Principi fisici di conversione avanzata (Energetica L.S.) - PowerPoint PPT Presentation

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Principi fisici di conversione avanzata (Energetica L.S.)

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Title: Fisica dell energia nucleare Author: Giuseppe Mazzitelli Last modified by: Giuseppe Mazzitelli Created Date: 12/23/2006 1:40:57 PM Document presentation format – PowerPoint PPT presentation

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Title: Principi fisici di conversione avanzata (Energetica L.S.)


1
Principi fisici di conversione avanzata
(Energetica L.S.)
  • G.Mazzitelli
  • ENEA
  • Sesta Lezione

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Sesta Lezione
  • Fissione
  • Reattori a Fissione
  • Reattori a Fusione

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Fissione
  • La fissione nucleare è il processo per cui un
    nucleo che cattura un neutrone diventa instabile
    e si scinde in due nuclei più leggeri
  • Esempio
  • Rb Rubidio
  • Cs - Cesio

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Fissione
  • Nel nucleo si bilanciano due forze quella
    nucleare che lo tiene unito e la repulsione
    elettrostatica che tende a separare i protoni.

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Fissione
  • Poiché i nuclei più leggeri hanno circa 1 MeV di
    energia di legame in più di quelli più pesanti in
    ogni reazione di fissione si ha una energia di
    conversione pari a 200 MeV.
  • Per la reazione di fissione (1) Q181MeV

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Fissione
  • I prodotti della fissione non sono determinati
    univocamente ma la loro distribuzione è
    simmetrica intorno al centro (A1 A2). Per ogni
    frammento pesante vi dovrà essere un
    corrispondente frammento leggero.
  • La probabilità che i frammenti di fissione siano
    quasi uguali o gli stessi è 600 volte inferiore
    al massimo che si ha per A1 95 e A2 140

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Fissione
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Fissione
  • I due neutroni prodotti nella reazione di
    fissione (1) sono emessi allistante della
    reazione (10-16 s) e sono definiti veloci
    (prompt) ed hanno energie di pochi MeV
  • Il numero medio di neutroni emessi ? è
    caratteristico del particolare processo di
    fissione per la fissione indotta da neutroni
    termici sperimentalmente si ha

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Fissione
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Fissione
  • Oltre ai neutroni veloci abbiamo quelli ritardati
    ovverosia quei neutroni (1) emessi in seguito a
    decadimenti beta dei frammenti della reazione di
    fissione.
  • I tempi di ritardo rispetto alle reazione di
    fissione sono abbastanza corti, tipicamente
    dellordine dei secondi

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Fissione
  • I prodotti di fissione della reazione (1) sono
    instabili e decadono secondo la seguente
    sequenza

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Ripartizione dellenergia di fissione
Energia cinetica dei framenti di fissione 170 MeV
Energia cinetica dei neutroni 5 MeV
Gamma pronti 7 MeV
Decadimento gamma dei prodotti di fissione 6 MeV
Decadimento beta dei prodotti di fissioneelettroni 8 MeV
Neutrini 12 MeV
Totale 208 MeV
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Energia dalla fissione
  • La fissione di un atomo di 235U produce
  • 200 MeV1.6x10-13joule 3.2 x 10-11 joule
  • Per produrre 1 Watt avremo bisogno
  • 3.1x1010 fissioni al secondo
  • Un g di 235U contiene 6x1023/2352.6x1021 atomi
    che completamente bruciato produce 8.3x1010 joule
    pari a 2.3x104 Kwh.
  • Quindi per avere una potenza continua di 1 MW al
    giorno bisogna consumare circa 1 g di 235U

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Reazione a catena
  • La reazione di fissione si presta molto bene ad
    un funzionamento a catena i neutroni prodotti in
    una fissione possono essere assorbiti da altri
    nuclidi fissili e provocare nuove fissioni e cosi
    via.
  • Una reazione si dice critica quando si
    autosostiene, cioè quando il numero di neutroni
    si mantiene costante nel tempo.

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Reazione a catena
  • In un sistema critico il numero di neutroni
    prodotti al secondo P deve essere uguale a quello
    per persi al secondo o perché assorbiti A o
    perche sfuggono al sistema F
  • P A F
  • Se il rapporto P/(AF) Keff1 il sistema si
    definisce critico o se maggiore di 1 (i neutroni
    aumentano nel tempo) è sovracritico, se minore di
    1 ( i neutroni diminuiscono nel tempo ) è
    sottocritico.
  • Keff si chiama fattore di moltiplicazione
    effettiva

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Reazione a catena
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Reazione a catena
  • Se consideriamo un cm3 di sistema , il numero di
    neutroni assorbito nellunità di tempo e per cm3
    è

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Reazione a catena
  • Mentre il numero di neutroni prodotti è

Pertanto , in un sistema omogeneo e almeno in
prima approssimazione
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Reazione a catena
  • Se per semplicità assumiamo che tutti i neutroni
    abbiano la stessa energia e se non vi sono nel
    sistema altri elementi che assorbano o producano
    neutroni, il rapporto tra produzione ed
    assorbimento è il numero di neutroni prodotti per
    neutrone assorbito nelluranio, che si indica con
    ?
  • ? nel nostro caso dipenderà dal contenuto
    relativo di Uranio - 235U 0.715 e 238U
    99,280

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Reazione a catena
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Reazione a catena
Abbiamo
  • Esaminiamo due casi
  • neutroni termici
  • neutroni veloci da 1 MeV

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Reazione a catena
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Reazione a catena
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Reazione a catena
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Reazione a catena
  • Per i reattori che funzionano con neutroni
    termici è sufficiente un arricchimento
    delluranio tra il 3 e il 6
  • Per i reattori veloci si hanno arricchimenti
    sempre superiori al 20-25 mentre per le bombe si
    arriva al 90

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Reattore a fissione
  • Parecchi problemi tecnologici devono essere
    risolti prima che un reattore nucleare diventi un
    utile generatore di elettricità
  • - Arricchimento
  • - Moderatore
  • - Perdita dei neutroni

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Reattore a fissione- Arricchimento
  • Poiché 235U e 238U sono chimicamente identici,
    il solo mezzo per arricchire luranio naturale è
    di sfruttare la piccola differenza di massa.
    Questa è una operazione generalmente complessa
    che richiede grandi quantità di uranio. Un
    esempio è la diffusione gassosa attraverso
    materiali porosi che è più agevole per 235U che è
    meno massivo.
  • Oltre a 235U un altro materiale facilmente
    fissile è il 239Pu che non esiste in natura ma
    che può prodotto dalla cattura di un neutrone da
    parte del non fissionabile 238U nel modo seguente

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Reattore a fissione- Moderatore
  • I neutroni prodotti da una reazione di fissione
    hanno energie di pochi MeV che hanno poche
    possibilita di indurre unaltra reazione di
    fissione perché la sezione durto decresce
    rapidamente al crescere dellenergia del
    neutrone. E necessario quindi rallentarli
    (moderarli). Quindi il materiale fissionabile è
    circondato da un moderatore e i neutroni perdono
    energia nelle collisioni con gli atomi del
    moderatore. Il migliore moderatore è quel atomo
    che la stessa massa del neutrone ovverosia
    lidrogeno o meglio ancora lacqua pesante D2O
    che non ha virtualmente sezione durto di
    assorbimento neutronico.Anche il carbone è un
    materiale molto adatto come moderatore perché è
    solido,stabile, abbondante ed ha una
    relativamente piccola sezione durta di cattura
    neutronica. Fu il materiale usato da Enrico Fermi
    per costruire nel 1942 la prima pila atomica.

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Reattore a fissione- Perdita di Neutroni
  • I neutroni possono essere persi e quindi non
    permettere al sistema di essere critico. Vi sono
    vari canali di perdita
  • - Fuga attraverso la superfice
  • - Assorbimento nel moderatore
  • - Assorbimento da 238U

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Reattore a fissione Schema di Principio
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Reattore a fissione
  • Il funzionamento di un reattore a fissione in
    modo controllato è possibile per la presenza dei
    neutroni ritardati. Il controllo del sistema è
    effettuato mediante linserimento tra gli
    elementi di combustibile di barre (per es. di
    Cadmio) che hanno una elevata sezione durto di
    cattura neutronica. Se le barre sono
    completamente inserite il sistema è sottocritico.
    Muovendo le barre si aumenta il numero di
    neutroni e il sistema raggiunge la criticità.
    Aggiustando la posizione delle barre si può
    mantenere costante il numero di reazioni di
    fissione al secondo e il livello di potenza.
    Poiché le barre si muovono meccanicamente i loro
    tempi di risposta sono dello stesso ordine di
    grandezza dei neutroni ritardati. Pertanto un
    reattore è progettato in modo tale da risultare
    sottocritico per i neutroni veloci e critico per
    neutroni veloci più ritardati

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Reattore a fissione
  • Vi sono altri tecnologici problemi associati con
    un reattore a fissione tra cui il più importante
    è quello delle scorie radioattive. Queste scorie
    attualmente devono essere immagazzinate in
    opportuni siti che ne garantiscono la
    conservazione e lisolamente rispetto
    allambiente circostante.
  • Inoltre, dopo lincidente di Chernobyl, molti
    dubbi nella popolazione sono sorti sulleffettiva
    sicurezza delle centrali nucleari a fissione

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Centrale ad acqua in pressione
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Centrale ad acqua bollente
  • Lo svantaggio di questo sistema è che lacqua
    può diventare radioattiva ed una rottura del
    circuito vicini alla turbina sarebbe molto
    pericolosa perché si avrebbe la perdita di
    materiale radioattivo

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Centrale CANDU ad acqua pesante
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Sicurezza Reattore
Concetto di difesa in profondità
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(No Transcript)
38
Top 10 Nuclear Generating Countries 2007,
Billion kWh
Source International Atomic Energy Agency, U.S.
is from Energy Information Administration Updated
9/08
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(No Transcript)
40
Evoluzione dei reattori nucleari
41
(No Transcript)
42
(No Transcript)
43
(No Transcript)
44
(No Transcript)
45
(No Transcript)
46
EPR in costruzione
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(No Transcript)
48
(No Transcript)
49
(No Transcript)
50
(No Transcript)
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