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IL COORDINAMENTO DELL

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... 0,7 160 310 0,6 225 395 0,5 305 435 0,4 497 480 0,3 670 535 0.2 842 660 0,1 935 770 0,05 940 940 0,02 in c.a. (V) in c.c. (V) t (s) ... – PowerPoint PPT presentation

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Title: IL COORDINAMENTO DELL


1
IL COORDINAMENTO DELLISOLAMENTO
  • PER LA PROTEZIONE CONTRO LE SOVRATENSIONI E LA
    SICUREZZA ELETTRICA

Parte I Sicurezza delle persone
Testi alla base del corso Fondamenti di
Sicurezza elettrica Ed. TNE IL COORDINAMENTO
DELLISOLAMENTO per la protezione contro le
sovratensioni e la sicurezza elettrica Ed.
CIFI
www.eliatartaglia.it
2
Sicurezza delle persone
TENSIONE ?
CORRENTE ?
Chi è lassassino ?
3
Circuito elettrico
SORGENTE
CARICO
CONDUTTORE DI ANDATA
CONDUTTORE DI RITORNO
4
Parliamo di
RESISTENZA
del
Corpo Umano
RB
Impianto di Terra
RE
5
kW
Valori statistici dellimpedenza totale del corpo
umano (percorso mano-mano o mano-piede)
8
7
6
RB (c.c.)
ZB (50/60 Hz)
5
4
figura da Fondamenti di sicurezza elettrica
3
95
2
Valore di riferimento normativo
50
1
5
0
50
100
150
200
0
UT (V)
6
IL TERRENO CONDUTTORE ELETTRICO
  • Ogni volta il terreno è interessato dal
    passaggio di una corrente elettrica (es. corrente
    di fulmine) tra due suoi punti si localizza una
    differenza di potenziale.
  • Ogni volta applichiamo tra due suoi punti una
    differenza di potenziale il terreno è percorso da
    una corrente.

7
Anello di guasto nel Sistema TT
8
Tensione di contatto UST (Sistema TT)
Se poniamo U0 230 V, RN 1 ?, RE 20 ?
le masse assumono la tensione UST 219 V.
Ma non deve essere UST UL , cioè 50 V ?
9
Schema di principio di un interruttore
differenziale
Taratura differenziale RE I d 50 V
CARICO
10
Limiti di pericolosità della corrente elettrica
alternata
Tempi massimi di interruzione degli interruttori differenziali Tempi massimi di interruzione degli interruttori differenziali
Idn t (s)
Idn 0,3
2 Idn 0,15
5 Idn 0,04
ZONA DI INTERVENTO
11
Anello di guasto nel Sistema TN
12
Tensione di contatto UST (Sistema TN)
Ai fini della protezione contro i contatti
indiretti, con UO 230 V se la sezione del
conduttore di protezione Rp è 3,6 volte il
conduttore di fase RF, non è necessario,
lintervento delle protezioni.
Zs Ia Uo
13
Limiti di pericolosità della corrente elettrica
alternata
Tempi massimi di interruzione nel Sistema TN Tempi massimi di interruzione nel Sistema TN
Uo t (s)
120 0,8
230 0,4
400 0,2
ZONA DI INTERVENTO
Se non si riesce a rispettare i tempi di
interruzione (?)
14
Se linterruzione automatica non può essere
ottenuta nei tempi prestabiliti si devono
realizzare collegamenti equipotenziali
supplementari e verificare il rispetto della
condizione R UL/Ia tra ogni massa ed ogni
massa estranea simultaneamente accessibile.
15
Sistema IT
Il Sistema IT evolve in un Sistema TT
Il Sistema IT evolve in un Sistema TN
16
Principali misure di protezione che non
prevedono linterruzione automatica
dellalimentazione
  • Protezione mediante componenti di Classe II
    (doppio isolamento) o con isolamento equivalente
  • Protezione mediante separazione elettrica

? Protezione mediante collegamento
equipotenziale locale non connesso a terra
nelle quali è vietata la messa a terra !
17
Sistema di alimentazione della trazione elettrica
18
ZONA DI RISPETTO TE
1 m
X Y 3 m
Z 1 m
3 m
3 m
19
schema di principio del sistema elettrico di
trazione
Sistema TN o Sistema TT ?
20
Tensione di rotaia UR
Ponendo nel circuito equivalente Rd 8
(conduttanza di dispersione 0) e trascurando
Rct (che deve avere una sezione adeguata)
Dato che il rapporto Rc/Rr è gt 3,5 per
costruzione, la tensione di rotaia rientra nei
valori di tensione ammissibili. Pertanto il
sistema elettrico di trazione in corrente
continua è un sistema intrinsecamente sicuro.
21
UT Tensione di contatto ammissibili UTp UT Tensione di contatto ammissibili UTp UT Tensione di contatto ammissibili UTp
t (s) in c.c. (V) in c.a. (V)
0,02 940 940
0,05 770 935
0,1 660 842
0.2 535 670
0,3 480 497
0,4 435 305
0,5 395 225
0,6 310 160
0,7 270 130
0,8 240 110
0,9 200 90
1 170 80
? 300 150 65
? 120 50
Norma CEI EN 50122-1 (CEI 9-6)
22
Decremento del potenziale di binario in direzione
perpendicolare al tracciato della linea
ferroviaria
Per la sicurezza si fa riferimento alla effettiva
tensione di contatto (UT) a cui è soggetta la
persona.
Zona asservita fino a circa 20 m
23
Trasferimento di potenziali
Chi è in pericolo A B o M
?
24
Sicurezza delle persone
Nel caso della protezione con interruzione
automatica dellalimentazione cè passaggio di
corrente nel corpo umano, per il tempo
intercorrente tra il guasto e linterruzione del
circuito da parte del dispositivo di protezione.
Diventa molto importante verificare lefficienza
del dispositivo di protezione!
25
Sicurezza delle persone
Nelle altre misure di protezione non cè
passaggio di corrente nel corpo umano, perché si
basano su accorgimenti circuitali o costruttivi
che evitano il contatto di tensioni pericolose.
Diventa molto importante verificare che tali
condizioni siano conservate nel tempo!
26
IL COORDINAMENTO DELLISOLAMENTO
  • PER LA PROTEZIONE CONTRO LE SOVRATENSIONI E LA
    SICUREZZA ELETTRICA

Parte II Sicurezza dei beni
Testi alla base del corso Fondamenti di
Sicurezza elettrica Ed. TNE IL COORDINAMENTO
DELLISOLAMENTO per la protezione contro le
sovratensioni e la sicurezza elettrica Ed.
CIFI
www.eliatartaglia.it
27
Sicurezza dei beni
TENSIONE ?
CORRENTE ?
Chi è lassassino ?
28
Come proteggere le apparecchiature dalla tensione?
Innanzi tutto, con un isolamento adeguato
  • al proprio sistema di alimentazione
  • ed in Zona di rispetto TE,
  • al sistema di alimentazione della trazione
    elettrica

29
In alternativa allintervento dellextrarapido di
SSE, per le apparecchiature di segnalamento e
telecomunicazione si possono adottare altre
misure per proteggersi dal guasto TE
  • Protezione mediante componenti con isolamento
    adeguato alla tensione della linea di contatto.

? Protezione mediante involucri o barriere
e nelle quali è vietata la messa a terra (al
binario) dellapparecchiatura.
30
Protezione contro le sovratensioni
I livelli di isolamento prescritti in generale
dalle specifiche tecniche per le apparecchiature
IS e TLC sono riferiti alla propria tensione di
alimentazione e, in zona di rispetto, a quella
del sistema elettrico della trazione. Tali
livelli non sono sufficienti ad assicurare anche
la protezione contro le sovratensioni dovute a
fulminazioni.
31
Per la protezione contro le sovratensioni degli
impianti di segnalamento e telecomunicazione è
prescritta
  • la separazione elettrica dei componenti
    dellapparato o dellimpianto dalla rete
    pubblica, dalla campagna e fra loro
  • lisolamento da terra.

32
SEPARAZIONE ELETTRICA DALLA RETE
La d.d.p. si localizza sul trasformatore e non
sollecita lisolamento delle apparecchiature
33
(No Transcript)
34
In ambiente ferroviario, per proteggere le
persone ci sono diverse misure di protezione
per proteggere gli impianti bisogna soprattutto
isolarsi da terra!
35
Se per proteggere gli impianti è necessario
isolarsi da terra
per proteggere le persone bisogna utilizzare
misure che non richiedono la messa a terra!
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