Title: Identit
1Identità e diversità
- Professionalità docente e progettazione didattica
Pier Giuseppe Rossi
2Identità e diversità. Perchè
- Differenti culture e prospettive
- Differenti stili di apprendimento
- La necessità di ospitare nuovi bisogni educativi
- Lattenzione alle competenze e alla
valorizzazione dellesperienza personale - Un ampio catalogo di strumenti e metodi (nuove
tecnologie e artefatti concettuali).
3Personalizzazione
- Una risposta ai problemi differenti è la
personalizzazione differente da
individualizzazione. - Per proporre un percorso personalizzato occorre
un docente professionista. - Ovvero
4Identità come traiettoria dinamica
- Consapevole del proprio sistema valoriale (ovvero
della propria filosofia educativa, dei valori di
riferimento) - Consapevole del modello di progettazione situato
e personale (professionista riflessivo) - Capace di progettare il proprio apprendimento, di
riflettere sulla propria esperienza.
5I due poli
Competenze per insegnare - INTASC -
Perrenoud. Importanza della attività riflessiva
con due polarità - identitaria -
pragmatica. (Montalbetti)
6Riferimenti teorici
- La ricerca sul Pensiero degli insegnanti
(Shulman, Perrenoud, Altet, Paquay, Charlier,
Tochon, Seldin Damiano) - Lapproccio socio-costruttivista e situato sulla
progettazione (Schön, Jonassen, Wenger, Brown,
Gero).
7(A) Il pensiero degli insegnanti
- Shulman attiva nellAERA la ricerca su Pensiero
degli insegnanti. (1987) - Forma ISATT (International Study Association on
Teachers Thinking). - In area francofona si attiva la ricerca promossa
da Perrenoud, Altet, Tochon, Paquay, Charlier,
Erout. - In Italia Elio Damiano, Cosimo Laneve e lAPRED.
8Dal processo-prodotto
- I primi lavori sullinsegnamento riguardavano le
condotte del docente e riducevano il processo
insegnativo ai soli comportamenti degli
insegnanti.Tali ricerche, del tipo
processo-prodotto, mettevano in relazione
variabili di entrata e variabili di uscita
secondo una causalità lineare e lapprendimento
appariva conseguenza dellinsegnamento. - Approccio decontestualizzato.
9Al sapere pedagogico
- Analisi di ciò che pensa linsegnante durante la
sua preparazione, nel corso della sua azione e
dallosservazione di come prende decisioni e vive
la relazione ed. - Cogliere la connessione tra la pratica e le sue
teorie sullinsegnamento e filosofia educativa - Ri-costruire il senso pedagogico delle azioni
degli insegnanti e restituire il funzionamento
del processo in situazione. (Altet)
10La progettazione
- Importanza assegnata al pensiero degli insegnanti
(loro esperienza, schemi, prospettive). - Importanza assegnata allo studente (motivazione,
autoregolazione). - Cambiamenti nellapprendimento (influenza delle
nuove tecnologie). - Molteplicità delle agenzie formative (tante
conoscenze ed esperienze). - Impossibilità di determinare una
linearità-circolarità nella complessità
dellazione di insegnamento-apprendimento.
11Progettare
- Conoscere un metodo per governare il proprio
processo di progettazione e mantenere la coerenza
del progetto. - Definire possibili scenari e passaggi che lascino
uno spazio di integrazione e sviluppo in itinere. - Possedere conoscenze teoriche e pratiche
necessarie a costruire in itinere. - Sviluppare riflessione in azione e sullazione.
12Non solo bricolage
- Il bricolage è una forma di previsione-organizzazi
one e previsione delle azioni che rimanda ad un
sapere pratico. - Lelaborazione dei progetti si basa su materiali
e risorse pre-esistenti e sulle esperienze
precedenti dellattore. - Il progetto è condizionato dalle circostanze e
contingenze presenti. Lazione messa in atto si
appoggia più su una razionalità pratica che su
una tecnico-scientifica.
13Verso i saperi pedagogici
- Saperi teorici saperi da insegnare
(disciplinari) saperi per insegnare (modelli
teorici). - Saperi pratici saperi sulla pratica (come fare
per..) saperi della pratica (ciò che è
efficace..). - Saperi pedagogici saperi della pratica di cui si
è. presa coscienza. - (Altet, 2006)
14Apprendimento trasformativo
- Ogni insegnante, attraverso il proprio vissuto
come studente prima e come docente poi, ha
costruito una personale filosofia educativa
(Seldin, 2004) che riguarda il processo di
insegnamento-apprendimento. - Queste conoscenze costituiscono il reale e
profondo substrato che determina lagire, le
prospettive e le interpretazioni e consentono il
possibile apprendimento trasformativo. (Mezirow)
15Dal magister al professionista riflessivo
- Professionista riflessivo (Altet, Paquay, Schön)
- capace di
- analizzare le proprie pratiche alla luce di
saperi specialistici - sa rendere conto delle proprie decisioni ed
elabora personali strategie e modellizzazioni - sa far evolvere nel tempo tali strategie per
rispondere a situazioni sempre diverse.
16Cosa definisce un professionista riflessivo -
Charlot e Bautier (1991)
- un campo di conoscenze
- una pratica in situazione
- una capacità di render conto dei propri atti
- unautonomia e una responsabilità personale
nellesercizio delle proprie competenze - unadesione a rappresentazioni e a norme
collettive, costitutive dellidentità
professionale - lappartenenza ad un gruppo che sviluppa
strategie di promozione, dei discorsi di
valorizzazione e di legittimazione.
17Dialogare con il contesto (Schön)
- Questi modella la situazione, ma in
conversazione con essa, cosicché i propri modelli
e apprezzamenti sono anchessi foggiati dalla
situazione. I fenomeni che egli cerca di capire
sono in parte sue elaborazioni egli è nella
situazione che cerca di comprendere -
- Consapevolezza delle strategie di osservazione,
analisi, modellizzazione. - Dal tacito e dallinespresso allesplicito.
18Un ponte con la formazione extra sc.
- Dalla preparazione di pacchetti alla
valorizzazione delle competenze interne e allo
sviluppo delle identità professionali - Workplace learning (Porzio)
- Apprendimenti in ambiti formali e non formali
(Eraut) - La gestione della conoscenza nelle organizzazione
e nelle cdp - La relazione tra identità sociale e individuale
(Illeris, 2004).
19(No Transcript)
20B. Socio costruttivismo
- Guba e Lincoln (1995)
- Assioma 1 la natura della realtà (ontology)
- Assioma 2 la relazione tra chi conosce e
loggetto della conoscenza - Assioma 3 un approccio idiografico
- Assioma 4 una visione olistica
- Assioma 5 il ruolo dei valori nella ricerca
(axiology).
21Socio costruttivismo e progettazione
- Separazione tra progettazione e realizzazione si
sfuma (Brown) - Dal push program (fornire programmi) al pull
platform (prendere da ambienti) (Brown) - Progettazione come boundery object tra dichiarato
e emergente (Wenger), tra struttura data e
levento sfinge (Morin) - Da prodotto a processo e circolarità.
- Ma come si progetta pur non possedendo tutte le
informazioni?
22Dalle finalità agli obiettivi
Dalle finalità pedagogiche agli obiettivi
didattici. Le finalità verso cui tendere come
cornici di senso in cui si inquadrano gli
obiettivi e le relative pratiche d'insegnamento.
(Baldacci)
23Dagli obiettivi alla struttura
Realizzazione della struttura con metodo
abduttivo La conoscenza di varie metodiche,
strategie, i fondamenti dellinstructional design
sono alla base della formulazione di un modello
di percorso. Reificazione dellartefatto D
24La simulazione della struttura
Dalla simulazione di S con metodo induttivo si
ipotizzano gli obiettivi possibili. Il come se
proposto da Schön, un dialogo con il modello e
con il contesto
25Tra possibile ed atteso
Il confronto tra obiettivi attesi e obiettivi
possibili. In base al confronto si decide se il
modello è validato.
26Riformulazione della struttura
La riflessione sulla grammatica e sulla
sintassi In base alla conoscenza della
grammatica dei dispositivi utilizzati
27Riformulazione degli obiettivi
La riflessione sugli obiettivi e lanalisi di
coerenza tra obiettivi e attività. Nello spazio
delle contraddizioni (tra competenza e
conoscenza, tra locale e globale, tra individuale
e collettivo, tra problemi aperti e problemi
chiusi, tra scaffolding e fading).
28Riformulazione delle finalità
La riflessione sulle finalità e lanalisi di
coerenza finalità e sistema valoriale.
29Ricorsività e diversità
- Tre
- logiche
- Abduttiva
- Deduttiva
- Induttiva
- Tre
- dimensioni
- Istruttiva
- Collaborativa
- Individuale
- Tre
- modelli
- Pedagogica
- Didattica
- Tecnè
30Tre mondi
Non processo di conoscenza ma processo di
trasformazionee progettazione.
31Modello FBS situato
32(No Transcript)
33(No Transcript)
34Quale progettazione
- Linee guida
- Spazio delle contraddizioni
- Triangolo delle dimensioni.
35Spazio delle contraddizioni
- formale e informale
- problemi molto strutturati e problemi poco
strutturati - conoscenze e competenze
- scaffolding e fading
- locale e globale
- individuale e collettivo
36(No Transcript)
37Quale formazione?
- Prendere coscienza della propria filosofia
educativa - Osservare la pratica
- Analizzare la coerenza.
- Favorire la produzione di un modello personale e
consapevole di progettazione. - Artefatti concettuali per progettare e
riflettere.
38Artefatti per riflettere e progettare
- Artefatto concettuale come reificazione (Popper,
Norman, Bereiter) - Diario del progetto
- Teacher portfolio
- Ambiente di apprendimento on line
39Diario di progettazione
- Il diario del progetto accompagna il docente
dalla fase ideativa alla fase realizzativa ed è
strutturato con una serie di domande. - Il DP è organizzato in tre sezioni prima
dellazione, durante lazione, dopo lazione. - Ogni sezione è strutturata in una serie di
domande con cui il ricercatore indirizza la
riflessione del docente in formazione e che in un
secondo tempo il docente può utilizzare come
riferimento. - Il DP avvia una riflessione sul modo con cui
linsegnante si rappresenta la realtà del suo
lavoro, per aprire il varco al cambiamento
concepito per lui dal ricercatore (Elliott), per
transitare il fare esperienza dallavere
esperienza (Jedlowsky, 1994).
40Teacher portfolio
- Il teacher portfolio è lo spazio personale in cui
il docente raccoglie materiale per supportare la
progettazione e per documentare la propria
professionalità. (Seldin, Barrett) - Contiene
- una selezione di artefatti significativi
- una proiezione in cui egli autovaluta il proprio
livello e ipotizza il livello futuro. - una rubrica delle competenze necessarie nella
progettazione. - Superare la narrazione verso una ricostruzione
documentata.
41Il ruolo delle scrittura
- La scrittura permette di mettersi a distanza, di
costruire delle rappresentazioni, di costruire
una memoria, di rileggersi, di completare, di
tentare delle interpretazioni, di preparare altre
osservazioni (Altet). - Ambienti on line come rete di
- (scrittura, documentazione, ricorsività)