Title: La didattica della grammatica:
1La didattica della grammatica
2Temi
- Conoscere la grammatica per insegnarla
- il compito del docente
- Grammatica o riflessione linguistica?
- Gli attributi della grammatica
- deduttiva vs induttiva, esplicita vs implicita
- Insegnare la grammatica a
- bambini, adolescenti, adulti
- Tecniche didattiche per linsegnamento della
grammatica - Analisi di materiali didattici e attivita di
riflessione e produzione grammaticale
3Grammatica conoscerla per insegnarla
- Linsegnante
- - e guida nellesplorazione delle aree
grammaticali - sa spiegare la grammatica sa spiegare luso
- coltiva la flessibilita e labilita di
reinterpretare i fenomeni della lingua alla luce
di nuove variabili - - ha un atteggiamento da studioso non deve
essere solo un giudice che sa che cosa è
accettabile e che cosa no, ma sa anche spiegare
perché una cosa è accettabile e una no.
4Grammatica o riflessione linguistica?
- Riflessione linguistica
- processo cognitivo attraverso il quale lo
studente scopre le regolarità della lingua con la
quale viene in contatto, dando la priorità ad un
approccio induttivo piuttosto che deduttivo -
- Dinamica della riflessione linguistica
- il soggetto che riflette e lo studente, sotto
la guida dellinsegnante che punta a promuovere
lautonomia - le regole non sono delle norme inalterabili, ma
meccanismi di funzionamento della lingua e
riguardano tutti gli aspetti legati alla
comunicazione
5 studente Insegnamento della grammatica Non prende alcuna iniziativa, si limita a seguire (subire?) le indicazioni che il docente prende dal programma e dal manuale. Esegue esercizi su frasi piu che su testi significativi Riflessione sulla lingua Con il support del manuale e dellinsegnante, viene chiamato ad attivare il LAD osserva dei campioni di lingua, elabora e verifica ipotesi, fa eventuali esercizi applicativi.
insegnante E il soggetto che decide tempi e argomenti. E il giudice di correttezza formale, colui che indica lappropriatezza socio-linguistica rispetto al contesto. E il regista che individua i campi di lavoro e offre i testi, autentici o presi dal manuale organizza e guida le riflessioni guida lelaborazione della regola guida il completamento dello schema grammaticale
lingua Si riduce alla fonologia-ortografia, alla morfosintassi e alla grammatica del testo. Si concretizza in liste di regole morfologiche, di meccanismi di coordinazione e di subordinazione, di coesione testuale. La terminologia grammaticale viene presentata prima ancora di trattare il contenuto del termine Abbraccia non solo la competenza linguistica, cioe la grammatica tradizionale, ma anche tutti i problemi posti dalle varieta legate alla situazione sociale, allarea geografica, al canale usato oggetto della riflessione e il fenomeno lingua nella sua complessita, non solo la forma della lingua. (Da P.E.Balboni 2008, Fare educazione linguistica, UTET)
6Cosa significa dunquefare grammatica a scuola?
- Attuare dei percorsi di scoperta grammaticale
su cui condurre gli studenti (anziche fornire
gli studenti di un pacchetto di conoscenze gia
strutturato) - Coinvolgere gli studenti nella costruzione delle
conoscenze, attivando quelle capacita di base
come losservazione, la classificazione, il
confronto, lordinamento, linclusione, la
categorizzazione, ecc., trasversali alle varie
discipline, la cui valenza formativa e fuori
discussione. - Promuovere la motivazione mediante il piacere di
scoprire, di risolvere un problema, di vincere
una sfida e distinguere relazioni, regole,
comportamenti (non solo motivazione scolastica
finalizzata alla promozione)
7La discussione collettiva e uno dei passaggi
fondamentali della metodologia di ricerca
grammaticale puo diventare uno scambio
cognitivo importante, capace di far avanzare le
conoscenze di tutti (negoziazione con gli altri)
Discutendo simparala classe diventa una
comunita di apprendimento e di ricerca. Occorre
un forte coinvolgimento della classe che
tocchera allinsegnante promuovere (Lo Duca)
8Attributi della grammaticadeduttiva /
induttiva
- Grammatica deduttiva partire da una regola
della lingua per proporla agli studenti,
spiegarla e poi farla ritrovare e applicare in
diverse forme, testi, esercizi (dallalto al
basso) - generalela regola
-
- particolare
- applicazione della regola
- Grammatica induttiva partire da un testo, da
uno o più esempi di lingua per arrivare poi ad
estrapolare una regola. - (dal basso allalto)
- generale
- regola
- particolare
- applicazione
9Cosa insegnare? Tutto o poco?
- Puntare sulla selezione e sulla concretezza
trovare una giusta mediazione tra esaustività e
funzionalità , tra completezza e operatività . - 1. Linsegnamento di una lingua deve avere una
forte base funzionale. - 2. Una struttura a spirale del programma
permette di ritornare più volte sullo stesso
argomento. - 3. Il tema grammatica va affrontato sotto 4
aspetti - forma
- uso
- funzioni
- tipologia studenti
10Grammatica a chi?1. Bambini
- Competenza duso o anche sulluso?
- Entrambe (riflessione, guidata dallinsegnante,
ma condotta dagli alunni) - Riflessioni deduttive o induttive?
- Induttive e concrete.
- Gioco
- Interazione tra pari
112. Adolescenti
- Considerare le conoscenze linguistiche pregresse
e in corso degli studenti - Proporre un ragionamento sulla lingua più
strutturato e più rivolto alla riflessione
metalinguistica esplicita - Integrare i due approcci (induttivo e deduttivo)
in funzione della classe (esigenze linguistiche,
cognitive, motivazionali) - Importanza del branco, dei valori del gruppo
123. Adulti
- Hanno ormai sviluppato capacità cognitive e di
manipolazione astratta - Hanno già avuto esperienze di apprendimento
linguistico, basate sullo studio esplicito delle
regole grammaticali - Possono opporre resistenza ad una metodologia
piu induttiva - Individualismo e autonomia nella dinamica
didattica -
-
- Dosare le modalità induttive e quelle deduttive,
lasciando alla sistematizzazione esplicita delle
regole grammaticali uno spazio maggiore
13Come aiutare gli allievi a riflettere sulla
lingua ?
- Percorso dalla competenza duso alla competenza
sulluso - FORMAZIONE DI IPOTESI
- ?
- VERIFICA DELLA FONDATEZZA DELLE IPOTESI
- ?
- FISSAZIONE DELLE REGOLE IPOTIZZATE E VERIFICATE
- ?
- RIUTILIZZO DELLE REGOLE
- ?
- ?? RIFLESSIONE ESPLICITA SULLA LINGUA ??
- (da Balboni 1998)
14Teniche grammaticali per ogni fase
Formazione delle ipotesi Proporre testi che si focalizzano su una struttura lo studente scopre induttivamente le regolarita
Verifica delle ipotesi Osservazione guidata e discussione in gruppi Esercizi di riconoscimento, sostituzione, completamento
Fissazione delle regole Esercizi strutturali
Riutilizzo delle regole Libero reimpiego delle regole role play, role taking, ecc. (dalla ripetizione alluso autonomo)
Riflessione esplicita sulla lingua Tecniche di natura insiemistica Tecniche di combinazione e incastro Tecniche di esplicitazione
15Riflessione sulla linguasistematizzare,
applicare in modo consapevole le regole
- a.tecniche di natura insiemistica comprendono
tutti quegli esercizi che presentano allallievo
un insieme indistinto e gli chiedono di
evidenziare le omogeneità o di eliminare le
disomogeneità , oppure di ordinare gli elementi
secondo un preciso criterio - b.tecniche di combinazione e di incastro in una
colonna ci sono i pezzi iniziali di alcune frasi,
in unaltra colonna le conclusioni, messe in
ordine casuale lallievo deve ricostruire le
frasi correttamente, riflettendo sui meccanismi
di concordanza e sui legami semantici - c.tecniche di esplicitazione, per riflettere a
livello testuale sui meccanismi di coesione, sui
pronomi, sui connettori, sulle pro-forme
(sinonimi, iperonimi, iponimi).
16Tecniche di natura insiemistica
- Inclusione dato un insieme (20 nomi) i suoi
elementi devono essere inclusi in due sottinsiemi
di rango inferiore (maschile/femminile
singolare/plurale, ecc.) - Esclusione dato un insieme si devono escludere
quel o quegli elementi che non sono coerenti col
principio che ordina linsieme (fuori lintruso) - Seriazione si riordinano gli elementi
dellinsieme sulla base di un parametro dato
dallinsegnante (ordine alfabetico, dal piccolo
al grande, ecc.) - ?Tecniche ben accette dagli studenti che hanno di
fronte una sfida logica e insieme ludica
17Tecniche di combinazione
- Ricomposizioni di frasi spezzate. Collegare il
focus con i relativi comment - a. i ragazzi si sono calmate
- b. le ragazze e andata via
- c. Lucia si sono bagnati
- d. suo padre e venuto a prenderla
18Tecniche di manipolazione
- Introdotte da consegne tipo Volgi al plurale...
sono esercizi poco motivanti, ma utili per la
fissazione e lautomazione di alcuni meccanismi. - Alternative piu coinvolgenti
- 1. raccontare un film (cambio tempo verbale, e
uso del discorso indiretto) - 2. trascrivere in una scheda le risposte dei
compagni - (uso della terza persona)
- 3. far descrivere immagini (una con una persona,
laltra con due persone-plurale dei nomi). -
- La riflessione e individuale durante
lesecuzione, collettiva dopo aver eseguito il
compito, nella correzione.
19Altre tecniche
- Esplicitazione dei pronomi
- Fa emergere i meccanismi di coesione testuale
gli studenti devono legare con un tratto di
matita ogni pronome al suo referente - Ho visto Luca e gli ho detto di venire alla
festa -
- Scelte multiple grammaticali
- Puo essere usata per i meccanismi di coesione
quali le congiunzioni - a. Sono rauco perche/quindi ho fumato troppo
- b. Ho fumato troppo quindi/perche sono rauco
- Caccia allerrore (con studenti avanzati)
- Trova lerrore
- 1. Lascia fare a me, che ne so piu di te.
- 2. Aspettami, vengo anche me.
- 3. Sapete dove la mia borsa? Si, noi
labbiamo presa. - 4. Se non sei pronta, preparate! E ora di
uscire. - 5. Mi imprestate la macchina? Si, la te
imprestiamo volentieri. -
20- - Riempimento di spazi vuoti
- Tecnica troppo utilizzata e poco motivante per
gli studenti - Alternativa cloze
-
- - Riflessione funzionale, pragmatica
- Comparare le espressioni linguistiche usate per
2 atti comunicativi (es. salutare e congedarsi)
nei vari registri
momento salutare congedarsi
mattino Formale buon giorno Informale ciao, salve Formale buon giorno, arrivederci Informale ciao, ci vediamo
pomeriggio Solo in radio,TV buon pomeriggio Radio, TV buon pomeriggio
sera Come al mattino, ma con buona sera Come al mattino, ma con buona sera
notte Come al mattino, ma con buona sera Come al mattino, ma con buona notte
21Aspetti ludici nella didattica grammaticale
- Pericolo maggiore nella didattica della
grammatica mancanza di motivazione da parte
degli studenti. - Motivare gli studenti ad acquisire la lingua
rimuovendo le possibili fonti di stress, ansia,
noia, facendo leva sulle naturali propensioni
verso la novità , il piacere, la sfida. - Piacere di vincere delle sfide
- Piacere di sistematizzare e di risolvere problemi
- Gioco a squadre e cruciverba
22Riflessioni
- 1. Che regole/aspetti della lingua italiana posso
fissare ed esplicitare con i seguenti esercizi? - - cloze
- - riempimento di spazi
- - caccia allerrore
- 2. Riuscite ad immaginare esercizi che siano
strutturali nellimpianto psico-didattico, ma
motivanti, variati, stimolanti?
23Alcuni siti con esercizi grammatica
- Â
- http//www.cyberitalian.com/en/html/grammar.html Â
  - (sito inglese di grammatica italiana)
- http//www.itg-rondani.it/dida/italiano/index.htmÂ
      - (grammatica italiana)
- http//www.impariamo.info/ (esercizi)
- http//www.abruzzo2000.com/course/index.html   (es
ercizi) - http//www.scudit.net/mdindice.htm   Â
- Â Â
- http//webs.racocatala.cat/llengua/it/Â Â Â Â
(materiali vari) - http//www.international.rai.it/raitalia.tv/progra
mma.php?id_programma1148Â (portale RAI
educational, TV, Radio, ecc) - Â
24(No Transcript)