Title: Breve storia delle unit
1Breve storia delle unità di misura
2 Stadera giusta e bilancia son del Signore e
tutti i pesi in uso appartengono a Lui( Proverbi
16,11)
3NellAntichità e Medioevo
- Il primo campione di cui si ha traccia certa è il
cubito egiziano, standartizzato intorno al 2600
a. C. in un pezzo di marmo di circa mezzo metro e
i cui sottomultipli erano il palmo egiziano (7 in
un cubito) e il dito egiziano(4 in un cubito) - Sembra che la misura del cubito non sia casuale
ma esattamente la sesta parte di ? - (3.1416 6 0.5236)
- che potrebbe essere stato già conosciuto nel
terzo millennio a.C. , infatti nel papiro Rhind,
attorno al 1650, lo scriba Ahmes parla di ? e
afferma di aver ricavato tale conoscenza da
scritti di alcuni secoli prima.
4- cod. art. R09CUBITO REALE PIEGHEVOLE IN LEGNO -
cm 53 - CON CUSTODIA IN PELLEDal corredo
funerario dell'Architetto Kha XVIII dinastia -
S8390 S8391.Rinvenuto da Schiaparelli nella
tomba dell'architetto Kha, questo esemplare di
cubito è di materiale ligneo e presenta la
caratteristica di essere diviso in due parti tra
loro articolate, in modo da poter essere
ripiegato in una borsa di cuoio, da legare alla
cintura. Era un attrezzo da lavoro di uso
quotidiano, rappresenta la misura del cubito
reale (52,86cm.) e reca le tacche della
suddivisione in palmi e dita egiziane.
5- Nellantichità, in mancanza di strumenti
adeguati, le misure per gli scambi commerciali
erano basate spesso su confronti di grandezze
unitarie per così dire portate al seguito e/o
antropomorfe come il piede e il cubito (misura
dellavambraccio) per le lunghezze, lanfora per
le misure di volume o la libbra per i pesi. - Spesso queste unità di misura avevano lo stesso
nome ma valori diversi in Paesi diversi. Lo
stadio, ad esempio, che corrispondeva alla
lunghezza della pista per la corsa degli atleti,
aveva lunghezza diversa in Egitto e in Grecia. Lo
stesso criterio valeva per il "piede", che per
Assiri e Babilonesi misurava 32 cm, mentre per
gli Egizi era più lungo (34,9 cm). - Per molto tempo e in molti paesi venne usato per
le misure lineari anche il miglio romano, che
corrispondeva a mille passi di una legione in
marcia - Per le superfici spesso venne usato il romano
jugero, pari all'estensione di un campo arato da
una coppia di buoi in un giorno(mq. 2523,3) .
6In Friuli
- Durante la dominazione Longobarda, a coloro
che restano con le famiglie nelle Arimannie
(piccoli presidi come Sutrio, Cercivento,
Casteons), viene concessa la terra fiscale da
coltivare e con cui sopravvivere. - Lunità di misura è il manso cioè la
superficie di terreno che una famiglia di coloni
può coltivare annualmente con una coppia di buoi
o con un solo aratro.
7Vale forse la pena far notare che in epoca
feudale quando di fatto coesistevano sovranità
diverse la comunità, la Chiesa, il Signore, il
Re , limperatore) esistevano in pratica anche
sistemi di unità di misura diversi,ognuno valido
nel proprio ambito. Il potere si esprimeva anche
così anzi limposizione delle proprie unità di
misura nei commerci era spesso più importante
della forza delle armi.
8- Un primo tentativo di mettere ordine tra tante
diverse unità di misura fu compiuto da Carlo
Magno. - Ma ebbe scarso successo
- Egli fece distribuire in tutto l'impero campioni
del pied du roi, il piede reale, corrispondente
alla lunghezza del suo augusto piede - Si capisce che limportanza di una riunificazione
delle unità di misura nasce nel momento che si
fanno più frequenti scambi di merci e di
informazioni, mentre è ininfluente in realtà
politico-sociali autonome ed autosufficienti
9In epoche più recenti
- Ancora fino al Settecento, la confusione sulle
unità di misura era indescrivibile. Praticamente,
ogni città usava misure diverse, con inevitabili
complicazioni nelle comunicazioni e nelle
operazioni commerciali. - La varietà delle misure significative di cui si è
a conoscenza per i vari paesi e le varie epoche è
veramente sorprendente,qualche esempio curioso
10- Come unità di misura lineare
- A Torino il braccio, corrispondente a un terzo
dell'impronta del corpo di Cristo sulla Sindone - A Londra la yarda la distanza tra la punta del
naso e il pollice della mano di Enrico I. - In vari Paesi distanza determinata con un tiro
dellarco (pensiamo al nostro tiro di schioppo) - Distanza lancio ascia allindietro di un uomo
seduto - Ancora nel 1947 in Lettonia, la distanza di
nitrito o di muggito - Tra gli Indiani dAmerica la distanza a cui si
poteva vedere nelle praterie accovacciati sotto
un cavallo (vista a pancia di cavallo)
11- Abbastanza particolare appare il metodo
perfezionato dal friulano Gian Giacomo Marinoni
(1676-1755) famoso matematico e agrimensore, per
procedere alla stesura del nuovo catasto della
Lombardia, su incarico della corte di Wien. - Per ottenere le misure delle superfici da
censire usava la bilancia planimetrica . Dopo
aver pesato le lamine di piombo, di spessore
uniforme, ritagliate secondo il perimetro di
ciascuna mappa e le rapportava al peso già noto,
corrispondente ad una unità di misura - (per es. ad una pertica quadrata)
- la Pertica lineare romana antica
misurava 2,964m ed era divisa in 10 piedi,
per cui era anche detta decempeda)
12Unità di misura nel Regno delle due Sicilie per
i solidi
- Notare che sono unità di
volume e non di peso
13- Il momento più favorevole per realizzare la
creazione di un sistema di misurazione unico e
omogeneo e far accettare un'idea destinata a
rivoluzionare le abitudini di tutte le persone,
arrivò alla fine del Settecento, nel clima della
Rivoluzione francese, quando tutti sembravano ben
disposti ad accettare cambiamenti anche radicali.
- Nel 1790, Talleyrand presentò all'Assemblea
nazionale francese la sua proposta, appoggiata da
tutti gli scienziati, di trovare una nuova unità
di misura tratta dalla natura, tale da superare
gli interessi particolari di ogni nazione
14- L'Accademia delle Scienze di Parigi dopo un
accanito dibattito, decise di assumere come unità
di misura lineare il metro, pari alla
decimilionesima parte dell'arco del meridiano di
Parigi, il meridiano terrestre che collega il
Polo Nord con l'Equatore, passando vicinissimo a
Parigi. - Il problema a quel punto era realizzare una
misurazione precisa di quello che venne
battezzato il Meridiano - Una curiosità quale unità di misura sarebbero
stata usata per le rilevazioni, visto che il
metro non esisteva ancora? - La tesa del Perù, un regolo di ferro che si
conserva tuttora nel Museo Astronomico
dell'Osservatorio di Parigi.
15-
- Nel 1792, i due astronomi Delambre e
Méchain, vennero incaricati del lavoro di
misurazione, lavoro che essi pensavano sarebbero
riusciti a portare a termine in sette mesi. Ma i
due scienziati non avevano fatto i conti con la
Rivoluzione e il loro viaggio in realtà durò
sette anni. -
- Divenne un viaggio nella storia, con
avventure di ogni genere. Le misurazioni che
dovevano eseguire, con il metodo delle
"triangolazioni", prevedevano la realizzazione di
stazioni di rilevamento, poste in luoghi elevati.
- Dovettero quindi arrampicarsi su campanili,
castelli, torri e, se questi non esistevano,
furono costretti a costruire alte piattaforme,
sulle quali sistemare i loro delicati strumenti.
Le loro carte vennero distrutte, furono
incarcerati, presi a botte, inseguiti da
contadini che, eccitati dal clima rivoluzionario,
avrebbero voluto vederli alla ghigliottina
16-
- La storia della misurazione del meridiano è
talmente sorprendente e avventurosa da ispirare
due libri sull'argomento. Il primo, di alcuni
anni fa, tradotto solo recentemente in italiano,
edito da Longanesi, è - Il Meridiano di Denis Guedj,
- (l'autore del celebre Il teorema del
Pappagallo) - Il secondo, è La misura di tutte le cose di
Ken Alder, - storico della Scienza alla Nortwestern
University nell'Illinois. - Nel 1799, dopo tante disavventure, tra guerre e
rivoluzioni, i due astronomi consegnarono
all'Assemblea i risultati del loro lavoro, in
base al quale venne costruito un regolo in - platino-iridio, della lunghezza prestabilita,
conservato con particolari accorgimenti,
denominato successivamente metro legale.
17Sezione barra di platino-iridio
18- Napoleone dichiarò "Le conquiste militari vanno
e vengono, ma questo lavoro durerà per sempre". - Si sbagliava il nuovo sistema suscitò una
profonda diffidenza e Napoleone fu costretto a
restituire ai francesi le unità di misura
dell'Ancien Régime. - Fu soltanto verso la metà dell'Ottocento che la
Francia e via via le altre nazioni, compresa
l'Italia, passarono al sistema decimale, ma i
vecchi sistemi resistettero ancora per parecchi
anni
19- Alla fine dell800 furono inventati una serie di
strumenti e di macchine, che avrebbero cambiato
completamente le abitudini, il modo di spostarsi
e di comunicare, i modelli di consumo di
centinaia di milioni di uomini. - Vennero inventati la lampadina,il motore a
scoppio, il telefono,la macchina da scrivere,la
bicicletta,il tram elettrico e lautomobile e
tanti altri. - La seconda rivoluzione industriale, se fu meno
radicale della prima quanto alle conseguenze di
lungo periodo, segnò però una svolta nel modo di
vivere e rapportarsi con gli altri. - Fu in questo periodo che le scoperte scientifiche
trovarono applicazione nei vari rami
dellindustria,determinando così il sorgere di
una strettissima collaborazione fra scienza,
tecnologia e mondo della produzione
20- A questo punto l'esigenza di utilizzare comuni
unità di misura per la quantificazione e la
misura delle grandezze fisiche divenne
impellente. - E questo sia allo scopo di favorire gli scambi
commerciali, ma anche per gli studi scientifici,
tra persone della stessa, o differente nazione. - Così, nel 1875, a Parigi, i rappresentanti di 17
paesi, si riunirono per approvare la Convenzione
sul metro, e conseguentemente ad adottarne
l'Unità per la Misura delle lunghezze. - In contemporanea vide la luce anche l'organismo
internazionale della metrologia la Conferenza
Generale dei Pesi e delle Misure (CGPM).
21Verso un sistema internazionale
- Karl Friedrich Gauss (1777-1855) per primo pensò
di fissare un sistema di unità di misura basato
su tre unità di misura fondamentali
millimetro-grammo-secondo. - In quegli stessi anni poi si fissarono anche
misure per i fenomeni elettrici, come il volt e
lampere. - Nel 1874 fu introdotto il CGS system, un sistema
basato su unità fondamentali centimetro, grammo
e secondo e che usava i prefissi dal micro al
mega per esprimere multipli e sottomultipli
decimali.
22- Nel 1901 Giorgi mostrò che era possible
combinare le unità meccaniche - metrokilogrammosecondo
- con le unità pratiche elettriche per formare
un unico coerente sistema 4-dimensionale
aggiungendo alle prime tre una quarta grandezza
di natura elettrica, - come lampere o lohm.
-
- Lidea di Giorgi aprì la strada ai nuovi sviluppi.
23Dopo varie modifiche si è giunti nel 1971 alla
convenzione International System of Units (SI)
che si basa su sette unità di misura fondamentali
24Il metro
- Dopo la definizione di metro come distanza tra le
due tacche della sbarra di platino-ridio
conservata a Sevres, vennero altre definizioni - Una utilizzava la lunghezza d'onda della luce
rossa emessa dal krypton 86 - Tuttavia le esigenze della scienza moderna
richiesero una precisione ancora maggiore, e nel
1983 il metro fu definito come - la distanza percorsa dalla luce nel vuoto
nell'intervallo di tempo - di 1/299.792.458 di secondo.
25Il secondo
- La difficoltà dello stabilire lunità di tempo
sta che per scegliere il campione abbiamo bisogno
di un intervallo di tempo costante, ma come
possiamo stabilire la costanza di un fenomeno,
prima di aver definito come si misura un
intervallo di tempo? - Questa difficoltà venne superata utilizzando
fenomeni periodici - Una volta raggiunta la definizione
operativa,diventa banale la nozione di orologio,
che in quanto munito di scala consente
leffettuazione della misura - Inizialmente venne definito 1/86 400 del giorno
solare medio e la sua esatta definizione fu
lasciata agli astronomi. Tuttavia successive
misurazioni mostrarono lirregolarità della
rotazione della Terra e pertanto tale misura non
aveva laccuratezza richiesta dalla teoria.
26- Per definire una unità di misura più precisa nel
1960 si adottò una definizione data da
International Astronomical Union che era basata
sullanno tropicale. - Altri esperimenti hanno però mostrato un
intervallo di tempo basato sulla transizione tra
due livelli energetici di un atomo o di una
molecola poteva essere realizzato e riprodotto
con molta maggior accuratezza e precisione.
Considerando che una definizione molto precisa
dellunità di tempo è indispensabile per il S.I.
nel 1967 si decise di sostituire la definizione
di secondo con la seguente che si riferisce ad un
atomo di cesio alla temperatura di 0 K - Il secondo è la durata di 9 192 631 770 periodi
della radiazione corrispondente alla transizione
tra due livelli - dellatomo di cesium 133
27Kilogrammo-massa
- Solo un breve cenno, perché largomento sarà
ripreso più avanti. - Qualcuno si aspetterebbe forse che lunità
fondamentale Kilogrammo servisse per il peso, ma
il peso di un corpo è una grandezza che varia a
seconda la longitudine,laltezza sul livello del
mare,non parliamo poi su altri pianeti - Massa e peso sono due grandezze completamente
diverse sia dal punto di vista concettuale sia
dal punto di vista operativo. Il peso è una forza
, mentre la massa è una caratteristica del corpo - Può esprimere o linerzia di un corpo ( massa
inerziale) - O quanto è in grado di attrarre altri corpi(massa
gravitazionale) - Ambedue vengono misurate con il Kilogrammo-massa,
come mai se sembrano cose diverse???
28Definizione
- Tradizionalmente il Kilogrammo-massa,
rappresentava la massa di un dm3 di acqua
distillata a zero gradi centigradi - Invece deve essere definito come la massa del
kilogrammo campione, in platino-Iridio,
conservato come gli altri a Sevres - Infatti a misura più accurate,quella dellacqua
risultò maggiore di circa 27 milligrammi rispetto
il campione e si preferì non apportargli nessuna
modifica. Così una volta di più è evidente il
carattere convenzionale delle unità di misura
29- Visto però che si sono scoperte delle differenze
tra i kilogrammi campione dei vari paesi , si
stanno cercando altre definizioni - Attualmente gli studi si vanno orientando verso
una definizione di unità di massa in funzione del
numero di Avogadro . Ma per raggiungere
lobiettivo si dovrebbe riuscire a contare il
numero di atomi contenuti in un campione di massa
nota. - Uno dei progetti coinvolge lIstituto di
metrologia Gustavo Colonnetti del CNR di
Torino. Se il progetto avrà uno sviluppo lunità
di massa diventerà quella corrispondente ad un
ben preciso e determinato numero di atomi di
silicio. -
30Prefissi per multipli e sottomultipli
31 - Per rendersi conto della difficoltà di
accettare cambiamenti delle unità di misura,
pensiamo come ancora oggi come viene valutato - il petrolio in dollari al barile
- o loro ad oncie,
- altezza in piedi in aeronautica
- e tante altre
32- Il barile (bbl) è correntemente utilizzata per la
misura degli idrocarburi liquidi. Il barile è un
retaggio degli inizi dellindustria petrolifera
quando i liquidi estratti dai pozzi venivano
raccolti in barili di legno per essere
trasportati al luogo di vendita ,ma rimane in
vigore ancora dopo l' introduzione di sistemi di
trasporto più efficienti come gli oleodotti e le
petroliere. - Per informazione un barile corrisponde a 42
galloni USA ovvero a 158,987294928litri - l'oncia d'oro era una unità di peso del sistema
anglosassone contemporaneo, ma risaliva (con
variazioni nel peso) allepoca romana e allepoca
medioevale - Il peso standard in cui loro viene quotato nel
mercato internazionale, corrispondente a un peso
di 31,1035 g
33bibliografia
- http//physics.nist.gov/cuu/Units/units.html
- http//roma1.infn.it/dagos/SSIS/PaoloAgnoli_appun
timisure.pdf - Caldirola-Casati-tealdi Fisica n1 Ghisetti
Corvi