Title: La valutazione degli investimenti
1La valutazione degli investimenti
Corso di Finanza dImpresa
2Programma
- Ripresa dei principali contenuti di Finanza
dAzienda - Alcune applicazioni allanalisi dei flussi di
cassa - La valutazione degli investimenti una
applicazione - Il calcolo del VAN e dellIRR
- Lanalisi della struttura finanziaria
- Le operazioni di finanza straordinaria
- Lapertura del capitale Private Equity e Venture
Capital - Lapertura del capitale Initial Public Offering
(IPO) - La finanza di progetto.
3La decisioni di investimento
- Per investimento si intende unoperazione di
trasferimento di risorse nel tempo,
caratterizzata dal prevalere di uscite monetarie
nette in una prima fase, e di entrate monetarie
nette nella seconda fase.
- Con investimento si intende una qualsiasi
operazione di - acquisto o rinnovo degli impianti o dei
macchinari - ampliamento o rinnovo della gamma dei prodotti e
servizi - potenziamento della capacità produttiva
- acquisizione di aziende
- razionalizzazione dei processi aziendali.
4Il progetto di investimento
- Lanalisi dei progetti di investimento (capital
budgeting analysis) è finalizzata ad individuare
quali progetti intraprendere. A tal proposito è
importante definire cosa si intende con il
termine progetto - Il tipico progetto preso in esame in una analisi
di capital budgeting ha le seguenti
caratteristiche
- - un investimento iniziale
- flussi di cassa distribuiti lungo un certo arco
di tempo - un valore di recupero finale
- In generale, per progetto si intende ogni
decisione finanziaria relativa allutilizzo delle
limitate risorse a disposizione di unimpresa.
5Lanalisi degli investimenti le fasi principali
- Le fasi da affrontare in una analisi di una
decisioni di investimento sono
- - la ricerca e la formulazione delle alternative
più opportune secondo unottica strategica
(lingresso in un nuovo settore o mercato) - valutazione delle alternative dal punto di vista
produttivo, tecnico e commerciale - valutazione dei progetti in base ai criteri
economico finanziari - scelta dei progetti a più elevata redditivitÃ
È importante evidenziare come i diversi progetti
possono essere classificati in base a diversi
criteri. Il primo è il modo in cui i diversi
progetti interagiscono fra di loro quelli
indipendenti possono essere analizzati
separatamente. Esistono inoltre progetti che sono
preliminari, complementari o alternativi ad altri.
6Le informazioni base per una corretta valutazione
- Al fine di operare una valutazione corretta ed
una scelta adeguata tra le alternative di
investimento, sono necessarie le seguenti
informazioni
- capitale investito
- durata dellinvestimento
- costi e ricavi associati alloperazione di
investimento - flussi di cassa prodotti dallinvestimento
- valore residuo del capitale investito alla fine
del periodo di investimento - rischio delloperazione di investimento.
7Lanalisi economico finanziaria degli
investimenti
- Gli elementi rilevanti ai fini di una corretta
analisi economico finanziaria sono i seguenti
- il rischio, che è connesso ad ogni operazione di
investimento, e rappresenta la misura di
probabilità che non si incassi il denaro
previsto - il rendimento, che rappresenta il risultato
dellinvestimento - il tempo, dove si comprende sia il valore
finanziario del tempo (costo del capitale), sia
la distribuzione temporale dellutilità , cioè la
preferenza nei confronti di beni disponibili nel
presente - la flessibilità , ovvero la possibilità di
reinvestire i flussi intermedi in altre attivitÃ
finanziarie - la dimensione dei flussi di cassa in termini
assoluti.
8Alcune rappresentazioni di investimenti
9I flussi di cassa di un investimento
caratteristiche
- I flussi di cassa rilevanti ai fini di una
corretta analisi economico e finanziaria si
presentano come flussi con le seguenti
caratteristiche
- Monetari
- Al netto delle conseguenza fiscali
- Al lordo degli oneri finanziari
- Incrementali o differenziali (generati
direttamente dallinvestimento).
10I criteri di investimento
- I principali criteri di investimento usati dalle
aziende sono
- Il Valore Attuale Netto VAN (Net Present Value
NPV ) - Il Tasso Interno di Rendimento TIR (Internal
Rate of Return IRR) - Il Tempo di Recupero (Payback Period)
- Degli altri criteri alternativi usati dalle
aziende sono - Indice di Profittabilità (Profitability Index)
- Ritorno medio sul valore dellInvestimento
iscritto a bilancio (average return on book
value).
11Il Valore Attuale Netto (VAN)
- Il Valore Attuale Netto di un progetto
rappresenta lincremento netto di valore
dellimpresa a seguito dellaccettazione del
progetto. È dato dalla somma algebrica dei valori
attuali di tutti i flussi di cassa (positivi e
negativi), generati nella vita del progetto.
- Nel calcolo del VAN si procede nel modo seguente
- si prevedono i flussi di cassa futuri generati
dal progetto di investimento per ciascun anno di
esistenza del progetto stesso - si determina il tasso di attualizzazione
- si scontano a tale tasso, e si sommano i flussi
futuri, anno per anno - si sommano algebricamente il Valore Attuale dei
flussi futuri e linvestimento iniziale (cioè il
flusso negativo in uscita che rappresenta
lesborso effettuato per attuare il piano di
investimento), ottenendo così il Valore Attuale
Netto.
12Il Valore Attuale Netto la formula
- Si consideri un progetto con un orizzonte
temporale di 5 anni, dove nel primo anno si
prevede lesborso iniziale, e nei successivi 4 si
percepiscono flussi di cassa annuali. - La formula del VAN risulta pertanto la seguente
- dove
- Ft flussi di cassa positivi
- F0 esborso iniziale
- r tasso di attualizzazione
La formula generale è
13Criterio decisionale basato sul VAN
- Il Valore Attuale Netto indica, in termini
assoluti, quale è il valore netto creato
dallaccettazione del progetto. - Il criterio da seguire per progetti indipendenti
basato sul VAN è - Se VAN gt 0 ? accettare il progetto
- Se VAN lt 0 ? rifiutare il progetto
- Poiché nel calcolo del VAN si mantiene la
corrispondenza fra il tipo di flusso di cassa da
attualizzare ed il tasso di attualizzazione
corrispondente, il criterio decisionale è
semplice in quanto la soglia minima di rendimento
è già incorporata nel calcolo del valore attuale
netto. - N.B. Un VAN gt 0 implica che il progetto ha un
rendimento superiore alla soglia minima.
14Il VAN in regime di tassi di attualizzazione
variabili
- Se assumiamo che il tasso di attualizzazione
subisca variazioni nel corso del tempo (ipotesi
realistica), è necessario inserire questa
possibilità nella formula vista precedentemente. - I calcoli del VAN tengono contro della struttura
per scadenza dei tassi di interesse attesi e
delle variazioni dei tassi stessi. - La formula più generale è infatti la seguente
15Il Valore Attuale Netto vantaggi e limiti
- Vantaggi
- i valori attuali netti possono essere sommati
(proprietà additiva) - tiene in considerazione il valore finanziario del
tempo - - considera sia i flussi di cassa futuri sia il
costo del capitale (che è identificato con il
tasso di attualizzazione). - Svantaggi
- non è direttamente collegato allinvestimento
iniziale - non tiene conto della durata del progetto, sicché
fra progetti alternativi di diversa durata
(ceteris paribus), tende a favorire quelli con
durata maggiore - - presuppone di operare in mercati perfetti (in
cui il costo del capitale nelle operazioni di
raccolta è pari al rendimento dello stesso nelle
operazioni di impiego).
16Il Tasso Interno di Rendimento (TIR)
- Il Tasso Interno di Rendimento è quel particolare
tasso di attualizzazione che rende identici i
valori dei flussi positivi e negativi di un
progetto. - In altre parole, il TIR è quel tasso che azzera
il VAN. - Il TIR può anche essere visto come quel tasso
massimo al quale prendere a prestito le risorse
finanziarie per implementare il progetto,
affinché permanga la sua convenienza economica. - La formula del TIR è
17Legame fra TIR e VAN
- Poiché, attualizzando i flussi di cassa al tasso
interno di rendimento il VAN del progetto risulta
zero, risulta evidente il legame fra TIR e VAN.
VAN
IRR 18
18Criterio decisionale basato sul TIR
- Uno dei vantaggi del TIR è che esso può essere
utilizzato anche se non si conosce il tasso di
attualizzazione. - In realtà , senza conoscere il tasso di
attualizzazione, è possibile calcolare il TIR, ma
non lo si può utilizzare come criterio
decisionale. - Una volta calcolato il TIR, per decidere se
intraprendere il progetto, è necessario
confrontarlo con il tasso di attualizzazione. - Il criterio decisionale per progetti indipendenti
basato sul TIR è - - Se TIR gt costo del capitale ? accettare il
progetto - - Se TIR lt costo del capitale ? rifiutare il
progetto
19Tasso Interno di Rendimento avvertenze duso
- Fra i criteri decisionali basati sui flussi di
cassa, il TIR è quello più utilizzato nelle
analisi di investimento, poiché è relativamente
semplice da calcolare e ben si adatta a logiche
di tipo finanziario. - Nella sua applicazione, quindi, bisogna tener
presente che
- dal momento che il TIR è una misura percentuale
di rendimento, tende a favorire la scelta di
progetti di dimensione minore, sui quali è
maggiormente probabile ottenere rendimenti
percentuali elevati - esistono delle situazioni in cui il TIR non può
essere calcolato e, quindi, non può essere
utilizzato come criterio decisionale. Tali
situazioni sono riconducibili al caso in cui non
vi è un investimento iniziale poiché viene fatto
a più riprese durante la vita del progetto o,
alternativamente, al caso in cui vi siano più TIR.
20Molteplici TIR perché esistono
- Dal punto di vista matematico, il TIR può essere
considerato come la radice dellequazione del
valore attuale per i flussi di cassa. - Nei progetti di tipo tradizionale in cui, a
seguito di un investimento iniziale (negativo) vi
è una serie di flussi in entrata (positivi), si
registra un cambiamento di segno nei flussi di
cassa e, quindi, una sola radice ed un solo TIR
viceversa, nei progetti con più cambiamenti di
segno, ad esempio due, possono esistere due
radici, quindi due TIR. - In generale se la struttura dei flussi di cassa
è - - - - - ? un solo TIR
- - - - - - - - ? possibilità di
avere due TIR