole
    interne alla famiglia e messaggi / modelli
    sociali e ambientali ( mode, pubblicità e
    consumi, tecnologie ). Famiglie poco normative
    e genitori più amicali e protettivi che
    autorevoli
  • -ansie e aspettative ( le competenze educative,
    il prolungamento delladolescenza, linsicurezza
    per il futuro )
  • -definizione delle priorità in base ad una scala
    di valori più personali che collettivi (
    prevalenza di unetica soggettiva )
  • -elevata competizione e giudizio sociale
  • -velocità, efficienza, apparenza
  • -le nuove tecnologie come normalità della vita
    quotidiana

3
I giovani doggi
  • Non costituiscono una categoria omogenea
  • Notevoli differenze tra maschi e femmine ma
    omologazione in determinati settori e
    comportamenti
  • Studiano solo ciò che li interessa. Non amano
    fare fatica.inutilmente
  • Cercano lavoro per poter guadagnare e per questo
    sono disposti a studiare ed impegnarsi

4
3 categorie particolari
  • NEET è l'acronimo inglese di "Not (engaged) in
    Education, Employment or Training", in italiano
    anche né-né indica persone non impegnate nello
    studio, né nel lavoro e né nella formazione
  • NERD è un giovane, poco portato per la mondanità,
    la socializzazione e lo sport, che trova
    soddisfazione e riscatto negli studi che
    interessano, soprattutto nellinformatica
  • GEEK è un giovane eccentrico o non collocabile
    nella massa, con una forte passione o esperienza
    nel campo tecnologico-digitale o in un altro
    speciale campo di interesse, che lo porta a
    essere percepito come troppo intellettuale. Il
    termine è usato spesso in tono auto-referenziale
    e come fonte di orgoglio e a volte con una
    accezione leggermente spregiativa.

5
I giovani doggi
  • Gli adulti pensano che non abbiano più valori e
    che siano nichilisti ma non è proprio così
  • Analfabetismo emotivo ( Galimberti ). Hanno
    difficoltà a riconoscere i propri sentimenti e
    chiamarli per nome.
  • A volte cè solo il grido o lagito disperato ed
    estremo

6
I giovani doggi
  • Incertezza per il futuro e paura del possibile
    fallimento
  • Focalizzati sul presente
  • Nuove strategie per affrontare i problemi e nuove
    forme di comunicazione

7
I giovani doggi
  • Letica è stata in gran parte sostituita
    dallestetica
  • Più difficili i processi di differenziazione ed
    individuazione ( distacco dalla famiglia e
    acquisizione di un preciso ruolo sociale).
    Adolescenza prolungata e permanenza nella
    famiglia di origine
  • Importanza del rapporto con i pari

8
I giovani doggi
  • Preminenza della vergogna sociale e del giudizio
    dei pari.
  • Ansia per la paura di sbagliare o di essere
    giudicati sfigati o al contrario spavalderia
    ed aggressività per ostentare sicurezza di sè ed
    ottenere visibilità, riconoscimento e rispetto
  • Affievolimento del concetto di dovere e senso di
    colpa

9
La sessualità
  • Spesso agita come un semplice collaudo di se
    stessi e della corporeità
  • Verifica del proprio fascino e della capacità di
    sedurre
  • Narcisismo più che dono e relazione
  • Atto sessuale come piacere da consumare

10
Caratteristiche principali della crisi
adolescenziale
  • Difficoltà a prendere decisioni sia per la
    carenza o scarsa credibilità dei modelli sia per
    la povertà di validi punti di riferimento ideali,
    culturali, politici o religiosi.
  • Difficoltà ad affrontare i problemi ( poca
    esperienza )
  • Difficoltà comunicative ( sapersi esprimere a
    livello verbale e non verbale in modo efficace ed
    adeguato ai diversi contesti ) oggi amplificate
    dalleccessivo uso della tecnologia che esclude
    il corpo.
  • Difficoltà nel riconoscimento, accettazione e
    gestione delle emozioni

11
Caratteristiche principali della crisi
adolescenziale
  • Difficoltà a tollerare gli insuccessi e le
    frustrazioni che non elaborati sono fonte di
    stress
  • Mancanza o diminuzione del senso critico spesso
    ad opera della pressione del gruppo o dei media.
  • Questo comporta una scarsa organizzazione
    della conoscenza ed una scarsa valutazione dei
    rischi e delle conseguenze dei propri
    comportamenti
  • Scarsa conoscenza di sé ( bassa autostima ) e
    problemi nellacquisizione dell identità. Spesso
    identità multiple

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Adolescenza come seconda nascita
  • Equipe di Charmet
  • separazione-individuazione ( oggi il 70 fino a
    30 anni è ancora nella fam. di origine)
  • Mentalizzazione del sé corporeo e paura della
    morte
  • Definizione-formazione dei valori
  • Nascita sociale
  • Incertezza e minore speranza nel futuro
  • Il disagio adolescenziale è un blocco o una
    sofferenza in una o più di queste aree.

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Nascita sociale
  • Non ci sono più riti di passaggio ( forse è
    rimasta la patente)
  • Difficoltà a trovare lavoro e quindi autonomia
    economica
  • Difficoltà a trovare una casa ( mancano del tutto
    politiche abitative a favore dei giovani)
  • Difficoltà a formare una famiglia e generare
    figli in giovane età
  • Crollo dei matrimoni. Convivenze o rapporti senza
    coabitazione

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Paura della morte
  • E oggi uno dei problemi cruciali. La nuova
    nascita adolescenziale fa riemergere antiche
    paure di morte. Paradossalmente la paura stessa
    diviene una spinta e non un freno al correre
    rischi e sfidare.
  • Da questo punto di vista con gli adolescenti è
    controproducente mostrare a fini preventivi gli
    orrori della morte ( droghe, incidenti etc..)

15
Le diagnosi
  • Con gli adolescenti bisogna fare molta attenzione
    a non sclerotizzare le diagnosi o i punti di
    vista.
  • Non costruirsi immagini stereotipate perché poi è
    difficile produrre o indurre cambiamenti evolutivi

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I dinamismi adolescenziali
  • Sono rimasti sostanzialmente gli stessi.
  • Sono cambiati
  • -la cultura
  • -il contesto sociale
  • -i modelli educativi ( da famiglia
    etico-normativa a famiglia emozionale-democratica.
    Vedere il figlio felice più che eticamente
    adeguato ).
  • -le modalità espressive ( internet, tecnologia
    etc.. )

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Il narcisismo
  • Oggi non è ledipo il problema ma il narcisismo
  • Le conseguenze sono
  • bassa tolleranza alla frustrazione fisica e
    mentale
  • spregiudicatezza ma fragilità
  • il sé è più importante dellaltro
  • non si comprendono e non si rispettano le regole
  • non si ha più paura delladulto ma si cerca una
    relazione ( che è una relazione manipolativa e
    quindi non reciproca ). E stato destituito il
    valore simbolico delladulto.
  • Modello sociale egocentrico ( Bauman)
  • Il vero incubo è quello di essere anonimi e
    trasparenti
  • Il narcisismo produce anche una paranoizzazione
    dellaltro e il venir meno della fiducia

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Abilità e sopravvivenza
  • Flessibilità
  • Gestione della precarietà
  • Gestione della complessità
  • Accettazione ed utilizzo delle differenze
  • Ancoraggio al presente e progettualità a
    breve-medio termine
  • Pragmatismo
  • Essere connessi
  • Etica soggettiva

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Fase di cambiamenti
  • Ladolescenza è una fase di cambiamento del ciclo
    vitale umano
  • Tale cambiamento investe diverse aree
  • Somatica
  • Dello sviluppo cognitivo
  • Delle emozioni e dei sentimenti
  • Dellacquisizione dell identità
  • I giovani pur apparentemente simili non sono,
    da un punto di vista sociale
  • una categoria omogenea
  • Tuttavia i meccanismi psico-somatici della crisi
    adolescenziale sono comuni
  • Durante ladolescenza si riattivano in modo
    intenso le dinamiche infantili non risolte

20
Le Aree di cambiamento Area somatica Eccessiva
importanza attribuita al corpo e allapparenza
nella società del consumismo e delledonismo.
Conseguenze negative Paura della metamorfosi e
necessita di rassicurazione Esperienza delle
relazioni intime in ambito familiare ( lesempio
della coppia genitoriale) Area dello sviluppo
cognitivo Il pensiero delladolescente è
formalmente quello delladulto. Ciò che
differenzia ladolescente dalladulto è la minore
esperienza e la maggiore instabilità emotiva Gli
educatori adulti devono ascoltarli e considerarli
intellettualmente alla pari e non
sottovalutarli Gli adolescenti non si
accontentano di risposte superficiali e
soprattutto si ribellano difronte a modalità
comunicative protettive o ipocrite. Con loro
bisogna parlare con estrema chiarezza e
approfondire le discussioni soprattutto quando
fanno espressamente o Implicitamente delle
richieste
21
Le Aree di cambiamento
Area delle emozioni e dei sentimenti
E larea più delicata. Il mancato raggiungimento
di un equilibrio interno e di una armonia tra
sviluppo cognitivo e sviluppo emotivo è la causa
principale del cosiddetto disagio giovanile.
Scala di Gravità
In termini generali le difficoltà emotive
delladolescente possono manifestarsi con queste
caratteristiche -Ricerca esasperata di
novità -Ricerca di sensazioni forti -Necessità di
stimoli ad intenso impatto emozionale -Ipo-sensibi
lità alle gratificazioni della quotidianità
(aumento della soglia di gratificazione) -Ridotta
capacità di provare soddisfazioni o
piacere -Difficoltà a dilazionare nel tempo la
fruizione degli oggetti desiderati -Difficoltà
comunicative con sensazioni di solitudine e
deserto emozionale causate prevalentemente
dalla difficoltà incontrata nellesprimere gli
stati danimo (emozioni e sentimenti)
22
I conflitti
  • Ladolescenza è letà in cui la forza creativa e
    di espressione è elevata.
  • La trasgressione di norme accettate per
    obbedienza può comportare scontri e
    conflittualità
  • I conflitti rappresentano eventi naturali ed
    evolutivi
  • ( non vanno né nascosti né spenti ma
    affrontati )

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Le Aree di cambiamento
Area dellacquisizione dellidentità
Acquisire una identità significa conoscersi ed
accettarsi per come si è. Avere la consapevolezza
propria ( e non in relazione al continuo giudizio
altrui) di avere un valore come individuo
(volersi bene) e di stimarsi (conoscere e
accettare i propri limiti e le proprie
potenzialità) Per arrivare a questo ci devono
essere prima dei modelli di identificazione. Se
questi sono mancati o sono stati precari
renderanno estremamente difficile lacquisizione
dellidentità. Per poter diventare autonomi e
separarsi dalla famiglia di origine gli
adolescenti devono aver precedentemente
sperimentato lappartenenza. Non ci si può
separare senza essere appartenuti
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  • Codice genetico
  • Assetto ormonale
  • Integrità del SNC

BIOLOGICA
  • Relazioni familiari (modelli di identificazione
    primaria
  • infanzia e adolescenza )
  • Conflitti non risolti (meccanismi di difesa)
  • Iter educativo ( modelli di identificazione
    secondari )
  • Equilibrio psico affettivo
  • Affermazione di sé
  • -autostima
  • -valorizazione emdogena
  • -securizzazione endogena
  • Dono di sé
  • -ascolto, aiuto, relazioni affettive adeguate

PSICOLOGICA
  • Capacità di adattamento (interiorizzazione
    della norma)
  • Riconoscimento del ruolo sociale
  • Autonomia economica
  • Attività lavorativa
  • Identità di genere
  • Età anagrafica

SOCIALE
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Il problema delle identità multiple
  • Internet e giochi di ruolo
  • Necessità di adattamento e flessibilità in una
    società fluida e con un futuro incerto
  • Difficoltà nellacquisizione di una precisa
    appartenenza
  • Crollo del modello familiare nucleare e delle
    tradizioni familiari
  • Processi di globalizzazione
  • Velocità dei cambiamenti tecnologici e sociali
  • Gestione delle diversità e dellenorme
    molteplicità degli stimoli

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Le reazioni / la felicità
  • Incollati al presente e al narcisismo molti
    giovani non si incazzano più.
  • Gli adulti stanno distruggendo il pianeta e il
    loro futuro e loro non protestano.
  • Li stanno riempendo di debiti e loro non
    protestano.
  • I genitori dicono di lavorare per la felicità dei
    figli ma incrementando il loro narcisismo li
    rendono infelici
  • Collettività, cooperazione, solidarietà, bene
    comune sono obiettivi difficili da raggiungere.
    In questo i giovani non hanno buoni esempi dagli
    adulti e loro sono più avanti.

27
La trasgressione in adolescenza
28
Le basi della trasgressione
  • La trasgressione nellessere umano è strettamente
    collegata a tre fattori
  • -il desiderio e i suoi processi di costruzione
  • -la legge e le regole ed i processi di
    interiorizzazione
  • -i modelli di riferimento

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Desiderio elaborazione mentale di un bisogno.
Desideri/sentimenti
Bisogni/emozioni
Istinti/pulsioni
Corteccia cerebrale prevalentemente Area frontale
Lobo limbico e Sistema Nervoso Autonomo
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Le tappe evolutive
Processo di acquisizione dellidentità /
autonomia / scelte
Crisi adolescenziale / Sviluppo del pensiero
ipotetico e deduttivo / trasgressione
Responsabilità e nascita del pensiero logico
Obbedienza /Modelli di identificazione /Processi
imitativi
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La TRASGRESSIONE
La trasgressione è un processo fisiologico che
deve avvenire per intraprendere il processo di
acquisizione della propria identità e come diceva
Camus per mantenere il vero ordine sociale
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  • Nella trasgressione fisiologica sono avvenuti
    due importanti processi
  • linteriorizzazione dei modelli
  • linteriorizzazione della norma
  • Quindi la trasgressione diviene un pensiero e
    un comportamento consapevole di verifica e messa
    in discussione in un soggetto sufficientemente
    strutturato.

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Motivazioni della trasgressione fisiologica
  • Mettere in discussione i ruoli genitoriali per
    intraprendere il processo di autonomizzazione
  • Sfidare ed alzare lasticella per verificare
    quanto i genitori tengono
  • Sperimentare personalmente la validità di norme,
    regole e principi

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Tipologie
  • Linguaggio nuovo
  • Nuovo look
  • Nuovi atteggiamenti
  • Piercing, tatuaggi etc
  • Tornare a casa tardi
  • Promiscuità sessuale
  • Dire bugie
  • Sfidare le regole

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Trasgressione ed evoluzione
  • Adamo ed Eva ( la sfida a Dio e il distacco dalla
    natura con la quale erano integrati ).
  • Prometeo ( la non accettazione del destino
    segnato dagli dei e laffermazione della propria
    ragione e individualità )
  • Socrate, Gesù, Galileo

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Situazioni limite
  • Sacrificarsi ( meccanismo generalmente inconscio
    ) per tenere unita una coppia genitoriale in
    crisi coniugale
  • Esorcizzare la paura sfidandola con comportamenti
    rischiosi. La paura diviene una spinta e non un
    freno.
  • Oltrepassare i limiti per affermarsi con se
    stesso e soprattutto difronte agli altri
  • Cercare sensazioni nuove ed intense

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La trasgressione patologica
  • La trasgressione diviene un comportamento
    problematico quando supera certi livelli di
    intensità e quando non è più finalizzata alla
    esplorazione e alla crescita personale o sociale
    ( messa in discussione dei modelli e delle regole
    apprese ) ma è diretta a superare momenti di noia
    o disagio, a rispondere in qualche modo a bisogni
    inevasi o a procurare sofferenza agli altri con i
    quali ci si pone in sfida aperta.

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Motivazioni della trasgressione patologica
  • Lenire ed anestetizzare situazioni di disagio
  • Esprimere senza alcun controllo odio e rabbia
    repressi
  • Vendicarsi di umiliazioni subite infliggendo ad
    altri le sofferenze patite
  • Coazione a ripetere ( violenze, traumi, abusi
    subiti..)
  • Affermare la propria onnipotenza ( io fragile,
    infantile, non strutturato)

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Bisogni degli adolescenti
  • Essere ascoltati, essere protagonisti,
    partecipare ( questo è fondamentale quando si
    progettano interventi educativi e preventivi)
  • Sentirsi appartenenti ed avere una storia
  • Sentirsi protetti
  • Avere un posto in cui rifugiarsi nei momenti di
    difficoltà
  • Elaborare gli stati danimo negativi ( paura,
    sofferenza, insicurezza). Se questo non avviene
    si ricorre allanestesia attraverso luso di
    sostanze o gli agiti
  • Avere qualcuno di cui fidarsi ( quando non lo
    trovano si difendono o con laggressività o con
    meccanismi primitivi di difesa come la proiezione
    è sempre colpa degli altri)

40
  • Nel caso della trasgressione patologica non
    sono avvenuti i processi di interiorizzazione sia
    dei modelli che delle norme. E dunque rimasta
    una struttura narcisistica e infantile di
    personalità.
  • In questo secondo caso la trasgressione non ha
    nessun valore evolutivo.
  • Un disturbo della condotta infantile può
    trasformarsi così in ds. di personalità
    antisociale o borderline.

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ADOLESCENTI TRASGRESSIVI
Gli adolescenti trasgressivi sono ragazzi che
trovano come unico supporto alla crescita un
gruppo di coetanei capaci di offrire solidarietà
e complicità molto intense, ma per statuto,
inabile a prendersi cura dei bisogni in modo
empatico e a sostenere la crescita sono infatti
queste per definizione funzioni parentali che in
nessun modo possono essere delegate ai pari.   I
ragazzi trasgressivi sono incapaci di empatia ed
identificazione con le vittime delle loro azioni,
non sanno mettersi nei loro panni perché
innanzitutto non sanno mettersi nei
propri. Lassenza di tali funzioni impedisce di
fatto il diritto e la libertà dellaltro come
limiti dei propri in quanto laltro è
spersonalizzato.  
42
ADOLESCENTI TRASGRESSIVI
Nella storia di questi ragazzi è mancato il
processo di elaborazione mentale delle emozioni,
processo che permette a rabbie e paure di
trasformarsi in sentimenti e pensieri capaci di
modulare lagito. Un carente ascolto e una
carente restituzione di senso ad emozioni e
impulsi ha lasciato senza contenimento i bisogni
infantili.   Vi è dunque bisogno per loro non
solo di giustizia (congrua e in tempi brevi) ma
di ascolto, comprensione e soprattutto di impegno
con assunzioni di responsabilità.  
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I COMPORTAMENTI TRASGRESSIVI
I comportamenti trasgressivi sono il risultato di
più fattori -temperamentali -educativi -ambiental
i.   Le trasgressioni presentano livelli diversi
di intensità e durata in relazione allintreccio
dei fattori suddetti.
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TRASGRESSIONE e DIPENDENZA
Molto interessante è il rapporto tra
trasgressione e dipendenza. Il comportamento
trasgressivo può portare allo spaccio e al
consumo di sostanze e non certo alla dipendenza
dalle stesse. Lo sviluppo di una dipendenza è
infatti associata ad altre dinamiche
intrapsichiche e relazionali che rimandano ad
approfondimenti più sottili nelle aree di
sviluppo della personalità e del rapporto con la
norma ( che nel caso della dipendenza non è stata
interiorizzata )
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Breve intervista autovalutativa alladolescente
  • Pensi di conoscerti abbastanza ?
  • Ti piaci come sei o vorresti cambiarti?
  • Ci sono cose che ti piacciono nella vita di tutti
    i giorni?
  • Come reagisci nei momenti di stress o di
    difficoltà?
  • Riesci ad esprimere le tue emozioni e i tuoi
    stati danimo o ti tieni tutto dentro?

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Breve intervista autovalutativa alladolescente
  • Quando desideri qualcosa sei in grado di
    aspettare o la pretendi subito?
  • Nelle relazioni con gli altri credi di essere
    capace di ascoltare veramente?
  • Come gestisci i tuoi soldi ?
  • Ritieni di saperti assumere le tue responsabilità
    o tendi a fingere o mentire?
  • Vorresti avere un amico come te?

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Breve intervista autovalutativa alladolescente
  • Ti piace la scuola e la tua classe?
  • Quanto tempo passi con gli amici?
  • Cosa ne pensi di quello che ti dicono i tuoi
    genitori?
  • Comè il rapporto con la mamma?
  • Comè il rapporto con il papà?

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Breve intervista autovalutativa alladolescente
  • Sei sempre consapevole delle conseguenze dei tuoi
    comportamenti?
  • Quali sono secondo te alcune situazioni di
    rischio per la tua salute e la tua incolumità?
  • Quanto tempo passi usando il cellulare, il
    computer o la televisione?
  • Ti piace leggere?

49
Breve intervista autovalutativa alladolescente
  • Qual è stato lultimo libro che hai letto e
    quando?
  • Leggi i giornali?
  • Ti senti solo o ritieni di avere degli amici ?
  • Ti senti appartenente alla tua famiglia o non
    vedi lora di stare fuori casa ?

50
Breve intervista autovalutativa alladolescente
  • Ritieni di essere influenzabile dal gruppo o
    credi di saper pensare e decidere per conto tuo?
  • Cosa ne pensi dei ragazzi o
  • delle ragazze ?
  • Hai già avuto esperienze sessuali ? Se sì, comè
    andata?
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