Title: Presentazione di PowerPoint
1IL PROGETTO CAPACities
2DATI SINTETICI SUL PROGETTO
Programma di cooperazione Alpine
Space Partnership Regione Lombardia (capofila)
DI Herbert LISKE (Austria) Anton Melik
Geographical Institute (Slovenia) National
Tourist Association (Slovenia) Institut
dUrbanisme de Grenoble (Francia) Conseil
dArchitecture, dUrbanism e de Environnement de
Vaucluse (Francia) LAMORO (Italia) Regione
Autonoma Valle dAosta (Italia) Regione Piemonte
(Italia) Cantone dei Grigioni (Svizzera) Tema
politiche di sviluppo per i piccoli centri urbani
delle Alpi Durata dal 1/10/2008 al 31/3/2011 (30
mesi) Budget totale 2.741.420 (di cui
1.969.478 FESR) Budget Regione Piemonte
350.000 (di cui 266.000 FESR e 84.000
cofinanziamento nazionale - 76-24)
3STRUTTURA DEL PROGETTO
Pacchetti di lavoro (WP) Oggetto Tipologie di spesa Budget RP
WP1 attività di preparazione - 0
WP2 gestione del progetto staff (co.co.co.) trasferte controllore 80.000
WP3 comunicazione consulenze esterne staff (co.co.co.) servizi (stampa, traduzioni) 47.000
WP4, 5, 6, 7 attività tecniche consulenze esterne staff (co.co.co.) 223.000
4CATEGORIE DI SPESA
Categorie di costo Costi RP Tipologie di spesa
Staff 120.000 co.co.co. trasferte
External experts services 230.000 controllore consulenze esterne (Politecnico, società di servizi, stampa, traduzioni, catering)
Investment 0
General expenses 0
Financial charges guarantee costs 0
5PROCEDURE DI SELEZIONE PER ESPERTI ESTERNI
Servizio Importo Procedura
Consulenza tecnica 1 (Politecnico) 128.000 affidamento diretto (convenzione fra Regione e università piemontesi)
Consulenza tecnica 2 (animazione territoriale) 39.600 gara a inviti (offerta economicamente più vantaggiosa - l. 163/06)
Controllore 3.690 gara a inviti (prezzo più basso - l. 163/06)
Stampa volumi e traduzione 25.012 gara a inviti (prezzo più basso - l. 163/06)
Servizi tecnici per convegno 2.760 affidamento diretto (convenzione fra Regione e ditta)
Catering 2.500 affidamento diretto (l. 381/91, art. 5)
6LE ATTIVITÀ DI CONTROLLO EFFETTUATE
Periodi di rendicontazione previsti 5 (ogni 6
mesi) Controlli effettuati 4 (i primi tre in
ritardo a causa della mancata definizione delle
procedure di selezione dei controllori) Controlli
rimanenti 1 (a chiusura del progetto) Procedura
di selezione gara a inviti, affidatario scelto
col criterio del prezzo più basso Criticità
rispetto al criterio di scelta 1) non viene
valutato il curriculum (anche se valutarlo
potrebbe essere discriminatorio) 2) essendo il
budget definito, il ribasso non è necessario (può
anzi creare difficoltà nella gestione complessiva
del budget di progetto) MA il criterio
dell'offerta economicamente più vantaggiosa (l.
163/06) non può essere applicato (l'offerta
tecnica è data)
7LE ATTIVITÀ DI CONTROLLOASPETTI POSITIVI E
CRITICITÀ
ASPETTI POSITIVI CRITICITÀ
possibilità di collaborazione informale celerità e flessibilità possibilità di correggere errori e/o di integrare la documentazione procedure burocratiche non sempre chiare difficoltà nel controllo della "filiera" della documentazione grande rigore formale da parte delle autorità di programma
8LE ATTIVITÀ DI CONTROLLOSUGGERIMENTI OPERATIVI
1) conoscere le regole del programma, e
accertarsi che le conosca il controllato 2)
concordare prima del controllo quale
documentazione produrre 3) accertarsi che il
controllato attivi tutti i canali necessari
all'interno della propria istituzione 4)
chiedere una verifica preventiva della
completezza dei documenti (check list) 5)
lavorare il più possibile in anticipo sulle
scadenze