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Medici in formazione specialistica

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Title: Medici in formazione specialistica


1
Medici in formazione specialistica Aspetti
fiscali
2
Il contratto di formazione specialistica
  • Allatto delliscrizione alla scuola
    universitaria di specializzazione in medicina e
    chirurgia, il medico stipula uno specifico
    contratto annuale di formazione specialistica,
    rinnovabile di anno in anno per tutta la durata
    del corso di specializzazione.
  • Al medico in formazione specialistica, per tutta
    la durata legale del corso, è corrisposto un
    trattamento economico annuo onnicomprensivo, che
    è costituito da una parte fissa, uguale per tutte
    le specializzazioni e per tutta la durata del
    corso, e da una parte variabile.

3
Il contratto di formazione specialistica
  • Il trattamento economico erogato ai titolari di
    un contratto di formazione specialistica dei
    medici è esente da IRPEF (imposta sul reddito
    delle persone fisiche), in quanto assimilato ad
    una borsa di studio, e come tale non soggetto a
    tassazione per limposta sui redditi.
  • Le borse di studio fruiscono sia delle detrazioni
    per carichi di famiglia che della detrazione per
    il lavoro dipendente e spettano per lanno
    intero.

4
Il contratto di formazione specialistica
  • Chi riceve solo redditi esenti, e quindi non ha
    un reddito imponibile, non può avere alcun tipo
    di detrazione fiscale.
  • Se non si posseggono altri redditi, si può
    continuare ad essere considerati fiscalmente a
    carico (genitori, coniuge).
  • Per quanto sopra, il medico in formazione
    specialistica non dovrà dichiarare il reddito
    percepito.
  • Le borse di studio universitarie non possono
    essere cumulate con altre borse di studio a
    qualsiasi titolo conferite, tranne che con quelle
    concesse da istituzioni (nazionali o straniere)
    utili ad integrare, con soggiorni all'estero,
    l'attività di formazione o di ricerca dei
    borsisti.

5
Attività lavorative compatibili
  • Per la durata della formazione a tempo pieno, al
    medico è inibito l'esercizio di attività
    libero-professionale all'esterno delle strutture
    assistenziali in cui si effettua la formazione ed
    ogni rapporto convenzionale o precario con il
    servizio sanitario nazionale o enti e istituzioni
    pubbliche e private.
  • Quindi, non si possono svolgere attività
    lavorative di alcun tipo al di fuori della
    specialità.
  • Le uniche eccezioni consentite, e quindi
    compatibili con gli obblighi propri della
    formazione specialistica (nei termini e modi
    previsti), sono le seguenti attività

6
Attività lavorative compatibili
  • Il medico in formazione specialistica può
    sostituire a tempo determinato i medici di
    medicina generale convenzionati con il SSN.
  •  
  • Il medico in formazione specialistica può essere
    iscritto negli elenchi della guardia medica
    notturna, festiva e turistica, ma occupato solo
    in caso di carente disponibilità di medici già
    iscritti negli elenchi della guardia medica
    notturna e festiva e della guardia medica
    turistica.
  • Il medico in formazione specialistica ha la
    facoltà dellesercizio della libera professione
    intramuraria.

7
Prestazione occasionale
  • Le prime due fattispecie rientrano nella forma
    della prestazione occasionale, che si può
    definire come segue.
  • Rapporto di durata complessiva non superiore a 30
    giorni nel corso dellanno con lo stesso
    committente, a condizione che il compenso
    percepito sia non superiore a 5.000,00 (per lo
    stesso committente).
  • La prestazione è documentabile attraverso
    lemissione, al momento del pagamento, di una
    ricevuta per prestazione occasionale con ritenuta
    dacconto, pari al 20 del compenso totale
    pattuito.

8
(No Transcript)
9
Prestazione occasionale
  • La ritenuta d'acconto rappresenta un anticipo
    sulle imposte sul reddito (non ulteriori imposte)
    che il datore di lavoro è obbligato a trattenere
    sul compenso del lavoratore e a versare allo
    Stato per conto dello stesso.
  • Per via di questo particolare meccanismo
    procedurale, si dice che il datore di lavoro
    funge da sostituto d'imposta.

10
Prestazione occasionale
  • Al momento del calcolo (liquidazione) delle
    imposte, in sede di dichiarazione dei redditi, le
    ritenute dacconto, anticipate allErario dal
    datore di lavoro per conto del lavoratore,
    verranno scomputate dallimposta sui redditi
    definitiva.
  • Il datore di lavoro nei primi mesi dellanno
    successivo rilascia al lavoratore una
    certificazione dei compensi corrisposti e dei
    versamenti delle ritenute dacconto effettuati
    durante tutto l'anno.

11
Prestazione occasionale
  • I redditi di collaborazione meramente occasionale
    sono qualificati quali redditi diversi.
  • Tale indicazione andrà inserita nella ricevuta
    (prestazione meramente occasionale, di cui
    allart. 67, lettera L) del D.P.R. 917/86 -
    redditi diversi).
  • Inoltre, la prestazione occasionale è esclusa dal
    campo di applicazione dellIVA ai sensi dellart.
    5 del D.P.R. 633/72 per difetto del presupposto
    soggettivo (che consiste nellesercizio abituale
    di unattività professionale) anche tale
    indicazione va evidenziata nella ricevuta.

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Attività libero-professionale intramuraria
(Alpi)
  • LAttività libero-professionale intramuraria
    (Alpi), la cosiddetta intramoenia, è la
    possibilità offerta ai medici del Servizio
    sanitario nazionale di esercitare la professione
    allinterno dellospedale.
  • Una risoluzione del 2009 dellAgenzia delle
    Entrate ha eliminato ogni dubbio sulla
    possibilità che il medico specializzando svolga
    attività intramoenia senza essere soggetto ad
    obblighi fiscali tipici del lavoro autonomo.
  • La compatibilità con la borsa di studio sussiste
    qualora lattività sia espletata fuori
    dallorario di lavoro, nel limite del monte ore
    complessivo settimanale. 

13
Attività libero-professionale intramuraria
(Alpi)
  • I medici intramoenisti operano nel quadro di un
    rapporto assimilato a quello di lavoro
    dipendente e pertanto non è necessario il
    possesso della partita IVA da parte di chi la
    esercita.
  • Lassimilazione ai redditi di lavoro dipendente,
    in linea di principio, comporta un trattamento
    tributario quasi identico a quello riservato a
    tali redditi, se si esclude il diritto alle
    detrazioni per i redditi di lavoro dipendente.

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Attività libero-professionale intramuraria
(Alpi)
  • Il medico riceverà una vera e propria busta paga.
  • Lanno successivo riceverà dal committente il
    c.d. modello CUD (Certificazione unica dei
    redditi di lavoro dipendente), riassuntivo del
    trattamento fiscale cui è stato assoggettato il
    compenso percepito (decurtato a monte del 25
    quale deduzione forfettaria delle spese sostenute
    dallAzienda per lattività intramuraria).

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Imposte sui redditi deduzioni e detrazioni
  • LIRPEF è limposta sui redditi dovuta dalle
    persone fisiche e si applica sul reddito
    complessivo percepito nellanno dal soggetto (tra
    cui redditi degli immobili, da lavoro dipendente,
    da lavoro autonomo, da impresa, redditi diversi,
    redditi da lavoro autonomo e dimpresa
    occasionali).
  • È unimposta che aumenta progressivamente con il
    crescere del reddito e si calcola applicando
    diverse aliquote di imposta (che aumentano più
    che in proporzione allaumentare del reddito)
    sulle quote aggiuntive di reddito, dette
    scaglioni.

16
Imposte sui redditi deduzioni e detrazioni
17
Imposte sui redditi deduzioni e detrazioni
  • Le addizionali Irpef sono imposte sul reddito che
    vanno versate a Regioni e Comuni, per i quali,
    nellanno di riferimento, risulta dovuta lIrpef.
  • Poiché la base imponibile per il calcolo delle
    addizionali è costituita dal reddito complessivo
    dichiarato ai fini Irpef, se il contribuente non
    deve pagare lIrpef, non deve versare alcuna
    addizionale.
  •  
  • Laliquota delladdizionale regionale massima
    dell1,4.
  • Laliquota delladdizionale comunale può essere
    stabilita dai Comuni fino allo 0,8.

18
Imposte sui redditi deduzioni e detrazioni
  • Per determinare il reddito imponibile, è
    sufficiente sottrarre dal reddito complessivo gli
    oneri deducibili e la deduzione per labitazione
    principale.
  • Una volta quantificato il reddito imponibile ai
    fini Irpef, si ottiene limposta (lorda)
    applicando a questo importo le aliquote fiscali.
  • Una volta calcolata limposta lorda, si procede a
    sottrarre da essa le detrazioni (riduzione
    dellimposta) per arrivare allimposta netta
    (prelievo Irpef effettivo).

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Imposte sui redditi deduzioni e detrazioni
20
Imposte sui redditi deduzioni
  • Tra le principali spese deducibili rientrano
  • i contributi previdenziali e assistenziali
    obbligatori e volontari, i contributi per la
    previdenza complementare e i premi e contributi
    versati alle forme pensionistiche individuali,
  • oneri contributivi per gli addetti ai servizi
    domestici e familiari fino allimporto di
    1.549,37 euro, per la parte a carico del datore
    di lavoro.

21
Imposte sui redditi detrazioni
  • Le principali detrazioni dimposta riconosciute
    sono
  • per familiari a carico
  • per tipologia di reddito posseduto
  • per spese sostenute

22
Imposte sui redditi detrazioni
  • PER I LAVORATORI DIPENDENTI
  • Le detrazioni base (o teoriche) e le detrazioni
    effettive.
  • Le detrazioni devono essere rapportate al periodo
    di lavoro nellanno (espresso in giorni), ma
    limporto effettivamente spettante non può mai
    essere inferiore a 690 euro.
  • Se il rapporto di lavoro è a tempo determinato,
    la detrazione effettiva non può essere inferiore
    a 1.380 euro.

23
Imposte sui redditi detrazioni
  • Per beneficiare delle detrazioni per tipo di
    reddito, il lavoratore dipendente o
    collaboratore ha lobbligo di presentare
    annualmente apposita richiesta al proprio datore
    di lavoro con la quale dichiarare di averne
    diritto.
  • In sostanza, la dichiarazione non ha più effetto,
    come in passato, anche per i periodi dimposta
    successivi, ma occorre presentarla ogni anno,
    anche quando non sono intervenute variazioni.

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Imposte sui redditi detrazioni
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Imposte sui redditi detrazioni
  • PER I FAMILIARI A CARICO
  • Le detrazioni vanno rapportate a mese e competono
    dal mese dellanno in cui si verificano a quello
    in cui cessano le condizioni previste,
    indipendentemente dal numero esatto dei giorni.
  • Per avere le detrazioni per carichi di famiglia
    in busta paga, i lavoratori dipendenti devono
    dichiarare annualmente al datore di lavoro di
    averne diritto e indicare il codice fiscale delle
    persone per le quali intendono usufruire delle
    detrazioni stesse.

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Imposte sui redditi detrazioni
  • Lammontare della detrazione spettante non è
    fisso, ma varia in funzione del reddito
    complessivo posseduto nel periodo dimposta.
  • In sostanza, sono state stabilite detrazioni di
    base (o teoriche), ma limporto effettivo
    diminuisce man mano che aumenta il reddito, fino
    ad annullarsi.

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Imposte sui redditi detrazioni figli e coniuge
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Imposte sui redditi detrazioni
  • LE SPESE DETRAIBILI DALLIRPEF
  • A fronte di spese che hanno una particolare
    rilevanza sociale, come ad esempio quelle
    sostenute per motivi di salute, per gli interessi
    sul mutuo dellabitazione o per gli studi, sono
    previste riduzioni dallIrpef.
  • Tra i principali oneri che danno diritto alla
    detrazione dimposta del 19 troviamo

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Imposte sui redditi detrazioni
  • le spese sanitarie
  • gli interessi passivi sui mutui destinati
    allacquisto dellabitazione principale
  • le spese distruzione sostenute per la frequenza
    ai corsi di istruzione, perfezionamento e/o di
    specializzazione universitaria, tenuti presso
    Università italiane o straniere, pubbliche o
    private
  • i premi assicurativi per le polizze stipulate
    entro il 2000, premi di assicurazione sulla vita
    e contro gli infortuni per i contratti stipulati
    dal 2001, rischio di morte o di invalidità
    permanente non inferiore al 5

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CUD (Certificazione unica dei redditi di lavoro
dipendente)
  • Il Cud (Certificazione unica dei redditi di
    lavoro dipendente) è un documento che deve
    essere consegnato al lavoratore dipendente entro
    il 28 febbraio dal datore di lavoro, ed è
    relativo ai redditi che sono stati percepiti
    nell'anno precedente.
  • Il datore di lavoro lo rilascia in duplice copia
    una va conservata, l'altra va consegnata ad
    esempio al Caf (o altro professionista abilitato)
    per la dichiarazione dei redditi.
  • Deve essere consegnato un Cud da ogni datore di
    lavoro (a meno di non far conguagliare tutto
    all'ultimo).
  • Il Cud è diviso in quattro parti

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(No Transcript)
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(No Transcript)
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(No Transcript)
34
CUD (Certificazione unica dei redditi di lavoro
dipendente)
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CUD (Certificazione unica dei redditi di lavoro
dipendente)
  • Punto 1 vanno indicati stipendi, mensilità
    aggiuntive, borse di studio, compensi derivanti
    da rapporti di collaborazione
  • punto 2 vanno indicati i redditi assimilati a
    quelli di lavoro dipendente
  • Le trattenute sono effettuate dal datore di
    lavoro per pagare sia limposta Irpef, sia le
    addizionali allimposta Irpef a favore di regione
    e comune di residenza.
  • Per il calcolo delle trattenute fiscali si tiene
    conto anche delle detrazioni d'imposta Irpef sia
    per il tipo di reddito (lavoro dipendente), sia
    per la presenza di familiari a carico.

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CUD (Certificazione unica dei redditi di lavoro
dipendente)
  • Nel punto 3 va indicato il numero dei giorni
    compresi nel periodo di durata del rapporto di
    lavoro per i quali il percipiente ha diritto alla
    detrazione di lavoro dipendente.
  • Al punto 33 è indicata limposta lorda calcolata
    applicando le aliquote per scaglioni di reddito
    alla somma dei redditi evidenziati nei punti 1 e
    2 della certificazione.
  • Nel punto 34 va indicato limporto totale delle
    detrazioni eventualmente spettanti per coniuge e
    familiari a carico
  • Nel punto 39 va indicato limporto della
    detrazione per lavoro dipendente eventualmente
    spettante

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CUD (Certificazione unica dei redditi di lavoro
dipendente)
  • Con il CUD (o con la dichiarazione dei redditi)
    il contribuente può destinare una quota pari
    all8 per mille dellIrpef alle confessioni
    religiose o allo Stato per scopi di carattere
    sociale o umanitario.
  • Inoltre è possibile destinare una quota pari al 5
    per mille dellIrpef al sostegno
  • delle organizzazioni non lucrative di utilità
    sociale (ONLUS),
  • di associazioni e fondazioni che operano in
    particolari settori,
  • delle attività sociali svolte dal Comune di
    residenza,
  • al finanziamento della ricerca scientifica e
    delluniversità
  • al finanziamento della ricerca sanitaria.
  • Queste scelte non aumentano le imposte da pagare,
    ma obbligano lo Stato a destinare alla finalità
    indicata una parte dellIrpef riscossa.

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Dichiarazioni dei redditi
  • Il CUD potrebbe essere sufficiente alla
    giustificazione dei propri redditi davanti
    allErario, quando non si abbiano altri diversi
    redditi che obblighino alla dichiarazione dei
    redditi annuale.
  • I lavoratori dipendenti (in possesso di
    determinati redditi) possono presentare la
    dichiarazione con il modello 730.
  • Chi è in possesso di altre tipologie di reddito
    (tra cui, redditi di lavoro autonomo per i quali
    è richiesta la partita IVA, determinati redditi
    diversi) non può utilizzare il modello 730 e
    deve presentare il modello UNICO Persone fisiche.

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Dichiarazioni dei redditiModello 730
  • Attraverso il modello 730 è possibile dichiarare
    esclusivamente i seguenti redditi
  • redditi di lavoro dipendente
  • redditi assimilati a quelli di lavoro
    dipendente
  • redditi dei terreni e dei fabbricati
  • redditi di lavoro autonomo per i quali non è
    richiesta la partita IVA
  • alcuni dei redditi diversi. 

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Dichiarazioni dei redditi Modello 730
  • (caso particolare) Non è obbligato a presentare
    la dichiarazione dei redditi chi nellanno 2009
    ha posseduto
  • un reddito complessivo, al netto dellabitazione
    principale, non superiore a euro 4.800,00 nel
    quale concorre uno dei redditi assimilati a
    quelli di lavoro dipendente per i quali la
    detrazione prevista non è rapportata al periodo
    di lavoro (es. compensi percepiti per lattività
    libero professionale intramuraria del personale
    dipendente dal Servizio sanitario nazionale,
    redditi derivanti da attività di lavoro autonomo
    non esercitate abitualmente).

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Dichiarazioni dei reddititermini e le modalità
di presentazione del Modello 730
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Dichiarazioni dei redditi Modello UNICO
  • Deve presentare la dichiarazione dei redditi
    attraverso il modello UNICO chi non può ricorrere
    al modello 730 e deve dichiarare il possesso di
    uno o più dei seguenti redditi
  • redditi terreni e fabbricati
  • redditi di capitale
  • redditi di lavoro dipendente
  • redditi di lavoro autonomo
  • redditi di impresa
  • redditi diversi.

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Dichiarazioni dei redditi Modello UNICO
  • Sono sempre tenuti a utilizzare il modello UNICO
    i contribuenti obbligati alla tenuta delle
    scritture contabili (imprenditori ed esercenti
    arti e professioni).
  •  
  • Ad eccezione di casi particolari, tutti i
    contribuenti persone fisiche sono obbligati alla
    presentazione telematica del Modello, tramite
    intermediario o direttamente, allAgenzia delle
    Entrate, entro il 30 settembre.

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Dichiarazioni dei redditi Modello UNICO
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Dichiarazioni dei redditi Modello UNICO
  • Per stabilire se è dovuto il versamento
    dellacconto Irpef per lanno x, occorre
    controllare se vi era imposta a debito nella
    dichiarazione relativa allanno x-1.
  • In caso affermativo, occorre versare un acconto
    pari al 99 del suo ammontare, normalmente in due
    rate
  • la prima, nella misura del 40, entro il 16
    giugno, o entro il 16 luglio con la maggiorazione
    dello 0,40
  • la seconda, nella restante misura del 60,
    entro il 30 novembre.

46
Dichiarazioni dei redditi Modello UNICO
  • Per laddizionale comunale è dovuto anche un
    acconto per lanno successivo nella misura del
    30, calcolato sulladdizionale dovuta
    sullimponibile dellanno precedente.
  • I versamenti a saldo risultanti dalla
    dichiarazione dellanno x-1 vanno eseguiti
    insieme a quelli relativi al primo acconto (16
    giugno/luglio).

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Dichiarazioni dei redditi Pagamento delle imposte
  • CUD
  • Per i titolari di redditi di lavoro dipendente e
    assimilati, le imposte (IRPEF e addizionali
    regionale e comunale allIrpef) vengono
    determinate dai sostituti dimposta (datore di
    lavoro) allatto delleffettuazione delle
    operazioni di conguaglio relative a tali redditi.

48
Dichiarazioni dei redditi Pagamento delle imposte
  • 730
  • Per chi utilizza il modello 730, la
    determinazione delle imposte avviene in sede di
    dichiarazione dei redditi.
  • Qualora dal calcolo delle imposte emerga un
    credito, si ottiene leventuale rimborso
    dellimposta direttamente nella busta paga, a
    partire dal mese di luglio
  • se sono dovute delle somme, invece, queste sono
    trattenute direttamente dalla retribuzione (a
    partire sempre dal mese di luglio).

49
Dichiarazioni dei redditi Pagamento delle imposte
  • UNICO
  • Per chi utilizza il modello UNICO, la
    determinazione delle imposte avviene in sede di
    dichiarazione dei redditi.
  • Il versamento deve essere effettuato direttamente
    allente interessato mediante il modello F24, che
    si può pagare in via telematica oppure recandosi
    ad uno sportello bancario o postale.

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(No Transcript)
51
Dichiarazioni dei redditi Pagamento delle imposte
  • Il modello è definito unificato poiché permette
    al contribuente di effettuare con ununica
    operazione il pagamento delle somme dovute,
    compensando il versamento di importi a debito con
    eventuali crediti.
  • Si possono compensare gli importi a credito fino
    ad annullare gli importi a debito (F4 con saldo
    ZERO)
  • I crediti eventualmente eccedenti potranno essere
    compensati in occasione dei pagamenti successivi,
    o chiesti a rimborso.

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Dichiarazioni dei redditi Pagamento delle imposte
  • RATEAZIONE
  • È possibile versare le somme dovute a saldo e
    quale primo acconto (ad eccezione quindi
    dellacconto di novembre) anche a rate mensili.
  • Sugli importi rateizzati sono dovuti gli
    interessi, nella misura del 4 per cento annuo
    (0,33 mensile).
  • In ogni caso il pagamento rateale deve essere
    completato entro il mese di novembre.

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Dichiarazioni dei redditi Pagamento delle imposte
  • Imposta a credito
  • Quando dalla dichiarazione dei redditi risulta un
    credito e nella compilazione del modello Unico il
    contribuente ha indicato di voler avere il
    rimborso (la scelta alternativa sarebbe quella
    del riporto del credito allanno successivo o la
    compensazione del credito con altri tributi da
    versare),
  • lAgenzia delle Entrate, eseguiti i normali
    controlli, provvede a rimborsare la somma
    spettante, secondo diverse modalità in base alle
    preferenze espresse dal contribuente e
    allimporto da pagare.

54
  • Medici in formazione specialistica
  • Aspetti fiscali
  • marcella_milillo_at_hotmail.com
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