Title: Presentazione di PowerPoint
1Effettori di G proteine
2STRUTTURA DELLADENILATO CICLASI (9 ISOFORME
CLONATE)
SIMILE ALLA GUANILATO CICLASI
3ADENILATO CICLASI Attivazione AZIONE DEI
RECETTORI b-ADRENERGICI TRAMITE Gs 1. La subunità
a attivata di Gs forma un complesso con
lAdenilato Ciclasi, per catalizzare la
conversione dellATP gt 3'-5'-cAMP LAdenil
ato Ciclasi è una proteina transmembrana e rimane
in membrana durante questa conversione. 2. Dopo,
lAMPc attiva la Protein Kinasi A (PKA), che a
sua volta fosforila altri enzimi bersaglio per
modificare in qualche modo il metabolismo o
lattività enzimatica della cellula. 3. Quindi,
una fosfodiesterasi velocemente demolisce lAMPc,
interrompendo lattivazione della Protein Kinasi
A.
4ADENILATO CICLASI Inattivazione AZIONE DEI
RECETTORI a2-ADRENERGICI TRAMITE Gi La subunità a
di Gi forma un complesso con lAdenilato ciclasi,
per inibire la conversione dellATP gt
3'-5'-cAMP
5Regolazione dei livelli di AMP ciclico viene
demolito dallenzima fosfodiesterasi
Linibizione della fosfodiesterasi avviene grazie
al GMP ciclico o per mezzo della metilxantina
fosfodiesterasi
Gs-alfa
Lattivazione della fosfodiesterasi avviene per
fosforilazione attraverso una via avviata
dallinsulina
6Tools farmacologici nello studio dellAC
Tossina del Colera Ribosila la subunità a
di Gs, bloccandola nello stato attivato.
RISULTATO overproduzione di cAMP. Tossina
della Pertosse Blocca lattivazione della
subunità a di Gi. RISULTATO inibizione
dellinibizione della sintesi di cAMP.
Metilxantina -- Caffeina -- Inibiscono la
fosfodiesterasi. RISULTATO Livelli più alti
di cAMP nella cellula. Forscolina
attivazione diretta delladenilato ciclasi
7Isoforme delladenilato ciclasi di mammifero
Sunahara RK, Taussig R. Isoforms of mammalian
adenylyl cyclase multiplicities of signaling.
Mol Interv. 2002 Jun2(3)168-184.
8- FOSFOLIPASI-C
- Attivazione
- AZIONE DEI RECETTORI a1-ADRENERGICI TRAMITE Gq
- La Subunità-bg attivata (vi sono isoforme che
legano la Subunità-a !) forma un complesso con la
Fosfolipasi-C, per tagliare un LIPIDE - il
Fosfatidilinositolo-4,5-difosfato - in due
diverse parti - Diacilglicerolo (DAG)
- Inositolo Trifosfato (IP3)
9Trasduzione del segnale intracellulare indotto
dalla cascata del PIP2
10Diacilglicerolo (DAG) Il DAG rimane in membrana
e stimola la Protein Kinasi C (PKC) a fosforilare
enzimi bersaglio Ca2-dipendenti. Tools
farmacologici Esteri del Forbolo mimano le
azioni del DAG e quindi attivano la Protein
Kinasi C.
11Inositolo Trifosfato (IP3) LIP3 và al RE, dove
stimola il rilascio di Ca2. Tools
farmacologici Litio inibsce la degradazione
dellIP3 inibendo le fosfatasi. Ciò mantiene i
canali del Ca2 del RE aperti più a lungo.
RISULTATO concentrazione intracellulare di
calcio più elevata.
12Calcio Attiva la Protein Kinasi C (PKC) cosicchè
può fosforilare enzimi bersaglio. Attiva la
Ca2-Calmodulina Kinasi per fosforilare altri
enzimi bersaglio.
13Isoforme diverse della Fosfolipasi C possono
essere attivate da subunità diverse di Gq
fosfolipasi C-b
fosfolipasi C-b
fosfatidilinositolo 4-5 difosfato
inositolo-P3
diacilglicerolo
beta-gamma
Gq-alfa
reticolo endoplasmico liscio
La cascata dei fosfoinositidi sfrutta piccole
quantità di fosfatidilinositolo 4,5-difosfato
della membrana plasmatica. Questo
glicerofosfolipide fortemente carico è il
principale substrato di diverse isoforme di
fosfolipasi C. Uno dei prodotti, linositol
1,4,5-trifosfato diffonde verso il reticolo
endoplasmatico, si lega a canali ionici
chemio-dipendenti, e stimola lefflusso di calcio
dal lume del RE nel citosol. Il calcio citosolico
può legarsi alla calmodulina e activare una
classe di protein kinasi (PK CaM-dipendente). Il
calcio citosolico può legarsi, assieme al
diacilglicerolo, ad unaltra protein kinasi
(protein kinasi C, PKC).