Title: Apprendimento
1Apprendimento
2Apprendimento organizzato
- È un apprendimento di tipo istituzionale in cui
luoghi, tempi, strumenti e insegnanti hanno il
compito di trasmettere determinati concetti e
idee al fine di formare professionalmente un
individuo es - Scuola (infanzia, primaria, secondaria,
università, master ecc..) - Corsi di formazione (per migliorare le capacità
sia lavorative, migliorare le capacità sociali).
3Apprendimento informale o spontaneo
- È quellinsieme di regole relazionali e
aspettative di comportamento che si apprendono
nei vari contesti di vita informali e che
influenzano il nostro modo di dare senso alle
azioni e comportamenti, es - In Famiglia (genitori, fratelli, sorelle, parenti
ecc..) - Nel gruppo dei pari (amici, conoscenti,
compagni di classe, compagni di lavoro ecc..)
4Apprendimenti informali e comportamento
- Dagli apprendimenti informali (così come da
quelli formali) impariamo delle strategie
comportamentali i ruoli, le aspettative, le
regole di una particolare situazione ecc.. - Strategie comportamentali sono delle modalità di
azione, degli schemi di azione condizionate - dal nostro temperamento (introverso/estroverso,
socievole/riservato, aggressivo/mite, ecc..) - Dallo stile cognitivo che ci caratterizza
nellinterpretazione della realtà (globale,
analitico ecc) - Dai valori e modalità di relazione interiorizzate
in un ambiente.
5Apprendimento
- Il vero apprendimento apporta nellindividuo sia
dei cambiamenti da un punto di vista
cognitivo/intellettuale (capacità di lettura e
analisi dei fenomeni attraverso nuovi concetti e
idee) sia sul piano delle abilità - Labilità è un saper fare ovvero trasferire
concetti, idee, contenuti nella realtà al fine di
trasformarla. Come ad es aver colto il valore
della pro-socialità e agire attraverso quel
valore nei vari contesti di vita - Labilità è anche un sapere tecnico pratico per
risolvere particolari situazioni.
6Apprendimento funzionale e disfunzionale
- Lapprendimento è quindi funzionale quando
- Apporta una più articolata e complessa conoscenza
del mondo, degli altri e di noi stessi - Migliora, cerca di migliorare, lintegrazione
dellindividuo nel suo ambiente sia di vita che
di lavoro. - Lapprendimento è quindi disfunzionale quando
- a)Da una visione riduttiva e stereotipata della
realtà - b) Incentiva la contrapposizione sociale, incide
sul benessere e ladattabilità dellindividuo
nellambiente. Es la cultura giovanile Emo
infonde valori depressivi e autolesionisti.
7Teorie dellapprendimento
- Ivan Petrovic Pavlov (1849 1936) fisiologo
russo, si laurea prima in fisiologia animale poi
in medicina allUniversità di Pietroburgo. - È considerato il fondatore della riflessologia
- Il comportamentismo di Watson (quasi
contemporaneo agli studi di Pavlov) risentì molto
delle basi scientifiche di questo autore - Pavlov scoprì, attraverso i suoi numerosi
esperimenti con i cani il riflesso condizionato. - Questa scoperta conferì una base scientifica alle
teorie comportamentiste sullapprendimento.
8Ivan Petovic Pavlov
- Riflessologia studia la risposta automatica e
involontaria agli stimoli che agiscono su un
organismo umano o animale - Dallambiente proviene uno stimolo (S) e
lorganismo emette una risposta (R). - Lambiente stimola lanimale o luomo e questi
reagisce attraverso un riflesso secondo lo schema
stimolo risposta - Impianto teorico alla base del Comportamentismo
di Watson.
9I cani di Pavlov
- Tramite gli studi sulla digestione e le ghiandole
salivari nel 1904 fu conferito a Pavlov il Premio
Nobel per la Medicina - Pavlov era interessato allo studio delle
ghiandole salivari perché aiutavano la
deglutizione e i meccanismi del processo
digestivo - Per questo motivo ideò una ingegnosa macchina per
la misurazione della quantità di saliva e il
tempo di salivazione. La macchina inventata era
il Chimografo - Il Chimografo è uno strumento in grado di
tracciare un grafico di un evento fisiologico.
10I cani di Pavlov
- Ogni qualvolta Pavlov introduceva del cibo nella
bocca di un cane si verificava un aumento
immediato del flusso salivare - Questa reazione Stimolo Risposta era dovuta ad
un riflesso innato che Pavlov chiamò Riflesso
incondizionato.
11I cani di Pavlov
- Pavlov si accorse, però, che il cane produceva
saliva alla vista della persona che solitamente
serviva il cibo - Con più attenzione notò, inoltre, che il cane
salivava addirittura al suono dei passi della
persona incaricata per fornire il cibo - Pavlov chiamò questo nuovo tipo di riflesso
(ovvero la reazione del cane al suono dei passi
e alla vista della persona) riflesso
condizionato.
12Il condizionamento classico (o rispondente) fasi
e leggi
13Il condizionamento classico (o rispondente) fasi
e leggi
- Possiamo definire il condizionamento classico (o
rispondente) di Pavlov come un apprendimento
derivato da ripetute esperienze di associazione
tra uno Stimolo e una Risposta - Alla presenza di un dato Stimolo si verifica in
modo condizionato anche una data Risposta - Come il cane che impara ad associare la presenza
di cibo con il campanello e quindi inizia a
salivare.
14Le ricerche di Thorndike
- Edward Lee Thorndike (1874 1949) psicologo
americano della Columbia University è autore di
uno dei primi articoli di psicologia animale
sperimentale Lintelligenza animale studio
sperimentale dei processi associativi negli
animali (1911) - I suoi studi sugli animali portano alla
teorizzazione dellapprendimento per prove ed
errori - Thorndike nei suoi esperimenti utilizza
principalmente i gatti li pone in gabbie
speciali dette problem-box.
15Problem box(gabbie problema) o Puzzle - box
- Thorndike poneva dei gatti affamati allinterno
di gabbie dette problem-box - fuori da queste, in bella vista, esponeva del
cibo - Le gabbie si caratterizzavano per particolari
sistemi di apertura - la gabbie si aprivano soltanto se il gatto
azionava il meccanismo dallinterno
16Apprendimento per prove ed errori
- I gatti di Thorndike posti nelle gabbie (gabbie
stimolo) compiono inizialmente movimenti a caso.
Casualmente capita che tra i tanti movimenti si
compia quello giusto che permette lapertura
della gabbia (risposta corretta) - Ponendo lo stesso gatto più volte nella stessa
gabbia esso tende a ripetere le risposte corrette
e a evitare le risposte sbagliate - Il tempo di fuoriuscita dalla gabbia diminuisce
allaumentare delle prove
17Apprendimento per prove ed errori
- Il comportamento del gatto quindi inizialmente
casuale diviene progressivamente più efficace
per prove ed errori il gatto impara e ripete le
risposte che più gli consentono di avvicinarsi al
cibo, abbandonando quelle inadeguate - Lesperimento dimostra una modalità di
apprendimento spesso utilizzata anche dalluomo
in varie circostanze, in particolare ogni volta
che si trova ad acquisire o perfezionare un
comportamento mirato a uno scopo.
18Ricapitolando apprendimento per prove ed errori
- Avviene in presenza di uno stimolo (gabbia
chiusa) e di una motivazione/bisogno a rispondere
allo stimolo (cibo) - Avviene per tentativi alla ricerca della risposta
corretta - È un apprendimento che avviene a piccoli passi
più prove permettono di comprendere la strada
giusta da percorrere.
19La legge delleffetto
- gli atti che producono soddisfazione tendono ad
essere associati a quella situazione, cosicché,
quando essa si ripresenta, vi sono maggiori
probabilità che gli stessi atti vengano
ripetuti (1905) ? 1 versione - Unazione, un comportamento, che produce
conseguenze soddisfacenti (che gratifica un
bisogno) tende a ripresentarsi, mentre, un
comportamento insoddisfacente (che non gratifica
un bisogno) ha minori probabilità di
ripresentarsi e quindi di essere riutilizzato.
20Il condizionamento operante
- Burrhus Frederic Skinner (1904 1990) riprende
le ricerche di Pavlov e Thorndike per elaborare
la teoria del condizionamento operante - Se nel condizionamento classico il soggetto
apprende in modo passivo, in quello operante
lapprendimento si realizza attraverso il
coinvolgimento attivo del soggetto.
21Skinner box
- Skinner studiava il comportamento di topi e
piccioni posti in gabbie chiamate Skinner box - Il topo viene posto in una gabbia allinterno
della quale si trova una leva. - Quando la leva viene premuta essa consente
lingresso del cibo.
22Skinner box
23Il condizionamento operante
- Il topo impara ad azionare la leva
intenzionalmente per ottenere del cibo - Il cibo per Skinner funge da rinforzo positivo
ovvero spinge il topo a attivare e ripetere il
comportamento di pressione sulla leva - quando però al topo non viene fornito il rinforzo
(cibo), egli cessa di premere la leva e il
comportamento si estingue spontaneamente - I rinforzi sono tutti quegli stimoli che
mantengono o incrementano un comportamento o, in
senso negativo, lo disincentivano e tendono a
farlo estinguere.
24Il condizionamento operante
- Quello che nel Condizionamento Classico (o
rispondente) veniva chiamato Risposta
Condizionata, con Skinner, acquisterà il termine
di Operazione, da qui la teoria del
condizionamento operante - Lanimale e luomo sono soggetti attivi che
operano, compiono delle azioni. - Quindi lindividuo e lanimale rispondono
entrambe a degli stimoli operando, compiendo
delle azioni influenzate da dei Rinforzi. - Il Rinforzo è lo stimolo dellambiente o la
risposta dellambiente ad un nostro comportamento
quindi può essere incoraggiante o inibente. - Per Skinner il raggiungimento di un comportamento
è il frutto di un agente di Rinforzo.
25Tecnica del Modellamento
- Il modellamento o metodo delle approssimazioni
successive o Shaping consiste nello scomporre
un compito che lanimale o luomo deve eseguire
in piccole tappe successive - Il superamento graduale di tutte le prove avrà
come risultante lacquisizione del comportamento
desiderato - A Skinner interessava non tanto il processo di
apprendimento in sé, quanto la possibilità di
modificare e controllare il comportamento
attraverso le procedure di condizionamento.
26Walden Twola grande utopia pedagogica di
Skinner
- Romanzo pubblicato nel 1948 è stato un
best-seller fino agli anni 80 del Novecento,
sono state vendute oltre 2 milioni di copie - Il titolo ricalca il romanzo di Henry David
Thoreau (filosofo trascendentalista) pubblicato
nel 1854 dal titolo Walden o la vita nei
boschi altro testoLa disobbedienza civile
(1849) - Nel suo romanzo Skinner vi descrive una comunità
utopica retta da norme e principi scientifici e
dal controllo sociale attuato mediante procedure
di condizionamento - Fin dalla nascita i bambini sono condizionati a
diventare intelligenti, socievoli e democratici
attraverso la somministrazione di rinforzi
positivi - La convinzione di fondo del romanzo è che lagire
umano possa essere controllato, quindi
migliorato. - Il fine è rinnovare lumanità attraverso una
civiltà totalmente Tecnocratica in cui ogni
aspetto della vita delluomo (soprattutto
convivenza e educazione) viene organizzato da un
gruppo di scienziati.
27Edward Chace Tolman
- Edward Chace Tolman (1886 1959) fu professore
di psicologia animale allUniversità di Berkeley,
California. - Lapproccio sperimentale di Tolman è
sostanzialmente comportamentista egli, però,
getta un ponte tra comportamentismo e
cognitivismo - Ammette lesistenza della soggettività e della
coscienza.
28Il ruolo del soggetto
- Contrariamente ai comportamentisti ortodossi
(Watson) per cui il comportamento di un organismo
(animale o uomo) è una risposta meccanica ad uno
stimolo per Tolman, lo stimolo iniziale, viene
invece filtrato e elaborato dal soggetto - Quindi non sempre lo stimolo potrà essere
tradotto nella risposta desiderata - Ciò che filtra e elabora lo stimolo prima della
risposta è la coscienza, quindi bisogni,
aspettative, scopi o avversioni del soggetto
rispetto allo stimolo.
29Apprendimento latente
- Attraverso i suoi esperimenti su animali
(labirinti con topi) Tolman mise a fuoco il
concetto di apprendimento latente - questo apprendimento non è direttamente
misurabile (osservabile) però, è deducibile dal
comportamento stesso dellanimale che risulta
finalizzato - Lapprendimento latente è un tipo di
apprendimento che conduce alla formazione di
mappe mentali, le quali, poi, sulla base di
bisogni (o particolari motivazioni) orienteranno
il soggetto in azioni finalizzate.
30Ricapitolando
- Per Tolman esiste una coscienza sia nellanimale
che nelluomo - La coscienza ha la funzione di filtrare
lesperienza prima di dare una risposta - La coscienza ha la capacità di sintetizzare
lesperienza reale in mappe mentali che servono a
trattenere in memoria i dati fondamentali di una
precisa situazione - Sulla base di un bisogno, di una motivazione,
questo schema mentale può essere recuperato nella
memoria e utilizzato per il conseguimento di un
particolare scopo - Apprendimento latente la possibilità che la
mente ha di formarsi uno schema, una sintesi
mentale della realtà, e, utilizzarla, poi, per
conseguire un determinato obiettivo.
31Albert Bandura
- Albert Bandura (1925) Mundare, Canada
- Nel 1953 si trasferisce allUniversità di
Stanford in California - Ha svolto importanti ricerche sullapprendimento
per osservazione di modelli comportamentali - I suoi primi studi sono ispirati dalla teoria
comportamentista, ma verso gli anni 80 del
Novecento si è accostato alla teoria cognitivista
come risulta dal saggio la fondazione sociale
del pensiero e dellazione. Una teoria sociale
cognitiva (1986)
32Apprendimento per osservazioneesperimenti
bambola Bobo
33Wolfgang Köhler
- Wolfgang Köhler (1887 1967)
- Con M. Wertheimer e K. Koffka è uno dei massimi
rappresentanti della Psicologia della Gestalt - Dal 1913 al 1920 risiedette nellisola spagnola
di Tenerife (Canarie) dove condusse interessanti
esperimenti di psicologia animale su scimmie
antropoidi - I testi Lintelligenza delle scimmie antropoidi
(1917) La psicologia della Gestalt (1929)
34Gli esperimenti di Köhler
- Nel 1913 Köhler condusse osservazioni ed
esperimenti sugli scimpanzé che popolavano
lisola spagnola di Tenerife, nelle Canarie - Notò che gli animali trovavano la soluzione dei
problemi posti dallo scienziato improvvisamente,
dopo aver provato in varie maniere senza
risultato - Associò tale modalità di azione allintuizione
(insight) perché gli animali si mostravano capaci
di utilizzare gli oggetti come se avessero avuto
unilluminazione improvvisa.
35Lo scimpanzé Sultan
- È famoso il gesto dello scimpanzé chiamato Sultan
il quale, alle prese con una banana appesa al
soffitto di una stanza, a un certo punto afferra
una grossa cassa, la mise sotto la banana ci salì
e raggiunse il suo obiettivo.
36Differenze tra Insight e Modellamento
- Il modellamento avviene gradualmente, attraverso
piccoli compiti elementari e per tappe
successive in modo che il comportamento o
lapprendimento finale sia la somma di tutte le
frazioni di compiti appresi - Linsight è invece una forma di ragionamento che,
piuttosto che analizzare un problema nei dettagli
tramite un processo di avvicinamento progressivo
alla soluzione, consente di raggiungerla tramite
unintuizione improvvisa - Entrambe le modalità di apprendimento sono
comunque necessarie e complementari.
37Apprendimento per Insight
- In un altro famoso esperimento lo scimpanzé
Sultan viene posto in una gabbia, al di fuori
della quale si trova della frutta non
direttamente raggiungibile - Con il braccio lo scimpanzé può arrivare ad un
bastoncino troppo corto per raggiungere il cibo - Fuori dalla gabbia viene posto un bastone più
lungo, che può essere recuperato solo usando
quello corto - allimprovviso la soluzione.
38Apprendimento per Insight
- Attraverso il bastone più corto può trascinare a
sé quello più lungo e, per mezzo del bastone più
lungo, arrivare al cibo - La soluzione è avvenuta per Insight
- Insight termine inglese che significa veder
dentro, intuire. Processo attraverso il quale
un individuo giunge improvvisamente alla
soluzione di un problema nuovo, grazie alla
riorganizzazione degli elementi di conoscenza a
sua disposizione. - LInsight svolge un ruolo importante nelle
scoperte scientifiche che dipendono spesso dalla
capacità del ricercatore di vedere la stessa cosa
in modo nuovo.
39La rivoluzione cognitiva
40La prospettiva cognitivista
- Urlic Neisser (1928 2012) allievo di Kofka e
Wertheimer è considerato il padre del
Cognitivismo - Il testo Psicologia Cognitiva del 1967 riassumeva
dieci anni di ricerche di studi della mente nella
visione dellHuman Information Processing
41I principi fondamentali del cognitivismo
- Il principio delle basi biologiche della mente
in primo luogo la psicologia studia a) le
funzioni e le strutture del sistema nervoso b) i
processi psichici che controllano ladattamento
dellindividuo allambiente - Il principio dello sviluppo i processi psichici
si sviluppano gradualmente in relazione allo
sviluppo del sistema nervoso - Il principio del costruttivismo la mente filtra
le informazioni provenienti dallambiente esterno
e produce risposte in funzione dei propri schemi
di conoscenza e di azione - Il principio del mentalismo la psiche è
organizzata in modelli mentali ovvero schemi
di conoscenza e azione che guidano il
comportamento - Il principio della elaborazione delle
informazioni la mente è un elaboratore
dinformazioni così come lo è un computer
42Jean Piaget
- Jean Piaget (1896 1980) è stato uno psicologo,
filosofo e pedagogista svizzero. - Ipotizzò che le funzioni mentali da lui intese
come capacità di risolvere problemi e di
adattarsi allambiente, non fossero presenti fin
dalla nascita, ma emergessero progressivamente
sotto la spinta della maturazione del sistema
nervoso.
43La psicologia genetica di Piaget
- Per Piaget lintelligenza delladulto era
lultimo stadio di un processo evolutivo che si
svolge dalla nascita fino alladolescenza (questo
processo viene definito ontogenesi) - La psicologia di Piaget viene detta Genetica
intendendo con questo termine la descrizione
degli Stadi fondamentali dello sviluppo
intellettivo Ontogenetico - La psicologia di Piaget viene detta anche
Epistemologica perché cerca di individuare le
condizioni che consentono alla mente di evolvere
e di organizzarsi cognitivamente
44Dallosservazione sistematica al metodo clinico
- Nelle sue indagini Piaget e i suoi numerosi
collaboratori seguirono vari metodi - Fecero ricorso allosservazione sistematica delle
attività spontanee del bambino (gioco, dialogo
) - Fecero ricorso a colloqui clinici (guidati dal
ricercatore) - Fecero ricorso ad esperimenti che non si
svolgevano in laboratorio ma nellambiente di
vita del bambino.
45Il metodo clinico
- A questi tipi dindagine Piaget aggiunse il
metodo clinico che prevedeva limpiego del
dialogo e lutilizzo di materiale adatto al
bambino e facilmente manipolabile (plastilina,
asticelle, perline, modellini, recipienti,
bamboline ecc ) - Il modo del bambino di manipolare il materiale
rivelava anche il suo livello mentale - Fu il modo diverso che i bambini hanno, a varie
età, di manipolare il materiale, che indusse
Piaget ad teorizzare uno sviluppo progressivo e
differenziato delle funzioni mentali.
46Lintelligenza
- Secondo Piaget lintelligenza si evolve da forme
semplici, di natura concreta (pensiero concreto),
a forme più astratte del pensiero (come la
capacità di formulare ipotesi sulla realtà e
compiere ragionamenti deduttivi) - Lintelligenza è una forma evoluta di
adattamento, attraverso cui luomo conosce
lambiente e interviene attivamente su di esso
per modificarlo.
47Adattamento e cambiamenti
- Ladattamento è un processo che presuppone
continui cambiamenti, in quanto lesperienza pone
al bambino che cresce bisogni nuovi da soddisfare
e problemi nuovi da risolvere - Per spiegare queste trasformazioni Piaget ha
introdotto tre importanti concetti schema,
assimilazione e accomodamento.
48Assimilazione e schema
- Assimilazione significa incorporare un oggetto,
una frase, unidea, unesperienza, un
comportamento, sottoforma di Schema mentale,
rappresentazione mentale - Lo schema mentale è una immagine mentale che
trattiene i dati fondamentali di unesperienza
(li memorizza). - Attraverso limmagine mentale il bambino (come
ladulto) può conoscere, riflettere, scegliere e
orientarsi.
49Accomodamento e equilibrazione
- Laccomodamento implica invece una modifica degli
schemi mentali (una ristrutturazione) quando
lesperienza di un bambino (o anche adulto) viene
arricchita di nuovi elementi o contenuti - Lequilibrazione è il processo adattivo che
ingloba levento nuovo e ristruttura i vecchi
schemi mentali e le vecchie strategie di azione
in modo tale che la novità si armonizzi con le
conoscenze e i significati precedenti.
50Gli Stadi di sviluppo dellintelligenza
- Uno dei temi centrali della teoria Piagietiana
(ed è per questo aspetto che si definisce
genetica), è Bambino e Adulto sono il punto di
partenza e il punto di arrivo dello sviluppo
psicologico e intellettivo - Piaget individua 6 stadi di sviluppo. I 3 primi
stadi dello sviluppo mentale si susseguono dalla
nascita fino a diciotto venti mesi di età - Stadio dei riflessi o meccanismi ereditari, delle
prime tendenze istintive (alimentari) e delle
prime emozioni. Alcuni riflessi garantiscono le
funzioni vitali respirare, deglutire, tossire,
il riflesso di suzione, di girare il capo dalla
parte del contatto fisico, il riflesso di
deambulazione, il riflesso natatorio ecc
51Gli Stadi di sviluppo dellintelligenza
- Stadio delle prime abitudini motorie il bambino
conosce attraverso i sensi e i movimenti.
Progressivamente scopre il legame mezzi fini.
Dagli 8 mesi in poi il bambino sviluppa
unabilità fondamentale lintenzionalità - Stadio dellintelligenza sensomotoria e pratica
(anteriore al linguaggio) unaltra importante
conquista sul piano cognitivo consiste nella
rappresentazione mentale. Intorno ai 18 20/24
mesi incomincia a pensare rappresentandosi
mentalmente un oggetto. Loggetto continua ad
esistere anche se in quel momento non lo vede la
permanenza delloggetto.
52La permanenza delloggetto
- La permanenza delloggetto significa che gli
oggetti continuano ad esistere anche quando non
si vedano, - Bambino di pochi mesi se un oggetto gli cade per
terra o gli viene nascosto davanti ai suoi occhi
crede che non esista più - Lo stesso bambino di circa 2 anni se lo stesso
oggetto gli viene nascosto davanti agli occhi, lo
cerca
53Il pensiero rappresentativo
- Tra 18 24 mesi il bambino riesce ad immaginare,
cioè a rappresentare mentalmente azioni, per cui
prima di agire immagina lazione da compiere - Con lemergere del pensiero rappresentativo nasce
anche un tipo di soluzione rispetto ai problemi
simile allinsight descritto dagli Psicologi
della Gestalt - Il pensiero rappresentativo inoltre rende
possibile limitazione differita ovvero
limitazione di modi di agire e comportamenti
osservati dal bambino.
54I tre stadi dello sviluppo dellintelligenza
- I tre primi stadi dello svipluppo mentale
precedono la nascita del pensiero propriamente
detto. - Lo stadio dellintelligenza intuitiva o
pre-operatoria e dei rapporti sociali - Lo stadio delle operazioni intellettuali
concrete - Lo stadio delle operazioni intellettuali astratte.
55Lo stadio dellintelligenza intuitiva o
pre-operatoria (da 2 a 6/7 anni)
- Attraverso il pensiero rappresentativo il bambino
compie notevoli progressi sa immaginare le varie
sequenze di azioni in vista di uno scopo - Questa è la fase del gioco simbolico, ovvero il
bambino, tramite limmaginazione, finge che un
pezzo di legno sia una spada, oppure una scopa
sia un cavallo ecc.. - Il pensiero simbolico fa compiere poi notevoli
progressi nellacquisizione del linguaggio - Tramite il linguaggio il bambino imparerà a
comunicare il proprio mondo interiore.
56Legocentrismo
- Una caratteristica tipica di questo stadio è poi
legocentrismo (il suo apice è verso i 3 anni) - Egocentrismo è la difficoltà di valutare le
situazioni dal punto di vista dellaltro - Ad es. Antonio ha un fratellino di nome
Giovanni, ed è convinto che lui, Antonio, ha un
fratellino, ma Giovanni non lo ha - Legocentrismo è una modalità del pensiero che
non ha ancora sviluppato a pieno la distinzione
tra il proprio io e quello dellaltro e non è,
quindi, da confondersi con legoismo.
57Il linguaggio egocentrico
- Fino a circa 4 anni (nelle ricerche di Piaget) il
bambino può parlare senza sapersi ben mettere dal
punto di vista degli interlocutori - Piaget chiama tale linguaggio linguaggio
egocentrico tipico del periodo pre-operatorio - Tale linguaggio è inefficace dal punto di vista
della comunicazione perché non tiene conto del
punto di vista dellinterlocutore - Laltro tipo di linguaggio tipico della fase
successiva (stadio delle operazioni concrete) il
linguaggio diventa socializzato e il bambino
entra in sintonia con linterlocutore.
58Stadio delle operazioni concrete da 7 a 12 anni
- Il periodo del pensiero reversibile. Reversibile
a) gli effetti di unoperazione possono essere
annullati da unoperazione inversa b) nello
spostamento di un oggetto si sa tener conto non
solo del punto di arrivo ma anche del punto di
partenza - Il termine operatorio è presente la capacità di
collegare volontariamente certi contenuti mentali
con altri - Il Linguaggio verbale viene usato in modo più
puntuale per riferirsi a esperienze passate,
anticipazioni sul futuro o persone e oggetti non
presenti sul momento.
59Le conquiste logiche da parte del bambino
- La scoperta delle invarianze quantitative la
quantità di una sostanza o il peso di un blocco
di plastilina non cambiano quando ad esso viene
data una forma diversa - La scoperta della proprietà transitiva se il
bastoncino A è più grande di B e il bastoncino B
è più grande di C allora il bastoncino A è più
grande del bastoncino C. - Queste nuove capacità del pensiero permettono al
bambino di classificare la realtà, di disporla
in serie, di imparare il concetto di numero e di
compiere operazioni aritmetiche.
60Lo stadio delle operazioni formali 12 anni in poi
- Il periodo del pensiero formale o ipotetico
deduttivo - Ora il ragionamento si basa su ipotesi e il
pensiero logico diventa sempre più complesso
61Lev Semënovic Vygotskijfondatore della scuola
Storico-Culturale
- Lev Semënovic Vygotskij (1896 1934)
- È stato definito il Mozart della psicologia
- Possiamo identificare tre fasi che hanno
caratterizzato lattività scientifica di
Vygotskij.
62Lev Semënovic Vygotskij
- In una prima fase, dal 1915 e il 1927, Vygotskij
si occupò principalmente di critica letteraria e
Psicologia dellarte e iniziò ad interessarsi
allapplicazione della psicologia
nelleducazione - In una seconda fase, dal 1928 al 1931, da
Vygotskij affrontò il problema della storicità
delle funzioni psichiche con una serie di analisi
critiche sulle teorie fisiologiche e psicologiche
del tempo. Lopera più rilevante di questo
periodo è la monografia Storia dello sviluppo
delle funzioni psichiche superiori, terminata di
scrivere nel 1931. - Nellultima fase, dal 1932 al 1934, Vygotskij si
occupò di varie tematiche di psicologia, in
particolare delle emozioni. Una monografia che ha
avuto recente pubblicazione è Teoria delle
emozioni (1982). Fra le più importanti opere
pubblicate dopo la sua morte Pensiero e
linguaggio (1934), il capolavoro di Vygotskij.
63Differenze tra Vygotskije Piaget
- Vygotskij critica le fondamenta della teoria di
Piaget minandone i due assi portanti - Per Piaget lo sviluppo dellindividuo procede
dallindividuale al socializzato. Il bambino, per
Piaget, è inizialmente un essere individuale
egocentrico con il tempo impara ad essere un
essere socializzato - Per la formazione del pensiero è fondamentale lo
sviluppo del sistema nervoso del bambino e
secondariamente lazione educativa e culturale
64Vygotskij
- Il bambino è un essere fondamentalmente socievole
e scopre precocemente che le parole e i gesti
hanno una funzione pragmatica, ovvero servono
per comunicare unintenzione - Il linguaggio sin dalle sue prime manifestazioni,
nasce come linguaggio sociale la sua funzione
primaria è subito la comunicazione, il contatto
sociale - Esempio quando nasce il gesto dellindicare verso
i 2 anni di vita. - Es. Il bambino cerca di afferrare un oggetto
non riuscendoci, inizia con le mani a protendersi
verso questo. Il suo comportamento viene
interpretato dagli adulti con intenzionalità e
gli viene dato loggetto. Il bambino scopre che
esiste una relazione tra indicare e lottenere
loggetto. - Scopre precocemente luso dei simboli per la
comunicazione
65Vygotskij e la funzione del linguaggio egocentrico
- Qual è la funzione del linguaggio? Il Linguaggio
è lo strumento che modella e da un ordine logico
al flusso dei pensieri - Il linguaggio egocentrico (a partire dai 3 anni
circa fino ai 6 circa) per Vygotskij,
contrariamente a quanto pensava Piaget, mantiene
una funzione sociale - Il linguaggio egocentrico (linguaggio ad alta
voce) ha lo scopo di condurre un ragionamento,
mettere ordine nella coscienza e dirigere
unazione.
66Da linguaggio egocentrico a linguaggio interiore
- Per il bambino il linguaggio egocentrico ha lo
scopo di metterlo in contatto con i propri stati
mentali, mettere ordine nei suoi pensieri e nelle
sue azioni - La fase successiva è il linguaggio interiorizzato
( dai 4 6 circa fino a completarsi verso i 7
anni circa), in questa fase il bambino è più
consapevole di sé come distinto dagli altri ed
usa il linguaggio per riflettere su se stesso e
sui problemi che incontra