Title: Presentazione di PowerPoint
1La sezione aurea
A cura di Emanuela Ferlini ed Alessia
Lagomarsini classe 2a F
2Indice
- Introduzione
- Dimostrazione della sezione aurea
- La sezione aurea in alcune figure geometriche
- La sezione aurea nella natura
- La sezione aurea nelluomo
- La successione di Fibonacci
- La sezione aurea nella pittura
- La sezione aurea nella musica
3Introduzione
- La sezione aurea In arte e matematica, è
una proporzione geometrica basata su un rapporto
specifico nel quale la parte maggiore sta alla
minore come lintero sta alla parte maggiore.
Viene espressa più chiaramente in modo grafico
come una linea intersecata in modo tale che il
rapporto che lega AC e CB è lo stesso di quello
tra AB e AC. Vedi figura.
- Questo rapporto ha il valore numerico di
0.618. Riconosciuta come un rapporto
esteticamente piacevole, la sezione aurea è stata
utilizzata come base per la composizione di
elementi pittorici o architettonici. In realtà,
vari esperimenti suggeriscono che la percezione
umana mostra una naturale preferenza per le
proporzioni in accordo con la sezione aurea gli
artisti tenderebbero dunque, quasi
inconsciamente, a disporre gli elementi di una
composizione in base a tali rapporti. - Platone è generalmente considerato il
padre degli studi sulla sezione aurea, la cui
definizione è contenuta nel trattato sugli
Elementi del matematico greco Euclide (attivo nel
III secolo a.C.). La sezione aurea suscitò un
profondo interesse tra gli artisti e i matematici
del Rinascimento, tra cui Leonardo da Vinci,
Piero della Francesca, e Leon Battista Alberti
era allora nota come divina proporzione e
veniva considerata quasi la chiave mistica
dellarmonia nelle arti e nelle scienze. De
divina proportione è anche il titolo del trattato
redatto dal matematico rinascimentale Luca
Pacioli e illustrato da 60 disegni di Leonardo da
Vinci, pubblicato nel 1509, che ebbe notevole
influsso sugli artisti e gli architetti del
tempo, ma anche nelle epoche successive. 1 - 1
4Dimostrazione
- Se AB è il segmento dato, si conduca la
per perpendicolare ad AB nellestremo B e si
prenda su di esso il segmento BO, metà di AB,
indi col centro in O si descriva la circonferenza
di raggio OB, che risulterà tangente in B alla
retta AB. Si unisca A con O e si chiamino C e D
le intersezioni della retta AO con la
circonferenza si porti infine su AB il segmento
AE congruente ad AC. Proveremo che AE è il
segmento cercato, cioè che sussiste la
proporzione - AB AE AE EB
- Infatti per il teorema della secante e
della tangente (se da un punto si conducono ad
una circonferenza una secante e una tangente, il
segmento determinato dalla circonferenza sulla
tangente è medio proporzionale fra i segmenti
determinati sulla secante e aventi un estremo in
quel punto) si ha - AD AB AB AC
- Da cui scomponendo si ottiene(AD AB)
AB (AB AC) ACMa siccome AB è congruente
a CD e AC è congruente ad AE si ha pure
AD AB AD CD AC AE
B AC AB AE EBPerciò lultima proporzione
diventa AE AB EB
AEDa cui invertendo
AB AE AE EB
5La sezione aurea nella natura
-
- Troviamo la sezione aurea nelle dimensioni
di molte foglie, ad esempio in quella di rosa la
larghezza della foglia è sezione aurea della
lunghezza. - Tornando poi alla sequenza di Fibonacci
possiamo dire che due scienziati Von
Ettingshausen e Prokorni, hanno trasferito questo
metodo in natura e precisamente in botanica.
Questi scienziati sono arrivati alla conclusione
che, poiché la crescita delle piante avviene
mediante la divisione delle cellule, le
dimensioni fondamentali delle piante delle
diverse età, negli stessi periodi dell'anno,
devono per forza presentarsi come - la successione di Fibonacci.In effetti,
se misuriamo lo stelo di una pianta da un
germoglio all'altro, troviamo i rapporti AB BC,
BC CD, CD DE, che rimandano al tasso di
crescita della successione di Fibonacci.Inoltre
possiamo osservare che le foglie crescono
seguendo una spirale nella quale il rapporto tra
il passo e la curvatura è pari a 1,618.
6La sezione aurea nelluomo
- Già Vitruvio indicava la regola che
l'uomo, se in piedi con le gambe chiuse e le
braccia distese in orizzontale, può essere
inscritto in un cerchio (si veda l'immagine di
Leonardo), di cui il centro cade sulle parti
genitali la lunghezza globale del corpo viene
tagliata dalla vita in due segmenti di cui il più
lungo è una sezione aurea. - L'uomo se in piedi con gambe divaricate e
braccia leggermente inclinate verso il basso, può
essere contenuto entro un pentagono regolare, il
cui centro coincide nuovamente con le parti
genitali. Lo scultore greco Policleto (ca. 420
a.C.) affermava che nell'uomo perfetto la
lunghezza complessiva del corpo viene suddivisa
dai fianchi secondo la sezione aurea (canone). La
distanza tra i genitali e la laringe viene
tagliata dall'ombelico in un rapporto aureo,
mentre quella tra la testa e l'ombelico è
analogamente tagliata dalla laringe.
7La successione di Fibonacci
- Nel diciannovesimo secolo, Eduard Lucas
(studioso francese di teoria dei numeri) chiamò
con il nome di Fibonacci una successione che si
presenta in un facile problema del Liber Abaci.
Supponiamo che una coppia di conigli adulti sia
allevata in una conigliera. Ammettiamo che i
conigli comincino a prolificare all'età di due
mesi, generando una coppia maschio-femmina alla
fine di ogni mese. Se nessuno dei conigli muore,
quanti conigli si troveranno nella conigliera in
capo a un anno? Un grafo ad albero mostra ciò che
avviene. Il numero di coppie all'inizio di ogni
mese è successivamente 1, 1, 2, 3, 5, 8,
13,...... Ogni numero che compare in questa
successione è la somma dei due numeri che lo
precedono. Alla fine dei dodici mesi le coppie di
conigli saranno 377. La proprietà più importante
della successione di Fibonacci è costituita dal
fatto che il rapporto tra due numeri consecutivi
di essa è alternativamente maggiore e minore del
rapporto aureo e che, al procedere della
successione, la differenza va diminuendo sempre
più, sicché la successione di questi rapporti
ammette come limite il rapporto aureo.
8La sezione aurea nella pittura
- Utilizzando la sezione aurea nei suoi
dipinti Leonardo inoltre scoprì che, guardando le
opere, si poteva creare un sentimento di ordine. - In particolare Leonardo incorporò il
rapporto aureo in tre dei suoi capolavori La
Gioconda, Lultima cena e L'Uomo di Vitruvio. - Nella Gioconda il rapporto aureo è stato
individuato - nella disposizione del quadro
- nelle dimensioni del viso
- nellarea che va dal collo a sopra le mani
- in quella che va dalla scollatura dellabito fino
a sotto le mani. - Ne LUltima cena, Gesù, il solo personaggio
veramente divino, è dipinto con le proporzioni
divine, ed è racchiuso in un rettangolo aureo.
9La sezione aurea nella musica(Introduzione)
- Il suono viene captato dal nostro organo
dell'udito, ossia vengono sottoposti a vibrazioni
gli organi di Corti, che possiamo paragonare alle
asticciole di un carillon. Siamo abituati a sud-
dividere in sette note (do,re,mi,fa,sol,la,si). I
suoni sono in successione e la distanza tra un do
e il do successivo viene definita ottava. Un
gruppo di otto note successive si chiama "scala"
e la sua ultima nota è la prima di un' eventuale
ottava più alta. La scala può cominciare con
qualsiasi nota, ma quella che comincia con do,
per ragioni varie, è la più "naturale". Quando
costruiamo la scala di do, per esempio, sentiamo
che le distanze tra i diversi suoni non sono
sempre uguali. Le distanze do-re, re-mi, fa-sol,
sol-la, la-si sono ognuna un tono, mentre le
distanze mi-fa e si-do sono un semitono.
Raggruppando il numero di vibrazioni dei dodici
semitoni che si susseguono ricaviamo una
proporzione continua. - Il numero delle variazioni che si
differenziano per otto semitoni si comporta
quindi come la sezione aurea - T1T9T9T1711,618
10La sezione aurea nella musica
- Negli organi di corti dell'apparato
uditivo umano, cui compete la selezione dei
suoni, si deve poter riscontrare il principio
della sezione aurea non solo, ma essa è anche
punto di riferimento nella costruzione di canne
di organo e altri strumenti musicali.
- Possiamo anche ipotizzare che negli
organi di Corti dell'apparato uditivo umano, che
reagiscono alle tonalità pure, operi il principio
dei numeri della seccessione di Fibonacci.
- In un violino, il cui timbro dipende
dalle dalle possibilità di vibrazione di tutte le
parti, la sezione aurea gioca sicuramente un
ruolo in effetti se misuriamo uno Stradivari
vediamo che esso è contenibile entro quattro
pentagoni regolari i cui lati fungono da
tangenti, determinando una linea estremamente
armoniosa
11Sezione aurea nelle opere
- Beethoven, Ludwing van , compositore
tedesco (Bonn 1770 -Vienna 1827). La sua vita,
trascorsa quasi per intera a Vienna, fu
travagliata da infelici esperienze sentimentali e
da ristrettezze economiche. A dodici anni già
componeva divenne sordo a trentadue anni, e ciò
contribuì a imprimere nel suo animo una visione
drammatica della vita. Compositore fecondissimo,
fu con Haydn e Mozart il più grande esponente
del classicismo viennese, in una delle sue
opere33 variazioni sopra un valzer di
Diabelli, Beethoven suddivide la sua
composizione in parti corrispondenti ai numeri di
Fibonacci. Limpulso a comporre questopera venne
dallinvito che nel 1821 Anton Diabelli rivolse a
quasi tutti i compositori di Vienna,
sollecitandoli a scrivere una variazione su un
Valzer da lui stesso composto. Beethoven ha posto
alla base della sue variazioni non la melodia e
le successioni armoniche, quanto piuttosto la
struttura formale e ritmica del tema, cosicché W.
Riezler parla di variazione di struttura. E
quanta esperienza personale entri in tutto ciò lo
rivela la 22 variazione.
12S.A. nelle altre figure geometriche
Esiste uno speciale rettangolo le cui proporzioni
corrispondono alla sezione aurea. Il suo nome è
rettangolo aureo. Per costruire il rettangolo
aureo si disegni un quadrato di lato a i cui
vertici chiameremo, a partire dal vertice in alto
a sinistra e procedendo in senso orario, AEFD.
Quindi dividere il segmento AE in due chiamando
il punto medio A'. Utilizzando il compasso e
puntando in A' disegnare un arco che da F
intersechi il prolungamento del segmento AE in B.
Con una squadra disegnare il segmento BC
perpendicolare ad AB. Il rettangolo ABCD è un
rettangolo aureo nel quale Ab è diviso dal punto
E esattamente nella sezione aurea AEABEBAE
13La Sezione Aurea nelle altre figure geometriche
PENTAGONO E TRIANGOLI IN ESSO CONTENUTI Allinterno di un pentagono, ogni lato forma con due diagonali (il segmento che unisce due punti non adiacenti) un triangolo dagli angoli con misura 72, 72, 36, con le proprietà spiegate in precedenza. Ogni lato forma, con il punto dincontro di due diagonali consecutive, un triangolo dagli angoli 36, 36, 108, con le proprietà descritte in precedenza. Cioè il lato del pentagono regolare è la sezione aurea di una sua diagonale e il punto d' intersezione tra due diagonali divide ciascuna di esse in due segmenti che stanno nel rapporto aureo.